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Autore: Hannah1987    16/02/2024    1 recensioni
Vi ricordate del Demone Crowley e del suo migliore amico Angelo Azraphel? No! Bene; allora mettetevi comodi nelle vostre case e godetevi la vostra cioccolata calda che vi racconto la loro storia. Tutto è cominciato all' incirca 6000 anni fa; Azraphel e Crowley erano entrambi degli Angeli al servizio di Dio ma appartenevano a due gerarchie diverse: il primo ossia Azraphel, era un Principato mentre Crowley era un Dominio. La loro amicizia era iniziata ancor prima della Creazione; ma mai nessuno lo avrebbe immaginato ne tanto meno lo avrebbe creduto che in un lontano futuro, le loro strade si sarebbero divise separandoli per l' Eternità.
Genere: Commedia, Dark, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Slash, FemSlash | Personaggi: Aziraphale/Azraphel, Belzebù, Crowley, Gabriele, Nuovo personaggio
Note: Otherverse | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
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Capitolo 8
Conseguenze

 
Siamo fatti anche noi della materia di cui sono fatti i sogni;
e nello spazio e nel tempo d’un sogno è racchiusa la nostra breve vita.
(William Shakespeare)
 
 


 
Il sogno di  Azraphel :
Azraphel durante  il  suo  stato d'incoscienza e  coma;   faceva  alcuni  sogni particolari causati dalla  diffusione  del  veleno nel suo corpo angelico e  a  volte  delirava ed  aveva  dei  forti attacchi  di  febbre da  far  preoccupare  Crowley e mentre  stava  riposando dopo  che  il  demone dai  capelli  rossi si  prese cura  di lui  per  fagli  abbassare la  temperatura  corporea;  l' angelo  dai  capelli  dorati  iniziò a  sognare  per poi  svegliarsi in un luogo a lui molto familiare anche se non lo conosceva e mentre camminava a piedi nudi su di una spiaggia, una voce oscura e metallica catturò la sua attenzione:
"Allora ascoltami bene !" sussurrò la voce  misteriosa . Udendo quella  voce,  Azraphel riaprì i suoi  occhi  azzurri. 
Sembrava come  se si  fosse  risvegliato  da un  sogno; ma non  era  sveglio...  non  poteva  esserlo.
Vedeva  soltanto  buio  ed  oscurità  senza nemmeno uno  spiraglio  di  luce; non  aveva  idea di  dove fosse finito, né tanto meno aveva  idea di  chi fosse quella  voce così  cupa  e  oscura. Poi  però, quella voce riprese a  parlare e  diceva:
" Questa Guerra dovrà iniziare prima  possibile;  pertanto coinvolgi il tuo sicario per  far  eliminare  ed uccidere tutti  gli angeli  e  i  demoni presenti  sulla  Terra  e  dovranno tutti credere che l'Inferno ed il  Paradiso si  stiano attaccando  a  vicenda. Hai capito  bene  Shax ?!"
"Si, mio signore. Eseguo subito gli ordini."



Mayfair Presente :
Azraphel ogni volta che  sognava, aveva delle forti  crisi  respiratorie  seguite da  febbre e deliri continui e  Crowley  non   sopportava vederlo  soffrire e  morire  lentamente. Passava  le  sue  intere  giornate accanto al  suo amico angelo per proteggerlo e  prendersi cura di lui  ogni giorno e quella sera di febbraio mentre  indagava su Dark  Angel e con  l' aiuto  di  Lord  Belzebù e  Gabriele, Azraphel ebbe un'  altra  delle sue  crisi respiratorie  con  febbre  forte e delirio dove sudava freddo;  parlava nel sonno nominando il nome del suo amico e diceva :
"Stai lontano demone, non ti permetterò di ucciderlo perché lo proteggerò ad ogni costo  e fino a quando avrò vita. Fosse l'ultima cosa che faccio. Crowley resisti che sto venendo a prenderti. Crowley, Noooo!!"  
Lord  Belzebù  e Gabriele  sentendolo urlare nel  sonno ed in un uno dei suoi deliri causati dal  veleno della belladonna;  si  spaventarono a morte che  uno di loro disse :
"Che cosa  sta  succedendo Gabriele ?" chiese Lord Belzebù preoccupato  mentre  Gabriele aveva  capito  la gravità della situazione e lo  rispose  dicendo:
"La  situazione è  più  grave  del previsto; la  diffusione  del  veleno  nel   corpo   angelico  di  Azraphel sta  peggiorando. Dobbiamo  trovare  l'antidoto molto in fretta se vogliamo riuscire a salvarlo in tempo. Ascoltami  Belzebù io  vado  a cercare  subito Crowley  mentre  tu,  fagli  abbassare la  temperatura  corporea bagnandolo con  l' acqua fredda e se  per caso dovesse peggiorare e la temperatura  corporea non si abbassa e si stabilizza, presto avrà bisogno di un bagno nel ghiaccio. "
concluse Gabriele congedandosi . 
Nel  frattempo Crowley si  stava  dedicando  al  suo hobby preferito; che era  quello  di curare le piante . Aveva il  pollice  verde e  spesso, lo  aiutava a pensare e  a  controllare la  sua  rabbia di  demone soprattutto  ora  che  il  suo  amico  angelo stava male;  non  riusciva  ad  accettarlo e il  sol pensiero di vederlo  morire lentamente  senza  poter fare nulla lo  distruggeva e lo  rendeva molto  vulnerabile e  mentre  curava  le  sue piante;  Crowley si  avvicinò ad  una  pianta in  particolare ed iniziò a parlarci dicendo:
"Vedo che stai crescendo sana  e  forte  grazie ai miei metodi cruenti ma  sappi  che  non lo faccio per  cattiveria, lo  faccio perché ti voglio bene e poi  sei l'unica che mi  ascolta. Sai il mio amico Azraphel sta male e  sta morendo e il  sol pensiero di  vederlo morire  lentamente  davanti ai miei occhi mi distrugge."
Intanto Gabriele, stava cercando il  demone  dai capelli rossi  in tutto il suo appartamento ma non lo trovava  da  nessuna parte  fino  a  quando non  si fermò  davanti  ad  una camera piena  di piante e lo notò e iniziò a chiamarlo dicendo:

"Crowley dove sei? Crowley vieni subito che Azraphel non sta bene!!"Il demone  dai  capelli rossi sentendosi chiamare  dall' Arcangelo, lasciò le  sue  piante e  corse  subito  da lui dicendo:"Che cosa succede  Gabriele e che cosa ha Azraphel ? Parla!" chiese lui spaventato.

"Vieni subito, Azraphel è peggiorato: sta delirando ed ha la  febbre alta. Il veleno della belladonna gli sta portando delle serie conseguenze e non so per quanto ancora potrà resistere."
"Portami  subito da lui. Ho bisogno di vederlo." 
Così sia il demone Crowley che l' Arcangelo Gabriele, corsero  contro  il  tempo per raggiungere  Lord Belzebù ed Azraphel nella camera da letto dove egli riposava e combatteva contro il veleno della pianta del diavolo e sopravvivere al suo tocco letale ed una volta arrivati, Crowley si  rivolse con gli occhi lucidi e pieni di lacrime verso Lord Belzebù dicendo:
"Come sta Azraphel e perché sta delirando?"
"il  veleno della belladonna sta agendo molto in fretta e se non troviamo presto l'antidoto, morirà per sempre."disse  Lord  Belzebù dispiaciuto mentre Gabriele aveva  capito  a  cosa  si  riferisse. Quando il  demone  dai  capelli rossi  sentì  quelle parole  forti scoppiò  in  lacrime e con rabbia disse:
"Che cosa significa  che  morirà  per  sempre Lord Belzebù; spiegatemi."
"Significa che  molto presto...  quando la belladonna raggiungerà il massimo della sua diffusione e contaminerà l'anima angelica di Azraphel lo distruggerà e sarà troppo tardi. Mi dispiace." intervenne Gabriele mentre lo consolava abbracciandolo e  dargli un po' di conforto.
"No,  non può essere. Azraphel non può morire avvelenato. Non  può lasciarmi da solo soprattutto adesso che  ci  siamo accettati." disse Crowley piangendo.
"Accettati Crowley? Che cosa  significa spiegami." chiese Lord Belzebù stupito mentre Gabriele aveva intuito qualcosa ed aveva capito.
"Lord Belzebù io ed  Azraphel ci amiamo e il  sol pensiero di poterlo perdere per sempre, mi distrugge e  mi uccide dentro. Se dovesse morire, io non  me lo perdonerei mai."  
Lord Belzebù dopo  aver ascoltato  la  dichiarazione di Crowley,  si  avvicinò  a lui per  consolarlo  ed  abbracciarlo forte dicendo:
"Non preoccuparti  Crowley; andrà tutto bene e  ti  prometto che  il tuo amico  angelo  si  salverà. Hai la mia parola."
Intanto nel quartiere di Soho si era diffusa la notizia che  il  Signor Fell; aveva subito un' aggressione dal  famoso killer londinese  Dark Angel rimettendoci  quasi  la vita. I giorni passarono veloci,  ma di Dark Angel non  si  sapeva  ancora nulla e né tanto meno nessuno aveva idea di quale potesse essere l'antidoto.
"Nononono, Noo!! CI DOVRÀ PUR ESSERE QUALCOSA!!!  gridò Crowley in preda alla disperazione.
Gabriele, che  gli  era  stato  comunque  vicino gli rispose in modo un po' grossolano, in  quanto anch'egli era  completamente esaurito:
" E dove  vuoi  che lo troviamo; per  terra oppure ci  facciamo scrivere una  ricetta  dal  dottore?" 
Il  demone  dai  capelli  rossi perse  ulteriormente  la  pazienza  dicendo :
"TI  SEMBRA QUESTO IL  MOMENTO  DI  FARE  LO  SPIRITOSO??" Ma poi, una  sola frase risuonò nella  sua  testa e  si bloccò per un istante guardando l'ex  Arcangelo  negli  occhi.
"OHH! Scrivere?! Scrivere?! Scrivere,  scrivere, scrivere, SCRIVERE!!! Ma certo; I LIBRI DI AZRAPHEL!!!"
Gridò illuminato Crowley per  poi fiondarsi subito all' interno della sua Bentley nera ed andare a Soho nella speranza  di trovare qualche indizio che lo  aiutasse a conoscere meglio la pianta del diavolo.
Il  viaggio  fu molto breve,  e  in poco tempo raggiunse la  libreria del  suo  amico  angelo,  finita  in gestione temporanea all' angelo  amanuense di 37° livello Muriel. Sembrava quasi volesse fare irruzione con  la  sua  stessa macchina da quanto andava veloce; ma  fortunatamente si  fermò con una  derapata proprio ad  un  metro di  distanza dall'entrata. Muriel vide chiaramente la  scena  dal  bancone e  ne rimase pressoché  sconvolta:
"Per l' amore  del  cielo ma chi è quel..."Non  finì la frase che  subito vide  Crowley uscire  dalla  macchina per  poi  entrare subito  all' interno  della libreria."
"PERMESSO; CIAO MURIEL." Fu l'unica  frase che l'angelo udì prima  di vedere una  valanga di  libri cominciare  a  volare dappertutto ancor  prima  che  potesse  realizzare il tutto.
"MA COSA STAI FACENDO??  FERMATIII!!"  Gridò  Muriel esterrefatta.
"UN LIBRO SUGLI  ANTIDOTI!! DAI, DAI,DAI,  DAI. NO! NO! NO!" Esclamò il  demone dai capelli rossi mentre prendeva i libri in mano per poi lanciarli dietro alle sue spalle. Muriel prese subito l'elenco dei libri e prima che Crowley distruggesse tutto, trovò il  libro sui veleni e gli antidoti sull' elenco e rivolgendosi a  Crowley disse:
"PEZZO D'IMBECILLE; BASTA CHIEDERE !! É QUELLO LÁ: MOBILE 10, SCAFFALE 4."
Il  demone non  fece nemmeno caso all'insulto che  subito si  diresse verso lo  scaffale  indicato e afferrò il libro in questione, per poi appoggiarlo su di un tavolo per consultarlo e cercare un qualcosa sul veleno della belladonna per aiutarlo; così lo aprì ed osservò l'indice analitico dalla A alla Z e con sua sorpresa vide che c' era pure la voce di  Belladonna.
"TROVATA! TROVATA!  Gridò arrivando subito alla  pagina indicata con un' espressione piena  di  gioia e di speranza; ma la  sua  gioia sparì in un istante... la pagina dell' antidoto era stata strappata.
"NOOO... AAAHHH!!!" Gridò come un pazzo alla vista di quella disgrazia. Si sentiva  completamente distrutto. Le gambe gli cedettero tutte insieme, tanto da ritrovarsi in ginocchio e con la testa appoggiata sul tavolo. Tutto ciò che poteva udire, era solamente il suo pianto ed i suoi singhiozzi... ogni speranza per lui era sfumata. L'angelo Muriel vedendo la reazione del  demone,  capì solo allora le sue reali intenzioni. Si  avvicinò a  lui e gli posò una mano sulla spalla ma  Crowley non  reagì minimamente; era troppo  distrutto. Tutto sembrava perduto... ma qualcosa improvvisamente  catturò l' attenzione dell' angelo: sullo stesso tavolo in  cui si trovarono,  c'era una Bibbia aperta e non era tutto!  Il libro  sacro era  completamente illuminato da un raggio di luce che rifletteva proprio sul cruscotto  della Bentley parcheggiata all' entrata e  ciò non era  regolare; di  conseguenza  Muriel anche se non  aveva ancora  letto le pagine  aperte, volle fare un tentativo:
"Crowley... sembrerebbe che qualcuno dell' alto  comando voglia aiutarti."
Il demone dai  capelli  rossi, alzò leggermente la  testa; aveva il volto totalmente bagnato dalle lacrime.
"Che...che cosa stai dicendo...?"
"Guarda..." Disse l'angelo mostrandogli la  Bibbia, avvicinandola a lui. All' inizio non capì, ma poi  dette  uno sguardo a  ciò che c'era  scritto sopra :
-Eri come un cherubino ad ali spiegate a difesa; io ti posi sul monte santo di Dio, e camminavi in mezzo a pietre di fuoco. Perfetto tu eri nella tua condotta, da quando sei stato creato, finché fu trovata in te l'iniquità. Accrescendo i tuoi commerci ti sei riempito di violenza e di peccati; io ti ho scacciato dal monte di Dio e ti ho fatto perire, cherubino protettore, in mezzo alle pietre di fuoco. (Ezechiele 28, 16)-
Era chiaramente il  passo  di  Ezechiele, dove  parlava  della  Caduta  di  Lucifero e  di  conseguenza  della  Fine della  Grande  Ribellione.
"E  questo; a  cosa  potrebbe servirmi?? Lo so  anche io che  abbiamo perso, non  serve  ricordarmelo!"
Disse  Crowley in  preda  alla  disperazione.
"Prova  a scavare dentro  di te! Dici che potrebbe essere successo qualcosa di personale a  te  e  ad  Azraphel  durante quel periodo?" Domandò l'angelo  interessato. Il demone ci pensò su per qualche istante; che cosa era successo di così importante oltre alla Guerra?! Il volto di Crowley s'illuminò improvvisamente sgranando gli occhi, può darsi che non centrasse nulla...ma quel che è certo, è che si  era aperta una nuova pista per lui; una pista che lo  portava solamente ad un nome che non sentiva da secoli e le sue labbra parlarono per lui: "Eunice."

 
 
 
 
   
 
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