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Autore: Federico 97    23/03/2024    0 recensioni
Augustus Hadley, fratello di Cato, il tributo del distretto 2 ai 74 Hunger Games è triste per la perdita del fratello. Non ha mai creduto nell'utilitá degli Hunger Games e quando vede il fratello morire dilaniato dai lupi modificati, inizia ad odiare gli assassini di Cato, che per lui non sono Katniss o Peeta, ma Capitol stessa. Decide così guidato da Lyme e con l'aiuto di Flavia, sorella di Clove, di ribellarsi a Capitol in nome della ghiandaia imitatrice. Dopo la vittoria si sposa con Flavia e insieme hanno due figli Cato jr e Spes
Genere: Guerra, Malinconico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Brutus, Cato, Clove, Enobaria, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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I Pacificatori ci hanno accompagnato al centro di addestramento, austeri nelle loro tute bianche e quello che sembrava il capo ci ha detto che è severamente vietato uscire dal centro se non per l' incontro con il Presidente. Mi chiudo in camera, preferisco stare da solo che in compagnia in questo momento. Sono sdraiato sul letto e dallo zaino tiro fuori l' album di famiglia, sí, me lo sono portato dietro perchè è una delle poche cose che ci tiene ancora legati, Cato, e se non tornerai voglio ricordarti con il sorriso. Il mio sguardo si posa su una foto in particolare, quella che abbiamo scattato il giorno del mio dodicesimo compleanno, quando papá ci aveva portati sulle montagne intorno alla città per passeggiare e aiutarlo a cercare le pietre piú belle per i suoi studi. Nostro padre, il grande Tiberius Hadley, è il capo del laboratorio di mineralogia del distretto, e noi lo seguivamo ovunque, per apprendere tutto ció che sapeva. Cato, ricordi com'eri prima di entrare nell' Accademia? La morte di Sabinus ti aveva cambiato, quel giorno qualcosa in te si è spezzato e nonostante volessi mantenere la tua faccia da ragazzo duro, la lasciavi cadere in frantumi solo con me e Clove, giá propio lei, ti è sempre piaciuta, vero? Un po' spaventosa, ma molto coraggiosa e leale, perfetta per te, era cosí che vi vedevano le nostre famiglie. A volte origliavo i vostri discorsi, voi che parlavate di offrirvi e portare gloria al nostro distretto, gloria? Sí, ne eravate convinti, e dopo vi baciavate sotto al portico di casa e Davvero avere le mani macchiate di sangue porta gloria? Mi chiedo se tutti gli insegnamenti di Brutus ed Enobaria vi siano tornati utili, che mi risponderesti? Mentre richiamo alla mente i momenti che abbiamo passato insieme, c' è un pensiero che mi fa tremare dalla rabbia, che ironia sicuramente Snow vuole controllarci e cosa c 'é di meglio di metterci nel luogo dove fino a pochi giorni fa c ' erano i nostri fratelli o sorelle, la carne da macello per Panem? Decido di alzarmi e scendo nel salone, dove trovo i miei compagni di viaggio intenti a discutere sul divano. Appena gli occhi color ambra di Flavia incontrano i miei lei si apre in un sorriso e mi fa cenno di sedere accanto a lei mentre Berta si alza e inizia a passeggiare avanti e indietro, inquieta come una pantera, mentre Tullius sembra altrove, preoccupato per qualcosa. " Ah, ecco sono felice che ci degni della tua presenza, stavamo discutendo del vostro incontro con il Presidente, e non fare quella faccia, sai anche tu che dovrà essere perfetto, quindi spero che avrete il contegno necessario, mi rivolgo a te Signor Hadley." Odio quella sua espressione di superiorità con la quale ci porge i cartoncini con su scritto ció che devo dire davanti a tutta Panem. Sbuffo stizzito, vorrei urlarle contro, ma dopo aver incontrato di nuovo lo sguardo di Flavia mi trattengo: " Ti aspetti che io dica queste cose? Dovrei dire che io sono orgoglioso di mio fratello, Cato?" Berta mi osserva stupita:" Sì, non è così? Non sei contento che tuo fratello sta portando gloria alla tua famiglia e potrebbe anche tornare Vincitore? Io ho scommesso su di lui, e sto chiedendo alle mie amiche di fare lo stesso, anche se Perla è cosí fissata con quella Katniss, ma cielo, cosa ha quella ragazza? " " Oh, mi dispiace tanto se non sono contento che mio fratello stia rischiando la sua vita per questo vostro passatempo! Ti rendi conto che gli ha tolto la sua umanitá, si bea del sangue e della violenza perché è cosí che volete, no? La mia famiglia è stata distrutta dal nostro caro Presidente, il maggiore dei miei fratelli, Sabinus è stato massacrato dai Pacificatori, Cato ha pensato bene di offrirsi volontario e io dovrei ringraziare Snow?" " Beh, dobbiamo essere tutti riconoscenti al Presidente, e Sabinus è stato ucciso perché era un criminale, no? Voi dei distretti non capite che venite protetti da Capitol, ma è così." Sto per arrivare al limite della sopportazione quando Tullius si inserisce: " È meglio che tu faccia come ti è stato detto, non c 'é nessuna utilitá nell' essere cosí ottuso, e lo sai, non è colpa di Cato se nel nostro distretto i Giochi vengono visti come motivo di gloria." Leggo nel suo sguardo la pietá e la commiserazione, non l' avevo mai vista così durante gli allenamenti. Dopo questa delusione non riesco più a trattenermi e inizio ad urlargli contro: " Io ti ho sempre ritenuto un modello da seguire, un maestro migliore di Brutus e Nero e invece mi stai dicendo di inchinarmi ai voleri di Capitol City, ti sei venduto a loro? Ti piace prendere ordini da loro, da Snow? Quanto ti pagano le tue amanti, Tullius? Spero che Medea non sappia quanto tu sia meschino." Forse ho sbagliato a ferirlo, ma lui scatta furioso come le fiamme divampate nella foresta dell' Arena: " Tu cosa ne sai? Stupido ragazzino viziato, pensi che sia facile convivere con il senso di colpa dell' essere un Vincitore? Sí Augustus, anche io ho fatto le mie scelte, io ho fatto come tuo fratello, pensa, io ero simile a Cato, so che non posso cambiare ció che ho fatto. Mi ero offerto volontario alla sua stessa età, perché io volevo eccellere e quale cosa migliore di tornare in Accademia come Mentore?" Lo ascolto in silenzio, mentre lui continua a urlare, sotto lo sguardo infastidito di Berta. Uno schiocco di lingua e uno sbuffo stizzito sono le reazioni alla furia del mentore: " Tullius, ti sembra il modo di comportarsi in pubblico? No, no, e io vi prometto che se fate qualcosa che potrebbe nuocere alla presentazione siete in guai seri, è veramente vergognoso, prossima volta che mi chiederanno per chi lavorare so già cosa rispondere, Capitol o solo il Distretto 1, voi del distretto 2 siete proprio rozzi, dovró chiedere a mio padre di inserire un programma di buone maniere nei distretti. Ovviamente non per te Flavia, zuccherino, tu sei sempre posata." Il mentore non sembra nemmeno curarsi di lei: " Mi dispiace se sono umano, Augustus, non sono più all' altezza di essere il tuo eroe? Beh, nella 66 edizione degli Hunger Games io ho fatto tutto ció che ci si aspettava dal nostro distretto: mi sono offerto, ho ucciso, e ho fatto la pubblica parata nei distretti, e quel ritorno vittorioso mi ha distrutto, pensi sia stato facile guardare negli occhi i parenti delle mie vittime? Mi ripetevo che l 'avevo fatto per tornare a casa e provare che potevo farcela, ma era vero? Al ritorno a Capitol City c 'era Snow che mi osservava con un sorriso falso, ed è alla festa in mio onore che sono entrato nelle sue spire." Le parole del presidente devono essere scolpite nella sua memoria, perché le recita: " Mr. Cawllager, complimenti per la vostra vittoria, non ho potuto non notare che lei ha conquistato il pubblico di Capitol City, la sua astuzia e la forza l' hanno portata nell' Olimpo degli Hunger Games, ed è per questo che vorrei farle una proposta, ora che sarà il prossimo mentore, ci sono persone che vorrebbero conoscerla personalmente, si prenda tutto il tempo che vuole, e firmi il documento che ha davanti, le garantisco che le scelte posso avere conseguenze importanti." Flavia lo guarda stupita: " Quindi ti ha costretto a firmare? Ti ha minacciato, vero ?" Sostiene il suo sguardo: " Sì, io ho provato a non firmare, ma lui ha sorriso in modo beffardo e ha detto che se non avessi firmato la mia famiglia avrebbe avuto degli spiacevoli incidenti, comunque è alla festa in mio onore che ho conosciuto Cashmere, Gloss, Finnick e Haymitch." Berta lo guarda con stupore: " Oh, erano tutti impazienti di conoscerti? Comunque è impossibile che uno come te, l' orgoglio di Capitol, sia amico di quell' ubriacone del distretto 12, io non ci credevo finché non vi ho visti chiacchierare. Povera Effie, mandata in quel posto dimenticato. Non mi dire che ti ubriachi con lui? Mio padre sentirà come è caduta in basso la posizione dei Vincitori e io come al solito devo intervenire. Le mie amiche dicono che sei una bella presenza e le tue prestazioni sono a dir poco interessanti, sì certo sei freddo e mi stupisco che i tuoi viaggi a Capitol City non ti abbiano cambiato." " Oh, davvero lusingato di piacere alle tue amiche, e comunque ho condiviso qualche bicchiere con Haymitch, ti da fastidio, Berta?" La Capitolina scuote la testa, e fa una smorfia molto buffa, per poi concentrarsi sulle sue unghie. " Pensavo che per i Vincitori si aprisse una vita piena di lusso, e invece stai dicendo il contrario, a chi devo credere? A te o al Presidente? Comunque ora siamo qui per decidere come i ragazzi si comporteranno alle interviste con il Presidente, il grande momento per risplendere, e voi lo farete, parola mia. Sceglieremo i vestiti insieme, io pensavo a qualcosa di molto semplice, direte che siete fieri dei vostri fratelli e che sperate di rivederli presto, così potrete ottenere nuovi sponsor per loro, sfruttate le vostre qualità." Tullius fa un sorriso sornione e poi scoppia in una risata, dimentico della sua rabbia. " Berta, sei proprio uno spasso, puoi credere a chi vuoi, ma ti impegni così tanto a piacere agli altri che a volte sembra di vedere una maschera, ma chi è la vera Berta? Ragazzi, è importante che conosciate i fratelli e le sorelle dei tributi rimasti, potreste trovare degli alleati e degli amici, come è successo a me, una volta nel villaggio dei Vincitori sono caduto nei miei incubi, un mondo di sangue e urla, ed Enobaria è stata la mia ancora alla realtà, insieme a Finnick, Cashmere e Gloss." Flavia mi dà una gomitata: " Beh, vedi che anche lei ha un lato tenero, sì certo se non fai caso alle sue zanne." Tullius ridacchia, passandosi una mano tra i capelli castani e poi continua: " Non è così male se la si conosce, un po' ruvida, però ha un cuore d 'oro. Abbiamo parlato abbastanza, ora vi consiglio di vedere i progressi dei Giochi, così sarete informati su ciò che sta succedendo, sperando che i vostri fratelli siano ancora vivi."
   
 
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