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Autore: frida_E    08/10/2009    6 recensioni
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Rinoa81, assistente amministratrice.

Bene, eccomi alla mia prima ff su Naruto, ovviamente sarà una SasuNaru, quindi è sconsigliata a chi non ama lo yaoi....-cavolo, mi sento come la voce che alla fine di uno spot sui farmaci, elenca le controindicazioni..XD-
Comunque, devo avvertirvi che l'ispirazione mi è venuta rivedendo un vecchio film "Los Angeles- la città degli Angeli", con l'adorabile Meg Ryan (si scrive così???), quindi noterete molte analogie, solo il finale sarà diverso.....
Kissoni a tutti,  e vi raccomando, recensite!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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cap 8 Capitolo 9 - Il salto.-

- Sei sicuro?- La voce di Itachi, roca e rassegnata, risuonò come se si fossero trovati in una piccola camera chiusa.
Da quasi un'ora, i due fratelli Uchiha e Jiraya, si trovavano sul tetto dell'ospedale per richiesta di Sasuke. Ovviamente, nè il vecchio, nè l'angelo, avevano avuto dubbi sul motivo di tale convocazione. Già.

- Si.- Secca e decisa, giunse la risposta del minore. Si. Per quanto il suo essere "uchiha", lo permettesse, era certo di non essere mai stato più sicuro.
Stava per rinunciare a tutti i suoi poteri e privilegi per due occhi di un impossibile blù.
Stava per rinunciare all'immortalità per poter passare, nella migliore delle ipotesi, qualche anno con l'uomo più angelico che la terra avesse avuto. Perchè tutto ha un prezzo, anche l'amore. E, per quanto lui non l'avesse mai cercato,  ne era  stato travolto, e niente era stato più come prima. Probabilmente, anzi ne era certo, l'amore era anche dannazione. 
Sorrise, mentre pensava a quanti comandamenti aveva violato da quando lo aveva conosciuto. Aveva imprecato (era così dobe!), 
aveva odiato (grrr e come no, quel Sai era disgustoso),  aveva desiderato, con tutto se stesso, l'uomo d'altri....ma poi, era davvero mai appartenuto al rossino? No, ormai ne era sicuro. E' sempre stato suo. Naruto gli apparteneva ancora prima di nascere, lui stesso era stato creato appositamente per amarlo.

- Si, nii-san. Sono sicuro.-
Un attimo per guardarsi negli occhi. Nero nel nero. Due sorrisi ad adornare visi perlati.
Un attimo. Un'ultima volta, perchè probabilmente non si sarebbero più visti. Poi....poi solo il  vuoto.


POV Jiraya
Oh, sì. Il ragazzo è innamorato. Lo vedo sorridere al fratello, scambiarsi l'ultimo saluto con il solo sguardo. Certo che gli Uchiha non sono di molte parole, eh? Ma ecco, con un elegante balzo supera la balaustra, allarga le braccia e si lascia andare nel suo ultimo volo. Siamo al decimo piano, immagino che arriverà parecchio ammaccato. Guardo Itachi che ostenta la sua maschera indifferente, ma lo sò che sta sorridendo. Ahahaha, rido mentre lo guardo e lui mi fissa con un sopracciglio alzato.
- Non gli hai detto gli effetti collaterali del salto, vero?-
- Certo che no!...ahahahah- Me lo immagino, coi capelli scompigliati e barcollante, ahaha, Sono certo che sarà la mia unica occasione di vederlo.
Itachi scuote la testa, sorride veramente e mi dice: - Sarà parecchio nervoso- A queste parole mi irrigidisco. Oh, cazzo. Bèh immagino che avrò occasione di sperimentare il suo lato vendicativo. Un momento, io ho un asso nella manica! Riprendo a ridere mentre scendo.



Ospedale.
piazzale antistante.

- Presto! Presto!-  - Correte, portate subito una barella!- - C'è un ferito!-
- Cos'è successo?!- Che sfortuna, Naruto aveva appena finito il suo turno, quando venne richiamato al suo lavoro da un frenetico movimento al pronto soccorso.
- maschio bianco, 25 anni circa, altezza 1 e 85, sui 75- 80 chili....-

Se non avesse avuto una più che ampia conoscenza della medicina, avrebbe creduto seriamente che il suo cuore si fosse fermato. Quel ragazzo non poteva essere Lui. No. Non avrebbe potuto sopportare un'altra ....non poteva accadere di nuovo!
- Dottore presto!- La voce allarmata dell'infermiera lo strappò ai suoi pensieri dolorosi. Sasuke. No, stavolta la storia avrebbe avuto un lieto fine, quel teme non sarebbe morto.
Con l'estrema freddezza mentale, che solo un buon medico era in grado di avere, iniziò a visitarlo e a dare indicazioni al personale. Fortunatamente le sue condizioni non erano critiche, anzi. Qualche escoriazione, lividi e una spalla slogata, niente che una banale terapia non potesse guarire in pochi giorni. Anche le lastre erano incoraggianti, niente di rotto.
Dopo un pò lo fece trasferire nella stessa camera di Jiraya, che in quel momento era vuota. Chissà quale infermiera, quel vecchio porcello, stava molestando.
Si avvicinò al letto e lo osservò. Si stupì nel  trovarlo ancora più bello. Il labbro spaccato ed il livido che sfrontatamente si era formato sullo zigomo, gli davano un'aria vissuta. Bello e dannato. Delicatamente scostò una ciocca corvina che gli ricadeva sull'occhio.
Avvertì un fastidioso pizzicore agli occhi. sbuffò. E si, ora che tutto era apposto poteva lasciare scivolar fuori tutta la tensione e l'angoscia accumulati. Prendendo la sua tiepida mano tra la sua, sussurrò il suo nome.
- Sasuke..-.



Il moretto iniziò la sua nuova vita, maledendo un certo dobe per i suoi irresistibili occhi blù e un vecchiaccio per non averlo informato sugli effetti collaterali del salto. Oh, ma ora non era più un'angelo....e cazzo se si sarebbe vendicato! Quasi ghignò al pensiero. Poi lentamente dischiuse gli occhi: qualcuno lo stava chiamando, qualcuno gli stava tenendo la mano. E fu luce blù. Un incredibile e liquido blù. Ed ogni dolore e pensiero di vendetta sparirono.
- Na..naruto..-.
Si osservarono per alcuni minuti, ognuno perso nei suoi pensieri. Ad un tratto Sasuke sentì le guance bagnate. Automaticamente si sfiorò con le dita....è questo che si prova a piangere? Umido, bruciore agli occhi e vista appannata....ma cos'era quel calore al petto...Tornò a guardare il biondo: anche lui stava piangendo, per quanto cercasse di mascherarlo con un sorriso stentato.
Poi, si ritrovò stretto in un caldo abbraccio e, per la prima volta capì cosa voleva dire "essere felici". Essere felici significava avere un dobe tra le braccia.
- dobe...-sussurrò con dolcezza. -....mi stai stritolando-.
-oh..scusa..- fece per allontanarsi, ma la mano di Sasuke, velocemente lo portò dove doveva stare....con le labbra sulle sue. Si baciarono con urgenza, passione ma anche tanta tenerezza.
Alla fine, la necessità di respirare li fece separare. Inutile dire che, l'Uchiha, si ritrovò a maledire l'essere diventato mortale!

- TU. Tu....dannato teme!! Non credere che questo basti a farti perdonare! Ci hai quasi ucciso! E sia chiaro, dopo questo IO sono l'unico che ha il diritto di ucciderti!! -
Lo sfogo di Naruto arrivò improvviso e ....a livelli sonori pericolosamente alti.
- ti ricordo che sono convalescente...dobe!-
Prese a massaggiarsi le tempie: perfetto, ci mancava solo l'emicrania. Come suo primo giorno da "mortale", poteva dire che era una fregatura. Insomma, non aveva neanche qualche ora di vita e si era già ritrovato mezzo morto, aveva pianto e, soprattutto, quel dannato dobe-rumoroso gli stava facendo scoppiare la testa. Bella gratitudine! Rinunciava a tutto per lui e questo che faceva? Lo accusava di aver attentato alle loro vite......Un momento! Loro?Quindi anche lui provava qualcosa.  
Lo guardò con un sopracciglio alzato e un ero-ghigno sul volto. Aveva messo sù un broncio adorabile, e leccandosi le labbra capì che aveva anche un delizioso sapore.
-Dobe...riguardo al farsi perdonare...beh, sappi che io so essere molto convincente- L'espressione confusa di Naruto fù troppo da sopportare. In un attimo l'attirò a se e lo coinvolse in un bacio da infarto.
Dopotutto, non era così male essere "umani".



.....Ok, mettete da parte kunai e forconi....magari anche quelle pistole...Lo sò sono in ritardissimo con tutte le ff, ma che devo fare??? Insomma tra lavoro, famiglia e mancanza d'ispirazione....Scagli la prima pietra chi non è mai stato colpevole.....E fù cosi che l'autrice morì sepolta da un cumulo di pietre. Un'enorme cumulo di pietre. Una montagna di pietre. Un'Everest di pietre......Ok, ho reso l'idea. U.U
Cooomunque, fortunatamente, le mie lettrici sono moooolto, ma mooolto buone e comprensive, vero?!! ^__^"
Non vi farò promesse su un aggiornamento "miracolosamente" più rapido o costante, perchè vi prenderei in giro. L'unica cosa certa che vi posso dire è che finirà con il 10° capitolo, e che vi voglio bene. Si mie care amiche "virtuali", con le vostre recensioni ho imparato a conoscervi e inevitabilmente a creare una sorta di rapporto, beh per quanto questo sito, ed internet in generale, possano permettere. Come farei senza ryanforever e miiki, che con infinita pazienza non hanno saltato mai una recensione (per tutte e 3 le ff!!), damis e  Quistis18 che mi hanno fatta sognare con le loro storie splendide e ora mi onorano delle loro recensioni, e red angel e lady cat che con il loro entusiasmo mi spronano a continuarla. E grazie ai 58 preferiti e 23 seguiti.
Un bacione a tutte e grazie per non aver abbandonato le mie ff.
  
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