Capitolo 2
A Nightingale Sang in Berkeley Square
A Nightingale Sang in Berkeley Square
"The streets of town were paved with stars
It was such a romantic affair
And as we kissed and said goodnight
A nightingale sang in Berkeley Square
I know 'cause I was there
That night in Berkeley Square.(Tori Amos) "
Il mattino seguente alla cena dove Crowley aveva deciso di dichiararsi ad Azraphel; il loro rapporto di fiducia reciproca, la loro partnership e soprattutto la loro amicizia; tutto era stato sconvolto da un unico e semplice bacio rubato che avrebbe cambiato il loro destino per l'eternità.
Quando Azraphel si era svegliato e ritrovato in un appartamento lussuoso e dall'aspetto moderno, pieno di piante verdi e lussureggianti ma terrorizzate dal loro curatore; doveva essere l’appartamento di Crowley e mentre l’angelo contemplava l’abitazione del demone e si aggirava al suo interno; la voce di Crowley ruppe il silenzio dicendo :
“Buongiorno angelo; dormito bene ?”
"Non dormivo così da secoli ed è una bella sensazione; credo che mi ci abituerò ." disse Azraphel mentre si stiracchiava le ossa ed eseguiva dei movimenti per il risveglio muscolare anche se gli angeli non ne avevano bisogno.
"Ehi angelo; ti va di fare colazione insieme dalla nostra amica Nina che ne dici?" chiese Crowley al suo amico angelo in attesa di una sua risposta.
"Dico che è davvero un ottima idea; andiamo e poi io adoro i suoi fagottini alla frutta." rispose Azraphel sorridendo.
"Come io amo il suo caffè espresso ed è il migliore di tutta Londra." concluse Crowley fiero.
Così sia Azraphel che Crowley senza nemmeno pensarci due volte, uscirono dall'appartamento di lusso di Mayfair per poi raggiungere all' esterno la Bentley nera d'epoca ed incantata del demone che li attendeva fuori e con il motore acceso; pronta a sfrecciare per le strade di Londra e andare a Soho nella caffetteria di Nina e godersi come tutte le mattine, un ottima colazione e passare una piacevole giornata come una coppia "quasi normale" dopo secoli di separazione.
Nel frattempo da qualche parte del Regno Unito; un angelo caduto stava nascendo a Cardiff nel Galles: il suo nome era Eunice; demone vendicativo mandato sulla Terra per fare pulizia e come delegato dell' Inferno dal demone Shax, il nuovo portavoce di Satana dopo che Lord Belzebù era stato esiliato come anche l'arcangelo Gabriele da entrambe le fazioni (Paradiso e Inferno) perché avevano deciso di vivere la loro relazione liberamente nello spazio infinito di Alfa-centauri consapevoli che non sarebbero mai più tornati fino a quando non sarebbe stato necessario. Il demone vendicativo Eunice; era uno di quei demoni di un rango superiore che collaboravano a stretto contatto con Lucifero per destabilizzare l'equilibrio fra Inferno e Paradiso. Lei come Crowley, era stato un angelo Dominio che durante la "Grande Ribellione", aveva subito lo stesso destino del demone dai capelli rossi. Miglior amica di Uriel e dell' arcangelo Michele. Aveva il corpo esile e magro, dall' aspetto misterioso ed enigmatico, capelli neri, dai lineamenti serpentini con occhi a fessura ed ambrati come quelli dei serpenti ( che celava spesso e in maniera costante dietro a degli occhiali scuri da sole) con una tendenza a scatenare fuoco e fiamme quando stava nervosa oppure agitata. Amante del rosso cremisi e apprezzava molto la cultura e la scienza degli esseri umani.
Il suo bene più prezioso era un'incantata Dodge Viper d'epoca rossa che amava guidare a 360°, dal carattere forte ed ambizioso.
La sua tipica giornata era quella di stuzzicare gli esseri umani e indurli a fare scelte sbagliate mentre nel suo tempo libero, lavorava come sicario professionista per guadagnarsi da vivere; faceva la bella vita e amava vivere sulla Terra. Ogni mattina Eunice come suo solito amava passeggiare fra le strade di Cardiff e rilassarsi al Victoria Park, una delle sue mete preferite e la maggior parte delle volte si fermava a pensare e ad osservare gli esseri umani e le loro abitudini.
"Oh gli esseri umani... sono delle creature così meravigliosamente complesse e complicate ma facilmente corruttibili. Mi domando come abbia fatto Crowley a cavarsela e sfuggire dal suo destino così facilmente; sono sicura che centri qualcosa il suo amico angelo Azraphel..." disse fra se e se mentre si godeva la luce tiepida di un Sole invernale ed era immersa tra i suoi pensieri; una voce alle sue spalle all'improvviso disse :
"Buongiorno Eunice, come va?" quando si voltò per guardare chi fosse e si rese conto che era stata il suo superiore a convocarla e volgendo il suo sguardo curioso; la salutò dicendo:
"Salute a te Lady Shax. Qual buon vento vi porta qui a Cardiff e per quale motivo mi ha convocata?" chiese curiosa la demone.
"Ho un lavoro per te che potrebbe interessarti..." disse Shax con tono serio.
"Un lavoro per me... interessante; mi dica Lady Shax di che cosa si tratta?" chiese Eunice interessata rivolgendosi con garbo al suo superiore.
"Voglio che tu uccida Crowley per me e spezzare il forte legame che ha con il suo amico angelo Azraphel per sempre in modo da scatenare una nuova guerra e scombinare l'equilibrio fra Inferno e Paradiso." concluse Shax seria.
"Sembrerebbe un impresa molto ardua e difficile; ed io adoro le cose difficili. Ci sto!" rispose Eunice fiera.
"Molto bene Eunice; buona fortuna." disse Lady Shax prima di congedarsi e andare via. Nel Frattempo Azraphel e Crowley erano giunti a Soho nella caffetteria di Nina a godersi la tanto attesa colazione ed una volta entrati al suo interno, entrambi si sedettero al loro tavolo preferito che si affacciava sulla strada dove c'era la libreria vintage di Azraphel; Nina li aveva notati e si avvicinò a loro per salutarli e prendere le ordinazioni. Nina era una giovane donna dal carattere cinico e realista, il corpo robusto e dalla pelle olivastra, capelli lunghi e neri legati da dei piccoli dred; gli occhi marroni.
"Buongiorno signor Crowley; come sta signor Fell?" chiese Nina interessata.
"Tutto bene. Grazie Nina; tu invece... come stai e come va la tua relazione con Maggie?" chiese l'angelo incuriosito.
"Alla grande; sa ... mi sta aiutando molto dopo la rottura con Lindsay; abbiamo iniziato a frequentarci. Che cosa vi porto?" rispose Nina serena.
"A me mi porti degli ottimi fagottini alla frutta che io adoro accompagnati da un tè caldo." rispose Azraphel tranquillo.
"E lei signor Crowley; che cosa desidera?" chiese Nina educata al demone dai capelli rossi.
"Sei espressi in tazza grande e nient' altro." rispose Crowley sereno.
"Arrivano subito!" concluse Nina poco prima di congedarsi e prendere il loro ordine e portarlo subito dopo.
"Hai visto Crowley che bella giornata di Sole invernale; l'ideale per fare una passeggiata mattutina al St. James' s Park e sederci sulle panchine a contemplare la bellezza della Natura. Ti va?" chiese Azraphel al suo dolce demone dai capelli rossi che guardava con ammirazione e desiderio come non l'avesse mai fatto.
"Dico che è perfetto. Andiamo." rispose sorridendo Crowley, mentre gli faceva l'occhiolino sotto il vetro dei suoi occhiali scuri da sole; cosi sia Azraphel che Crowley lasciarono il Caffè di Nina per andare al St. James's Park di Londra a rilassarsi e godersi la loro passeggiata mattutina e contemplare la bellezza della Natura e dar da mangiare alle anatre del laghetto.
"Devo dire che questa tranquillità apparente, mi fa stare bene e poi... dar da mangiare alle anatre e contemplare la bellezza della Natura mi rilassa." disse Azraphel mentre Crowley si godeva il calore tiepido del Sole invernale sulla sua pelle. Quando il demone e l'angelo si stavano rilassando sulla loro panchina preferita del parco londinese; Azraphel aveva notato due persone a lui molto familiari che stavano passeggiando vicino al laghetto con le anatre mentre stavano conversando ed una volta riconosciuti, l'angelo chiamò il suo amico Crowley per raccontargli ciò che aveva appena visto :
"Ehi Crowley, guarda un po' chi c'è laggiù ! Sbaglio oppure quelli che ho appena visto vicino al laghetto delle anatre sono Lord Belzebù e Gabriele?" Il demone dai capelli rossi sobbalzò dalla panchina e disse :
"Nah, non possono essere loro perchè adesso vivono liberamente nello spazio infinito di Alfa-centauri lontani sia dall' Inferno che dal Paradiso."
"Crowley non sto scherzando. Sono davvero Lord Belzebù e Gabriele; e stanno venendo verso di noi. Che cosa facciamo adesso e che cosa gli diciamo?" disse Azraphel agitato e nervoso mentre Crowley era il suo apposito contrario; ossia calmo e pacato come se nulla fosse mai successo.
"Azraphel calmati per favore. Sono sicuro che te lo sei immaginato; sai a volte il Sole fa brutti scherzi; quindi per favore stai tranquillo e rilassati."
Lord Belzebù era un demone duro e freddo come il ghiaccio, Leader Demoniaco e delle forze dell' Inferno, Principe dell'Inferno ed ex portavoce di Satana ma gentile mentre Gabriele, è solitamente calmo e ben educato con i suoi colleghi; tuttavia, i suoi veri colori si rivelano quando viene messo sotto stress o quando non riceve una totale accondiscendenza dai suoi subalterni. Gabriele è scortese, ipocrita e molto critico; è anche impaziente e pronto all'ira ma da quando si è innamorato di Lord Belzebù, è diventato una persona migliore, amorevole e gentile.
"Salute a te Crowley; vedo che te la passi abbastanza bene tu e il tuo amichetto angelo." Quando Crowley si sentì chiamare e riconobbe la voce e i volti di Lord Belzebù e l'arcangelo Gabriele, il suo volto sbiancò mentre Azraphel divenne serio.
"Oh per la miseria Azraphel, perchè non me lo hai detto subito che Lord Belzebù e Gabriele erano qui!!" esclamò Crowley imbarazzato.
"Ho provato a dirtelo e tu come al solito Crowley, non mi hai creduto." Disse Azraphel furioso.
"Scusami Azraphel, non era mia intenzione farti arrabbiare. Tesoro mi perdoni ?" Disse Crowley scusandosi mentre lo provocava con il suo sguardo tentatore.
"Smettila Crowley; non mi sembra appropriato sopratutto nei confronti sia di Gabriele che di Lord Belzebù." disse l'angelo poco prima di ricomporsi mentre il demone dai capelli rossi iniziò a conversare :
Che piacere rivederla Lord Belzebù, Gabriele... come mai siete di passaggio sulla Terra; è successo qualcosa su Alfa-centauri che noi non sappiamo?" Chiese Crowley ironico.
"Veramente...no...anzi è bello vivere su Alfa-centauri, dovreste venire anche voi..." disse ironico Gabriele mentre Azraphel ascoltava in silenzio la conversazione.
"Ci penseremo. Come mai siete venuti qui ?" continuò a chiedere il demone dai capelli rossi con sospetto.
"Abbiamo un grosso problema Crowley e dobbiamo agire in fretta prima che si scateni una nuova guerra fra Inferno e Paradiso..."disse Lord Belzebù con serietà.
"Una Guerra? Che tipo di guerra?" intervenne Azraphel serio.
"Alcune mie conoscenze dell' Inferno, mi hanno detto che tu e il tuo amico angelo siete in pericolo e che non molto presto; vi verranno a cercare per destabilizzare l'equilibrio che proteggiamo da secoli fra Inferno e Paradiso. Presto un demone vendicativo sarà qui. Non conosco il suo nome ma quello che so per certo che fino a quando non avrà adempito al suo compito; ucciderà chiunque intralcierà la sua strada. Quindi scappate finché siete in tempo; potete venire con noi su Alfa-centauri ed essere liberi oppure rimanere sulla Terra e rischiare di morire. A voi la scelta." disse Lord Belzebù con tono serio e preoccupato mentre aspettava che il demone Crowley lo rispondesse ma nulla, silenzio totale.
"Ascolti Lord Belzebù è molto gentile da parte sua offrirci rifugio su Alfa-centauri ma mi dispiace d'informarla che io e Azraphel abbiamo deciso di restare e affrontare il nostro destino." disse Crowley serio.
"In bocca al lupo Crowley. Buona fortuna Azraphel. " disse Lord Belzebù abbracciandolo e dandogli una pacca sulla spalla per confortarlo e sostenerlo.
"Spero che un giorno c' incontreremo di nuovo; magari su Alfa-centauri..." disse Gabriele commuovendosi e stringendo la mano ad Azraphel come segno di rispetto.
"Lo spero anche io Gabriele. Buon viaggio." concluse Azraphel fiero mentre Lord Belzebù e Gabriele sparirono insieme abbracciati dissolvendosi.
Quando Azraphel si era svegliato e ritrovato in un appartamento lussuoso e dall'aspetto moderno, pieno di piante verdi e lussureggianti ma terrorizzate dal loro curatore; doveva essere l’appartamento di Crowley e mentre l’angelo contemplava l’abitazione del demone e si aggirava al suo interno; la voce di Crowley ruppe il silenzio dicendo :
“Buongiorno angelo; dormito bene ?”
"Non dormivo così da secoli ed è una bella sensazione; credo che mi ci abituerò ." disse Azraphel mentre si stiracchiava le ossa ed eseguiva dei movimenti per il risveglio muscolare anche se gli angeli non ne avevano bisogno.
"Ehi angelo; ti va di fare colazione insieme dalla nostra amica Nina che ne dici?" chiese Crowley al suo amico angelo in attesa di una sua risposta.
"Dico che è davvero un ottima idea; andiamo e poi io adoro i suoi fagottini alla frutta." rispose Azraphel sorridendo.
"Come io amo il suo caffè espresso ed è il migliore di tutta Londra." concluse Crowley fiero.
Così sia Azraphel che Crowley senza nemmeno pensarci due volte, uscirono dall'appartamento di lusso di Mayfair per poi raggiungere all' esterno la Bentley nera d'epoca ed incantata del demone che li attendeva fuori e con il motore acceso; pronta a sfrecciare per le strade di Londra e andare a Soho nella caffetteria di Nina e godersi come tutte le mattine, un ottima colazione e passare una piacevole giornata come una coppia "quasi normale" dopo secoli di separazione.
Nel frattempo da qualche parte del Regno Unito; un angelo caduto stava nascendo a Cardiff nel Galles: il suo nome era Eunice; demone vendicativo mandato sulla Terra per fare pulizia e come delegato dell' Inferno dal demone Shax, il nuovo portavoce di Satana dopo che Lord Belzebù era stato esiliato come anche l'arcangelo Gabriele da entrambe le fazioni (Paradiso e Inferno) perché avevano deciso di vivere la loro relazione liberamente nello spazio infinito di Alfa-centauri consapevoli che non sarebbero mai più tornati fino a quando non sarebbe stato necessario. Il demone vendicativo Eunice; era uno di quei demoni di un rango superiore che collaboravano a stretto contatto con Lucifero per destabilizzare l'equilibrio fra Inferno e Paradiso. Lei come Crowley, era stato un angelo Dominio che durante la "Grande Ribellione", aveva subito lo stesso destino del demone dai capelli rossi. Miglior amica di Uriel e dell' arcangelo Michele. Aveva il corpo esile e magro, dall' aspetto misterioso ed enigmatico, capelli neri, dai lineamenti serpentini con occhi a fessura ed ambrati come quelli dei serpenti ( che celava spesso e in maniera costante dietro a degli occhiali scuri da sole) con una tendenza a scatenare fuoco e fiamme quando stava nervosa oppure agitata. Amante del rosso cremisi e apprezzava molto la cultura e la scienza degli esseri umani.
Il suo bene più prezioso era un'incantata Dodge Viper d'epoca rossa che amava guidare a 360°, dal carattere forte ed ambizioso.
La sua tipica giornata era quella di stuzzicare gli esseri umani e indurli a fare scelte sbagliate mentre nel suo tempo libero, lavorava come sicario professionista per guadagnarsi da vivere; faceva la bella vita e amava vivere sulla Terra. Ogni mattina Eunice come suo solito amava passeggiare fra le strade di Cardiff e rilassarsi al Victoria Park, una delle sue mete preferite e la maggior parte delle volte si fermava a pensare e ad osservare gli esseri umani e le loro abitudini.
"Oh gli esseri umani... sono delle creature così meravigliosamente complesse e complicate ma facilmente corruttibili. Mi domando come abbia fatto Crowley a cavarsela e sfuggire dal suo destino così facilmente; sono sicura che centri qualcosa il suo amico angelo Azraphel..." disse fra se e se mentre si godeva la luce tiepida di un Sole invernale ed era immersa tra i suoi pensieri; una voce alle sue spalle all'improvviso disse :
"Buongiorno Eunice, come va?" quando si voltò per guardare chi fosse e si rese conto che era stata il suo superiore a convocarla e volgendo il suo sguardo curioso; la salutò dicendo:
"Salute a te Lady Shax. Qual buon vento vi porta qui a Cardiff e per quale motivo mi ha convocata?" chiese curiosa la demone.
"Ho un lavoro per te che potrebbe interessarti..." disse Shax con tono serio.
"Un lavoro per me... interessante; mi dica Lady Shax di che cosa si tratta?" chiese Eunice interessata rivolgendosi con garbo al suo superiore.
"Voglio che tu uccida Crowley per me e spezzare il forte legame che ha con il suo amico angelo Azraphel per sempre in modo da scatenare una nuova guerra e scombinare l'equilibrio fra Inferno e Paradiso." concluse Shax seria.
"Sembrerebbe un impresa molto ardua e difficile; ed io adoro le cose difficili. Ci sto!" rispose Eunice fiera.
"Molto bene Eunice; buona fortuna." disse Lady Shax prima di congedarsi e andare via. Nel Frattempo Azraphel e Crowley erano giunti a Soho nella caffetteria di Nina a godersi la tanto attesa colazione ed una volta entrati al suo interno, entrambi si sedettero al loro tavolo preferito che si affacciava sulla strada dove c'era la libreria vintage di Azraphel; Nina li aveva notati e si avvicinò a loro per salutarli e prendere le ordinazioni. Nina era una giovane donna dal carattere cinico e realista, il corpo robusto e dalla pelle olivastra, capelli lunghi e neri legati da dei piccoli dred; gli occhi marroni.
"Buongiorno signor Crowley; come sta signor Fell?" chiese Nina interessata.
"Tutto bene. Grazie Nina; tu invece... come stai e come va la tua relazione con Maggie?" chiese l'angelo incuriosito.
"Alla grande; sa ... mi sta aiutando molto dopo la rottura con Lindsay; abbiamo iniziato a frequentarci. Che cosa vi porto?" rispose Nina serena.
"A me mi porti degli ottimi fagottini alla frutta che io adoro accompagnati da un tè caldo." rispose Azraphel tranquillo.
"E lei signor Crowley; che cosa desidera?" chiese Nina educata al demone dai capelli rossi.
"Sei espressi in tazza grande e nient' altro." rispose Crowley sereno.
"Arrivano subito!" concluse Nina poco prima di congedarsi e prendere il loro ordine e portarlo subito dopo.
"Hai visto Crowley che bella giornata di Sole invernale; l'ideale per fare una passeggiata mattutina al St. James' s Park e sederci sulle panchine a contemplare la bellezza della Natura. Ti va?" chiese Azraphel al suo dolce demone dai capelli rossi che guardava con ammirazione e desiderio come non l'avesse mai fatto.
"Dico che è perfetto. Andiamo." rispose sorridendo Crowley, mentre gli faceva l'occhiolino sotto il vetro dei suoi occhiali scuri da sole; cosi sia Azraphel che Crowley lasciarono il Caffè di Nina per andare al St. James's Park di Londra a rilassarsi e godersi la loro passeggiata mattutina e contemplare la bellezza della Natura e dar da mangiare alle anatre del laghetto.
"Devo dire che questa tranquillità apparente, mi fa stare bene e poi... dar da mangiare alle anatre e contemplare la bellezza della Natura mi rilassa." disse Azraphel mentre Crowley si godeva il calore tiepido del Sole invernale sulla sua pelle. Quando il demone e l'angelo si stavano rilassando sulla loro panchina preferita del parco londinese; Azraphel aveva notato due persone a lui molto familiari che stavano passeggiando vicino al laghetto con le anatre mentre stavano conversando ed una volta riconosciuti, l'angelo chiamò il suo amico Crowley per raccontargli ciò che aveva appena visto :
"Ehi Crowley, guarda un po' chi c'è laggiù ! Sbaglio oppure quelli che ho appena visto vicino al laghetto delle anatre sono Lord Belzebù e Gabriele?" Il demone dai capelli rossi sobbalzò dalla panchina e disse :
"Nah, non possono essere loro perchè adesso vivono liberamente nello spazio infinito di Alfa-centauri lontani sia dall' Inferno che dal Paradiso."
"Crowley non sto scherzando. Sono davvero Lord Belzebù e Gabriele; e stanno venendo verso di noi. Che cosa facciamo adesso e che cosa gli diciamo?" disse Azraphel agitato e nervoso mentre Crowley era il suo apposito contrario; ossia calmo e pacato come se nulla fosse mai successo.
"Azraphel calmati per favore. Sono sicuro che te lo sei immaginato; sai a volte il Sole fa brutti scherzi; quindi per favore stai tranquillo e rilassati."
Lord Belzebù era un demone duro e freddo come il ghiaccio, Leader Demoniaco e delle forze dell' Inferno, Principe dell'Inferno ed ex portavoce di Satana ma gentile mentre Gabriele, è solitamente calmo e ben educato con i suoi colleghi; tuttavia, i suoi veri colori si rivelano quando viene messo sotto stress o quando non riceve una totale accondiscendenza dai suoi subalterni. Gabriele è scortese, ipocrita e molto critico; è anche impaziente e pronto all'ira ma da quando si è innamorato di Lord Belzebù, è diventato una persona migliore, amorevole e gentile.
"Salute a te Crowley; vedo che te la passi abbastanza bene tu e il tuo amichetto angelo." Quando Crowley si sentì chiamare e riconobbe la voce e i volti di Lord Belzebù e l'arcangelo Gabriele, il suo volto sbiancò mentre Azraphel divenne serio.
"Oh per la miseria Azraphel, perchè non me lo hai detto subito che Lord Belzebù e Gabriele erano qui!!" esclamò Crowley imbarazzato.
"Ho provato a dirtelo e tu come al solito Crowley, non mi hai creduto." Disse Azraphel furioso.
"Scusami Azraphel, non era mia intenzione farti arrabbiare. Tesoro mi perdoni ?" Disse Crowley scusandosi mentre lo provocava con il suo sguardo tentatore.
"Smettila Crowley; non mi sembra appropriato sopratutto nei confronti sia di Gabriele che di Lord Belzebù." disse l'angelo poco prima di ricomporsi mentre il demone dai capelli rossi iniziò a conversare :
Che piacere rivederla Lord Belzebù, Gabriele... come mai siete di passaggio sulla Terra; è successo qualcosa su Alfa-centauri che noi non sappiamo?" Chiese Crowley ironico.
"Veramente...no...anzi è bello vivere su Alfa-centauri, dovreste venire anche voi..." disse ironico Gabriele mentre Azraphel ascoltava in silenzio la conversazione.
"Ci penseremo. Come mai siete venuti qui ?" continuò a chiedere il demone dai capelli rossi con sospetto.
"Abbiamo un grosso problema Crowley e dobbiamo agire in fretta prima che si scateni una nuova guerra fra Inferno e Paradiso..."disse Lord Belzebù con serietà.
"Una Guerra? Che tipo di guerra?" intervenne Azraphel serio.
"Alcune mie conoscenze dell' Inferno, mi hanno detto che tu e il tuo amico angelo siete in pericolo e che non molto presto; vi verranno a cercare per destabilizzare l'equilibrio che proteggiamo da secoli fra Inferno e Paradiso. Presto un demone vendicativo sarà qui. Non conosco il suo nome ma quello che so per certo che fino a quando non avrà adempito al suo compito; ucciderà chiunque intralcierà la sua strada. Quindi scappate finché siete in tempo; potete venire con noi su Alfa-centauri ed essere liberi oppure rimanere sulla Terra e rischiare di morire. A voi la scelta." disse Lord Belzebù con tono serio e preoccupato mentre aspettava che il demone Crowley lo rispondesse ma nulla, silenzio totale.
"Ascolti Lord Belzebù è molto gentile da parte sua offrirci rifugio su Alfa-centauri ma mi dispiace d'informarla che io e Azraphel abbiamo deciso di restare e affrontare il nostro destino." disse Crowley serio.
"In bocca al lupo Crowley. Buona fortuna Azraphel. " disse Lord Belzebù abbracciandolo e dandogli una pacca sulla spalla per confortarlo e sostenerlo.
"Spero che un giorno c' incontreremo di nuovo; magari su Alfa-centauri..." disse Gabriele commuovendosi e stringendo la mano ad Azraphel come segno di rispetto.
"Lo spero anche io Gabriele. Buon viaggio." concluse Azraphel fiero mentre Lord Belzebù e Gabriele sparirono insieme abbracciati dissolvendosi.