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Autore: doradora    01/11/2009    8 recensioni
“Lo sai anche tu granger, per quanto sbagli una notte non potrà mai tradire la sua alba. Nella mia vita mi hanno insegnato a mentire, a tradire ad usare, a non avere sensi di colpa ad essere una notte,, ma tu, tu hai portato la luce, mi maledico ogni giorno per quello che ho fatto ma Hermione non posso diventare luce in un poche notti.”
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ecco a voi la mia storia…ah le parti scritte in corsivo sono i flash back di Draco

 

 

Come pensi che io..

Tutto era tornato alla normalità.  Ne ero assolutamente convinto, io il principe di serpeverde non potevo non riprendermi da una stupida sbandata. E ora eccomi qui, sulla mia poltrona, o dovrei dire trono a guardare dall’alto in basso i miei sudditi. E così sono tornato al mio ruolo, dopo una breve pausa è tutto come l’avevo lasciato. Ma feci un errore madornale quella sera, entrare in camera mia ancora sobrio.. fu allora che lo vidi, quel dannato nastro bianco abbandonato sul mio comodino..

 

“Granger, Granger Granger, cosa devo fare con te?”

“Che cosa stai blaterando Malfoy”

“Te lo spiego subito tesoro, devi smetterla di fare finta che io ti si indifferente”

Uno schiaffo mi colpì in pieno volto, e automaticamente il mio sorriso si aprì, avevo vinto.

 

Quel nastro fra le mani mi fa tremare, come nemmeno mio padre sarebbe riuscito a fare.. Ti ricordi come era iniziato tutto? Da quella stupida litigata in corridoio, avevo deciso che saresti stata mia ti avrei avuta, usata e umiliata.. Ma a quanto pare è stato il contrario..

“Oh mezzosangue ma  lo sai che sei noiosa” la presi in giro.

“ Lasciami in pace dannato Malfoy”

Sorrisi e mi persi a guardarla, forse prima di oggi non mi sarei mai accorto che quando raccoglievi i capelli li legavi con un nastro bianco, candido e puro ma comunque forte e spavaldo come la tua anima. Mi alzai senza fare rumore,  e presi quel nastro che sapevi doveva appartenermi. Dopo aver ottenuto ciò che volevo come sempre, ricominciai a provocarla:

“E mia cara comincio a pensare che tu sia anche un po’ freddina” vidi il suo sguardo cambiare, tombola! Il miglior modo per ottenere ciò che vuoi da un grifondoro  è quello di minare il suo orgoglio.

La vidi alzarsi dalla sua sedia, per mettersi a cavalcioni su di me e sussurrarmi all’ ‘orecchio:

“io ho il coraggio di giocare col fuoco.. ma tu serpe, non scapperai?”

E le sue labbra sulle mie, quello fu l’inizio della fine.

 

Ti baciai come non avevo mai baciato nessun altra, non era sesso, noia, lussuria… no in quei baci c’era rispetto, passione e forse mi costa ammetterlo interesse..

Le tue labbra non mollavano le mie nemmeno per riprendere fiato, era come se l’unica cosa che ci mantenesse in vita era quel contatto, così semplice eppure così intimo.. Non ricordo bene come ma far un bacio e l’altro ci ritrovammo nel mio dormitorio.. e Fra sorrisi, labbra , graffi e morsi fu la prima notte fra noi

 

Prima notte tra noi
Con i piedi tra i tuoi
Vestiti sparsi qua e là
E di un letto per due
Ne bastava metà

Mi girai lentamente, quella mattina stranamente mi svegliai soddisfatto. Allungai le braccia sul cuscino ma incontrai qualcosa di morbido, e voltando la testa ti vidi.

Già, ieri notte ero riuscito ad averti o forse era il contrario a giudicare dalla posizione in cui mi trovavo. Eravamo stretti l’uno all’altra in un angolo del letto con i piedi incrociati.  Stai dormendo, nemmeno in questo momento perdi la tua aria di sfida, da guerriera. Il volto leggermente imbronciato con le labbra serrate.. mi avvicino lentamente al tuo viso e sussurro:

“Mi fai sorridere sai? Come sei riuscita a fare tutto questo? Di solito dopo il sesso senza tanti problemi  caccio la donna che si è infilata nel mio letto”

Non apri gli occhi e nella mia vigliaccheria sono felice che tu non mi abbia sentito. Faccio per allontanarmi da te ma un sussurro mi trattiene.

“ Draco il problema è che non era sesso, e io non mi sono infilata nel tuo letto ma nella tua anima..”

In quel momento ti guardai incredulo, non potevo immaginare quanto avessi ragione. Quella mattina fu anche la prima in cui mi regalasti un sorriso. Lentamente ti vidi riprendere i vestiti sparsi per la stanza e ricomporti davanti a me senza la minima vergogna. Stavo cominciando ad ammirare il tuo orgoglio dannatamente made in grifondoro.  E poi il tuo bacio veloce. Ma non fu l’ultimo, e nemmeno quella sera..

Non puoi scordarlo

E ora in questa stanza vuota senza te stringo quel nastro fino a farmi male, mi avevi chiesto di indossarlo ogni mattina che ci svegliavamo assieme dopo aver fatto l’amore.. si Hermione l’amore hai detto, e questo so non  puoi scordarlo, come non puoi scordare quelle mattine dove le tue mani legavano qual nastro al mio polso, dicevi che avevo bisogno di sentire che appartenevo a qualcosa, non sai quanto era vero..

Sto scrivendo da qui
Un messaggio per te
Ci sto provando già da un po'
La mia mano però
Non sta dietro alle idee

Mi sposto verso la scrivania e messo intasca il nastro prendo foglio e piuma..
Come mi sono ridotto a scriverti? Forse perché la mia maschera di freddo calcolatore non mi permette di dirti in faccia quello che sento.. o forse semplicemente sono troppo vigliacco per parlarti.. lo sai io non sono un grifondoro, non sono coraggioso sono viziato sempre protetto dagli altri che si assumono le mie colpe. Pensi veramente che questa mano possa scrivere il mio non essere perfetto in modo indelebile sulla carta? No non sono il tipo, non lo sono mai stato. Io sono un Malfoy e questo la dice lunga su che razza di persona sia.. prendo quel foglio di carta con poche righe, dove non riesco nemmeno a scusarmi, perdonami Hermione, ma nessuno mi ha mai insegnato a chiedere scusa..

Il mattino arriva sai
Ma non siamo pronti noi
Con la rabbia non si và in nessun posto

Fra le mie patetiche idee si è fatta l’alba di nuovo, un nuovo giorno, giorno che iniziare senza nastro sul polso e sorriso sulle labbra.. no non sono pronto a ritornare nel mondo, voglio restare qui, dove il tuo ricordo è forte fino a far male. Il dolore lo sai si trasforma in rabbia, nei tuoi confronti. No non ne tuoi lo so, rabbia verso di me, verso il mondo ma lo sai per il mondo e per me stesso è te che odio.. ma avrei dovuto impararlo che con la rabbia non si va da nessuna parte. Non serve a niente catapultarmi fuori sbattendo la porta come ora. Ma lo sai sono un menefreghista.

Come pensi che io
Faccia a meno di te
Lo vedi che ti cerco già

Corro come uno stupido per i corridoi, non mi interessa di chi potrei incontrare ho bisogno di trovarti. E finalmente al terzo piano ti vedo, stai parlando con una ragazza di corvonero. Arrabbiato come sono me ne frego della cavalleria, ti prendo per un braccio e ti trascino in un corridoio deserto nonostante tu opponga resistenza.

“Malfoy cosa cazzo vuoi?” mi urli in faccia. Dio, non ti ho mai guardato seriamente in questi giorni, hai un aspetto distrutto. Perfino i tuoi occhi hanno perso un po’ di luce.

“Senti piccola, ho bisogno..” Nemmeno mi lasci finire di parlare

“No tu da me non hai bisogno proprio di un bel niente” perché  me lo dici così tranquilla ? tu sei passionale non sei questo guscio freddo.. quello sono io.

“Hermione” ti vedo che tremi, come ogni volta che sussurro il tuo nome.” Come puoi pensare che io possa non aver bisogno di te?  Non dico di qualcosa da te ma dico di te come persona. Cazzo  mezzosangue sono venuto a cercarti, io un Malfoy che ti corre dietro! Ti rendi conto di come mi hai ridotto?!”

“ Ti ci sei ridotto da solo Malfoy, avevi la possibilità per qualcosa di migliore, io ero quella tua possibilità la l’hai mandata a puttane, nel vero senso della parola.. ora non capisco cosa tu voglia ancora da me”

Silenzio..

“ok loquace serpeverde, ora se non ti dispiace dovrei andare”

Non è tardi per noi
Tardi è dirsi di no
O dirmi che non puoi

No non posso lasciati andare via, non ora che so sarebbe per sempre. Non hai fatto che pochi passi che la mia mano ti afferra il polso e ti tiro a me. Le mie mani salgono  fino alle tue spalle per poi tirati contro di me, nel gesto più simile ad una abbraccio che io abbia mai dato.

“ E’ tardi per fingere che non sia successo niente o per dire che non puoi essere mia o cose simili, lo so che non è facile stare con me ma non per questo è sbagliato credimi.”

Ma se il tempo che vuoi
Per rifletterci su
È un modo per mandarmi via
Come pensi che io sia d'accordo con te

Non rispondi nemmeno ora.

“ Ascoltami, se hai bisogno di tempo sono disposto ad aspettare, tu rifletti ma sappi che non riuscirai a mandarmi via in nessun modo hai capito?”

“Ho capito Malfoy che spari un sacco di puttanate, se tenessi a me anche solo un decimo di quanto tanto allegramente decanti saresti d’accordo a troncare tutto, ora!”

“Come puoi credere che sia d’accordo? Dopo tutto quello che ho fatto?” Urlo esasperato.

“E’ proprio quello che hai fatto che me lo fa credere..o devo rinfrescarti la memoria?”

Le promesse tra di noi
Non le ho mantenute mai
Ma una notte sai non può
Tradire l'alba

“Sbaglio o mi avevi fatto una promessa? Non ti ho mai chiesto di amarmi, no, quello sarebbe troppo.. ti ho chiesto solo una cosa.. essermi fedele, ma a quanto pare nemmeno a tenerlo nei pantaloni sei riuscito.”

“Herm, scusa lo so che sono stato io a tradire per primo la promessa, ma tu non essere vile come me.. non tradire la tua”

“Con che coraggio mi chiedi questo tu sei freddo, sei nero e vuoto come la notte e io secondo le tue parole sarei stata la tua alba, dicevi che ti avevo fatto rinascere,insegnato a vivere. Sai ero disposta a sopportare tutto in segreto, ho mentito ai miei migliori amici per te.. e tu cosa hai fatto? Sei andato con un'altra”

“Lo sai anche tu granger, per quanto sbagli una notte non potrà mai tradire la sua alba. Nella mia vita mi hanno insegnato a mentire, a tradire ad usare, a non avere sensi di colpa ad essere una notte,, ma tu, tu hai portato la luce, mi maledico ogni giorno per quello che ho fatto ma Hermione non posso diventare luce in un poche notti.”

Come pensi che io
Faccia a meno di te
Lo vedi che ti cerco già
Se davvero vai via
So che almeno vorrei
Guardarti in faccia

Non rispondi ne mi guardi, e siamo qui in questo corridoio freddro, soli come non lo eravamo più stati da quando ci siamo trovati. Le mie mane dalle spalle scendo alla tua vita e quello di ora è un vero abbraccio, il primo che riseco a donare.

“Come puoi pensare che la notte finisca senza te, come posso fare senza te, ti sto cercando, è il mio cuore a cercarti capiscilo”

“Malfoy è finita lasciami andare”

“Va bene, sei libera.. ma prima,prima di andare guardami negli occhi e dimmi che non mi vuoi più”

“Non ti voglio”

“No hermione devi guardarmi negli occhi e dirmi che per te non sono nulla e mai lo sarò”

“Draco, non so mentire cazzo lo sai, ma dammi un motivo uno solo per restare e perdonarti"


Come pensi che io
In due righe così
Ci metta tutto quel che sei
Non è tardi per noi tardi è dirsi di no
O dirmi che non puoi

 “Come faccio a dirti ora tutto quello che sei, mi sono già aperto troppo, capiscila”

E ora mi guardi negli occhi, sono lucidi per le lacrime ma la loro luce è andata persa del tutto. Ti togli dal mio abbraccio non ho la forza di impedirtelo. Mentre ti allontani per i corridoi qualcosa in me si rompe. Ed esce come un urlo di dolore un semplice:

“Perché Hermione io ti amo!”

Non credo ancora di averlo detto veramente ad alta voce, ma capisco che è successo quando ti giri con gli occhi sbarrati e a passi svelti ritorni verso di me.

“No, me l’hai detto tu un Malfoy non ama, era la prima regola fra di noi”

“ Hai ragione un Malfoy non ama, come una Granger non si sporca le mani con un principe serpeverde. Ma Draco ha imparato ad amare, ed è stata Hermione, non la Granger, la mezzosangue, è stata solo Hermione ad insegnarglielo.”

“ Ora vorrai dirmi che è stato Malfoy a tradirmi e non Draco”

“No è stato quel cretino di Draco che aveva paura dell’amore, scusami ma nessuno me l’ha mai dimostrato o insegnato prima di te.. lo so che non è una giustificazione ma se puoi perdonarmi.. Amore “

Ho paura piccola, più paura di perdere il tuo perdono che di perdere la vita, ma poi lo vedo, un mezzo sorriso sulle tue labbra..

“L’avevo già fatto..”

E colto di sorpresa poso la bocca sulla tua, non fu un bacio profondo solo un semplice sfioro di labbra, ma la maggior parte del sesso che avevo fatto nella mia vita non fu intimo come quel bacio, penso che fu quello a portarmi a compiere questo gesto.

“Principessa, lo so che non abbiamo.. ma questa è la cosa più intima e  importante che io abbia fatto nella mia vita, ti dispiacerebbe legarmelo?”

E le vedo due lacrime scappano dalle tue ciglia mentre sorridendo mi leghi il tuo nastro, che non toglierò più perché mai smetterò di amarti. E poi ti stringo fra le mie braccia, non cerco un contatto più intimo, anche perché non esisterebbe nulla di più importante e forte dei nostri cuori che batto all’unisono.

“Draco?”

“Si amore?”

“La promessa l’avrei mantenuta in eterno..”

Una lacrima a quelle parole sfugge dai miei occhi e tu ne sai il motivo e la lasci scorrere, la fai andare lontana da noi per poi posare la fronte sulla mia, per l’eternità. E per la prima volta credo alle parole di qualcuno. So che non avresti più permesso che io fossi rimasto solo. E ora lo sapevo avrei affrontato tutto, i pregiudizi, mio padre, le differenze confortato dal destino che stringevo fra le mie braccia.

 


Buona sera!

Allora è la prima ff che scrivo su Harry Potter, e non potevo cominciare che dalla mia coppia preferita..

Spero vi piaccia e se potete commentate e siate clementi, scherzo le critiche sono sempre bene accette. Ora qualche chiarimento, la storia si svolge dopo una potetica e alquanto strana relazioen che lega Draco e Hermione, loro si sono innamorati ma lui per paura l’ha tradita..

La canzone è di  Daniele Ronda: Come pensi che io.

Grazie mille baci

D.

  
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