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Autore: EliScrittrice89    07/11/2009    5 recensioni
Il libro è ambientato in Giappone e in America. Hilary Uehara è una ragazza di sedici anni che assieme ai suoi amici si iscrive al club di basket della scuola superiore che frequenta. Sin da bambina ha la passione per questo sport e, soprattutto, per il suo migliore amico, Rei Edogawa! Il sogno della ragazza e dei suoi amici è di far vincere alla propria squadra il "Campionato Nazionale", ovvero il titolo del torneo organizzato fra tutte le squadre liceali dell'intero Giappone. Hilary sogna anche di riuscire a diventare la ragazza di Rei e questo accade dopo alcuni problemi che devono affrontare. Al termine delle scuole superiori la squadra si divide, perchè ognuno prende la propria strada e Hilary si vede costretta a separarsi dal suo adorato Rei, visto che lui si trasferirà in America per continuare a giocare a basket con i Chicago Bulls. Qualche anno dopo, dopo aver affrontato molti problemi in Giappone, dovuti alla sua rottura con Rei e alla nascita di un'altra storia, anche Hilary si trasferisce in America e va a giocare proprio nei Chicago Bulls. Qui ritrova il suo adorato Rei e la loro storia riprende dal punto dove loro l'avevano interrotta. L'anno dopo lei viene ceduta ai Los Angeles Lakers (tra lei e Rei è di nuovo finita) e incontra un vecchio conoscente: Hisashi Tsumi(affrontato per due anni al CN). Hilary si affeziona subito ad Hisashi ed instaurano un'amicizia particolare. Hisashi è dolce, premuroso, presente, divertente... sembra il ragazzo ideale, l'unico che le potrebbe far dimenticare Rei... Ma in realtà anche lui nasconde un segreto! Un segreto che Hilary scoprirà solo quando sarà troppo tardi e che le provocherà all'inizio dolore ma che poi saprà farla rinascere dalle sue ceneri, come un'araba fenice, e dimostrare a tutti quanto lei valga.... E Rei?...Beh lui avrà un ruolo fondamentale in questa sua rinascita... Che dire ora??se vi ho incuriosito passate a leggere, xò siate clementi, l'ho scritto qnd avevo 15 anni!!!^_____^
Genere: Romantico, Sportivo, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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chap 41

Ciao a tutti! Come già annunciato siamo arrivate alla fine di questa storia, la prima che scrissi e che mi fece capire quanto fosse bello scrivere. Ringrazio tutti voi che avete letto, l'avete aggiunta alle preferite e alle seguite e voi angeli miei che recensite. Non so quanto possa esservi piaciuta, ma per me è stato importante sentirvi così vicine... GRAZIE DI CUORE!!!
ora vi lascio al capitolo, ci si rivedrà prossimamente se mai posterò 1 un'altra storia, oppure se vi va passate a dare un'occhiata alla mia storia su Robert Pattinson, “...tra dire e fare...” CIAO GENTE!!!!risposte alle recensioni:

__piccola_stella_senza_cielo__: Ciao bellissima! Sono contenta che ti sia piaciuto il capitolo scorso anche se mi dispiace che tu ti sia commossa ^____^ cmq per rispondere alla tua domanda ti lascio leggere il chap...risponderà di sicuro...un bacio è stato bello avere le tue recensioni

Ninja767: Tesoro ciaoooooo!!! eccomi qui con l'ultimo capitolo, sperando che sia il finale che tanto attendevi!...mi dispiace che tu abbia pianto, giuro che non era mia intenzione! Per qnt mini rei o hilly....tesoro leggi e finalmente saprai!...ora tiu saluto ma sopratutto ti ringrazio perchè dal 9 capitolo la tua è stata una presenza costante..ciao tesoro mi ha fatto piacere conoscerti kissà magari ci ritroveremo su un'altra storia

ryry: chicaaaaaaaaaaaaaaaa ciaoooooooooooo!!!! ecco a te l'ultimo capitolo ç_____ç che tristezza finire una storia sigh sigh comunque come sempre, anzi forse maggiormente, spero che il chap ti piaccia e che questo finale sia all'altezza delle tue aspettative un beso ci sentiamo dp!

Ryry_: Ed infine eccoti qui, amore, l'amica + importante che ho, colei che mi ha spronato a postare e ke è stata sempre presente nella mia storia, che mi ha sempre fatto ridere con le sue buffe e sincere recensioni, che ci rimaneva male qnd le cose la stupivano trp e che non sapeva mai con chi essere e chi odiare...GRAZIE AMORE PER TUTTO!...inutile rispondere alla recensione, già sai quasi tutti quindi non mi resta che dirti buona lettura sperando che il chap ti piaccia, ci sentiamo dopo ti voglio troppo bene!





Il giorno dopo erano già seduti a pianificare il loro matrimonio e concordarono entrambi di celebrarlo a Tokyo.

Passarono tre giorni e si arrivò al giorno di prendere l’aereo per tornare a casa. Quando lei si alzò dal letto si sentì male, ebbe nuovamente un attacco di nausea, ma cercò di nasconderlo a Rei.

Appena scesi dall’aereo, trovarono le loro famiglie ad attenderli e la mamma di lei, quando le andò incontro per abbracciarla, le disse:

«Hilary hai deciso di ingrassare? Sei più rotonda di come mi ricordavo!» quella battuta la fece sussultare, allora si vedeva…

«Spiritosa… A dire il vero ultimamente mi sono lasciata un po’ andare.» rispose velocemente e questo fece capire a Yuko e alla madre che voleva nascondere qualcosa. Andarono tutti a casa di Hilary:

«Allora, avete già pensato qualcosa?» chiese Tokiko

«Sì, ecco quello che abbiamo organizzato.» disse dandole la lista. Passarono il resto del tempo a discutere sul matrimonio, poi a sera inoltrata Rei e la sua famiglia tornarono a casa. I fratelli e i genitori di Hilary andarono nelle loro camere, lasciando Hilary da sola a riflettere. Si preparò della cioccolata calda e si mise seduta a tavola riflettendo su come sarebbe stata la sua vita con un figlio, se sarebbe stata una buona madre e…

«Ti va di parlare?»

«Yu che ci fai qui?» chiese sorpresa vedendo la sorella

«Te l’ha detto, vuole parlare e anch’io lo voglio.»

«Mamma? Che ci fate ancora in piedi?» chiese ancora stordita

«Hilary lo sai che con noi puoi essere sincera… Cos’hai che ti angoscia?» chiese la madre prendendole una mano tra le sue

«Ve ne siete accorte eh?»

«A noi è difficile che ci scappi qualcosa.»

«Beh ecco è imbarazzante per me… vedete più di un mese fa, il giorno dell’incontro con la squadra di Rei, lui ha passato la giornata con me…»

«E allora?»

«Beh noi… abbiamo fatto l’amore… Però è accaduto talmente velocemente che lui non ha preso precauzioni e… e io l’indomani mi sono dimenticata di prendere la pillola…»

«Ho capito… perchè credi di essere incinta?» le chiese la madre

«Beh… perchè mi ricordo dei sintomi che aveva Yuko… è più di un mese che ho strani malanni, senza considerare gli attacchi di nausea… Anche questa mattina ne ho avuto uno.»

«Rei lo sa che potresti essere incinta?»

«No… non so neanche se lo vuole un bambino.»

«Ma è logico, ti sta per sposare!» disse Yuko

«Lo hai comprato un test, piccola?»

«No… ho avuto paura.»

«Capisco allora domani, dopo aver scelto il vestito, andremo a comprarlo e vedremo se i sospetti sono fondati.» disse Yuko

«Davvero?… Oh grazie, ora mi sento meglio.» disse con un sorriso.

L’indomani uscirono le tre sorelle Uehara e Hilary fu fermata parecchie volte per firmare autografi. Visitarono parecchi negozi, poi Hilary si arrestò di fronte ad una vetrina:

«Voglio quello.»

«Quale?» chiesero le sorelle

«Quello.» ripetè indicandolo

«Ma è magnifico Hilary, che aspetti entriamo». Appena entrarono, Hilary firmò un autografo al commesso e poi gli chiese se poteva misurarsi il vestito che aveva visto. Lui glielo andò a prendere e lei quando lo vide se ne innamorò maggiormente. Era color panna, con un corpetto senza maniche che le fasciava il seno e la gonna era con lo strascico, interamente ricoperto da fiocchetti e perline e dietro aveva un grande fiocco. Lei andò subito a provarlo e quando uscì le sorelle e il commesso rimasero senza fiato:

«Hilary sei… sei…»

«Credo che la signorina voglia dire che è meravigliosa.» finì il commesso per Mariel

«Ha ragione, il vestito è perfetto, ti cade a pennello.»

«Avete ragione, è della mia misura, non c’è neanche bisogno di una piccola modifica.» disse arrossendo

«Come al solito Hilary! Io non capisco perchè tutto ciò che ti provi ti sta da favola» disse Mariel mettendo il broncio

«Sei gelosa zia?» le chiese Miyu

«Non sono gelosa piccola.» disse con un sorriso prendendola in braccio

«Ho deciso, lo prendo.» disse Hilary

«Perfetto lo può ritirare il giorno prima del matrimonio se non vuole farlo vedere al signor Edogawa.»

«D’accordo allora le telefonerò per dirle il giorno che lo verrò a ritirare». Quando uscirono Yuko mandò Mariel a casa con Miyu, per rimanere da sola con Hilary. Entrarono in una farmacia ed acquistarono il test. Appena arrivarono a casa Hilary non salutò neanche Rei, si chiusero direttamente in bagno:

«Ma che hanno?» chiese lui sorpreso

«Sono donne…» commentò Kei che stava giocando con Toma

«Allora sei pronta?» le chiese Yuko

«Credo…» rispose lei. Poco dopo stavano aspettando il risultando e quando lo ebbero Hilary chiese alla sorella di guardare al suo posto

«Non ci sono dubbi Hilary… sei incinta.» le disse seria guardandola negli occhi

«Oh mio Dio e ora?» chiese terrorizzata

«Ora dovrai dirlo a Rei.»

«Ma non ne ho il coraggio!»

«Lo troverai e io ti sarò accanto.» le disse abbracciandola e facendola piangere. Quando uscirono Hilary era di nuovo se stessa e la madre le disse:

«Kuromi vi aspetta per la confessione e poi bisognerà solo decidere la data».

L’indomani si recarono da Kuromi:

«Oh ecco i futuri sposi, vi aspettavo.» li accolse il parroco

«Ciao Kuromi.» lo salutarono loro

«Hilary l’America ti ha fatto male, hai messo su qualche chilo!»

«Quanto sei gentile, ogni volta la tua delicatezza mi sorprende!» rispose lei con un sorriso, ma dentro era nel panico più totale e poi scoppiarono a ridere

«Allora? Pronti per la confessione?» disse tornando serio. Un’ora dopo si stavano mettendo d’accordo sulla data che li avrebbe uniti per sempre:

«Io direi che, considerando che oggi è cinque e che voi avete molta fretta di sposarvi, il dodici potrebbe andare bene?»

«Perfetto.» disse Rei

«Bene. Allora preparatevi perchè fra una settimana sarete marito e moglie.» poi li salutò e loro tornarono a casa a comunicare la notizia.

I sei giorni che trascorsero dopo, Hilary li avrebbe ricordati come i sei giorni più strani della sua vita, a casa tutti si davano da fare, c’era chi spostava mobili, chi preparava dolci, chi ordinava fiori, ecc… Lei invece era molto tesa, la gravidanza che stava portando avanti la stava stancando molto, alternandole i momenti di grande fame ai momenti in cui si chiudeva in bagno per ore… senza considerare che Rei ancora non sapeva nulla, ma si ripromise che dopo il matrimonio glielo avrebbe detto…

Finalmente giunse il grande giorno, alla cerimonia avevano preso parte tutti i loro amici, i componenti dei Tiger, i Chicago Bulls e anche i Los Angeles. Quando Hilary, al braccio del padre, fece il suo ingresso in chiesa, tutti ammutolirono per la sua bellezza, ma non era solo il vestito a renderla meravigliosa, ma il tutto in generale, in quanto i lunghi capelli erano stati lasciati sciolti e adornati con una corona di fiori, il trucco semplice ma elegante e poi… poi tutta la sua figura.

La cerimonia si svolse nella perfezione più assoluta, le madri di entrambi, le sorelle e anche i fratelli si commossero, non per la cerimonia, ma perchè con la mente, ripercorsero tutta la loro storia d’amore, dal primo anno di liceo a quel momento e fu per questo che quando Kuromi li dichiarò marito e moglie, la chiesa scoppiò in un applauso generale.

Il pranzo fu meraviglioso e tutti fecero a gara per ballare con la sposa che accoglieva tutti con un sorriso. Tornarono a casa a tarda notte, tutti stremati, ad eccezione dei due sposi, che come vuole la tradizione, avevano energie per…

Quando l’indomani Hilary si svegliò, notò che Rei non c’era e che dalla cucina arrivava un profumino delizioso, allora si vestì e aprì la porta, ma se lo ritrovò davanti con un vassoio in mano:

«Eh no però! Non è giusto, torna al letto!» le ordinò e lei ubbidì, così le poggiò il vassoio sulle gambe e tornò a stendersi accanto a lei:

«Per prima cosa, buongiorno mogliettina.» disse lui baciandola e dandole la tazza di caffè

«Se sapevo che eri così, ti sposavo prima.» disse lei con un sorriso

«Spiritosa, l’ho fatto solo per ripagarti di tutte le volte che tu lo fai a me.»

«Ti amo.» disse lei guardandolo

«Anch’io». Lei fece appello a tutto il suo coraggio quindi, dopo aver spostato il vassoio da sopra le sue gambe, si alzò e gli disse:

«Dobbiamo parlare.»

«Parla.» le disse calmo, ancora steso sul letto

«La cosa che ti sto per dire è importante ed è probabile che dopo che te l’avrò detta tu mi odierai.»

«Impossibile.»

«Staremo a vedere.»

«Hilary se hai un problema parlamene, sono tuo marito.» disse alzandosi e andandole vicino

«Ok… ti ricordi il nostro incontro?»

«Quale?»

«Los Angeles-Chicago Bulls.»

«Sì e allora?»

«Beh ti ricordi che noi quel pomeriggio abbiamo… abbiamo…»

«Fatto l’amore. Sì me lo ricordo e ricordo che è stato favoloso!» disse lui sorridendo

«Lo penso anch’io… però tu non hai… nella passione che ci divorava ti sei dimenticato di prendere precauzioni e io l’indomani non ho preso la pillola.» disse guardandolo dritto negli occhi

«E allora?… Oh mio Dio vuoi dire che…?» chiese spalancando gli occhi

«Sono incinta.» confermò lei, abbassando lo sguardo

«Da quanto lo sai?» le chiese serio

«Dall’altra settimana… ma lo sospettavo da tempo. Ti ricordi tutte le volte che mi chiudevo in bagno?…» al suo assenso continuò «… Beh era perchè avevo la nausea.»

«Perchè non me lo hai detto?»

«Avevo paura che tu non mi volessi più.»

«E hai pensato che sposandomi non ti avrei lasciato?»

«Sì.»

«Non lo sai che esiste il divorzio?» le disse con voce gelida. A queste parole sussultò ed alzò lo sguardo. Anche se la sua voce era fredda i suoi occhi erano colmi d’amore

«Vieni qui sciocchina.» disse aprendo le braccia con un sorriso, allora lei si diresse in quelle braccia che erano sempre state un rifugio sicuro

«Come ti è venuto in mente che io ti lasciassi? Quello che aspetti è anche mio figlio ed è logico che amerò lui come amo te.»

«Lo so.» disse con un sorriso alzando lo sguardo sul suo volto. Quando lo vide piangere il suo cuore mancò di un battito. Rei era sempre stato così forte e sicuro di sè. Non credeva che l’avrebbe mai visto piangere «…Rei…»

«Scusami tesoro, non so cosa mi sia preso, so solo che le lacrime mi scendono da sole.» cercò di giustificarsi lui

«Non preoccuparti amore, piangi pure… ne hai bisogno.» a queste parole lui scoppiò in un pianto dirotto tra le sue braccia. Quando, un’ora più tardi, si fu calmato, alzò lo sguardo verso di lei e la baciò delicatamente

«Ti amo.» le sussurrò.

Da quel giorno memorabile passarono cinque anni ed Hilary e Rei avevano entrambi deciso di ritirarsi dal mondo del basket per tornare a vivere in Giappone, decisione presa anche da Kei e Yuko, in una villetta adorabile che avevano acquistato appena arrivati. Mentre Hilary stava preparando il pranzo, sentì la porta spalancarsi:

«Zia ci sei?»

«In cucina Miyu.» le rispose. La bambina entrò e si sedette su una sedia:

«Allora cosa hai fatto oggi?»

«Ho litigato con Taky perchè dice che assomiglio ad un maschio.» rispose mettendo il broncio, Hilary sorrise, quella era una caratteristica che aveva ripreso da Yuko

«Sei una femminuccia, non dovresti fare certe cose.»

«Lo so ma lui mi ha provocato.»

«Va bene… Pranzi qui?»

«No vado a casa. Ho promesso che avrei aiutato la mamma. Ma zio Rei?»

«È uscito con tuo padre, saranno andati al parco per una partita, perchè?»

«No, ti ho visto sola e così…Va bene ora vado, ciao zia.» ed uscì. Poco dopo rientrò Rei e così pranzarono. Nel pomeriggio si misero a guardare la tv sul divano e un’ora più tardi la porta di casa si spalancò, lasciando entrare due bambine identiche, bionde, con gli occhi azzurri e due palle da basket in mano:

«Ciao piccole com’è andata a scuola?»

«Bene mamma… lo sai che Hisa ha bisticciato anche oggi con Ishizaki?!» disse una delle bambine

«Sashi!» la richiamò l’altra dandole un calcetto

«Hisa non si fanno queste cose.» la rimproverò amorevolmente Rei

«Scusa papà.» disse la bambina abbassando lo sguardo. Hisa e Sashi erano le figlie di Rei ed Hilary ed anche loro erano gemelle. Lo scoprirono alla terza ecografia e i dottori dissero che Hilary era uno dei pochi casi straordinari, perchè era quasi sempre impossibile che una ragazza incinta avendo una sorella gemella, potesse mettere al mondo un’altra coppia di gemelle… I loro nomi, come è semplice da intuire, è la scomposizione del nome di Hisashi, unico desiderio di Hilary che Rei non poteva non accontentare, visto l'importanza dell'uomo nella vita della sua amata...

«Mamma, papà ci insegnate a giocare a basket?» chiesero le bambine con un sorriso timido. La domanda li sorprese, poi si guardarono e si sorrisero:

«Tu che dici?» le chiese Rei

«Beh dico che avremo altri due campioni di basket in famiglia.» disse alzandosi dal divano, imitata da Rei, e prendendo la palla dalle mani di una delle bambine. Uscirono nel cortile e fecero vedere alle bimbe come si giocava, poi diedero a loro le palle e le seguirono nei loro movimenti. Ad un certo punto Rei la prese tra le braccia:

«Ti ho mai detto che ti amo e che sono l’uomo più felice del mondo?»

«Mmh… credo di no…» disse con un sorriso

«Bene allora sappi che ti amo e che sono l’uomo più felice del mondo.» disse baciandola appassionatamente e per un lungo momento si dimenticarono che c’erano delle bambine che li stavano guardando…



Ma ciaooo gente,
no mi dispiace illudervi non è 1 altro chap a sorpresa, è solo un ringraziamento ke ci tenevo a fare a tutti voi che mi avete seguito nel corso della storia.
Ho conosciuto tante persone grazie a questa storia e in generale grazie a questo sito però ci tenevo in particolare a dire a Ninja767 ke se ha msn m piacerebbe parlare 1 po' con lei e nn perderla così solo xkè la storia si è conclusa...Dani se leggerai qst avviso qst è il mio contatto msn: elisingy89@hotmail.it
Ovviamente kiunque voglia aggiungermi è liberissimo di farlo...
Bene ho detto tutto, ora è veramente tutto finio x quanto riguarda i nostri amati Hilary e Rei, sono mega felice ke il finale da me scelto sia stato all'altezza delle vostre aspettative e in generale che la storia vi sia piaciuta...GRAZIE DAVVERO A KIUNQUE, A CHI HA SOLAMENTE LETTO, A CHI L'HA MESSA TRA LE SEGUITE E LE PREFERITE E ALLE PRESENZE FISSE E NON CHE HANNO AVUTO IL CUORE DI RECENSIRE...
Ora v saluto e vi abbraccio tutte, chissà magari tornerò con una nuova storia...x il momento CIAOOOOOOOOOO!!!!^__________^
   
 
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