Tra i riflessi di un mattino
della mia infanzia
impasti, con acqua e farina
il nutrimento eterno
cibo d'amore, pranzo agognato
delle piccole bocche che hai procreato.
Impasti
col vigore e la tenacia di chi
si guarda indietro per ammirare quello che ha seminato.
E dopo? Che ne sarà dell'ultimo
gnocco, rimasto solo ad annegare
nel sugo?
Quello, Nonna, è il sugo della vita
e lo gnocco che non ho risparmiato
è semplice frutto
di tutto il tuo amore.