Capitolo 7
Anche i Demoni Piangono
Anche i Demoni Piangono
Il dolore è sordo, il dolore è muto. Il dolore è sordomuto.
Sordo perché ascolta solo se stesso,
muto perché non ci sono parole che possano parlarne.
(Andrea Pinketts)
Eunice dopo aver eseguito gli ordini ed ucciso un sottoposto del Principe Infernale Asmodeo al Ritz; si era rifugiata a Soho nel suo nuovo appartamento di lusso dove nessuno conosceva la verità su di lei e sulla sua doppia vita al meno per un po'. Aveva lanciato la sua esca e quello che doveva fare ora era aspettare che la sua preda abboccasse all'amo e far scattare la sua trappola.
"Molto bene, adesso bisogna soltanto aspettare che Crowley abbocchi al mio amo e che scatti la mia trappola per ucciderlo e raggiungere il mio scopo finale. Nel frattempo, dovrò adottare un piano di riserva e deviare i sospetti su di me e per farlo, dovrò conquistare la sua fiducia in modo che la mia identità non venga mai svelata se non al momento giusto. Non vedo l'ora che cominci lo spettacolo. Preparati demone Crowley; sto venendo a prenderti. Hahaha." Concluse Eunice ridendo.
"Molto bene, adesso bisogna soltanto aspettare che Crowley abbocchi al mio amo e che scatti la mia trappola per ucciderlo e raggiungere il mio scopo finale. Nel frattempo, dovrò adottare un piano di riserva e deviare i sospetti su di me e per farlo, dovrò conquistare la sua fiducia in modo che la mia identità non venga mai svelata se non al momento giusto. Non vedo l'ora che cominci lo spettacolo. Preparati demone Crowley; sto venendo a prenderti. Hahaha." Concluse Eunice ridendo.
Intanto a Mayfair, Crowley era rimasto fuori dal suo appartamento e vicino alla Bentley con in braccio il suo amico Azraphel entrato in coma a causa dell'avvelenamento provocatogli dal fiore di belladonna conosciuta anche come la pianta del diavolo per il suo odore sgradevole e il suo alto livello di tossicità che se non viene maneggiata con cura e con tutte le precauzioni possibili, può indurre il coma oppure nel peggiore dei casi può portare all' arresto cardiaco fino alla morte.
"Oh Azraphel, amico mio non puoi lasciarmi da solo soprattutto adesso che abbiamo deciso di amarci ed essere felici. Svegliati ti prego." disse Crowley piangendo e stringendolo forte a sé, per non lasciarlo andare via.
"Giuro solennemente e con la croce sul cuore; che farò di tutto per salvarti e farti tornare da me ed amarci per l'eternità come abbiamo promesso. Fosse l'ultima cosa che faccio."
Così il demone dai capelli rossi prese il suo amico angelo dai capelli dorati fra le sue braccia e riportarlo all'interno del suo appartamento per adagiarlo sul letto e vegliare su di lui fino a quando non sarà salvo e mentre stava solcando la porta di casa sua, uno squillo di trombe catturarono la sua attenzione e con suo stupore vide arrivare l'Arcangelo Michele in compagnia di Uriel e Muriel perché avevano avvertito la debolezza dell' aura angelica di Azraphel.
"Oh Azraphel, amico mio non puoi lasciarmi da solo soprattutto adesso che abbiamo deciso di amarci ed essere felici. Svegliati ti prego." disse Crowley piangendo e stringendolo forte a sé, per non lasciarlo andare via.
"Giuro solennemente e con la croce sul cuore; che farò di tutto per salvarti e farti tornare da me ed amarci per l'eternità come abbiamo promesso. Fosse l'ultima cosa che faccio."
Così il demone dai capelli rossi prese il suo amico angelo dai capelli dorati fra le sue braccia e riportarlo all'interno del suo appartamento per adagiarlo sul letto e vegliare su di lui fino a quando non sarà salvo e mentre stava solcando la porta di casa sua, uno squillo di trombe catturarono la sua attenzione e con suo stupore vide arrivare l'Arcangelo Michele in compagnia di Uriel e Muriel perché avevano avvertito la debolezza dell' aura angelica di Azraphel.
L’Arcangelo Michele è un angelo del Paradiso, tra i più importanti assieme a Gabriele ed Uriel.
Di carattere bellicoso e sospettoso, non si fida di Azraphel, ritenendo che si sia adattato eccessivamente alla vita sulla Terra mentre Uriel è un Arcangelo del Paradiso ed è tra gli angeli più importanti ma appare in misura minore, principalmente assieme a Michele e Sandalphon. Come i compagni celesti non si fida di Azraphel, ritenendo che sia rimasto troppo a lungo sulla Terra; quando viene scoperta la sua amicizia con il demone Crowley, Uriel accompagna Michele e Muriel per aggredirlo e minacciarlo al fine di obbligarlo a scegliere da che parte schierarsi. Muriel invece è un angelo amanuense di 37° livello dal carattere estremamente buono e ingenuo, che ha passato millenni a lavorare negli archivi del Paradiso; ed erano giunti sulla Terra per incontrare Azraphel e parlargli della sua presa di posizione, ma non fu possibile perché quando lo raggiunsero nel Mayfair e lo videro privo di sensi e svenuto fra le braccia del demone dai capelli rossi, Michele lo guardò con rabbia e serietà dicendo:
"Che cosa è successo qui e come mai Azraphel è fra le tue braccia Crowley? Parla!!!"
Di carattere bellicoso e sospettoso, non si fida di Azraphel, ritenendo che si sia adattato eccessivamente alla vita sulla Terra mentre Uriel è un Arcangelo del Paradiso ed è tra gli angeli più importanti ma appare in misura minore, principalmente assieme a Michele e Sandalphon. Come i compagni celesti non si fida di Azraphel, ritenendo che sia rimasto troppo a lungo sulla Terra; quando viene scoperta la sua amicizia con il demone Crowley, Uriel accompagna Michele e Muriel per aggredirlo e minacciarlo al fine di obbligarlo a scegliere da che parte schierarsi. Muriel invece è un angelo amanuense di 37° livello dal carattere estremamente buono e ingenuo, che ha passato millenni a lavorare negli archivi del Paradiso; ed erano giunti sulla Terra per incontrare Azraphel e parlargli della sua presa di posizione, ma non fu possibile perché quando lo raggiunsero nel Mayfair e lo videro privo di sensi e svenuto fra le braccia del demone dai capelli rossi, Michele lo guardò con rabbia e serietà dicendo:
"Che cosa è successo qui e come mai Azraphel è fra le tue braccia Crowley? Parla!!!"
Crowley sentendosi chiamare in causa dall' Arcangelo Michele e poco prima di rispondere; prese in braccio Azraphel per portarlo al caldo e sul letto del suo appartamento nel Mayfair e fare un miracolo demoniaco per proteggerlo nell' attesa di trovare un antidoto per curarlo e salvarlo. Lo aveva messo in uno stato di stasi per mantenerlo in vita ed impedire che il veleno della belladonna si diffondesse e farlo morire. Michele nel frattempo, l'osservava con sospetto per cercare di capire cosa fosse accaduto quel giorno fra il demone e l'angelo ma senza esiti positivi.
"Non preoccuparti angelo; presto troverò un antidoto e ti salverò. Lo prometto." disse Crowley mentre gli stringeva forte le mani e vegliare su di lui.
"Crowley ? Saresti così gentile da dirmi che cosa è successo ad Azraphel e per quale motivo è disteso sul letto inerme?" Chiese l'Arcangelo Michele spazientita ed arrabbiata.
"Come mai gli Arcangeli più importanti del Paradiso ed un' amanuense di 37° livello sono venuti qui sulla Terra e che cosa volete da Azraphel? " rispose Crowley sofferente.
"Volevamo soltanto parlargli di alcune questioni paradisiache ed angeliche ma a quanto vedo, non è al momento disponibile. Che cosa gli è accaduto e per quale motivo è in stasi? Mica sta morendo..." disse Michele con impertinenza e in maniera indelicata, mancando di rispetto a Crowley che soffriva in silenzio e in maniera discreta mentre Uriel lo minacciava con lo sguardo intenzionata a sapere a tutti costi la verità.
" Crowley, sto perdendo la pazienza e dimmi subito che cosa succede oppure ti folgoro con lo sguardo." disse Uriel adirata.
"Mi stai forse minacciando angelo ? Bene, allora ti ucciderò se ci provi perché sono molto arrabbiato e furioso da scatenare fuoco e fiamme e bruciarti vivo." disse Crowley furioso e se tra i due litiganti il terzo gode; allora Muriel si mise in mezzo fra Uriel e Crowley per separarli ed impedire uno scontro tra Inferno e Paradiso.
"Signori, vi prego smettete di litigare altrimenti rischiamo di farci male e poi Azraphel potrebbe sentire e svegliarsi. Si sveglierà, vero?!" chiese Muriel attonita.
"No, Muriel. Azraphel non si sveglierà perché é stato avvelenato dalla pianta del diavolo ed è entrato in coma." disse Crowley serio mentre Michele e Uriel insieme a Muriel si zittirono tutti fino a quando uno di essi non intervenne dicendo:
"Parli della belladonna; vero ?"
"Esatto Michele. Azraphel è stato esposto alla belladonna e adesso ha il suo veleno in circolo nel suo corpo angelico; se non facciamo qualcosa e trovare un antidoto rischia di morire; per questo motivo ho fatto un miracolo demoniaco per proteggerlo e l'ho messo in stasi per mantenerlo in vita ed impedire che il veleno della belladonna si diffonda per ucciderlo. Fino ad allora non possiamo fare nulla." disse Crowley triste.
Nel Frattempo su Alfa-centauri, Lord Belzebù e Gabriele si stavano godendo la loro vita di coppia con una splendida cena di San Valentino e mentre stavano facendo conversazione; Gabriele aveva avvertito qualcosa di spiacevole come se avesse un sesto senso quando uno dei suoi subalterni era in pericolo oppure se si era cacciato nei guai ed una volta capito chi era l'angelo in questione; fece un respiro profondo per calmarsi e parlare mentre Lord Belzebù aveva avvertito la sofferenza ed il dolore di un demone che lui conosceva molto bene.
"Gabriele, dobbiamo parlare credo che sia successo qualcosa di brutto sia ad Azraphel che a Crowley; sento che sta soffrendo ed il suo dolore è forte." disse Lord Belzebù serio mentre Gabriele rispose a sua volta dicendo:
"Hai ragione Belzebù, è davvero successo qualcosa : l'aura angelica di Azraphel è molto debole; credo che stia morendo..."
"Ne sei sicuro? Come può essere; l'unico modo per uccidere un angelo è la Fiamma Infernale giusto?!" chiese Lord Belzebù con stupore mentre cercava di metabolizzare ed elaborare la notizia.
"Veramente, esiste un altro modo per uccidere un angelo: la pianta del diavolo conosciuta anche come belladonna ed ha un odore sgradevole ed è molto tossica che per noi angeli è letale. Se un angelo viene esposto al suo veleno in dosi elevate, rischia non soltanto di morire ma soprattutto di essere completamente distrutto e fargli perdere la sua anima angelica contaminandola fino ad ucciderlo per sempre e l'unico modo per rallentare il suo processo distruttivo e autoimmune è metterlo in stasi fino alla sua completa guarigione; e credo e temo che Azraphel sia stato avvelenato ma per scoprirlo bisogna andare sulla Terra a controllare che succede." concluse l' Arcangelo Gabriele serio. Così sia Gabriele che Lord Belzebù dopo aver finito di cenare; entrambi si strinsero forti l'uno nelle braccia dell'altro per iniziare il loro viaggio verso la Terra e capire meglio la gravità della situazione e soprattutto valutare le condizioni di salute di Azraphel . Intanto a Mayfair e nell' appartamento di Crowley; sembrava che dopo la furiosa lite fra il demone dai capelli rossi e l'Arcangelo Uriel e che entrambi; si fossero placati. Così l'Arcangelo Michele poté sfruttare quella situazione di calma apparente per fare le domande giuste e capire meglio la situazione e trovare una soluzione che andasse bene per tutti quanti , angeli e demoni compresi.
"Ascoltami Crowley, perché non ti calmi e mi racconti tutto dall'inizio; così possiamo darti una mano ed aiutarci a vicenda. " disse l'Arcangelo Michele con tono serio e in maniera calma.
"Tutto è iniziato con un articolo di giornale che diceva : UN NUOVO OMICIDIO É STATO COMMESSO DAL FAMOSO KILLER DI LONDRA DARK ANGEL: trovato il corpo di una giovane donna dai capelli rossi. Così sia io che Azraphel, abbiamo deciso d'indagare in maniera più approfondita che ci ha portati al Ritz dove è stato commesso l' omicidio di un noto uomo d'affari londinese Peter Morgan Price e poi... abbiamo avuto un incontro ravvicinato con Dark Angel che ci ha minacciato dicendo che saremo i prossimi e a quanto pare l'avvelenamento di Azraphel è soltanto l'inizio." concluse Crowley seriamente preoccupato.
"Crowley hai idea di chi possa essere questa Dark Angel e perché qualcuno vi vuole morti?" Chiese Uriel interessato ed in attesa di una sua risposta.
"Non ho idea di chi sia questa Dark Angel, l'unica certezza che ho è il fatto che sia un demone. Per quanto riguarda la questione su chi gioverebbe sulla nostra morte questo non so proprio dirtelo Uriel."
Durante la loro conversazione, un ronzio di mosche accompagnato da uno squillo di trombe catturò l'attenzione di tutti all'interno dell' appartamento e con grande stupore videro Lord Belzebù e Gabriele insieme ed uno dei presenti intervenne per salutarli.
"Ma guarda chi si è unito a noi: l'ex Arcangelo Supremo Gabriele; in compagnia dell' ex Portavoce di Satana Lord Belzebù. Qual buon vento vi porta qui nel Mayfair ?" chiese scontroso Michele ad entrambi.
"Lo stesso motivo per cui tu ed Uriel siete venuti. Che cosa succede Michele e perché Azraphel è in stasi? Non dirmi che..." chiese Gabriele serio.
"Si Gabriele, Azraphel è stato avvelenato dalla pianta del diavolo ed é entrato in coma e Crowley; lo ha messo in stasi per mantenerlo in vita ed impedire che il veleno della belladonna si diffonda per ucciderlo; a quanto pare l'avvelenamento di Azraphel è soltanto l'inizio di un qualcosa di molto più grande che potrebbe coinvolgere entrambi le fazioni. " rispose Michele serio.
"Crowley dimmi; a che punto è la diffusione del veleno?" Chiese Lord Belzebù preoccupato al demone dai capelli rossi seduto accanto al suo amico angelo sofferente.
" Il veleno sta agendo in fretta e non so per quanto tempo ancora potrò tenerlo in stasi e rallentare il processo. Quello che posso dirvi Lord Belzebù che la persona che ha fatto questo è in realtà un demone vendicativo e che si fa chiamare Dark Angel e che ci sta qualcuno che ci vuole morti." concluse Crowley seriamente preoccupato.
Lord Belzebù dopo aver sentito tutta la vicenda, osservò l'angelo in coma da vicino vedendo quindi a che punto fosse arrivato il veleno di quella maledetta pianta e quanto era grave la situazione. Tuttavia non potette fare a meno di pensare ad un dettaglio in particolare ed esporlo a gran voce a tutte le persone coinvolte in quella stanza dicendo:
"É chiaro che questa ... Dark Angel o come si chiama; avrebbe potuto ucciderlo molto più velocemente di così. Quindi perché creare una morte lenta sapendo che Crowley può comunque prolungare la vita dell' angelo? Secondo me lei conosce la cura e sta letteralmente sfruttando la cosa per attirare Crowley in una trappola e fare fuori pure lui! Ma ciò che poi mi chiedo è il perchè?? Perché volere la loro morte e soprattutto chi li vuole morti?" concluse Lord Belzebù muto.
Il sogno di Azraphel :
Azraphel durante il suo stato d'incoscienza e coma; faceva alcuni sogni particolari causati dalla diffusione del veleno nel suo corpo angelico e a volte delirava ed aveva dei forti attacchi di febbre da far preoccupare Crowley e mentre stava riposando dopo che il demone dai capelli rossi si prese cura di lui per fagli abbassare la temperatura corporea; l' angelo dai capelli dorati iniziò a sognare per poi svegliarsi in un luogo a lui molto familiare anche se non lo conosceva e mentre camminava a piedi nudi su di una spiaggia, una voce oscura e metallica catturò la sua attenzione:
"Allora ascoltami bene !" sussurrò la voce misteriosa . Udendo quella voce, Azraphel riaprì i suoi occhi azzurri. Sembrava come se si fosse risvegliato da un sogno; ma non era sveglio... non poteva esserlo. Vedeva soltanto buio ed oscurità senza nemmeno uno spiraglio di luce; non aveva idea di dove fosse finito, né tanto meno aveva idea di chi fosse quella voce così cupa e oscura. Poi però, quella voce riprese a parlare e diceva:
" Questa Guerra dovrà iniziare prima possibile; pertanto coinvolgi il tuo sicario per far eliminare ed uccidere tutti gli angeli e i demoni presenti sulla Terra e dovranno tutti credere che l'Inferno ed il Paradiso si stiano attaccando a vicenda. Hai capito bene Shax ?!"
"Si, mio signore. Eseguo subito gli ordini."
"Non preoccuparti angelo; presto troverò un antidoto e ti salverò. Lo prometto." disse Crowley mentre gli stringeva forte le mani e vegliare su di lui.
"Crowley ? Saresti così gentile da dirmi che cosa è successo ad Azraphel e per quale motivo è disteso sul letto inerme?" Chiese l'Arcangelo Michele spazientita ed arrabbiata.
"Come mai gli Arcangeli più importanti del Paradiso ed un' amanuense di 37° livello sono venuti qui sulla Terra e che cosa volete da Azraphel? " rispose Crowley sofferente.
"Volevamo soltanto parlargli di alcune questioni paradisiache ed angeliche ma a quanto vedo, non è al momento disponibile. Che cosa gli è accaduto e per quale motivo è in stasi? Mica sta morendo..." disse Michele con impertinenza e in maniera indelicata, mancando di rispetto a Crowley che soffriva in silenzio e in maniera discreta mentre Uriel lo minacciava con lo sguardo intenzionata a sapere a tutti costi la verità.
" Crowley, sto perdendo la pazienza e dimmi subito che cosa succede oppure ti folgoro con lo sguardo." disse Uriel adirata.
"Mi stai forse minacciando angelo ? Bene, allora ti ucciderò se ci provi perché sono molto arrabbiato e furioso da scatenare fuoco e fiamme e bruciarti vivo." disse Crowley furioso e se tra i due litiganti il terzo gode; allora Muriel si mise in mezzo fra Uriel e Crowley per separarli ed impedire uno scontro tra Inferno e Paradiso.
"Signori, vi prego smettete di litigare altrimenti rischiamo di farci male e poi Azraphel potrebbe sentire e svegliarsi. Si sveglierà, vero?!" chiese Muriel attonita.
"No, Muriel. Azraphel non si sveglierà perché é stato avvelenato dalla pianta del diavolo ed è entrato in coma." disse Crowley serio mentre Michele e Uriel insieme a Muriel si zittirono tutti fino a quando uno di essi non intervenne dicendo:
"Parli della belladonna; vero ?"
"Esatto Michele. Azraphel è stato esposto alla belladonna e adesso ha il suo veleno in circolo nel suo corpo angelico; se non facciamo qualcosa e trovare un antidoto rischia di morire; per questo motivo ho fatto un miracolo demoniaco per proteggerlo e l'ho messo in stasi per mantenerlo in vita ed impedire che il veleno della belladonna si diffonda per ucciderlo. Fino ad allora non possiamo fare nulla." disse Crowley triste.
Nel Frattempo su Alfa-centauri, Lord Belzebù e Gabriele si stavano godendo la loro vita di coppia con una splendida cena di San Valentino e mentre stavano facendo conversazione; Gabriele aveva avvertito qualcosa di spiacevole come se avesse un sesto senso quando uno dei suoi subalterni era in pericolo oppure se si era cacciato nei guai ed una volta capito chi era l'angelo in questione; fece un respiro profondo per calmarsi e parlare mentre Lord Belzebù aveva avvertito la sofferenza ed il dolore di un demone che lui conosceva molto bene.
"Gabriele, dobbiamo parlare credo che sia successo qualcosa di brutto sia ad Azraphel che a Crowley; sento che sta soffrendo ed il suo dolore è forte." disse Lord Belzebù serio mentre Gabriele rispose a sua volta dicendo:
"Hai ragione Belzebù, è davvero successo qualcosa : l'aura angelica di Azraphel è molto debole; credo che stia morendo..."
"Ne sei sicuro? Come può essere; l'unico modo per uccidere un angelo è la Fiamma Infernale giusto?!" chiese Lord Belzebù con stupore mentre cercava di metabolizzare ed elaborare la notizia.
"Veramente, esiste un altro modo per uccidere un angelo: la pianta del diavolo conosciuta anche come belladonna ed ha un odore sgradevole ed è molto tossica che per noi angeli è letale. Se un angelo viene esposto al suo veleno in dosi elevate, rischia non soltanto di morire ma soprattutto di essere completamente distrutto e fargli perdere la sua anima angelica contaminandola fino ad ucciderlo per sempre e l'unico modo per rallentare il suo processo distruttivo e autoimmune è metterlo in stasi fino alla sua completa guarigione; e credo e temo che Azraphel sia stato avvelenato ma per scoprirlo bisogna andare sulla Terra a controllare che succede." concluse l' Arcangelo Gabriele serio. Così sia Gabriele che Lord Belzebù dopo aver finito di cenare; entrambi si strinsero forti l'uno nelle braccia dell'altro per iniziare il loro viaggio verso la Terra e capire meglio la gravità della situazione e soprattutto valutare le condizioni di salute di Azraphel . Intanto a Mayfair e nell' appartamento di Crowley; sembrava che dopo la furiosa lite fra il demone dai capelli rossi e l'Arcangelo Uriel e che entrambi; si fossero placati. Così l'Arcangelo Michele poté sfruttare quella situazione di calma apparente per fare le domande giuste e capire meglio la situazione e trovare una soluzione che andasse bene per tutti quanti , angeli e demoni compresi.
"Ascoltami Crowley, perché non ti calmi e mi racconti tutto dall'inizio; così possiamo darti una mano ed aiutarci a vicenda. " disse l'Arcangelo Michele con tono serio e in maniera calma.
"Tutto è iniziato con un articolo di giornale che diceva : UN NUOVO OMICIDIO É STATO COMMESSO DAL FAMOSO KILLER DI LONDRA DARK ANGEL: trovato il corpo di una giovane donna dai capelli rossi. Così sia io che Azraphel, abbiamo deciso d'indagare in maniera più approfondita che ci ha portati al Ritz dove è stato commesso l' omicidio di un noto uomo d'affari londinese Peter Morgan Price e poi... abbiamo avuto un incontro ravvicinato con Dark Angel che ci ha minacciato dicendo che saremo i prossimi e a quanto pare l'avvelenamento di Azraphel è soltanto l'inizio." concluse Crowley seriamente preoccupato.
"Crowley hai idea di chi possa essere questa Dark Angel e perché qualcuno vi vuole morti?" Chiese Uriel interessato ed in attesa di una sua risposta.
"Non ho idea di chi sia questa Dark Angel, l'unica certezza che ho è il fatto che sia un demone. Per quanto riguarda la questione su chi gioverebbe sulla nostra morte questo non so proprio dirtelo Uriel."
Durante la loro conversazione, un ronzio di mosche accompagnato da uno squillo di trombe catturò l'attenzione di tutti all'interno dell' appartamento e con grande stupore videro Lord Belzebù e Gabriele insieme ed uno dei presenti intervenne per salutarli.
"Ma guarda chi si è unito a noi: l'ex Arcangelo Supremo Gabriele; in compagnia dell' ex Portavoce di Satana Lord Belzebù. Qual buon vento vi porta qui nel Mayfair ?" chiese scontroso Michele ad entrambi.
"Lo stesso motivo per cui tu ed Uriel siete venuti. Che cosa succede Michele e perché Azraphel è in stasi? Non dirmi che..." chiese Gabriele serio.
"Si Gabriele, Azraphel è stato avvelenato dalla pianta del diavolo ed é entrato in coma e Crowley; lo ha messo in stasi per mantenerlo in vita ed impedire che il veleno della belladonna si diffonda per ucciderlo; a quanto pare l'avvelenamento di Azraphel è soltanto l'inizio di un qualcosa di molto più grande che potrebbe coinvolgere entrambi le fazioni. " rispose Michele serio.
"Crowley dimmi; a che punto è la diffusione del veleno?" Chiese Lord Belzebù preoccupato al demone dai capelli rossi seduto accanto al suo amico angelo sofferente.
" Il veleno sta agendo in fretta e non so per quanto tempo ancora potrò tenerlo in stasi e rallentare il processo. Quello che posso dirvi Lord Belzebù che la persona che ha fatto questo è in realtà un demone vendicativo e che si fa chiamare Dark Angel e che ci sta qualcuno che ci vuole morti." concluse Crowley seriamente preoccupato.
Lord Belzebù dopo aver sentito tutta la vicenda, osservò l'angelo in coma da vicino vedendo quindi a che punto fosse arrivato il veleno di quella maledetta pianta e quanto era grave la situazione. Tuttavia non potette fare a meno di pensare ad un dettaglio in particolare ed esporlo a gran voce a tutte le persone coinvolte in quella stanza dicendo:
"É chiaro che questa ... Dark Angel o come si chiama; avrebbe potuto ucciderlo molto più velocemente di così. Quindi perché creare una morte lenta sapendo che Crowley può comunque prolungare la vita dell' angelo? Secondo me lei conosce la cura e sta letteralmente sfruttando la cosa per attirare Crowley in una trappola e fare fuori pure lui! Ma ciò che poi mi chiedo è il perchè?? Perché volere la loro morte e soprattutto chi li vuole morti?" concluse Lord Belzebù muto.
Il sogno di Azraphel :
Azraphel durante il suo stato d'incoscienza e coma; faceva alcuni sogni particolari causati dalla diffusione del veleno nel suo corpo angelico e a volte delirava ed aveva dei forti attacchi di febbre da far preoccupare Crowley e mentre stava riposando dopo che il demone dai capelli rossi si prese cura di lui per fagli abbassare la temperatura corporea; l' angelo dai capelli dorati iniziò a sognare per poi svegliarsi in un luogo a lui molto familiare anche se non lo conosceva e mentre camminava a piedi nudi su di una spiaggia, una voce oscura e metallica catturò la sua attenzione:
"Allora ascoltami bene !" sussurrò la voce misteriosa . Udendo quella voce, Azraphel riaprì i suoi occhi azzurri. Sembrava come se si fosse risvegliato da un sogno; ma non era sveglio... non poteva esserlo. Vedeva soltanto buio ed oscurità senza nemmeno uno spiraglio di luce; non aveva idea di dove fosse finito, né tanto meno aveva idea di chi fosse quella voce così cupa e oscura. Poi però, quella voce riprese a parlare e diceva:
" Questa Guerra dovrà iniziare prima possibile; pertanto coinvolgi il tuo sicario per far eliminare ed uccidere tutti gli angeli e i demoni presenti sulla Terra e dovranno tutti credere che l'Inferno ed il Paradiso si stiano attaccando a vicenda. Hai capito bene Shax ?!"
"Si, mio signore. Eseguo subito gli ordini."