Epilogo
Una villetta bianca, un
enorme prato pieno di fiori colorati, farfalle svolazzanti, brezza leggera e
tiepida che smuove i fili d’erba di un bel verde smeraldo. Sembrava un
disegno di qualche anno prima, ma era realtà.
Sulla porta c’era una
donna, avrà avuto
vent’anni.
Teneva le mani in
grembo, sul ventre rigonfio, e lo accarezzava dolcemente, guardando il giardino
baciato dal caldo sole estivo.
-Buongiorno, signora
Zabini! C’è
posta per lei!- le disse gioviale il postino, davanti al suo vialetto di casa.
-Venga avanti,
prego.-gli disse gentile la donna.
L’uomo avanzò svelto sul
viale lastricato di fiori, e quando le fu davanti le porse una busta color
panna, con delicate decorazioni floreali agli angoli.
-Grazie, Stephen.-
-Di nulla Signora, a
domani.-
-A domani.-
Quando il postino se ne
fu andato, la donna entrò in casa, accomodandosi sul bel divano blu del
salotto. Ovunque girassi lo sguardo potevi vedere uno dei quadri dipinti dal
marito. In camera da letto c’era affisso il suo ritratto, l’unico che
gli avesse permesso di farle. Proprio da quella stanza arrivò Blaise.
-È arrivata
posta, Eveline?-
Il marito le pose le
mani sulle spalle, e le lasciò un bacio tra i capelli, guardando la bella busta
che si rigirava tra le dita sottili.
-Sì, e credo di
sapere cosa sia.- rispose la donna, sorridendo.
Aprì la busta, e
ne tirò
fuori un bel biglietto. Era scritto con calligrafia fine ed elegante, lo lesse
ad alta voce.
-“Signori
Blaise ed Eveline Zabini, siete ufficialmente invitati a partecipare alle nozze
di Draco Lucius Malfoy ed Hermione Jane Granger, il giorno 25 luglio. La
funzione si terrà alla chiesa San Marie di Londra alle ore dieci,
e seguirà un
banchetto presso il Maniero dei Malfoy. – iniziò Eveline.
-Sono veramente contenta
per loro, si meritano di essere felici.-commentò la donna.
Blaise le sorrise.
-Già. Ehi, c’è qualcosa
scritto sul retro, leggi un po’!- esclamò poi il moro.
Eveline voltò l’invito, sul
retro c’erano
delle altre righe, la scrittura era sicuramente quella di Draco.
“Dato che
Blaise è il
mio testimone di nozze, ed Eveline una delle damigelle d’onore, vi
verremmo a prendere anche in capo al mondo pur di farvi partecipare, quindi
questa è
solo una formalità, diamo per scontato che ci sarete entrambi.
Hermione vi manda un bacio. Saluti, Draco.”
I due coniugi risero allegri, richiudendo la
busta e mettendola via.
Non si sarebbero persi quel matrimonio per nessun motivo al mondo.
-Devo andare al lavoro, sto facendo tardi.- disse Blaise, sistemandosi il nodo alla cravatta.
-Dobbiamo, vuoi dire.- lo corresse Eveline.
-Amore, preferirei che stessi a casa, nelle tue condizioni.- le disse con apprensione il moro.
-Sono incinta, non inferma. E poi il mio ufficio va in rovina se non mi presento, lo sai.- rispose la donna, mettendosi il mantello leggero sulle spalle.
Dopo essere uscita da Azkaban, Eveline aveva fatto dei corsi di psicologia, e poi era entrata al Ministero della Magia, ottenendo il permesso di creare un dipartimento di assistenza sociale come quello dei babbani, avendo quindi la possibilità di impedire che quello che era successo a lei da piccola succedesse ad altri bambini. La sua presenza era quindi indispensabile, essendone la dirigente.
-E va bene, andiamo. Ma prima o poi ti lego al letto.-le concesse Blaise, chiudendo la porta di casa e ponendo gli incantesimi di sicurezza.
-Che marito amorevole. E cosa mi faresti poi?- chiese maliziosa Eveline. Altrettanto malizioso, Blaise ghignò, prendendola per la vita.
-Ti farei sfornare un’intera legione di marmocchi.-le disse, allegro.
-Cominciamo con uno, poi si vedrà.-rispose lei, accarezzandosi il ventre.
Ridendo si smaterializzarono al lavoro. Blaise al dipartimento della Cultura, Eveline all’Assistenza Minorile.
Un lavoro, una casa e una famiglia.
Era persino più di quanto avessero mai desiderato.
A volte la realtà supera addirittura i sogni.
Fine
Antro dell’autrice
Eccoci qui, la fine dei giochi. Che tristezza. Però devo dire che, anche se a pochi è piaciuta, a molti altri invece no, questa fan piaceva a me, io l’ho amata. Ho amato i miei personaggi e il loro carattere, ho amato ogni parola che ho scritto. Perché questa fan l’ho scritta per me, per il mio piacere personale oltre che per il vostro, per voi che avete avuto la pazienza di leggere e commentare questa mia creatura. È stato un piacere tutto mio quello di vedere il numero dei preferiti e di chi seguiva crescere piano piano, e anche se non ha raggiunto assensi esorbitanti, non m’importa, pochi ma buoni.
A MissBlack, la gentilissima che ha recensito il capitolo 9, dico solo:
Grazie, davvero. È bello sapere che ti piace il mio lavoro, e spero vivamente che il finale non ti abbia deluso.
Grazie a chi ha letto, recensito, messo tra i preferiti o tra le seguite….a chi ha amato questa fan almeno la metà di quanto l’ho amata io.
Se vorrete lasciarmi un commento finale, sarò felicissima (ma felice all’ennesima potenza) di rispondervi aggiornando questo spazio finale con le risposte.
Alla prossima, un bacio grande.
Nami
Ringraziamenti postumi:
x MissBlack___: rimani gentilissima per me, perchè non tutti hanno i momenti non pigri in cui recensiscono, quindi ancora grazie, e sono felice che il finale ti sia piaciuto ^_^
x liala90 : la banalità è una cosa che odio, se non mi fossi affezionata tanto alla mia stessa storia la cancellerei... ma se si salva in altri campi, allora merita di rimanere qui ^_^ grazie per il commento, fa sempre piacere ^___^
Bacioni