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Autore: luis    27/10/2009    4 recensioni
Edward e Bella umani. Lei dolce sensibile e desiderosa di essere amata per ciò che è. Lui il più popolare della scuola che si nasconde dietro una maschera di apparente superficialità. Riuscirà la nostra Bella ad abbattere le barriere per arrivare nel profondo della sua anima?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Edward Cullen, Isabella Swan | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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SCUSATE, SCUSATE, SCUSATE!!!!!!

Sono mortificatissima. Purtroppo tra impegni vari e qualche problemino di salute non sono riuscita ad aggiornare prima.

Cercherò di farmi perdonare aggiornando il prima possibile anche il prossimo capitolo.

Per quanto riguarda questo non accade nulla di particolare, però mi serviva per mettere in risalto il tipo di rapporto tra Bella e qualche altro personaggio.

 

        Un ringraziamento speciale ai 31 preferiti ai 58 seguiti e anche a chi legge solamente.

 

Baci, Buona Lettura!

Luis

 

 Amare oltre le Apparenze

CAPITOLO QUINTO

 
POV BELLA

 

            ZZZZZ. ZZZZZZZ. ZZZZZ.

“Mhmmm” mi rigiro tra le coperte.

ZZZZ. ZZZZZZZ. ZZZZZZ.

Cos’è questo strano ronzio che mi infastidisce? Allungo una mano verso la sveglia. A tentoni riesco ad arrivare al pulsante Off.

ZZZZZZZ. ZZZZZZ. ZZZZZZ.

No, ancora? È un incubo. Fatemi dormire.

Mi metto a sedere sul letto, completamente fuori di me.

La luce che filtra dalla finestra è fioca. Sta albeggiando.

ZZZZZZZ. ZZZZZZ. ZZZZZZ.

Ancora questo ronzio. Faccio vagare lo sguardo nella mia stanza alla ricerca del punto da cui proviene questo fastidioso rumore. Incrocio il display della sveglia. Sono le 6 del mattino?

ZZZZZZZ. ZZZZZZ. ZZZZZZ.

“Basta non ne posso più” sibilo buttandomi di nuovo sul materasso e voltandomi di lato verso il comodino. Una luce soffusa attira la mia attenzione e comprendo che quel fastidioso rumore altro non è che la vibrazione del cellulare.

Chi può essere questo folle che chiama praticamente all’alba?

Subito, la consapevolezza di chi sia  si fa largo nella mia mente.

Di scatto afferro il cellulare.

“Alice, come ti salta in mente di chiamarmi a quest’ora?” sbotto adirata come una furia, senza preoccuparmi nemmeno di verificare le mie supposizioni. Ma chi poteva essere se non lei?

“Buon giorno anche a te, Bella. È sempre un piacere ascoltare la tua voce calma e dolce” ribadisce lei dall’altro capo del telefono.

“Cosa vuoi?” incalzo, rassegnata.

“Volevo solo ribadirti che verremo io e Rose a prenderti stamattina. Hai avvisato tuo padre delle nostre intenzioni per il pomeriggio, spero!”

“Certamente. E tu mi chiami alle 6 del mattino per dirmi quello che ci siamo dette ieri sera prima di andare a letto? Tu sei da fuori, Alice!” la mia voce sale di qualche ottava.

“Suvvia, non fare così. Volevo darti la sveglia. Conosco troppo bene le tue abitudini mattutine. Dormigliona!” sono sicura che sta ghignando.

“Ok, ok. Sono rassegnata. A più tardi, allora” e così dicendo mi affretto a chiudere la conversazione  per precipitarmi di sotto a preparare la colazione.

Intenta ai fornelli, non mi accorgo di Charlie che mi raggiunge.

“Come mai così mattiniera?” mio padre conosce troppo bene le mie abitudini. Di solito mi alzo sempre tardi e difficilmente riusciamo ad incrociarci al mattino.

“Alice” rispondo alzando le spalle come fosse ovvio.

“Ancora non so come abbia fatto a convincerti a festeggiare il tuo compleanno. Sei allergica alle feste” mi dice con aria perplessa mio padre e prende posto a tavola.

“Non chiederlo a me. Comunque dovresti conoscere bene anche tu i suoi metodi di persuasione” ghigno guardando la faccia sbigottita di mio padre. Anche lui non riesce a dire mai di no a quel malefico folletto.

“Comunque, non preoccuparti, papà. Cercheremo di non fare tardi questa sera. In ogni caso in forno ci sono le lasagne avanzate di ieri sera” mi raccomando.

“Non preoccuparti, Bells. Tu mi vizi troppo”.

“Ti sbagli. Non ti vizio. Mi prendo solo cura del mio papà” sussurro le ultime parole mentre prendo posto anche io a tavola. Non so sei ha sentito.

“E dove avete intenzione di andare?”. D’accordo mi ha sentito e sta cercando di cambiare argomento. Con Charlie è sempre così: quando si tratta di sentimenti si imbarazza.

“Se non sbaglio Seattle. Credo per far contenta Rose, visto che Emmet frequenta l’università del posto”.

“Mi raccomando, state attente. Per delle ragazze sole è sempre pericoloso girovagare per strade sconosciute”.

“Fossi in te mi preoccuperei più di Alice che delle strade sconosciute” dico per alleggerire la situazione.

“Fate comunque attenzione. Ora vado. Buona giornata, allora, Bells”

“Buona giornata anche  a te papà”.

Ed esce per andare a lavoro.

Raccolgo tutte le stoviglie e riassetto, prima di precipitarmi in bagno per una doccia rilassante. Non ho tempo per lavare anche i capelli, così per renderli decenti li lego in una coda alta.

Per il resto solito abbigliamento.

Puntuali come un orologio svizzero Alice e Rose arrivano a casa mia sulla bmw rossa fiammante di Rose.

Salgo sulla vettura e dopo aver salutato come si deve le mie amiche ci avviamo verso la scuola.

 

 

È stata una mattinata decisamente pesante. Stranamente Cullen non si è visto in giro. Ma credo che probabilmente lo vedrò a mensa.

Mi blocco sulla porta di entrata della mensa. È di fronte ai miei occhi, seduto al solito tavolo, circondato da un branco di oche cheerleader e da altri componenti la squadra. Tra cui Jasper e Ben. Sembra allegro. Regala sorrisi a tutti. Gli si avvicina anche Samantha Wells, la sua compagna di chimica. Lei non fa parte della cricca, però si dimostra gentile con lei. Mi sento gelare il sangue nelle vene. Perché con me non può essere così? Non ho intenzione di essere masochista, almeno oggi non ce la faccio.

“Alice” chiamo la mia amica che si sta avviando al tavolo

“Penso che andrò in biblioteca. Ho un saggio di letteratura da preparare e mi serve del materiale. Ci vediamo dopo al parcheggio” mentre vomito tutto questo il mio sguardo non ha lasciato la sua meta.

“Bella, se è per mio fratello che non vuoi restare a pranzo…”

“No, ho davvero da fare. Ci vediamo dopo” e lascio la mensa, per recarmi nel mio piccolo angolo di paradiso: la Biblioteca.

 

 

Ho trascorso tutta la pausa pranzo nel mio rifugio, ho perso la cognizione del tempo per poco non arrivo in ritardo alle lezioni pomeridiane. Si svolge tutto in modo tranquillo, tranne per trigonometria che come al solito non ho capito un’acca.

Raccolgo in fretta le mie cose e mi dirigo al parcheggio.

Accanto alla BMW di Rosalie trovo ad attendermi una più che elettrizzata Alice, la stessa Rose e Angela. Poco distanti ci sono i super maci: Jasper, Ben e Cullen. Ma non hanno gli allenamenti? Non è che hanno deciso  di venire con noi? Un attacco di panico in piena regola mi investe. Mentre tentenno all’ingresso per raggiungere le mie amiche due braccia forti mi cingono la vita e mi attirano a sé. Una voce melliflua e disgustosa mi parla all’orecchio:

“Dove stavi andando piccola?”

“Di certo non da te, Tyler” sbotto infuriata, mentre cerco di divincolarmi dalla presa. Ma che gli prende a questo rimbecillito.

“Non essere acida. Perché non vieni con me? Ci divertiamo!”. D’accordo qualcuno deve avergli dato un colpo in testa.

“Ti ha dato di volta il cervello!” gli ringhio contro. È troppo forte per me. Cerco con lo sguardo, con qualsiasi cosa di attirare l’attenzione.

“Dai vieni con me. Non fare la preziosa” cerca di spostarmi, ma io ho almeno piantato i piedi a terra. Per mia fortuna Alice si gira dalla mia parte.

“Ehi Bella”, poi accorgendosi che c’è qualcosa che non va aggiunge “Ma cosa diavolo sta succedendo!”. Tutti coloro che si trovano nei dintorni si girano nella nostra direzione. A quel punto, il viscido di Tyler molla un po’ la presa. Riesco a spostarmi tanto da dargli un morso sul braccio che mi tiene stretta.

“Ahi” grida per il dolore. A quel punto posso schiacciargli un piede con il mio. Sono oramai fuori dalla sua presa, ma prima di allontanarmi c’è qualcosa che devo dirgli:

“Non azzardarti mai più a mettermi le tue viscide mani addosso, chiaro?” e con ciò prima che possa replicare gli mollo uno di quei ceffoni sulla guancia tale da farmi male da sola.

Mi allontano di corsa e raggiungo le ragazze.

“Bella, stai bene?” mi chiede visibilmente in ansia Angela.

“Sì, ora sì” cerco di farle un sorriso rassicurante, ma a quanto pare non sono una brava attrice.

“Non direi, sei pallida come un lenzuolo, forse sarebbe il caso di tornare a casa, possiamo andare a Seattle un’altra volta” replica Rose.

“Non ci penso nemmeno. Su forza andiamo, è tardi”. Spingo le ragazze verso la macchina.

“Bella” mi volto verso quella voce. Una mano calda e rassicurante e prende per un braccio e mi avvicina.

“Dovresti fare più attenzione. Comunque bel destro” ammicca scrutando la mano combattente. Mi fa un po’ male. Una piccola smorfia di dolore si apre sul mio viso.

“Non fare troppi sforzi con questa, mi raccomando”

“Non preoccuparti”. Caldi braccia mi circondano regalandomi un attimo di tranquillità.

Solo lui sa tranquillizzarmi in questo modo. È come una specie di dono speciale di cui è dotato.

“Non preoccuparti per Tyler. A lui ci pensiamo noi” sibila al mio orecchio.

“No, ti prego. Niente risse. Piuttosto potrei ingaggiarti come guardia del corpo per i prossimi attentati” ridacchio.

“Ehi, voi due, se avete finito di spupazzarvi a vicenda noi andremmo” ci richiama all’ordine Alice.

“Vai ora, altrimenti chi la sente”

“Grazie, Jasper. Sei un vero amico”. Sciolgo la presa del caldo e rassicurante abbraccio di Jasper. Prima di salire in auto posso notare l’espressione dura e contratta del viso di Edward e suoi occhi di ghiaccio che mi perforano. Se gli sguardi potessero uccidere, probabilmente a quest’ora sarei tre metri sotto terra.

“Andiamo, allora. Seattle sei nostra!” grida Alice.

“Sììììììììììììì” ci accodiamo anche noi in coro.

 

 

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Risposte alle Recensioni:

 

Recensione di rodney [Contatta] del 23/10/2009 - 11:33PM sul capitolo 4: Capitolo 4 - Firmata

Non sbagli affatto. Il nostro edward è sopraffatto da sentimenti contrastanti, tra cui anche la gelosia. E ti assicuro che lui è un tipo alquanto di fuoco, in tutti  sensi… Ihihihihih… Per quanto riguarda Alice il suo cervellino è già all’opera e ti posso assicurare che alla festa ne vedremo delle belle… ops forse mi sono sbilanciata un po’ troppo….. baci alla prossima

Recensione di Rosellina89 [Contatta] del 23/10/2009 - 07:21PM sul capitolo 4: Capitolo 4 - Firmata

Mi dispiace che in questo capitolo non accada nulla di interessante tra Edward e Bella…. Ma qualcosa è successo…… i retroscena alla prossima… baci

Recensione di stellalilly [Contatta] del 23/10/2009 - 06:11PM sul capitolo 4: Capitolo 4 - Firmata

Grazie della fiducia…. Spero di non deluderti con questo capitolo alquanto statico.

Recensione di Shinalia [Contatta] del 23/10/2009 - 05:30PM sul capitolo 4: Capitolo 4 - Firmata

Sono onorata che ti piaccia la mia ff… seguocon interesse la maggior parte delle tue storie e mi piacciono molto, per cui detto da te è un onore…. Grazieeeeeeeeeeee

Recensione di astrid 93 [Contatta] del 23/10/2009 - 05:27PM sul capitolo 4: Capitolo 4 - Firmata

Jacob avrà un ruolo ben definito in questa storia…. Dire che sarà Edward ad essere geloso di Jacob è lo stesso?.... ma non sarà l’unico di cui sarà geloso…. Vedrai… Ihihihih…

Recensione di Luisa98 [Contatta] del 23/10/2009 - 05:19PM sul capitolo 4: Capitolo 4 - Firmata

Certo che la continuo. Salvo imprevisti di forza maggiore la porterò avanti fino alla parola THE END…..

Recensione di __cory__ [Contatta] del 23/10/2009 - 05:09PM sul capitolo 4: Capitolo 4 - Firmata

Penso che nel prossimo capitolo, ci saranno elementi per farti comprendere il passato di Bella… almeno in parte… ti posso anticipare che ci sarà un incontro non troppo piacevole….. a presto….

Recensione di SweetCherry [Contatta] del 23/10/2009 - 04:24PM sul capitolo 4: Capitolo 4 - Firmata

Sono contentissima che ti piaccia il mio modo di scrivere, anche perché come autrice ti stimo molto… infatti la tua Ficcy Il mio inizio sei tu è tra le mie preferite…… per quanto riguarda Bella, dopo quello che ha combinato a Tyler pensi che riesca a tenere testa anche a Edward?..... alla prossima…. Continua a seguirmi.

 

 

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Per chi vuole potete anche dare uno sguardo ad un’altra storia originale scritta da me: L’Angelo Oscuro. Di seguito il Link.

 

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=418713&i=1

   
 
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