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Autore: faithandmisery    03/10/2009    1 recensioni
Ciao, questa è la mia prima fic, siate clementi... recensite in molti! Qui sono presenti i figli di Pan&Trunks, Goten&Bra, Ub&Marron, e alcuni nuovi personaggi. Ci saranno nuovi amori e... nn dico + niente!!!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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After DBGT Cap. 2 Il giorno dopo.

-Mamma io sto andando!!! Ciao a tutti!!!!- esclamò Kumiko, Prima di spiccare il volo con lo zaino sulle spalle. Volava verso l'Orange Star High Scholl, per il primo anno di liceo, quando si sentì chiamare da dietro -Kumikooo!!!! Aspettaaaa!!!- si girò di scatto, era Gotan, allora si fermò di colpo per aspettarlo.
-Anche tu sei diretto verso l'Orange Star?- chiese la ragazza.
-Sì, dovrei frequentare la 1°B, con mio cugino Junior.. E tu in che classe devi andare?- disse il ragazzo.
-Anche io la 1°B!!! Che bello, siamo in classe insieme!!!- esclamò Kumiko.
-Già, chissà con chi saremo... Ma tuo fratello non c'è?- chiese Gotan.
-No, lui siccome va in prima media entra a scuola una settimana dopo... La fortuna va sempre da lui...-
-Già beato.-
Proseguirono chiacchierando, e andarono in un vicolo vicino alla scuola, per atterrare senza farsi vedere. Si avviarono verso la scuola: un enorme cancello, un edificio gigante, dall'aspetto sembrava una scuola prestigiosa, e oltretutto c'era un sacco di gente.
-Kumiko, guarda, lì c'è Junior!!- e il ragazzo dai capelli neri salutò con un cenno il cugino, lo stesso fece la ragazza, e andarono incontro al lilla.
-Ciao Kumiko, ciao Gotan!- li salutò Junior.
-Ciao!!- dissero gli altri due in coro.
-Junior, anche lei è in classe con noi, lo sai?- esclamò il più grande.
-Davvero? Allora ci sediamo vicini!- sorrise l'altro, facendo arrossire Kumiko.
La campanella suonò, e tutti gli studenti entrarono in massa nell'ingresso. I tre ragazzi, entrati anche loro, non sapevano doce andare, e chiesero al bidello, che gli indicò la strada per la 1°B. Entrarono in classe, erano già tutti seduti.
-Professore, ci scusi, non sapevamo dove andare...- dissero i tre in coro.
-Per oggi siete perdonati, è il primo giorno, ma da domani, nessun ritardo, intesi?- disse il professore.
-Sì...- rispose il coretto.
Solo tre banchi: Kumiko si sedette nel banco centrale, tra Junior e Gotan. Il figlio di Bra, era a fianco ad un grassone, col pacchetto di patatine in mano, mentre Junior stava a fianco ad un altro ragazzino, con aria altezzosa.
La prima giornata scolastica passò lentamente, una noia insopportabile, almeno stavano seduti vicini, e chiacchieravano senza farsi scoprire.
Un ultima campana suonò alle 13,30 e fece alzare di corsa tutti gli studenti verso la porta.
-Almeno il primo giorno non ci hanno dato compiti, altrimenti non so cos'avrei fatto!- esclamò la ragazza.
-Già meno male, altrimenti mia nonna mi avrebbe rinchiuso in casa finchè non avrei finito di fare tutti i compiti!- continuò Gotan.
-Kumiko, senti, Gotan viene a casa mia per pranzo, e rimane anche nel pomeriggio, vuoi venire anche tu?- chiese il lilla.
-Umh... devo chiederlo a mia madre... aspetta ora la chiamo!- Kumiko estrasse il cellulare dalla tasca e compose un numero che usava spesso.
-Pronto, mamma! Sono Kumiko, Junior mi ha chiesto se posso andare a casa sua per pranzo e per il pomeriggio, c'è anche Gotan!... Ok... Oh, mi fa piacere!... Sì, fino alle sette e mezza!... Ciao!- e chiuse la chiamata.
-Allora?- chiese Junior incuriosito.
-Ha detto che posso venire, ma alle sette e mezza devo essere a casa. Ha detto anche che i Son sono venuti a presentarsi, e dice che sono molto simpatici!!!- rispose la 13enne.
-Meno male!- sospirarono i ragazzi -Con nonno Goku non si sa mai!-
-Perchè è anche tuo nonno?- chiese la ragazza.
-Sì, anche se è mio bisnonno!- rispore il 14enne, sorridendo.
-Wow!!- esclamò Kumiko.
-Dai, muoviamoci, che mamma ci aspetta, Kumiko seguici!- disse il lilla.
Si alzarono in volo, e a velocità supersonica, arrivarono in una casa enorme, a fianco alla Capsule Corporation.
-Non dirmi che vivi qui! E' fantastico, hai la piscina, un giardino enorme, e una casa enorme!- Kumiko era incredula.
-Bhè, è normale, mio padre è Trunks Briefs, il predidente della Capsule Corporation!!- affermò orgoglioso il sayan lilla.
-Cosa? Stai scherzando, vero?- chiese ancora la ragazza.
-No, mio zio è davvero il presidente della Capsule!!!- le rispose l'altro.
-Wow, mio padre è il presidente della centrale elettrica che fornisce energia alla Capsule! Non ci posso credere!!!- disse la sayan.
Junior sfilò le chiavi dalla sua tasca, e aprì la porta -Mamma, sono a casa! Ci sono anche Kumiko e Gotan!!-
Pan arrivò subito, e accolse il figlio e gli ospiti, -Ciao, io sono Pan! Tu devi essere Kumiko, sai, Junior ha parlato moltissimo di te ieri sera!-
Kumiko arrossì e Junior lo stesso, a Gotan faceva ridere vedere il cugino così imbarazzato, a vederlo era sempre orgoglioso.
Andarono in cucina e si misero a mangiare, c'erano molte cose, evidentemente anche loro avevano un appetito non comune "Che sia una caratteristica dei sayan?" pensò Kumiko.
Finito il pranzo, Junior chiese alla madre -Mamma, possiamo andare dal nonno, così gli chiediamo se ci fa allenare nella Gravity Room?-
-Certo, ma non fate danni!- raccomanò la mora.
Andarono nell'edificio a fianco, e, mentre camminarono, Kumiko chiese -Che cos'è la Gravity Room?-
-La Gravity Room è una stanza speciale a prova di sayan, molto resistente, in cui si può regolare la forza di gravità. Il nonno Vegeta si allena sempre lì,con la gravità al massimo!- le rispose Gotan.
-Wow, e noi ci alleneremo lì?- chiese entusiasta.
-Sì, se nonno ce lo permette!- disse Junior.

Al suono del campanello aprì una donna anziana turchina, somigliante a Bra -Ciao ragazzi! Ciao, tu sei Kumiko vero? Io sono Bulma! Lo sai, ieri Jun...- ma fu interrotta dal nipote per non farle finire la frase che aveva detto prima sua madre, facendolo imbarazare -Ciao nonna, c'è nonno? Gli volevamo chiedere se ci fa allenare nella Gravity Room!-
-Sì è qui in soggiorno, entrate!- fece Bulma.
I tre entrarono e videro Vegeta seduto sul tavolo in mezzo alla stanza, finendo di mangiare.
-Ciao nonno!- esclamarono i cugini -Possiamo andare nella Gravity Room, vero? Grazie- e trascinarono Kumiko via in fretta, ma ciò che volevano evitare non poteva essere evitato così, infatti Vegeta li bloccò -Fermi! Voglio vedere se siete migliorati! Vi batterete e io vi guarderò da fuori, va bene?-
-M-ma nonno, non vedi che c'è anche Kumiko qui, non può stare a guardare!- Gotan cercò di far cambiare idea al nonno, con insuccesso.
-Kumiko lotterà con voi, è una sayan o no?- chiese il moro dai capelli a fiamma.
-Sì che lo sono! Combatterò anch'io!!!- rispose la ragazza. Le caratteristiche più comuni dei sayan lei le possedeva tutte, come l'orgoglio, la forza, la fame...
A Vegeta piaceva quella ragazzina, le ricordava il suo pianeta.
Si recarono in un lungo corridoio, e alla fine di esso una stanza da una strana porta.
I tre ragazzi entrarono, Vegeta regolò la gravità al massimo, e Kumiko, colta alla sprovvista, cadde a terra, ma le bastò aumentare leggermente l'aura per riuscire a muoversi normalmente.
-Combattete!- esclamò Vegeta.
-Dai ragazzi, è solo un allenamento, e se non usate tutte le vostre forze mi offendo!- disse Kumiko col sorriso!
-Va bene, se lo dici tu...- disse Junior, non voleva farle del male, anche se sapeva che sarebbe stato difficile, visto che anche lei era una sayan.
I due sayan andarono contro la ragazza, che incassò colpi, poi lanciarono in contemparanea una KAMEHAMEHA, che la sayan, però evitò.
Ora, anche se era stata colpita, poteva prevedere gran parte delle mosse dei suoi amici, evitare e contrattaccare.
DIvenne supersayan, sprigionando un aura potentissima.
-Come? Anche tu sai diventare supersayan?!- esclamò incredulo il ragazo dai capelli neri, che diventarono dorati, i suoi occhi erano verde acqua. Lo stesso fece Junior.
Ci furono numerosi scontri, Kumiko sembrava avvantaggiata, era la nipote di Broly, dopotutto, non c'era da meravigliarsi.
Poi si fermarono per riprendere fiato. I cugini assunsero una strana posizione, si mossero in sincronia, dicendo -Fu-sion-aaaaaaaahhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!- una luce avvolse i due, e quando sparì, c'era un solo ragazzo, somigliante ad entrambi, ma molto più potente.
-E tu chi sei?- chiese Kumiko, non conoscendo la tecnica della Fusion.
-Io sono la fusione tra Gotan e Junior, mi chiamo Jutan!- disse il guerriero.
-Wow!! Che bella questa tecnica, la voglio imparare anch'io!!!- esclamò, Jutan le venne addosso e la colpì con un pugno sull'addome, che la fece piegare e sputare qualche gocciolina di sangue,  e la ragazza disse con voce strozzata -Non vale, io stavo parlando con te!- , si riprese e assunse posizione di difesa. Era troppo debole, incassava colpi e non riusciva a contrattaccare.
-Visto che le cose stanno così, ti faccio vedere io!- sussurrò la ragazza pulentosi il sangue dalle labbra carnose, mentre l'indole guerriera della sua razza aumentava sempre di più, fino a farle perdere quasi del tutto il controllo di sè.
A questo punto si trasformò in supersayan di 3° livello, i suoi capelli corti crebbero, come la sua aura.
Vegeta rimase sbalordito: lui, il principe dei sayan, che solo ad una certa età aveva raggiunto quel livello, come nemmeno suo figlio Trunks l'aveva raggiunto, invece, quella ragazzina tredicenne, a quella giovane età, sapeva già trasformarsi fino al 3° livello! Era sbalorditivo, in più era una femmina!  Era veramente strano! Ripensandoci era la nipote di Broly, il leggendario Supersayan, più forte di lui e anche di Goku, che solo con l'astuzia riuscì a batterlo. In effetti, se la nipote era così forte non c'era molto da stupirsi come poteva sembrare..

Kumiko, era pronta per caricare un corpo ereditato da suo nonno Broly, potenziato e perfezionato da lei, che aveva usato solo una volta come prova, e la sua forza era devastante.
Caricò nelle mani due piccole sfere di energia, che fecero cambiare alla stanza vari colori , le unì, le sfere divennero una sola enorme, della grandezza della Genkidama, più potenti, stava per scagliarla contro Jutan, quando si rese conto di ciò che faceva: quella mossa era troppo potente, poteva eliminare i suoi amici, tenne a freno a fatica l'istinto sayan, e ritirò la sfera, ne risentì molto. Aveva usato molta energia preparando quella mossa, e ne aveva riassorbita troppa ritirandola, quindi cadde a terra senza sensi.
Jutan corse a prenderla subito, e Vegeta se ne andò accennando un sorriso, ma non perchè Kumiko era svenuta, ma perchè sapeva che quei tre avrebbero protetto la Terra anche meglio di lui e Kakaroth.
La Fusion si sciolse, e Junior disse -Cos'abbiamo fatto? L'abbiamo attaccata, no, no, non dovevamo farle male!!!- era disperato, e una lacrimuzza pestifera gli scese dall'occhio sinistro, e cadde sul viso della sayan.
-Junior, sta bene, è solo svenuta!- lo incoraggiò il cugino.
-Già, ma per colpa nostra!- si rimproverava l'altro.
Vegeta proprio in quel momento entrò e contraddì il nipote -Non è stata colpa vostra, aveva consumato molte energie raggiungendo il 3° livello e preparando l'attacco, ma quando l'ha riassorbito ha ceduto, è normale, e tra poco si sveglierà!- poi se ne andò com'era arrivato.
Junior era troppo dispiaviuto comunque, non era riuscito a contenere la sua indole sayan, mentre Kumiko l'aveva fatto per non fargli del male, si sentiva un bastardo.
Strinse a sè la ragazza, finchè, un'ora dopo, si risvegliò.
-...Cos'è successo?... Ah è vero!- detto questo la ragazza abbracciò anche lei Junior, che arrossì -Junior, io ti stavo... vi stavo per fare del male! Ti rendi conto? Meno male che mi sono contenuta, sennò io..- si mise a piangere silenziosamente, lasciando cadere però solo due lacrime dai suoi occhi, non le piaceva mostrarsi debole. Il lilla la tranquillizzò, dicendole che andava tutto bene, abbracciandola forte, senza farle male. In così poco tempo si era affezzionato molto a lei.
Fu Gotan a interrompere quel momento quasi magico (si schiarì la voce) -Emh... ragazzi... scusate se vi interrompo ma.. se non torniamo a casa, missà che mamma mi ammazza!!!- esclamò, grattandosi la testa com'è solito fare di suo nonno Goku.
Junior e Kumiko si staccarono subito, erano paonazzi sulle guance, allora la 13enne guardò l'orologio: le sette e venticinque. -Oh nooo!! Mamma mi ammazza!! E giuro che le punizioni come le fa lei sono terribili!!!! Ciao Junior!!- il lilla rispose al saluto ancora un po' sognante, vedendo la sua amica e il cugino scappare via dalla porta.

                                                         ****

-Mamma, scusa il ritardo!- disse Gotan, col fiatone, avevano volato velocissimi facendo a gara, e aveva anche vinto.
-Gotan, sei sempre il solito. Domenica sappi che siamo a cena da tua nonna ChiChi, ci saranno anche gli Amami, e Junior, con i nonni e tutti gli zii, va bene?- lo informò la madre.
-Davvero? Comunque a me va bene, non sai se ci saranno anche Marron e Ub, con Marion?- chiese il figlio.
-No, perchè ti interessa tanto quella ragazza, non ti sarai preso una cotta per lei?- ridacchiò la turchina.
-Uffa mamma!! Ma non cambi mai? Dov'è papà?-
-E' andato da Dende, non so cosa volesse chiedergli, bho, chi lo sa!-
-Ok, quando mangiamo?-
-Aspetta che ritorni, almeno! Ha detto che ci metteva un minuto!-

                                                     ****

Nel frattempo, Kumiko era appena tornata a casa -Mamma scusa il ritardo... c'è stato un imprevisto...- la sayan non voleva raccontare di essere svenuta, era troopo orgogliosa ma..
-Ehy, Kumy, cos'avete fatto di bello?- la chiese il padre.
-Bhè, abbiamo pranzato, ho conosciuto la madre di Junior, ma il padre no, anche se di aspetto credo che anche tu sappia com'è!- rispose.
-Perchè? Lo conosciamo?- chiese Kinji.
-Tu sicuramente: è  il presidente della Capsule Corporation!!!- udite quelle parole sua madre e Masahiro scesero di corsa le scale -Come hai detto? Quella Capsule Corporation?- chiesero tutti e tre.
-Proprio così!... Poi mi ha anche presentato i suoi nonni, Vegeta e Bulma Briefs! QUella signora è molto simpatica, anche il nonno credo che in fondo, se lo conosci bene, diventa simpatico!- continuò la mezzosangue. Gli altri invece non la finivano di stupirsi.
-Ma io non è che lo conosca proprio, gli fornisco solo l'energia elettrica!- ribattè il padre.
-Infatti, mica ho detto che lo conosci bene!- sorrise la figlia -Mammy, che c'è per cena?-
-Sei incorreggibile Kumy, comunque c'è pollo con riso e spaghetti Ramen.- le rispose Ayumu.
-Mmh!!! Che buonoo!!!- dissero i fratellini.


Continua......

Ciau, secondo voi com'è il continuo? Un po' troppo sdolcinato forse?
Recensite e datemi la vostra opinione, anche brutta!
Ringrazio:
-Deby92, grazie non pensavo che sarebbe piaciuta la fic! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!
-Tutti quelli che hanno anche solo letto e che continueranno a leggere la fanfic!
Ciau!
Pan Son
  
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