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Autore: elleclaire    04/10/2009    1 recensioni
Salve a tutti. Vi prego di leggere questa descrizione.
Questo è il diario dei miei pensieri. Letteralmente il flusso delle mie riflessioni che scorre senza un criterio sensato. La maggior parte delle volte scrivo queste righe in una fase d'ispirazione, in cui mi sento momentaneamente distaccata da tutto o, senza fare troppo scene alla Jenny Schecter, quando sono ubriaca. Vi invito a trovare una chiave interpretativa della mia mente, perchè io... ancora non ci sono riuscita.
[A distanza di due anni ho terminato questa raccolta di pensieri fugaci e introspettivi. Il bisogno di farlo è nato dalla volontà di concludere per sempre un capitolo della mia vita. Ho impiegato tanto tempo per fare un pò di chiarezza e rileggendo i vecchi flussi mi accorgo di quanto io sia cresciuta, di quanto fossi fuori controllo ed esagerata all'epoca. E' arrivato il momento di incidere su queste pagine la parola FINE]
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Terzo Appunto - Il flusso riprende


C’è stato un tempo in cui l’amore era considerato necessario. Non necessario per vivere, bensì per permettere alla vita di vivere.

Mi spiego: oggigiorno una persona ha bisogno dell’amore per essere felice e avere uno scopo nella vita, ma tempo addietro l’amore (che in fin dei conti non era amore, ma solo un sentimento fittizio) era imposto per permettere alla vita di continuare.

L'amore imposto. Che bestemmia all'umanità.
L'amore imposto.
Mi stanno venendo in mente matrimoni combinati o poveri giovani costretti ad una vita modello.
Ma perchè mi faccio di questi pensieri?

Sono le 2 e mezza di notte e io rifletto su questi concetti.

Certe volte mi chiedo se sono pazza. E se dovrei essere internata in un centro psichiatrico come succede in “Ragazze Interrotte”.

Pazza. Pazza. Pazza.
Che domanda banale chiedersi se si è pazzi.
In fin dei conti lo siamo tutti in un certo modo.

Perché l’amore, nonostante si sia evoluto da quel basilare concetto sessuale uomo-donna, non diventa completamente libero? Ci sono ancora barriere che discriminano gli omosessuali o i trans gender.

Gli uomini dicono di aver capito il vero concetto dell’amore, ma in realtà non hanno capito nulla. Solo alcuni sono illuminati e credo che presto, con un po’ di fatica, questi uomini riusciranno ad illuminarne altri, fino a che il mondo e l’amore saranno liberi.

Che ragazza fiduciosa.
Quando rileggerò queste righe domani mattina mi sembrerà di leggere qualcosa scritta da un'altra persona.

Ancora una volta parlo di questi mitici illuminati. E’ una figura che si designa nella mia mente quando penso a coloro che sanno. Che conoscono la realtà del mondo e continuano ad abitarlo, che capiscono e si aprono al loro prossimo, nonostante esso sia diverso.

Gli uomini che non si arrendono alla malvagità e alle ingiustizie.
Esistono?

Un giorno, spero che le persone riusciranno a vivere in armonia completa con le altre.

Ahahahahah!

Non sono una cazzo di Maria Teresa di Calcutta che professa bontà e amicizia. Più che altro, potrei identificarmi come una seguace di John Lennon. Si, John Lennon. Lui era un illuminato, altro che Padre Pio.

Rispondo alla domanda di prima, dicendo che:
SI, SONO PAZZA.

Quindi, le mie riflessioni sull’amore mi fanno sentire particolarmente triste, e voglio pensare ad altro.

In questo preciso momento vorrei aprire la finestra e volare per Roma come in un trip allucinogeno da film scadente.

Trip. Trip. Trip.
Scadente.
Roma.
Cielo.
Ancora trip. Sempre scadente però.

So che è banale, ma lo vorrei. Io vorrei questo, e anche quello. Vorrei che questo fosse così e che quello fosse in un altro modo. Io vorrei tante cose, ma è inutile sprecare il fiato perché non potrò mai essere accontentata. Almeno credo…

E comunque perché dovrei volere la felicità di tutti? Molti non se la meritano. Infatti, molti non se la meritano. Molti sono degli emeriti stronzi che fanno di tutto per distruggere le cose buone e che vanno contro gli ideali di libertà che sto cercando di esprimere. Io vorrei un mondo libero e in pace, ma con la maggior parte delle persone che lo abitano è impossibile.  E non parlo solo dei maledetti omofobi che guardano due persone dello stesso sesso che si amano come merde indegne, ma anche di uno studente bastardo che discrimina il suo compagno tunisino. In tutte le parti del mondo ci sarà sempre il ricco borghese che sfotterà tua madre perché è una puttana, che non ti farà entrare in casa perché sei un negro maledetto, che ti canterà inni fascisti all’entrata di scuola perché sei uno sporco ebreo.

Rincorrere un'utopia non è una buona cosa quando si è completamente fatti.

Il mondo non sarà mai come io spero che sia.  

Quando penso a questo, vorrei suicidarmi. Oh, un altro vorrei, che strano…

Io sorrido, ribatto debolmente alle bestemmie di questi individui, porto una maschera.
Grazie al cielo non nella maggior parte dei casi. Se un atto di discriminazione viene marcato ai miei occhi non perdo tempo per dire la mia, ma quando si parla di quello che sono, io indosso la maschera.

Oh cazzo. La maschera. Quanto la odio.
Non posso toglierla quando sono con la mia famiglia.
Non posso toglierla quando sono con la maggior parte dei miei conoscenti.

La indosso e continuo ad indossarla fino a che non mi trovo da sola, la sera, alla fine della giornata.

Io sogno un mondo in cui non devo indossare più maschere.

Mente parlo della mia fantomatica maschera mi viene in mente il fatto che sono un'idiota debole e priva di spina dorsale:
la mia ragazza non indossa più la maschera da tempo.
Io ho paura di toglierla.

Perché è doloroso. La maschera fa male.

Io non ho il permesso di essere felice come lo sono gli altri. Sono privata di un privilegio che a molti sembra scontato. 
Non fare la melodrammatica, stronzetta, non conosci la vera sofferenza. Si, è vero, non conoscerò la vera sofferenza, ma anche questa che provo lo è. E per me, sinceramente, inizia ad essere troppo.

Parlo da sola.
Io parlo da sola.

Sento di dover andare in posti che non conosco. Magari da qualche parte, nascosto, c’è quello che sto cercando. Allora avrò trovato quello che la bibbia descrive come il giardino dell’Eden e finalmente potrò amare ed essere amata e potrò avere pace.

Ahah, ma che cazzo sto dicendo?
Non riesco a controllare i pensieri che mi attraversano la mente.
Nel mio flusso navigano i ragionamenti più impensabili.

Il riferimento alla bibbia è puramente casuale, visto che la considero un mucchio di cazzate da leggere solo come racconto mitologico. Quindi preferisco sognare di sentirmi come un’eletta nella religione dei pagani. Immagino la mia vita cambiare, cullata da una credenza non imposta e interpretabile a mio piacere. E mi faccio di questi trip, totalmente insensati.

Penso a quel periodo in cui mi interessavo a quella religione delle dee, di Diana e del suo splendido fratello e amante.

Mi sento una povera illusa, invasata in un mondo allucinante.

E così lui mi irradierà di luce divina e non ci sarà più dolore o sofferenza, ma solo gioia.
.
Stupide speculazioni su Lucifero.
Ma come fa un angelo caduto dal cielo a irradiarmi di luce?!

Basta, ho fumato troppo. Sto inneggiando preghiere lette chissà dove.

A questo punto, il sipario cala, il mio incontrollabile e insensato flusso di pensieri si spegne.


Basta. Voglio avere solo pace.


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Ok, nota dell'autrice.
Non ricordo a quando risale questo terzo appunto, ma rileggendolo mi rendo conto di quanto siano insensate le cose che mi attraversano il cervelletto.

Rispondo a Leo, che ha recensito di nuovo, molto gentilmente:
Prima di tutto grazie per seguire il mio flusso ed esprimermi i tuoi pareri. Vedo che su alcune cose non siamo d'accordo, ma pazienza. Il mondo è bello perchè è vario ^^ (oddio. bello è una parola grossa).
Ero sicura che il mio intermezzo sarebbe andato contro le regole, ma avevo bisogno di spegnere un attimo il flusso e con l'occasione ho anche risposto alle recensioni. Come vedi gli appunti sono ripresi. Non credo che quest'ultimo ti interesserà molto, visto che sono delle emozioni più personali che generali. Spero, comunque, che continuerai a seguirmi. Grazie ancora! ^^

E grazie a tutti quelli che leggono!


  
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