buona lettua
xoxo
CAPITOLO VENTISEI
KRISTEN P.O.V.
“Buongiorno Amore”
“Giorno Rob, ma è già mattina?”
“Si non ti sei più svegliata e c'è Ashley, fuori”
“Falla entrare,tra un dieci minuti”
Annuisce e mi da un bacio sulla fronte, poi esce e mi lascia sola, per riprendermi.
I mesi a partire dal giorno del mio matrimonio con Robert, il quale è stato da vera principessa, sono stai bellissimi.
La gravidanza è andata sempre meglio, tanto che ho partorito anticipatamente, di una settimana.
Ieri ero a casa con Mary, mi stava raccontando della proposta di matrimonio che Kellan, le aveva fatto, quando mi sono sentita male e mi si sono rotte le acque.
Abbiamo chiamato subito un ambulanza, che è arrivata in fretta, poi Mary ha chiamato Robert, per farlo venire, senza di lui non avrei partorito.
Una volta in ospedale, i medici non volevano aspettare l'arrivo di mio marito, ancora mi fa strano chiamarlo così, ma è pura realta,comunque sia dato che stava facendo tardi, volevano che io partorissi, ma mi sono messa a piangere, così abbiamo aspettato, appena è arrivato,siamao andati in sala parto e ho fatto nascere, la piccola Jaymes Ashley Pattinson.
Anche senza saperlo, immaginavo fosse una bambina, il primo nome è il mio secondo nome che adoro e il secondo è quello della mia migliore amica, Ashley Greene, che senza di lei non sarei arrivata a dove sono adesso, con un marito e una figlia.
Ashley a fine giugno, anche lei una settimana prima dello scadere del termine, ha partorito la sua seconda figlia, un altra bambina, lei e Jackson l'hanno chiamata, Michelle Kristen Rathbone.
Michelle è il secondo nome di Ashley mentre Kristen è il mio nome e ci stava a pennelo e ancora una volta voleva onorare lei e me, ma stavolta noi stesse, non i nostri personaggi della saga di Twilight.
Così io per la prima figlia, ho voluto fare lastessa cosa, ma usando appunto il mio secondo nome, che trovo bellissimo e il primo della mia pazza amica.
Mi metto un attimo su a sedere e in quel momento entrano proprio mio marito, Ashley e Jackson con Alice e Michelle.
Alice ha ormai, 1 anno e mezzo, ed è una bimba stupenda e molto vanitosa,come la sua mamma ovviamente.
La piccola Michelle, invece ha solo 3 mesi, quindi è davvro piccola e dolce.
“Ciao tesoro
“Ehi Ash, con tutta la famiglia”
“Eh già”
“Allora, me lo volte dire come l'avete chiamata?”
Arriva l'infermiera e mi porta mia figlia, dandomela in braccio, io la faccio mangiare e intanto le rispondo.
“L'abbiamo chiamata Jaymes Ashley Pattinson”
Lei mi guarda, con gli occhi fuori dalle orbite, poi scoppia a piangere e mi abbraccia.
“Ash era il minimo”
“Grazie, non pensavo lo facessi”
“E invece si”
“Jaymes è un nome bellissimo, le sta a pennello e anche Ashley, poi è stuopenda e grazie”
“Prego”
Rimangono ancora un po', poi se ne vanno, due giorni dopo mi dimettono dall'ospedale e torno a casa con mia figlia e mio marito.
Dalla nascita di Jaymes, sono passati sei mesi, duranti i quali ho imparato a fare la mamma in modo abbastanza giusto anche con l'aiuto di mia madre e di Ashley.
Io e Rob,ovviamente, avendo una bambina piccola, dopo un mese dalla sua nascita, abbiamo comprato una nuova casa, anche se quella vecchia ogni tanto mi manca, li sono accadute le cose più belle della nosta vita insieme.
La casa che abbiamo preso, è abbastanza grande, bianca su due piani, con quttro stanze, tre bagni e una vasto salone e cucina, oltre a un bellissimo giardino e si trova in centro Los Angeles.
Oggi per la piccola Jaymes, è un giorno importante, dato che ci sarà il suo battesimo.
Sono in camera di Jaymes e dato che mancano, ancora 3 ore, prima del battesimo, la prendo la metto nel suo passegino ed esco di casa, per andare a fare un giro con lei nel parco, Robert è uscito con Jackson, per svagarsi un po'.
Arrivo al parco e tutte le persone che ci sono si girano a guardarci, ormai dovrebbero essersi abituate alla nostra presenza qui.
Sento Jaymes, piangere cosi la prendo in braccio e la vedo che apre la bocca, sta furbacchiona, cosi la faccio mangiare.
“Avevi fame eh piccola, furfante”
Una volota fatta mangiare, la rimetto nel passeggino e torniamo a casa, dove Robert si sta guardando la tv.
Ci saluta a entrmambe, poi visto che si è fatto tardi andiamo tutti a cambiarci.
Alla piccola, ho messo un vestitino bianco molto carino io invece, ho scelto un vestito bianco corto con le maniche corte, molto semplice.
Mi metto un filo di trucco, lascio i capelli sciolti mossi e raggiungo Robert, che è di sotto che mi aspetta.
“Sei un incanto”
“Anche tu”
“Ovviamente anche la mia principessa, è stupenda”
E se la prende in braccio, Robert ha un adorazione sopra ogni limite per sua figlia, hanno un rapporto bellissimo, siamo proprio una famiglia felice.
Dopo che l'ha coccolata per bene,usciamo, carichiamo in macchina Jaymes e raggiun giamo la chiesa, per il battesimo.
Appena arriviamo, vediamo che ci sono tutti i nostri amici, abbiamo invitato solo quelli più stretti,pochi ma buoni.
Prendo Jaymes, in braccio ed entriamo in chiesa, tutti la coccolano, poi finalmnete anche lei viene battezata.
Per il ricevimento,abbiamo deciso per un piccolo rinfresco a casa nosta, cosi andiamo nella nostra casetta e la piccola non ne vuole sapere di dormire, passa da una persona all'altra, ma alla fine torna sempre da noi.
“Sai cosa pensavo?”
“Cosa Rob?”
“Potremmo fare, una vacanza tutti e tre insieme”
“Mi piace, ma come mai questa idea?”
“Diciamo,che ho nostalgia della luna di miele”
“Ah si?Ma per quello non c'è bisogno della luna di miele”
Lo dico in modo malizioso, mandando in tilt Rob.
“Amore, non vorrai mica che ti salti addosso qui, davanti a tutti”
“La cosa sarebbe eccitante, ma non mi sembra il caso, farà la brava”
Il fatto è che dopo la nascita, di Jaymes abbiamo avuto poche occasioni per stare da soli, vuoi perchè lei si sveglia di notte, vuoi perchè abbiamo una figlia e una vacanza ci starebbe ma con nostra figlia, senza non vado da nessuna parte come nemmeno lui.
“Allora, per la vacanza?”
“Ci sto, dove si va?”
“Una bella settimana, a Roma in Italia, cosa ne dici”
“Perfetto Amore”
La giornata giunge al termine, ringraziamo tutti poi con nostra figlia, entriamo in casa.
Dopo aver cenato, Robert prende Jaymes e la coccola un po', mentre io lavo i piatti e quando torno da loro, li trovi addormentatisul divano, Rob sdriaiato e Jaymes in braccio a lui.
Queste sono le cose, che mi fanno stare bene, vederli cosi belli e insieme, mi fanno pensare che la vita non poteva donarmi niente, di più bello!
MIE
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