2= PRIMO
GIORNO DI SCUOLA
Marti
stava ancora dormendo quando un raggio di luce le si posò candidamente sul
viso.
La
ragazza si ricordò così della sera prima, del litigio avuto con quella stronza,
delle nuove amicizie, un piccolo sorriso nacque sulle sue labbra, quando si
accorse di avere una coperta che la coprisse. Dovevano avergliela messa le due
pazze con cui condivideva la camera.
Si alzò a
sedere sul letto, un leggero mal di testa la bloccò, ma non era molto forte,
menomale.
Guardò le
sue amiche dormire ancora candidamente nei loro letti.
Pansy
aveva una faccia stranissima, chissà che stava sognando. Marti vedendola rise.
Era proprio una pazza anche mentre dormiva.
Daphne
invece aveva in piccolo sorriso che nasceva sulle sue labbra. Chissà magari
sogna Blaise, pensò la riccia.
La
ragazza si voltò verso il comodino, dove scoprì dalla sveglia che erano solo le
6.
La
sveglia generale ci sarebbe stata alle 7, ma lei non aveva più sonno. Decise
quindi di cambiarsi, ma non indossò la nuova divisa, ma dei semplici pantaloni
da ginnastica bianchi, con sopra una canottiera blu. In piedi si mise un paio d’infradito.
Si diresse al bagno, dove si sistemò i capelli e dove si lavò denti e faccia.
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“mamma
mia che viso! Non devo aver fatto bei sogni stanotte!” pensò la ragazza
guardandosi allo specchio.
Marti una
volta uscita dal bagno, si diresse sempre con passo felpato, in modo da non
svegliare le amiche, in sala comune.
Era
deserta.
La
ragazza era felice di questo. Non voleva dopo quello che era successo il giorno
prima, le persone la guardassero diversamente.
Si
sedette sul divano nero, con le ginocchia piegare, e con le braccia che le
abbracciavano. “oggi sarà il primo giorno di scuola! Chissà come mi troverò!
Non ho più molta voglia di studiare! Ma cambiando scuola credo sia normale! Mi
ricordo ancora le parole della preside in Scozia! Non volevano nessuno dei
professori che me ne andassi.. ma era necessario! Anno nuovo vita nuova!”
-buongiorno!-
disse una voce alle sue spalle.
La
ragazza sobbalzò. Non si aspettava qualcuno già sveglio a quell’ora.
Alzò lo
sguardo e si perse in quelli del ragazzo che stava ancora davanti al divano in
piedi.
Malfoy.
-oh
buongiorno anche a te!- disse Marti riprendendosi dallo stupore iniziale.
-come va?
Meglio rispetto a ieri?- chiese premuroso il ragazzo sedendosi infine sul
divano accanto alla ragazza.
-si tutto
ok! Diciamo che ero molto stanca!-
-ehi non
devi giustificarti con me! Tranquilla! Io al tuo posto l’avrei schiantata! La
Bulstrode è troppo pedante!- disse il biondo, riuscendo a farla ridere.
-ehehe
hai ragione! La conosco da solo un giorno e già non la sopporto! Andiamo bene!-
Questa
volta fu il ragazzo a sorridere.
-e tu che
ci fai già in piedi? Mattiniero?- chiese la ragazza.
-a dire
la verità si! Di solito sono sempre il primo a scendere! Diciamo che ho una
sveglia interna! Mi sveglio sempre verso le 6, ma se provo a svegliare Theo o
Blaise, loro sono capaci di uccidermi, quindi meglio scendere!- concluse il
ragazzo son un sorriso.
-ma dai!
Non mi sembrano poi così pericolosi! Blaise soprattutto!-
-prova tu
a svegliarlo e poi ne riparliamo.. se sopravvivi!-
-ok ok mi
hai convinto!- disse la ragazza ridendo.
Draco
pensò che il suo sorriso fosse uno di quelli più belli, che lui avesse mai
visto. Quando rideva, le si illuminavano gli occhi. Era proprio una bella
ragazza, simpatica, dolce..
“che
cazzo pensi Draco??? Non c’è tempo per
fare i sentimentali! Fra poco probabilmente verrò marchiato, quindi niente distrazioni!
Devo solo concentrarmi per trovare un modo perché questo non avvenga! Non
voglio diventare un mostro come mio padre!” pensò il biondo.
La
ragazza notando che lui si era perso nei suoi pensieri, lo richiamò.
-ehi
tutto bene?-
-eh.. ah
si tutto ok! Scusa!-
-e di che
ti scusi! Mi sa che qui qualcuno ha ancora sonno!- disse la ragazza.
Draco
allora rise, ma una risata che lo face sentire libero. Come se con un semplice
gesto si fosse dimenticato di tutto. Come se in quel momento ci fossero solo
loro due.
-senti
vorrei chiederti una cosa!- azzardò la castana.
-certo
dimmi!-
-ehm..
ecco, vorrei sapere come funziona qui! Insomma di certo non tutte le case
andranno l’una d’accordo con l’altra, in più come funzionano le lezioni? Lo so
può sembrare strano da sentire ma non mi hanno detto nulla i professori!- si
giustificò la ragazza.
-tranquilla!
Dunque, diciamo che in quanto a case, noi Serpeverde, non andiamo d’accordo con
i Grifondoro, loro sono proprio il nostro opposto! È un odio tramandato da
secoli!-
-ok!
Quindi niente Grifondoro!- disse ridendo Marti.
-brava!
Poi vediamo per le lezioni, posso dirti che la maggior parte sono delle palle,
e le seguiamo con un'altra casa, del nostro stesso anno. Il nostro capo casa è
Piton, il professore di Difesa! Diamo che non c’è altro da dire!- concluse il
ragazzo.
-oh ok ho
capito! Ma dimmi anche voi Quidditch?-
chiese curiosa Marti.
-si certo! Perché? Non dirmi che vorresti giocare!-
domandò sorpreso il ragazzo.
-no no ci mancherebbe! Solo che mi piace! Mi piacciono
le partite! Tutto qua! Nella mia vecchia scuola c’erano solo tre squadre!-
-no qui ce ne sono una per casa!-
-e dimmi te giochi? Cioè sei in squadra?-
-certo! Parli con in Cercatore di Serpeverde!- disse
orgoglioso il biondo.
-oh! Allora dovrei inchinarmi a lei sua altezza?-
chiese ridendo Marti, e facendo ridere a sua volta il ragazzo.
-ma bene! Vedo che ci si diverte qua eh?- chiese una
voce alle loro spalle.
-oh buongiorno Blaise!- disse Martina
ricomponendosi.
-Blaise!- lo salutò l’amico.
-buongiorno a voi!- disse il moro sedendosi nel
divano di fronte a quello dove i due ragazzi erano a loro volta seduti.
-allora di cosa ridevate?- chiese curioso Blaise.
-niente mi ha solo chiesto come funziona qui a
scuola!- disse l’amico.
Marti notò che entrambi i ragazzi erano già vestiti
con la loro divisa, dette uno sguardo al suo orologio al polso, e constatò che
da li a pochi minuti, gli studenti avrebbero cominciato a scendere.
-bene ragazzi, mi sa che sia il caso che io vada a
cambiarmi! Non voglio fare tardi il mio primo giorno! Ci vediamo dopo!- disse
la ragazza alzandosi dal divano.
-ok a dopo! Vi aspettiamo, così andiamo a colazione
tutti insieme!- disse Blaise sorridendole.
-ok grazie!- rispose Marti, notando che il biondo
aveva cambiato atteggiamento.
Prima con lei era più aperto, adesso invece sembrava
esattamente quello della sera prima. Freddo.
La ragazza entrò nella sua stanza, e notò che le
ragazze erano sveglie, a parlare ognuna nel proprio letto.
-buongiorno dormiglione!- disse Marti entrando.
-Marti!! Buon giorno! Ci hai fatto prendere un colpo
quando non ti abbiamo vista a letto!- disse Daphne.
-si scusate è che mi sono svegliata presto e sono
scesa per non disturbarvi!-
-tranquilla! Adesso andiamo che mi sa che con le
facce che ci ritroviamo abbiamo bisogno
di un restauro!- disse Pansy alzandosi dal letto.
-ah a proposito! Ha detto Blaise che i ragazzi ci
aspettano giù per andare tutti insieme a colazione!- disse Marti.
-ok ok! Sono abituati ai nostri tempi tranquilla! Ma
dimmi ti sei messa a parlare con lui mentre stavi giù?- chiese curiosa Daphne.
-no veramente dopo poco che sono scesa è arrivato
Malfoy, e ci siamo messi a parlare, ma poi è arrivato Blaise e mi sono accorta
che si stava facendo tardi!-
-mmh ma bene bene! Cosa sento? Ehi Pan, vuoi vedere
che la bella morettina si mette con il nostro principe delle serpi?- chiese
maliziosa Daphne.
-ma no che dici! Abbiamo solo parlato, e gli ho
chiesto come funziona qui! Tutto qui!- disse la ragazza mettendo le mani
avanti.
-ok ok sarà così!- disse Pansy.
-lo sapete! Ve lo dissi ieri! Se mi succede qualcosa
sarete le prime a saperlo!-
Tutte e tre si abbracciarono.
-forza adesso! Prepariamoci al primo giorno di
scuola!- disse Pansy.
Le altre due si limitarono ad annuire.
Intanto nella sala comune, c’era un via vai di
alunni.
Tiger e Goyle
erano già andati a colazione, mentre altri tre ragazzi stavano seduti sui
divani in attesa delle ragazze.
-mamma mia! Ma perché le ragazze sono così
ritardatarie??- chiese Theo.
-non me lo chiedere a me! Speriamo solo che Daffy e
Pan, non condizionino anche Marti, altrimenti poverina la perdiamo!- disse con
tono melodrammatico Blaise.
-conoscendole l’hanno già plagiata.- concluse Theo.
Draco si limitò ad annuire. Cosa ci faceva lui li?
Theo e Blaise aspettavano le loro “quasi ragazze”,
ma lui? Perché era li?
-ehi Draco per fortuna che oggi sei rimasto a farci
compagnia!- gli fece notate Theo.
-già! Di solito siamo sempre gli ultimi!-
-sinceramente non so nemmeno il motivo per cui sono
rimasto!- disse sinceramente il biondo.
-oh! Beh io credo di saperlo! Ammettilo che un po’
ti piace Marti!- disse Blaise con un sorriso malizioso.
-cosa? Ma che dici? Solo perché ieri ho detto che
era carina, non significa che mi piaccia!- si giustificò Draco.
-ok come vuoi!- dissero in coro Blaise e Theo.
-oh finalmente siete arrivate!- disse Theo che era
seduto davanti alle scale.
-scusate ma sapete com’è! La mattina occorre molto
tempo!!- disse Pansy sorridendo.
-ce ne mettete sempre di più di tempo!- le fece
notare Blaise.
-beh potevate anche inviarvi! Noi saremmo venute
dopo!- rispose Daphne.
-ok basta litigare! Andiamo a fare colazione che ho
fame piuttosto!!- disse Draco andando verso la porta.
Gli altri annuirono e lo seguirono.
Appena varcata la soglia della sala grande, il brusio
cessò immediatamente, e gli sguardi si puntarono sulla porta.
Marti sentiva tutti gli occhi puntati su di se, e la
cosa non le faceva certo piacere. Si sentiva come dire.. indifesa.
I suoi compagni lo notarono, così tutti e sei si
affrettarono a raggiungere il loro tavolo in modo da immedesimarsi nella folla.
-dannazione! Ma che hanno tutti da guardarmi??-
chiede Martina.
-beh credo sia la novità! Sarà che tutti sono
invidiosi di te!- disse Pan, mettendosi a sedere di fronte all’amica.
-invidiosi di che?- domandò curiosa la castana.
-ma della tua bellezza naturale!- disse Tiger,
seduto accanto a Pansy, danti a lei.
Draco a quelle parole fulminò con lo sguardo
l’amico. Non gli piaceva che qualcuno facesse simili apprezzamenti. Blaise e
Theo, notando quell’occhiata, si guardarono e si sorrisero.
-oh ma che dici?- disse Marti abbassando lo sguardo.
-seriamente! Credo che ti squadrino, per riuscire a
capire come sei realmente! Sai in questa scuola sono tutti pettegoli!! A
partire dai Grifondoro! Loro hanno un vero e proprio comitato!- disse Daffy
sorridendo all’amica, seduta di fianco a lei.
-beh allora speriamo che questa faccenda si risolva
presto! Detesto essere osservata così! Mi sento come se avessi qualcosa di
sbagliato!- disse la riccia.
-non sei tu ad avere qualcosa di sbagliato! Sono
loro che non ci stanno tanto con la testa!!- disse Blaise, facendo così nascere
una risata tra il gruppetto.
-chi abbiamo ora?- chiese Theo.
-oh dunque, adesso dovremmo avere pozioni, adesso
almeno sapremo com’è la nuova professoressa!- rispose Blaise guardando
l’orario.
-pozioni.. con chi?- azzardò Draco.
-oh.. Grifondoro!- annunciò triste il moro.
-che bell’inizio di merda!- disse Theo, alzandosi
dal tavolo, seguito a ruota dagli altri del settimo anno.
-bene bene ma guarda un po’! ciao Serpi!- disse una
voce alle loro spalle.
-che vuoi? Già scassi Potter??- chiese acida Pansy.
-oh ma come sei scortese Parkinson!- rispose Potter.
-avanti Potter! Oggi guarda non ho nessuna voglia di
litigare con te! Quindi addio!- disse Draco facendo per entrare nell’aula.
-oh ma che maleducati! Non ci siamo presentati!-
disse Potter ignorando il biondo.
Draco a quelle parole si voltò. Come si permetteva
di rivolgerle parola?
-Harry Potter! Piacere di conoscerti! L’unica cosa
che mi dispiace è che sei una Serpe, altrimenti avremmo potuto divertirci un
po’.. non trovi?- chiese Potter mettendosi davanti a Martina.
-azzardati di nuovo anche solo a rivolgerle parola,
e io ti faccio tanto di quel male che le cruciatus di Voldemort ti sembreranno solo
un bel ricordo al confronto! Chiaro?- chiese incazzato Draco.
-ma che abbiamo Malfoy?? Per caso c’è qualcosa che
noi non sappiamo?- chiese strafottente Potter.
Draco non ci vide più.
Blaise e Theo gli si pararono davanti, in modo che
non facesse cazzate.
Martina intanto stava guardando la scena.
Ma chi cazzo si credeva di essere quel ragazzo di
fronte a lei?
-già è vero, non ci siamo presentati! Ma
sinceramente visto che ho vissuto 18 anni senza conoscerti, credo di poter
continuare a vivere lo stesso! Ciao ciao!- disse la riccia girandosi e
lasciando il gruppo di Grifondoro a bocca aperta, mentre quello di Serpeverde
la seguì, con un sorriso sulle labbra.
Era proprio una vera Serpe. Per questo loro la
trovavano così speciale!
La giornata passò tranquilla.
Durante il pomeriggio, la squadra di Quidditch di
Serpeverde, aveva il loro primo allenamento, così le tre ragazze decisero di
andare a vedere come se la cavavano i loro amici.
Con grande sorpresa di Marti, seppe che anche Theo e
Blaise erano della squadra.
Theo era uno dei battitori, Blaise invece era il
portiere.
Dopo l’allenamento le ragazze si apprestarono a
tornare in sala comune, in modo da aspettare li i ragazzi, che si erano diretti
negli spogliatoi.
Le tre amiche stavano camminando, quando una voce
alle loro spalle le fece voltare.
-bene Cyrus, abbiamo un conticino in sospeso noi, o
mi sbaglio?-
-quando vuoi Potter! Ma non credo che ti convenga
poi più di tanto!-
-basta
Potter! Lasciala in pace!- disse Daphne girandosi insieme alle amiche.
-ricordati solo che non finisce qui!- urlò Potter a
Marti, mentre loro si stavano allontanando.
La ragazza in risposta, senza girarsi, alzò il dito
medio verso il ragazzo, ancora alle sue spalle.
-mamma mia che essere petulante che è quello!- disse
Pansy.
Le altre due annuirono e poi tutte e tre scoppiarono a ridere.
CHE COSA NE DITE?? VI PIACE PER ADESSO??
GRAZIE 1000 A TUTTI VOI CHE LEGGETE!!
XOXO