E se…?
Io lo so…
I due fidanzatini
entrarono nel caffè… lui teneva lo sguardo basso mentre tutti li guardavano silenziosi… la rossa invece
teneva lo sguardo vacuo… continuava a guardare se da qualche parte spuntava una
chioma d’orata… purtroppo o per fortuna, non lo capì, non c’era…
-Ciao ragazzi!- gli
si avvicinò Kathrine…
-Ciao…- sussurrò il
ragazzo sforzandosi di sorridere…
-Tutto bene?- la
donna dai lunghi capelli biondi era preoccupata…
-Si, grazie… adesso
se non ti dispiace vorrei lavorare un po’… per distrarmi da quello che è
successo!-
Un sorriso di
circostanza comparve sul volto della donna mentre lui
lasciava la mano della fidanzata per poi andare nel camerino…
Strawberry sospirò
rumorosamente…
-E tu? Come ti senti?- chiese poi…
-Per me non ci sono
problemi! Il fatto è che non lo posso vedere così triste…- Kathrine la guardò
con dolcezza… anche se faceva soffrire il figlio le
voleva bene… le accarezzò una guancia… eppure non la vedeva triste solo per la
scomparsa dei genitori del fidanzato… vedeva in lei qualcos’altro…
-ti va di parlare un
po’?-
La rossa annuì e
salì in camera con la donna… teneva lo sguardo ed era certa che sarebbe
scoppiata in un pianto liberatorio e avrebbe rivelato tutto alla donna che era
stata in molti casi come un’amica…
Entrarono nella grande camera della donna… al centro della stanza c’era un
grande letto… la donna vi si sedette subito e seguì il suo esempio anche la
ragazza tenendo sempre il suo sguardo basso…
-Strawberry… cosa ti
succede?- lo disse con un tono così amorevole che la fece sentire quasi male…
sentì le lacrime arrivarle agli occhi… avrebbe voluto tanto che i suoi problemi
svanissero… purtroppo però non poteva fare altrimenti…
L’abbracciò
mentre esplodeva…
-Piccola ci sono io
qui con te!- la donna abbracciò quella piccola ragazza che soffriva… Kathrine
si rese conto che stava cercando di aiutare più Ryan che la stessa Strawberry…
si sentì una sfruttatrice… ma perché doveva veder soffrire due persone..
-Oh Kathrine… tu…
non puoi capire!-
-Dammi una chance!-
-Io… sono così
confusa…- sciolse l’abbraccio asciugandosi gli occhi… -Io… prima credevo di amare Mark… poi però… è arrivato Ryan…-
Si voltò per vedere
la reazione di lei, ma era impassibile…
-Poi… lui… beh.. ha iniziato a corteggiarmi… mi piaceva essere al centro
della sua attenzione… poi sono successe tante cose… Mark è partito ed io e
Ryan…-
Divenne rossa come
un peperone… cosa stava facendo? Non poteva di certo dire alla madre di aver
fatto l’amore col figlio… anche se lei lo capì dal suo
atteggiamento…
-Noi, abbiamo
condiviso molti momenti belli… ero decisa a lasciare Mark perché ormai avevo
fatto la mia scelta… ma appena l’ho visto lui mi ha
comunicato la tragedia della sua famiglia e non me la sono sentita di
abbandonarlo… però… la sera stessa in cui Mark è tornato sono andata in camera
di Ryan… lui era freddo con me…- di nuovo un luccichio comparve nei suoi occhi…
-gli avevo promesso che saremmo stati insieme non appena avrei lasciato Mark e
appena gli ho detto che non volevo più stare con lui perchè amavo ancora Mark
lui si è sentito tradito da me…-
-Aspetta un attimo…-
disse la bionda.. –Perché non gli hai detto la
verità?- lei abbassò il capo…
-Perché lui avrebbe
voluto continuare a stare con me in segreto… e se Mark ci avesse
scoperti sarebbe stato ancora più doloroso per lui… io non voglio che lui
soffra… gli voglio davvero bene ma come se ne vuole ad un amico!- la rossa
prese un piccolo respiro…
-Ieri mi ha seguita in camera…- continuò poi…
-Ryan?-
La rossa annuì… -E’ venuto in camera mia… e mi ha baciata…
dopo un po’ l’ho allontanato perché sentivo il sapore del fumo nella sua bocca…
gli ho chiesto se lui aveva fumato e lui mi ha detto che lo aveva fatto per
colpa mia… mi ha detto cose orribili e poi se ne andato dicendomi che sarebbe
tornato in America…-
La bionda spalancò
gli occhi…
-Poi non l’ho più
visto da stamattina quando è salito in macchina! Io…
mi dispiace che lui soffra ma come posso lasciare Mark così?-
-Perché non gli spieghi la situazione?- cercò di dire Kathrine…
-Non posso,
altrimenti lui vorrà che io stia con lui… e non posso…-
-Lo ami?- una
semplice domanda… due parole che la fecero alzare la testa di colpo… e che
aprirono ancora di più una ferita già aperta abbastanza per conto suo…
Non sapeva che dire
solo…
-Si… lo amo… lo amo da morire…-
La madre di lui sospirò che casino che c’era tra quei due…
-Se vuoi ci parlo
io!- la rossa scosse la testa per poi scusarsi e andare di sotto… mentre
scendeva le scale sentì al sua voce… si affacciò e
vide Ryan seduto al bancone mentre parlava con Kyle…
Appena sentì dei passi si girò e si ritrovò davanti una
Strawberry stravolta… senza preoccuparsene si girò verso Mark che era intento a
sistemare lo sgabuzzino…
Vide lei avvicinarsi
al moro e dirgli qualcosa che non riuscì a capire…
Si girò verso Kyle
che fissava come lui la coppia…
-Tutto bene Ryan?-
l’amico riuscì a intravedere nei suoi occhi puro odio…
-Certo! adesso se non ti dispiace vorrei andare a fare un bagno… ci
vediamo tra un’ora giù… ho voglia di uscire…- si alzò e prese gli occhiali, le
sigarette, il telefono e le chiavi salendo per le scale…
Appena arrivato
nella sua stanza si fermò al centro di essa
guardandosi intorno… diede un calcio ad un armadio… poi buttando tutto a terra,
vestiti compresi, si diresse verso il bagno orami nudo… si buttò sotto la
doccia e vi rimase per più di un quarto d’ora… quando uscì si rese conto che
non c’era l’asciugamano… così ancora gocciolante uscì dal bagno…
Fece un balzo e si
portò dietro la porta mentre guardava la madre che lo
guardava sorridente…
-Mamma! Che ci fai qui in camera mia?- disse irritato…
-e tu che ci fai nudo? Al posto mio poteva esserci qualcun
altro… però… sei messo bene!- rispose con un’aria di
derisione…
-Esci per favore…!-
-Mamma mia! Non
pensavo di averti fatto così pudico! Però devo
ammettere che sei simile a tuo padre in certi versi…-
Ryan sorrise… -mi
passi un asciugamano!-
La madre glielo
buttò al volo e lui senza apparente calma si coprì…
-allora papà è messo bene?- rise di gusto come la madre…
-Cosa vuoi fare questa sera?- gli chiese lei…
-Esco con Kyle… a
proposito di quello che voglio fare…- si fece serio improvvisamente… -Ho deciso
di tornare in America per laurearmi in medicina…-
Si aspettava una
scenata dalla madre, qualche spiegazione… invece la vide solo abbassare lo
sguardo…
-sei sicuro?-
Una reazione così
non se l’aspettava per niente!
Le disse che doveva pensarci ancora un po’ su… in effetti aveva
programmato tutta la conversazione… lei avrebbe cercato di farlo rimanere
facendo scenate… lui sentendosi troppo controllato avrebbe deciso di partire… e
così sarebbe finita! Invece questo sconvolgeva tutti i suoi
programmi…
-allora io vado di sotto!- disse lei per poi dirigersi verso la porta…
-Cosa ti succede?-
La madre si girò e
vide il figlio che la guardava sorpreso…
-Niente! Perché?-
-Perché quando ho detto che volevo rimanere in America invece di seguirvi in
Giappone è successo un disastro… e a distanza di poco tempo non potete essere
cambiati così tanto… quindi dimmi che ti succede? Io non riesco a capire… è
come se te lo aspettassi… Aspetta! hai
parlato con lei!-
La bionda alzò lo
sguardo dando così la risposta al figlio… in poco se lo ritrovò vicino..
-Io… no! Non ho
parlato con Strawberry!- disse cercando di non rivelargli il segreto della
rossa…
-Io non ti ho detto che “lei” si riferiva a Strawberry! Quindi dimmi che ti ha detto!-
Vide la madre che
stava per formulare qualsiasi cosa la liberasse da quella situazione…
-Adesso!- l’ammonì
poi…
La madre si portò al
centro della stanza lasciandolo alle sue spalle…
-Io… ho parlato con
lei…- disse mentre teneva le mani tra i capelli…
-E?- il ragazzo era impaziente! Voleva sapere cosa le
aveva detto la ragazza che ormai lo faceva morire…
-Non posso! Gliel’ho promesso… se vuoi chiediglielo tu! E… ti consiglio di
pensarci bene se vuoi partire o no!-
Non gli diede il
tempo di ribattere perché era già uscita… il biondo rimase lì
mentre si teneva la testa tra le mani… e adesso? Doveva assolutamente
parlare con lei… si vestì velocemente… e con i capelli ancora bagnati scese al
piano di sotto… si guardò intorno… prima per vedere Mark e appena lo vide ancora impegnato con lo sgabuzzino… andò in cucina… non
c’era… si affacciò per tutto il caffè…
Poi la vide uscire dai camerini… sospirò…
Senza farsi notare
la prese per un braccio e la trascinò al piano di
sopra…
-Ryan…?-
La ragazza era confusa… ma era felice che lui le tenesse la mano… appena
arrivati davanti alla camera del ragazzo l’aprì e trascinò all’interno
entrambi…
-Ryan? Cosa c’è? Perché mi hai portata
qui?- chiese ormai non capendo più niente!
-So che hai parlato
con mia madre…-
La rossa chiuse gli occhi rassegnata…
-Non è stata colpa sua… ma adesso voglio sapere cosa vi siete dette?- Lui la
fissava e camminava contro di lei… Strawberry istintivamente indietreggiò fino
al letto… lui le arrivò così vicino da farla sedere… poggiò le mani sul
materasso arrivandole col viso vicino al suo… la rossa si stese sul letto
mentre lui sorrideva…
-Allora?-
Cosa avrebbe dovuto
fare… c’erano tante parti contrastanti in lei… una voleva dirgli tutto… una non voleva lasciare Mark… una voleva solo poter
passare un’altra notte con lui… che adesso le era quasi steso sopra… lo voleva
immensamente… ma prima avrebbe dovuto dirgli tutto… voleva farlo? O avrebbe dovuto mentire ancora?
O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/O/
Ciao!!!! Ecco un
altro cap…
Cmq volevo dire due parole a Ale
Ciao carissima! Non mi spiace tanto il fatto che tu parli male di me o
di altre autrici che conosco come Pfepfer
e Baby Dark, perché penso che il tuo parere non sia poi così importante, ma
m’innervosisce il fatto che tu parli male di me con un’altra persona… (scusa il
termine) se hai le PALLE perché non ne parli con me? Hai forse paura? Non credo
visto che comunque poi non ci saranno rapporti come è
meglio che sia…
Comunque io non mi monto affatto come anche le altre due autrici
nominate prima… noi SCRIVIAMO! Per un nostro piacere personale… potremmo
cercare di cambiare qualcosa secondo i consigli di lettori..
ma sinceramente se a te non interesso io o la mia fic…
non m’interessa… sono importanti le critiche… ma non sono indispensabili…
Chiudo il mio noioso
discorso dicendoti che se ti comporti così non ti
troverai bene nella vita… ma sei libera di fare quello che vuoi… a me non
importa un gran che né di quello che dici né di quello che fai…
A presto!