LA PUROSANGUE E IL SANGUESPORCO



La sala grande quella mattina era più affollata di quanto non lo fosse mai stata. Il crescere delle voci era assordante. Il brusio aumentava di minuto in minuto, di secondo in secondo.
Da ogni tavolo ogni singolo studente urlava qualcosa a chi stava alla sua destra o sinistra. Perché quel giorno parlare non bastava.
La notizia che era girata per tutta Hogwarts era talmente sconvolgente che tutti sentivano il bisogno di urlare per non accettarla . Perché non poteva essere vera. Non poteva ASSOLUTAMENTE esserlo.
Pansy Parkinson quella mattina aveva un’aria così estremamemente scandalizzata che guardandola non si poteva non pensare che fosse successo qualcosa di estremamente grave.
- Non può essere Blaise!Non può essere vero- urlò al ragazzo che le stava di fianco.
Blaise non rispose affatto. Ma guardandolo si notava un’espressione così afflitta e insieme arrabbiata che doveva bastare come risposta a tutti.
Pansy non si arrese.
-Non può essere vero!Lei non lo farebbe mai!Insomma stiamo parlando di lei!!Lei,lei..con LUI?-
Blaise continuò ad ignorarla volutamente.

L’aria era particolarmente tesa quella mattina. E improvvisamente a tutti era diventato difficile respirare. Perché si stava parlando di LEI.
Di lei..con LUI.
I grifondoro,eccezion fatta per Harry e Ron,che non avevano rivelato niente di ciò che fosse successo,avevano un’aria estremamente scettica e incredula.
E probabilmente era la prima volta in cui grifondoro e serpeverde avessero stampata sulla faccia la stessa espressione.
I corvonero e i tassorosso sembravano fermi,completamente immobili,in attesa che qualcuno smentisse o affermasse quella voce. Perché se era vero sarebbero cambiate tante cose,se quelle cose che si dicevano erano vere sarebbe cambiato TUTTO.
Perché lei rappresentava il potere,l’unica voce rispettata. E quello che diceva lei si faceva SEMPRE E COMUNQUE. Punto e basta.
Poi improvvisamente tutti tacquero sgranando gli occhi tanto da farli quasi uscire dalle orbite e stropicciandoli più volte,perché quello che stavano vedendo non poteva essere vero.
Hermione Granger scendeva le scale più bella che mai completamente avvolta in un meraviglioso vestito bianco. I capelli boccolosi risplendevano lucenti e profumati e si sentiva il suo odore di mandorle anche a distanza. Gli occhi sembravano ancora più belli e stranamente felici e la bocca carnosa era piegata in sorriso così caloroso che molti pensarono che non poteva essere lei.
Perché lei non sorrideva mai.
E soprattutto perché lei non poteva avanzare, scendendo le scale, mano nella mano con Draco Malfoy.
Draco era così felice quella mattina che sembrava emanare gioia ovunque.
Chi lo conosceva davvero bene concordò nel dire che mai Draco era stato più felice di quel giorno.
Poco mancò che Pansy Parkinson morisse di un colpo alla vista della loro regina che avanzava mano nella mano con un sudicio sangue sporco.
Neville Paciok era rimasto letteralmente a bocca aperta,tenendola così spalancata da poter farci entrare tutti gli insetti del mondo magico. E non solo quelli.
I tassorosso e i corvonero erano a dir poco scioccati.
E persino dal tavolo degli insegnanti si levò lo sguardo curioso di molti docenti,alla vista degli unici due ragazzi,che mai, avevano pensato, potevano diventare una coppia.
La Mcgranitt aveva un’espressione fra il sorpreso ed il commosso. Piton sembrava aver appena ricevuto uno schiaffo in faccia,Hagrid aveva una faccia così sorpresa e incredula che probabilmente se anche fosse entrato un rarissimo animale magico in via di estinzione,la sua sorpresa sarebbe stata minore. La Sprite che fino a qualche secondo prima stava bevendo tranquillamente una tazza di tè,l’aveva lasciata andare all’improvviso a quella vista,facendola spezzare in mille cocci. Ed ora si era chinata verso il pavimento borbottando velocemente un”reparo” ed era tornata subito ad osservare scioccata i due ragazzi che avanzavano mano nella mano.
Persino Silente,che ora sorrideva impercettibilmente,sembrava ancora sorpeso.
Hermione si sciolse in una risata melodiosa.
-Non pensavo che avremmo riscosso tutto questo successo Draco- disse.
Anche Draco scoppiò a ridere.
-Già nemmeno io.Credo che li abbiamo scioccati-
-Oh no credimi ancora non sono scioccati-
Draco la guardò interrogativo.
-Lo saranno fra poco-aggiunse lei con un sorrisetto malizioso.
-Cosa vuoi fare?-le chiese lui curioso.
-Quello che abbiamo fatto più volte ieri- disse lei,sempre in tono malizioso.
-QUI?DAVANTI A TUTTI?-le chiese lui sorpreso da quella proposta.
-Inizio a pensare che ti abbia cambiata un po’ troppo Hermione- rise lui.
-Tanto mi ami lo stesso anche così’-disse lei sicura.
Lui sorrise.
-Sì. Ti amo lo stesso anche così. E lo farò sempre-
Lei sorrise contenta dalla sua risposta.
Raggiunsero velocemente il centro della sala grande e si fermarono l’uno di fronte all’altra.
Il silenzio era diventato irreale. Persino i fantasmi presenti tacevano.
Poi lì,improvvisamente,davanti agli occhi di tutti,lui la baciò.
Hermione rispose subito al bacio ricambiandolo con altrettanta passione.
Lui le cinse la vita e le infilò una mano fra i boccoli scuri,stringendola a sé.
Lei gli pose una mano intorno al collo e portò l’altra fra i suoi capelli biondissimi.
E di nuovo sperimentò quella sensazione di felicità baciandolo.
Lui la alzò del tutto da terra senza smettere di baciarla,anzi aumentando l’intensità e la foga di quel bacio.
Perché amava sentire le labbra di lei sotto le sue,amava annegare nel suo odore di mandorle,amava far sparire le sue mani bianche fra i boccoli scuri di lei,amava sentirla così sua. Amava tutto di lei. Amava lei. Punto e basta.
Adorava sentirla sua. Perché lei lo era. Hermione Granger,purosangue e fino a qualche tempo razzista vero quelli come lui, era sua,di Draco Malfoy,grifondoro e sanguesporco.
Se qualcuno gliel’avesse detto qualche mese prima probabilmente sarebbe scoppiato a ridere,incapace di credere ad una cosa tanto stupida.
Eppure lei era lì fra le sue braccia. E i battiti del suo cuore battevano veloci esattamente come i suoi.
E le labbra di lei si impadronivano delle sue,con la stessa passione con cui lui si impadroniva di quelle di lei.
E i capelli scuri di lei si mischiavano con i suoi biondi.
Le morse le labbra invaghito dal desiderio che lei gli stava mettendo dentro baciandolo così.
Vide una goccia di sangue uscire dalle sue labbra.
Ma lei non se ne curò affatto anzi lo bacio con ancora più intensità,quasi incoraggiata da quel gesto.
E baciandola anche il loro sangue si mischiò.
Il sangue di una purosangue e di un sanguesporco.


The end
N. A: ci siamo questa storia è conclusa e mi auguro davvero che possa esservi piaicuta, ringrazio di cuore chiunque mi ha seguito fin qui! alla prossima, Giulia.

Sweet Me: grazie mille, sono ocntentissima che ti sia piaicuta, spero che tu abbia apprezzato anche questo capitolo, un bacione, Giulia
anna96: grazie mille sono stracontenta che la mia storia ti sia piaciuta, spero dhe anche questo ultimo capitolo sia stato di tuo gradimento!
single93: sono molto ocntenta che gli scorsi capitoli ti siano piaciuti, e Herm sì hai ragione è proprio scema con questi pensieri, però Draco le ha dato una bella lavata di testa, finalmente!!!
Hoggy27: grazie mille! sono molto ocntenta che ti sia piaciuto, goditi questo ultimo cap! un bacione.
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