"Dimmi Eru, cos'è per te il potere se non lo senti nelle tue mani? Cos'è per te la distruzione del mondo, se non lo vedi crollare sotto ai tuoi occhi? Se allora dici che per me è un gioco, allora ti offro la possibilità di giocarci." Raito tese una mano verso il detective, che lo guardava quasi come se provasse compassione.
E un sorriso sinistro e seducente gli attraversò le labbra
"Domina il mondo insieme a me, Eru..."