Capitolo 9
L'Angelo Caduto
L'Angelo Caduto
"Il Passato... anche se lo fai a pezzi e lo seppellisci sotto la pietra,striscia fuori come un verme.(Le Bizzarre Avventure di Jojo)"
La Separazione:
Dopo che Azraphel aveva rinunciato al suo amico Crowley per salvarlo, le cose erano cambiate e "La Grande Ribellione" diventava ogni giorno sempre più vicina.
"Crowley amico mio, ormai manca poco e molto presto ci sarà "La Grande Ribellione" e Lucifero, il Portatore di Luce ha già reclutato gli angeli migliori grazie alle sue bellissime parole e dichiarando il falso su Nostro Padre; spero davvero che Dio lo perdoni e che abbia misericordia di lui. Tu Crowley invece, come stai dopo che Eunice ti ha tradito e ha tentato di ucciderti con la sua spada angelica infuocata?" chiese Azraphel con tono serio e preoccupato.
"Sto bene e solo che... non lo so.... e come se tutti all'improvviso sembrano essere impazziti, e poi l'influenza che ha Lucifero sugli angeli é davvero impressionante. Sarà anche il più bello degli Arcangeli del Paradiso ma il suo cuore è nero come la pece mentre io, sono un semplice Dominio e poi... dopo quello che mi è accaduto nel Giardino dell' Eden con Eunice è stato davvero imperdonabile e mi ha profondamente deluso, soprattutto adesso che Nostro Padre ha deciso di portare avanti il suo progetto divino e senza nemmeno impedire questa Guerra fra angeli mi ha fatto perdere la fiducia in Lui e se devo decidere da che parte stare allora... scelgo di stare dalla mia unendomi con Lucifero; e tu invece Azraphel chi sceglierai: Lucifero oppure Dio?" rispose Crowley serio mentre Azraphel rimase esterrefatto e stupito da quella domanda di cui non capiva il senso.
"Che cosa stai dicendo Crowley, sei forse impazzito?! Ti sembra una domanda da fare ad un angelo?" rispose Azraphel a tono e con voce adirata.
"Non hai risposto alla mia domanda Azraphel. Allora?" chiese l'angelo dai capelli rossi con un tono di voce leggermente alterato e nell' attesa di una sua risposta che tardò ad arrivare.
" Mi schiererò con Dio Crowley e se questo significa rinunciare alla tua amicizia; allora lo farò."
"Molto bene, Azraphel allora ci vedremo sul campo di battaglia. Buona fortuna e che vinca il migliore." concluse Crowley serio mentre apriva le sue ali andandosene via. Quella fu l'ultima volta che Azraphel e Crowley si videro e dove l'angelo dai capelli rossi, aveva rinunciato alla grazia di Dio diventando così un Angelo Caduto.
Soho Presente:
Nel frattempo Crowley dopo aver letto il passo della Bibbia sulla Caduta di Lucifero di Ezechiele ed aver menzionato il nome di Eunice, rimase lì immobile a guardare la libreria di Azraphel che ai suoi occhi sembrava vuota e senza senso. Il dolore che provava per il suo amico angelo era troppo forte da gestirlo da solo; aveva bisogno di aiuto e di qualcuno che lo sostenesse e lo supportasse per gestire meglio la situazione che si era creata a causa della belladonna e delle sue condizioni di salute ed ogni giorno che lo vedeva nel suo appartamento di lusso a Mayfair disteso sul letto inerme e in stasi che moriva lentamente e davanti ai suoi occhi gialli da serpente e senza poter fare nulla, si sentiva in colpa per un crimine che non aveva commesso e il dolore che provava a causa di quella situazione non riusciva ne a sopportarlo ne tanto meno riusciva a gestirlo perché lo amava troppo e lo rendeva vulnerabile.
"Oh Muriel amica mia, non capisco perché questo dolore così umano e silenzioso che provo nei confronti di Azraphel è così forte e mi sta lentamente uccidendo dentro. In 6000 anni, non ho mai provato un dolore del genere e poi di solito noi demoni, non soffriamo ma lo creiamo il dolore per distruggere gli esseri umani." disse Crowley sofferente e con il volto pieno di lacrime.
"Ascoltami Crowley il dolore e la sofferenza fanno parte della vita e non hai motivo di vergognarti; pensa che anche Lucifero ha sofferto quando il Figlio di Dio è stato crocifisso dai romani sul Golgotha e qualche volta anche noi angeli soffriamo; soprattutto quando gli esseri umani scelgono l' oscurità invece della luce. Vedrai Crowley andrà tutto bene e sono sicura che Azraphel si salverà; a proposito come sta? "chiese Muriel serena mentre abbracciava forte il demone dai capelli rossi per consolarlo e supportarlo.
"Azraphel dici?! Beh... le sue condizioni di salute sono davvero molto critiche e non so per quanto riuscirà a resistere. Ho paura Muriel, ho paura di perderlo per sempre e se Azraphel muore non me lo perdonerei mai e la mia anima sarà condannata per l'eternità." disse Crowley disperato mentre sbatteva i pugni sul tavolo con forza mentre piangeva di rabbia ed incominciava ad emanare dal suo corpo delle piccole scosse elettriche.
"Ti prego Crowley calmati per favore; altrimenti rischi di mandare a fuoco la libreria." intervenne l'angelo amanuense di 37° livello per farlo calmare e tranquillizzare.
"Calmarmi?! Come faccio a calmarmi sapendo che Azraphel sta morendo?! Mi dispiace Muriel ma non ci riesco; il dolore che provo è troppo forte da gestire da solo..." Disse Crowley arrabbiato mentre Muriel stava cercando ogni mezzo possibile per riuscire a calmarlo.
"Per favore Crowley smettila e poi Azraphel se ti vedesse, ti direbbe che la rabbia non fa bene alla salute e ti porterebbe a fare una bella passeggiata al St. James's Park a rilassarti e dar da mangiare alle anatre. Ti va di andarci; così ti calmi e ti rilassi un po' va bene?!" disse Muriel tranquilla mentre entrambi uscirono dalla libreria in silenzio per poi andare al St. James's Park e godersi la passeggiata. Se non altro... il verde che li circondava faceva sentire il demone disperato a suo agio, anche perché Crowley amava molto le piante in ogni loro aspetto. Come di solito faceva con Azraphel, egli si diresse con Muriel vicino allo stagno dove solitamente, un gruppo di anatre si recava al solo scopo di ottenere del cibo direttamente dalle persone che passavano di lì. L'angelo amanuense di 37° livello aveva portato con sé, un sacchetto con del pancarré. Solamente ad aprirlo, ecco che le anatre si avvicinarono a loro riconoscendo l'inconfondibile suono di un sacchetto di plastica che veniva aperto. Cominciò a lanciargli dei pezzetti di pane e lo stesso faceva Crowley creando delle piccole palline modellando la mollica con il pollice e l'indice. In quel momento però, le tornò in mente un fattore avvenuto all' interno della libreria di Azraphel e precisamente; il nome pronunciato da Crowley dopo aver letto il passo della Bibbia illuminata da un fascio di luce.
"Se non ho sentito male, dopo aver visto le pagine della Bibbia sulla Caduta di Lucifero, hai nominato una certa Eunice... chi sarebbe costei ? Se posso saperlo ovviamente?!" chiese sempre mantenendo un tono calmo e gentile.
Crowley abbassò la testa per qualche secondo sospirando, per poi riportarla su e in direzione delle anatre.
"Prima della Grande Ribellione... io, Azraphel ed Eunice, eravamo tre angeli che vivevano in totale sintonia tra loro; era una carissima amica, non c' é che dire! Tuttavia... quella ragazza nutriva dei sentimenti per me. Sentimenti positivi si! Ma anche negativi tra cui: l'invidia, la gelosia e la passione... tutte cose che le portarono ad oscurare il suo cuore. Non fu in grado di contenersi...! Tanto che alla notizia che Lucifero stava per dare inizio alla Grande Ribellione, ne approfittò per schierarsi dalla sua parte. Volle poi tentare anche me; a quel tempo ero ancora devoto a Dio e volli resistere alle sue tentazioni. Ciò scatenò la sua rabbia, tanto da sguainare la spada infuocata. Se non poteva avermi con le buone, lo avrebbe fatto con le cattive! Perciò mi attaccò. Non volli reagire con la violenza e mi limitai solamente a schivare i suoi colpi; ma ciò non fu sufficiente. Sentii chiaramente la lama di fuoco trapassare il mio corpo. Non c'era più niente da fare per me ed era chiaramente la fine... ma improvvisamente mi ripresi ed ero stordito e disorientato, e tutto ciò che vidi era il meraviglioso volto fiero di Azraphel che mi guardava e mi fece alzare in piedi tenendomi per mano! Sai Muriel... per millenni mi sono chiesto come fosse stato possibile che io, fossi ancora vivo. Era giunta chiaramente la mia ora eppure... eccomi qui, accanto a te! Ebbene, la risposta alle mie domande mi sono arrivate poco prima che Azraphel cadesse in coma. Era stato lui! Lui aveva implorato a Dio di salvarmi ma per farlo; ha dovuto rinunciare a me e al suo amore per me... infatti a pochissimi giorni dalla Grande Ribellione, persi la fiducia che avevo in Nostro Padre... e mi schierai con Lucifero, divenendo quello che sono adesso. Ovvero un Angelo Caduto. Ciò comportò la separazione definitiva da lui, come egli stesso aveva richiesto come prezzo da pagare per mantenermi in vita."
Muriel ascoltò la sua storia con enorme interesse. Dunque ecco spiegato il loro amore reciproco e il perché uno fosse un angelo e l'altro un demone. Però, questa storia dava un senso a tutto ciò che stava accadendo. Dark Angel poteva anche essere un sicario per conto di qualcun' altro; ma era palese che ce l'avesse con loro a livello personale... quindi o era qualcuno che avevano fatto arrabbiare durante le loro precedenti avventure oppure ...
"Potrebbe essere solo una supposizione... ma questa Dark Angel, potrebbe essere Eunice ? Dio stesso ti ha mostrato il passaggio di Ezechiele sulla Bibbia, perché solamente tu potevi recepire il suo messaggio?!" disse Muriel pensierosa.
Crowley ci ragionò sopra guardando il vuoto di fronte a sé. Sì, poteva essere una semplice supposizione come diceva lei... ma non faceva una piega.
".... Hai ragione! Dark Angel ed Eunice sono la stessa persona ..."disse il demone realizzato per poi sgranare lo sguardo. In quell' istante, mise in ordine tutti i pezzi del puzzle: Dark Angel e Eunice, la pagina dell' antidoto strappata, la scelta di uccidere Azraphel in un modo troppo lento per un sicario, il ragionamento di Lord Belzebù sul fatto che sia tutta una trappola.
"Eunice ha avvelenato Azraphel, invece di ucciderlo sul colpo, per attirarmi in una trappola facendomi andare a cercare l'antidoto che... lei stessa ha strappato dal libro dei veleni e degli antidoti! In modo tale che fosse l'unica a conoscere l'antidoto e molto probabilmente, ha agito poco prima che tu entrassi in custodia della libreria di Azraphel."
Ma Muriel, era dubbiosa sull' ultima frase :
"Non penso proprio... la libreria è ben protetta da allarmi che rivelano chiunque entri e tenti di rubare qualcosa. Di conseguenza come dice il detto, "Se non è zuppa, è pan bagnato."
"Allora l'unica alternativa é che si fosse spacciata per una normale cliente di tutti i giorni con tanto di nome falso... purtroppo è passato troppo tempo da quando la vedemmo l'ultima volta. Onestamente, entrambi ci eravamo scordati pure come fosse fatta...quindi nessuno dei due è stato in grado di riconoscerla. Neppure quando ce l'avevamo faccia a faccia il mese scorso. "spiegò Crowley sicuro. Sembrava quindi tutto chiaro! Tuttavia, un altro problema fondamentale era rimasto da risolvere.
"Va bene, abbiamo capito che c'è Eunice dietro a tutte queste disgrazie... ma il problema è : dove si trova questo momento e soprattutto anche se lo scoprissimo, come farai ad andare da lei e uscirne vivo? Visto che molto probabilmente ti starà aspettando lì a fauci aperte..." disse Muriel cercando di metterlo in guardia.
"Come farò a sopravvivere sarà un problema di quel momento. Poi per trovarla... una soluzione ci sarebbe; una soluzione che in questo momento ci sta seguendo con lo sguardo dall' alto ma credo che non mi ascolterà... tuttavia, sono certo che ascolterà te..." spiegò il demone facendo intuire il tutto all' angelo. Quest' ultima guardò in alto. Aveva ragione, chi se non Dio stesso poteva sapere meglio il luogo dove Eunice fosse nascosta.
"Padre ti prego aiutaci a trovare Dark Angel; ci basta anche un solo piccolo indizio... ti prego aiutaci a salvare Azraphel!!"
"Crowley amico mio, ormai manca poco e molto presto ci sarà "La Grande Ribellione" e Lucifero, il Portatore di Luce ha già reclutato gli angeli migliori grazie alle sue bellissime parole e dichiarando il falso su Nostro Padre; spero davvero che Dio lo perdoni e che abbia misericordia di lui. Tu Crowley invece, come stai dopo che Eunice ti ha tradito e ha tentato di ucciderti con la sua spada angelica infuocata?" chiese Azraphel con tono serio e preoccupato.
"Sto bene e solo che... non lo so.... e come se tutti all'improvviso sembrano essere impazziti, e poi l'influenza che ha Lucifero sugli angeli é davvero impressionante. Sarà anche il più bello degli Arcangeli del Paradiso ma il suo cuore è nero come la pece mentre io, sono un semplice Dominio e poi... dopo quello che mi è accaduto nel Giardino dell' Eden con Eunice è stato davvero imperdonabile e mi ha profondamente deluso, soprattutto adesso che Nostro Padre ha deciso di portare avanti il suo progetto divino e senza nemmeno impedire questa Guerra fra angeli mi ha fatto perdere la fiducia in Lui e se devo decidere da che parte stare allora... scelgo di stare dalla mia unendomi con Lucifero; e tu invece Azraphel chi sceglierai: Lucifero oppure Dio?" rispose Crowley serio mentre Azraphel rimase esterrefatto e stupito da quella domanda di cui non capiva il senso.
"Che cosa stai dicendo Crowley, sei forse impazzito?! Ti sembra una domanda da fare ad un angelo?" rispose Azraphel a tono e con voce adirata.
"Non hai risposto alla mia domanda Azraphel. Allora?" chiese l'angelo dai capelli rossi con un tono di voce leggermente alterato e nell' attesa di una sua risposta che tardò ad arrivare.
" Mi schiererò con Dio Crowley e se questo significa rinunciare alla tua amicizia; allora lo farò."
"Molto bene, Azraphel allora ci vedremo sul campo di battaglia. Buona fortuna e che vinca il migliore." concluse Crowley serio mentre apriva le sue ali andandosene via. Quella fu l'ultima volta che Azraphel e Crowley si videro e dove l'angelo dai capelli rossi, aveva rinunciato alla grazia di Dio diventando così un Angelo Caduto.
Soho Presente:
Nel frattempo Crowley dopo aver letto il passo della Bibbia sulla Caduta di Lucifero di Ezechiele ed aver menzionato il nome di Eunice, rimase lì immobile a guardare la libreria di Azraphel che ai suoi occhi sembrava vuota e senza senso. Il dolore che provava per il suo amico angelo era troppo forte da gestirlo da solo; aveva bisogno di aiuto e di qualcuno che lo sostenesse e lo supportasse per gestire meglio la situazione che si era creata a causa della belladonna e delle sue condizioni di salute ed ogni giorno che lo vedeva nel suo appartamento di lusso a Mayfair disteso sul letto inerme e in stasi che moriva lentamente e davanti ai suoi occhi gialli da serpente e senza poter fare nulla, si sentiva in colpa per un crimine che non aveva commesso e il dolore che provava a causa di quella situazione non riusciva ne a sopportarlo ne tanto meno riusciva a gestirlo perché lo amava troppo e lo rendeva vulnerabile.
"Oh Muriel amica mia, non capisco perché questo dolore così umano e silenzioso che provo nei confronti di Azraphel è così forte e mi sta lentamente uccidendo dentro. In 6000 anni, non ho mai provato un dolore del genere e poi di solito noi demoni, non soffriamo ma lo creiamo il dolore per distruggere gli esseri umani." disse Crowley sofferente e con il volto pieno di lacrime.
"Ascoltami Crowley il dolore e la sofferenza fanno parte della vita e non hai motivo di vergognarti; pensa che anche Lucifero ha sofferto quando il Figlio di Dio è stato crocifisso dai romani sul Golgotha e qualche volta anche noi angeli soffriamo; soprattutto quando gli esseri umani scelgono l' oscurità invece della luce. Vedrai Crowley andrà tutto bene e sono sicura che Azraphel si salverà; a proposito come sta? "chiese Muriel serena mentre abbracciava forte il demone dai capelli rossi per consolarlo e supportarlo.
"Azraphel dici?! Beh... le sue condizioni di salute sono davvero molto critiche e non so per quanto riuscirà a resistere. Ho paura Muriel, ho paura di perderlo per sempre e se Azraphel muore non me lo perdonerei mai e la mia anima sarà condannata per l'eternità." disse Crowley disperato mentre sbatteva i pugni sul tavolo con forza mentre piangeva di rabbia ed incominciava ad emanare dal suo corpo delle piccole scosse elettriche.
"Ti prego Crowley calmati per favore; altrimenti rischi di mandare a fuoco la libreria." intervenne l'angelo amanuense di 37° livello per farlo calmare e tranquillizzare.
"Calmarmi?! Come faccio a calmarmi sapendo che Azraphel sta morendo?! Mi dispiace Muriel ma non ci riesco; il dolore che provo è troppo forte da gestire da solo..." Disse Crowley arrabbiato mentre Muriel stava cercando ogni mezzo possibile per riuscire a calmarlo.
"Per favore Crowley smettila e poi Azraphel se ti vedesse, ti direbbe che la rabbia non fa bene alla salute e ti porterebbe a fare una bella passeggiata al St. James's Park a rilassarti e dar da mangiare alle anatre. Ti va di andarci; così ti calmi e ti rilassi un po' va bene?!" disse Muriel tranquilla mentre entrambi uscirono dalla libreria in silenzio per poi andare al St. James's Park e godersi la passeggiata. Se non altro... il verde che li circondava faceva sentire il demone disperato a suo agio, anche perché Crowley amava molto le piante in ogni loro aspetto. Come di solito faceva con Azraphel, egli si diresse con Muriel vicino allo stagno dove solitamente, un gruppo di anatre si recava al solo scopo di ottenere del cibo direttamente dalle persone che passavano di lì. L'angelo amanuense di 37° livello aveva portato con sé, un sacchetto con del pancarré. Solamente ad aprirlo, ecco che le anatre si avvicinarono a loro riconoscendo l'inconfondibile suono di un sacchetto di plastica che veniva aperto. Cominciò a lanciargli dei pezzetti di pane e lo stesso faceva Crowley creando delle piccole palline modellando la mollica con il pollice e l'indice. In quel momento però, le tornò in mente un fattore avvenuto all' interno della libreria di Azraphel e precisamente; il nome pronunciato da Crowley dopo aver letto il passo della Bibbia illuminata da un fascio di luce.
"Se non ho sentito male, dopo aver visto le pagine della Bibbia sulla Caduta di Lucifero, hai nominato una certa Eunice... chi sarebbe costei ? Se posso saperlo ovviamente?!" chiese sempre mantenendo un tono calmo e gentile.
Crowley abbassò la testa per qualche secondo sospirando, per poi riportarla su e in direzione delle anatre.
"Prima della Grande Ribellione... io, Azraphel ed Eunice, eravamo tre angeli che vivevano in totale sintonia tra loro; era una carissima amica, non c' é che dire! Tuttavia... quella ragazza nutriva dei sentimenti per me. Sentimenti positivi si! Ma anche negativi tra cui: l'invidia, la gelosia e la passione... tutte cose che le portarono ad oscurare il suo cuore. Non fu in grado di contenersi...! Tanto che alla notizia che Lucifero stava per dare inizio alla Grande Ribellione, ne approfittò per schierarsi dalla sua parte. Volle poi tentare anche me; a quel tempo ero ancora devoto a Dio e volli resistere alle sue tentazioni. Ciò scatenò la sua rabbia, tanto da sguainare la spada infuocata. Se non poteva avermi con le buone, lo avrebbe fatto con le cattive! Perciò mi attaccò. Non volli reagire con la violenza e mi limitai solamente a schivare i suoi colpi; ma ciò non fu sufficiente. Sentii chiaramente la lama di fuoco trapassare il mio corpo. Non c'era più niente da fare per me ed era chiaramente la fine... ma improvvisamente mi ripresi ed ero stordito e disorientato, e tutto ciò che vidi era il meraviglioso volto fiero di Azraphel che mi guardava e mi fece alzare in piedi tenendomi per mano! Sai Muriel... per millenni mi sono chiesto come fosse stato possibile che io, fossi ancora vivo. Era giunta chiaramente la mia ora eppure... eccomi qui, accanto a te! Ebbene, la risposta alle mie domande mi sono arrivate poco prima che Azraphel cadesse in coma. Era stato lui! Lui aveva implorato a Dio di salvarmi ma per farlo; ha dovuto rinunciare a me e al suo amore per me... infatti a pochissimi giorni dalla Grande Ribellione, persi la fiducia che avevo in Nostro Padre... e mi schierai con Lucifero, divenendo quello che sono adesso. Ovvero un Angelo Caduto. Ciò comportò la separazione definitiva da lui, come egli stesso aveva richiesto come prezzo da pagare per mantenermi in vita."
Muriel ascoltò la sua storia con enorme interesse. Dunque ecco spiegato il loro amore reciproco e il perché uno fosse un angelo e l'altro un demone. Però, questa storia dava un senso a tutto ciò che stava accadendo. Dark Angel poteva anche essere un sicario per conto di qualcun' altro; ma era palese che ce l'avesse con loro a livello personale... quindi o era qualcuno che avevano fatto arrabbiare durante le loro precedenti avventure oppure ...
"Potrebbe essere solo una supposizione... ma questa Dark Angel, potrebbe essere Eunice ? Dio stesso ti ha mostrato il passaggio di Ezechiele sulla Bibbia, perché solamente tu potevi recepire il suo messaggio?!" disse Muriel pensierosa.
Crowley ci ragionò sopra guardando il vuoto di fronte a sé. Sì, poteva essere una semplice supposizione come diceva lei... ma non faceva una piega.
".... Hai ragione! Dark Angel ed Eunice sono la stessa persona ..."disse il demone realizzato per poi sgranare lo sguardo. In quell' istante, mise in ordine tutti i pezzi del puzzle: Dark Angel e Eunice, la pagina dell' antidoto strappata, la scelta di uccidere Azraphel in un modo troppo lento per un sicario, il ragionamento di Lord Belzebù sul fatto che sia tutta una trappola.
"Eunice ha avvelenato Azraphel, invece di ucciderlo sul colpo, per attirarmi in una trappola facendomi andare a cercare l'antidoto che... lei stessa ha strappato dal libro dei veleni e degli antidoti! In modo tale che fosse l'unica a conoscere l'antidoto e molto probabilmente, ha agito poco prima che tu entrassi in custodia della libreria di Azraphel."
Ma Muriel, era dubbiosa sull' ultima frase :
"Non penso proprio... la libreria è ben protetta da allarmi che rivelano chiunque entri e tenti di rubare qualcosa. Di conseguenza come dice il detto, "Se non è zuppa, è pan bagnato."
"Allora l'unica alternativa é che si fosse spacciata per una normale cliente di tutti i giorni con tanto di nome falso... purtroppo è passato troppo tempo da quando la vedemmo l'ultima volta. Onestamente, entrambi ci eravamo scordati pure come fosse fatta...quindi nessuno dei due è stato in grado di riconoscerla. Neppure quando ce l'avevamo faccia a faccia il mese scorso. "spiegò Crowley sicuro. Sembrava quindi tutto chiaro! Tuttavia, un altro problema fondamentale era rimasto da risolvere.
"Va bene, abbiamo capito che c'è Eunice dietro a tutte queste disgrazie... ma il problema è : dove si trova questo momento e soprattutto anche se lo scoprissimo, come farai ad andare da lei e uscirne vivo? Visto che molto probabilmente ti starà aspettando lì a fauci aperte..." disse Muriel cercando di metterlo in guardia.
"Come farò a sopravvivere sarà un problema di quel momento. Poi per trovarla... una soluzione ci sarebbe; una soluzione che in questo momento ci sta seguendo con lo sguardo dall' alto ma credo che non mi ascolterà... tuttavia, sono certo che ascolterà te..." spiegò il demone facendo intuire il tutto all' angelo. Quest' ultima guardò in alto. Aveva ragione, chi se non Dio stesso poteva sapere meglio il luogo dove Eunice fosse nascosta.
"Padre ti prego aiutaci a trovare Dark Angel; ci basta anche un solo piccolo indizio... ti prego aiutaci a salvare Azraphel!!"