Nota pre-capitolo: mi sono accorta che i due nuovi cyborg che appaiono in questo capitolo somigliano molto a quelli di "Dragon Ball" (C-17 e C-18), ma dato che non ho voglia di scombinare tutta la storia, me ne fregherò altamente ^_^

- Ehm, Yolei, non per essere pignolo, ma...- iniziò Ken

- Non è successo niente! Siamo ancora qui! - gridò Davis (Io volevo essere diplomatico -.- N.d.Ken)

- Com’è possibile? - strillò la ragazza

- E se Yukitaka stesse tentando di non farci entrare a Digiworld? - interruppe Judy

- Ma come può riuscirci? - chiese dubbioso Cody

- Semplice: bloccando il Digivarco. Aspettate, ci provo io...- e così dicendo, la gatta si avvicinò al computer

- Judy, avendo parti digitali, può aprire varchi per Digiworld...- spiegò Osamu

Dopo qualche minuto di attesa

- Ehm...devo dirvi una cosa che non vi piacerà...- iniziò Judy

- Non puoi aprire il varco? - chiesero più o meno tutti

- No...non ci riesco. Credo di essere capace ad aprirlo da Digiworld verso la Terra...ma non al contrario ^^""""""""!! -

- In poche parole il sacco di pulci ci sta dicendo che siamo punto e daccapo! - sbraitò Wormmon, che sembrava essersela presa per il fatto che Judy lo aveva chiamato "coso verde" (Puoi giurarci! >_< N.d.Wormmon)

- Ehi, io sono solo una prova! Bada a come parli, bruco, se non vuoi scoprire quant’è pericoloso un cyborg infuriato!!!! -

- Ehm, ok, calmatevi, non è il caso di litigare ^^"""""" - disse Ken trattenendo il suo Digimon

- E adesso? - chiese Kari

- Non possiamo fare nulla, quindi ci conviene risolvere un altro problema: dove dormirà Osamu? Credo sia chiaro che non possiamo nasconderlo in un armadio a casa di Ken - disse Cody saggiamente

- Potrebbe stare da noi! - intervenne Tai, aprendo la porta - Mamma e papà non avrebbero problemi, e poi sanno tutto di Digiworld! Anche se...-

- Anche se? - domandò Osamu terrorizzato (Non voglio andare a dormire sotto un ponte!!! >_< N.d.Osamu)

- Noi abbiamo un gatto, Meeko e...credo che Judy non sarebbe la benvenuta -

- Può restare a casa mia! - intervenne Ken ignorando l’espressione di Wormmon - Per lei, i miei non avranno obiezioni! -

Per lei che è un gatto non hanno obiezioni, ma per me che sono quasi loro figlio sì pensò Osamu un po’ seccato, ma tenne per sè quei pensieri

Qualche ora dopo il tramonto del sole, sul tetto di un grattacielo nel quartiere di Nakano, due strani esseri osservavano la gente che passava

- Gli umani sono sempre di fretta...- iniziò la prima creatura

- Che t’importa, sorellina? Non sono affari nostri! Piuttosto, che ne dici di divertirci un po’?-

- Uff, insomma DC02, ma tu pensi sempre e solo a divertirti? Il Dottore ci ha detto di trovare i cyborg scappati e portarglieli vivi o morti -

- Hai ragione - sospirò l’altro - Sai DC03 che a volte sei davvero saggia? E sì che sono io il maggiore...però divertiamoci un po’! Magari HC06 e DC01 verranno attirati dal rumore! -

La cyborg scosse la testa, muovendo i lunghi capelli rossi e mostrando un muso simile a quello di un gatto, quasi identico a quello del fratello

- Sei senza speranza...-

- Avanti! - gridò DC02 alzandosi in piedi e giocherellando con i suoi capelli, ricci e castani

Entrambi i cyborg si lanciarono nel vuoto, verso la folla.

- Beh, a quanto pare con due figli come voi non si sa mai cosa può succedere...- constatò il signor Kamiya, squadrando Osamu

- Così non potrai mai annoiarti! - rispose allegro Tai

La famiglia Kamiya era seduta davanti alla televisione, dopo cena (a base di piatti vegetali tipici della signora Kamiya...meno male che Osamu usa le spine!), e stavano parlando dello strano ospite che, leggermente a disagio, ascoltava educatamente

- Comunque, per noi non ci sono problemi, Osamu, resta pure quanto vuoi - disse gentilmente la madre di Tai e Kari

- Grazie signora, ma non credo resterò a lungo: non vorrei dare disturbo...- rispose il cyborg

- Nessun disturbo...- riprese la donna, interrotta da un’esclamazione del marito:

- Che succede? - aveva chiesto, più a sè stesso che agli altri

Alla televisione c’era un’edizione speciale del notiziario tv

- Torna l’incubo mostri - stava dicendo il giornalista - Poche ore fa, nel qurtiere di Nakano, due strani esseri hanno distrutto parecchie vetrine e aggredito passanti. Si ignora ancora chi siano e perchè distruggano...-

I tre ragazzi (o meglio, i due ragazzi e mezzo) si guardarono preoccupati, poi Kari prese la parola:

- Sarà meglio telefonare agli altri! Tai, puoi prestarmi il cellulare? -

- Non puoi usare il telefono di casa? - ribattè quel tirchio del fratello

- Osamu userà il telefono di casa, e io il tuo cellulare, per fare prima - spiegò la ragazza minacciosa

- ^^"""" Va bene, non ti arrabbiare! Vi do io un passaggio fino a Nakano, va bene? -

E così, mentre Tai andava a prendere la macchina, Kari e Osamu si divisero le chiamate: salvo qualche protesta dei genitori per l’ora tarda, tutti riuscirono a convincerli (in questa ff tutti i Digiprescelti hanno raccontato ai genitori di Digiworld e dei Digimon...più per comodità mia, peraltro! N.d.A.), ma i problemi arrivarono all’ultima chiamata di Osamu...indovinate a chi?

DRRRIIIIIN DRIIIIIIIIIIIN

Ken alzò lo sguardo dal piatto: aveva una strana sensazione...si alzò per andare a rispondere, mentre il padre era impegnato a fare i grattini dietro le orecchie a Judy che recitava la parte del gatto normale, ma la madre fu più svelta (ma fanno le maratone in quella casa??? N.d.A.)

- Pronto? Casa Ichijouji. Chi parla? -

Osamu dall’altra parte rimase spiazzato: non poteva dire il suo nome, così continuò:

- Salve, sono un amico di Ken, è in casa? È urgente -

- Sì, te lo passo, ma chi sei? -

- Mi chiamo O...O...Odoacre! ^_^ -

- Ah...- rispose la donna, vagamente sorpresa (Odoacre??? Ma sei scemo? N.d.Tutti)(Uff, non sapevo cosa dire!!! ^^"" N.d.Osamu)

- Ken, c’è un tuo amico al telefono! Dice di chiamarsi Odoacre -

Odo-chiii?????? si chiese il ragazzo mentre, con un timido "Pronto?" rispondeva al telefono

- Ken, sono io! Osamu!! -

- Ah...sì - chiuse la porta - Ecco, ora posso parlare. Che succede? Sei matto, cosa succedeva se mia madre riconosceva la tua voce????? -

- Te l’ho detto, è urgente: due cyborg hanno attaccato Nakano, Tai può portarci in macchina, però dobbiamo fare in fretta! -

La rabbia di Ken sparì

- Va bene, ho capito, però non so se i miei mi lasceranno uscire...ormai è abbastanza tardi -

- Ti prego Ken, devi farcela! Non sappiamo quanto possano essere forti i cyborg! -

- No Ken, mi spiace ma non puoi uscire -

- Ma papà, è importante! Solo noi possiamo fermare quei Digimon -

- Ken, ormai è tardi, è pericoloso uscire a quest’ora. I tuoi amici se la caveranno lo stesso, no? - intervenne la signora Ichijouji

- Ma... -

- Niente "ma", Ken! -

Cavoli! Papà è davvero arrabbiato! pensò il ragazzo mentre, sospirando, andò in camera sua seguito da Judy

- Ora che si fa? - chiese Wormmon dopo che il Digiprescelto ebbe raccontato tutto

- Un’idea ce l’avrei...Wormmon, tu puoi digievolvere? -

- Certo, ma...ehi, Ken, non vorrai scappare??????? -

- Non mi piace come cosa, ma devo aiutare i miei amici! -

- Scordatelo! - disse inaspettatamente il Digimon - Cosa succederebbe se i tuoi non ti trovassero? Non solo gli verrebbe un colpo, ma molto probbilmente non ti permetterebbero più nè di uscire con gli altri Digiprescelti, nè di andare a Digiworld! -

Ken sospirò, sconfitto

- Forse hai ragione...scusa, Wormmon, ho pensato a questa soluzione perchè tu sei l’unico Digimon che abbiamo al momento - si scusò

Suo padre aprì la porta

- Ken...-

- Sì? -

- Fai attenzione per strada. -

Il ragazzo non potè fare a meno di abbracciare il padre e scusarsi per l’idea balzana che gli era venuta in testa

- Cominciavamo a preoccuparci! - esclamò Kari quando finalmente Ken apparve, assieme a Stingmon

- Scusate, ho avuto un piccolo problema! - spiegò lui

- I cyborg sono là - interruppe Osamu indicando una via illuminata, che due strane creature stavano distruggendo, tra il fuggifuggi generale

I ragazzi si diressero verso i due, seguiti dall’unico Digimon a loro disposizione (Ehi! Non sono un cameriere! N.d.Wormmon)(è un modo di dire, Wormmon...N.d.A.)

- Abbiamo visite! - esclamò DC03 indicando i ragazzi

- Già, e ci sono anche HC06 e DC01. Questa sì che si chiama fortuna! - e così dicendo, i due robot smisero di distruggere la vetrina a cui si stavano dedicando e si pararono di fronte ai Digiprescelti

- Buonasera! Non sapete che a quest’ora i bravi bambini dormono? - disse beffardo DC02

- Scusate, ma state facendo troppo rumore e non riusciamo a prendere sonno - rispose a tono Davis

- Oh, ma come mi dispiace...sorellina, mettiamoli noi a nanna i bimbi con questi brutti mostri! -

- Brutti mostri a chi???? - domando Judy colpita nell’orgoglio

Le due creature non diedero risposte, ma cominciarono a balzare dappertutto ad una velocità mostruosa: di loro si vedevano solo due ombre nere

- Non riesco a vederli...ouch! - gridò Stingmon, mentre uno dei due esseri lo colpiva nel fianco

- Stingmon! - gridò Ken

- Judy, possiamo fare qualcosa? Stingmon è da solo, non può farcela! - domandò disperato Osamu

- Non lo so, però...posso provare a digievolvere! -

- Eh? Sai digievolvere? -

Per tutta risposta, la gatta si illuminò della luce giallognola tipica della digievoluzione, e poco dopo al suo posto apparve una ragazzina dai lunghi capelli biondi e gli occhi verdi

- E adesso vediamo se il radar funziona... - disse Judy più a sè stessa che agli altri

- Sbrigati! - gemette T.K. mentre il Digimon insetto veniva per la terza volta lanciato contro un muro senza potersi difendere

- Se continua così ci batteranno - constatò Yolei

I due cyborg sembravano divertirsi un mondo:

- Tutto qui quello che sapete fare? - chiese la donna (si fa per dire) mentre l’attacco di Stingmon la mancava di parecchi metri

- Sta per attaccarti da dietro! - gridò all’improvviso Judy a Stingmon

Il Digimon si spostò in un balzo, e DC02 rovinò al suolo

- DC02! -

- Tranquilla sorellina, tutto a posto! - disse lui

- DC02? - domandò stupito Cody

- Sono DC02 e DC03, i cyborg creati dopo di me - spiegò Judy

Il radar migliorò decisamente la cose: finalmente anche il povero Stingmon rese un buon numero di batoste ai nemici, ma...la fortuna, quella sera, era da qualche altra parte

- Judy!!! - avvisò Osamu, troppo tardi per impedire che la cyborg venisse colpita dal robot dai capelli rossi

- Maledizione! - sibilò lei rialzandosi - il radar è andato! -

La situazione si sarebbe fatta tragica per i nostri, se improvvisamente le due creature non fossero state colpite da un’altra coppia di sagome quasi invisibili a causa della loro velocità

- Ah, la supervelocità! È fuori uso! - si lamentò DC03

- Anche la mia! Questò è un attacco sleale! -

I nuovi arrivati si fermarono: erano due Digimon, uno simile ad un gigantesco cigno bianco, l’altro somigliante ad una donna, solo che al posto delle braccia aveva un paio di ali

Swangmon può sbattere le ali così velocemente da provocare grandi spostamenti d’aria che spazzano via il nemico (Sembra una descrizione da Pokémon!!! Possibile che non riesca ad inventare qualcosa di più intelligente? N.d.A.)

Il Tornado di luce di Harphymon disorienta l’avversario e permette al Digimon di colpirlo (inutile: devo smettere di scrivere ff sui Digimon e andare a scrivere testi per il Pokédex T_T N.d.A.)

- Swangmon e Harphymon? - ripetè Cody - Mai sentiti nominare; tu ne sai qualcosa T.K.? -

- Quanto te - rispose l’interpellato - Non li ho mai visti, però sembrano dalla nostra parte! -

- È il tuo momento, Stingmon! Colpisci quei cyborg! - intervenne Ken

- Doppio pungiglione venefico! -

- Tornado di luce! -

Entrambi i cyborg furono colpiti e scagliati contro una vetrina, che infransero rovinosamente

- Propongo una ritirata strategica, DC02! -

- Idea approvata, sorellina! Apriamo il Digivarco! -

Su un muro apparve un grande cerchio azzurro

- Guardate, un digivarco! - esclamò Osamu indicandolo

- Allora erano i due cyborg che lo avevano sigillato! - capì Judy

- Arrivederci Digiprescelti! - gridò DC03 entrando nel varco

- La prossima volta vi batteremo! -

Gli otto ragazzi si guardarono

- Che si fa? - chiese Kari

- Propongo di seguirli: per lo meno, entreremo a Digiworld e cercheremo Yukitaka - propose Yolei

- Bene, ma stiamo attenti: i varchi aperti dai cyborg sono instabili - avvertì Judy

- Cosa intendi per "instabili"? - chiese T.K.

- Che potremmo finire divisi, anche dalla parte opposta di Digiworld -

- Correremo il rischio - terminò Davis - Non c’è molta scelta -

E tutti insieme corsero verso il digivarco; l’ultimo ad entrare fu Cody che, girandosi un’ultima volta, scoprì che Harphymon e Swangmon erano sparite...

Già, dov’erano finiti i due misteriosi Digimon? Sul tetto di un palazzo lì vicino, dove erano regredite: Harphymon era diventata Lopmon e Swangmon una specie di coniglio troppo cresciuto, color nocciola e dorato, con al posto delle zampe anteriori due grandi arti metallici con lunghe ed aguzze unghie rosse

(Per chi vuole un’immagine di Reìkyumon, Swangmon o Harphymon, può mandarmi un’e-mail N.d.A.)

Ad attenderle, c’erano due ragazzine, più o meno dell’età dei Digiprescelti (Cody escluso), molto simili tra loro, a parte il fatto che una portava gli occhiali

- Che ne dici, Yumi - domandò Lopmon a quest’ultima - Erano davvero i Digiprescelti che cercavamo? -

- Credo di sì...corrispondono alla descrizione di Gennai - rispose la ragazza, sistemandosi il nastro sui capelli castani, posto poco sotto le spalle (ehm, avete presente quella pettinatura di Mina, la Digiprescelta indiana? Ecco, quella; non so come descriverla ^^"" N.d.A.) - Tu che ne pensi, Aiko? -

Aiko riflettè qualche minuto prima di rispondere, giocherellando con le ciocche anch’esse castane non legate nella coda di cavallo che portava.

- Hmmm, per ora ci conviene lasciarli perdere e continuare sulla nostra strada, poi vedremo-

- Ma Aiko! - protestò Reìkyumon - I Digiprescelti si aggregano sempre ad altri Digiprescelti!-

- No, hai ragione - interruppe Yumi - Facciamo come avevamo deciso. Chiedi a Reki di aprire il varco! -

- Perchè non lo fa Elie!? - domandò seccata la ragazzina, posando per terra la sacca che portava in spalla

- Perchè...perchè...perchè sono più grande e decido così! -

- Uff, che despota! - mormorò tra i denti Aiko

- COME HAI DETTO??????? -

-Chi, io? Non ho fiatato, cuginetta ^^"""" Reki, vieni fuori! -

A quella chiamata, la sacca si mosse e ne uscì...un esserino grande come una bambola, se non fosse che si muoveva ed aveva vita propria! Sembrava una ragazza, con lunghi capelli castano dorati lasciati sciolti, grandi occhi nocciola e vestita con un kimono azzurrino:

- Eccomi! - gridò tutta allegra con una vocina stridula

- Apri il digivarco, per favore -

- D’accordo. Apertura in corso. -

Dopo pochi secondi apparve un secondo cerchio azzurro, che le due ragazze e i Digimon attraversarono per recarsi a Digiworld

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Uff, fatto! Allora, piccola precisazione: Reki è una cosa per ora abbastanza misteriosa, ma l’idea di base l’ho presa dal manga "Chobits" (chi lo legge avrà capito quindi cos’è!), mentre Aiko, Yumi e i loro Digimon...beh, sono i personaggi di una storia su Digimon che avevamo creato io e mia cugina e che non è mai andata avanti; chissà, forse le incontreremo di nuovo nei prossimi capitoli!