PREMESSA
- Corri, Tutor, sei l'unica che possa ancora farcela!- le urlò Matt.
La ragazza si gettò a capofitto nel varco spazio-dimensionale che univa il suo mondo a quello dei Digimon con le lacrime agli occhi.
Lei, che per anni aveva lottato con tre generazioni di bambini prescelti, essendo stata l'unica sopravvissuta alla prima generazione, ora era costretta a fuggire dal mondo che le aveva dato asilo per salvare i suoi amici e il suo amore.
Matt urlò di dolore, essendo l'unico non ancora privo di sensi.
"Devi farcela, Tutor, devi farcela." pensò e svenne.

La ragazza si trovò a diversi metri d'altezza sopra Tokyo, la città dov'era cresciuta, e scese gentilmente al suolo, in un parco.
Si diresse verso la casa in cui viveva sola e si gettò sul letto, piangendo sommessamente per i suoi amici, aspettando che loro la chiamassero per darle indicazioni.

===== SOGNO =====
Matt le era accanto, come ogni volta dopo una missione, in un momento di calma.
Erano nel mondo reale, in un parco, lui la stringeva delicatamente a sé mentre lei appoggiava la testa sulla sua spalla.
All'improvviso il cielo si annuvolò e entrambi si alzarono di scatto, avvertendo il pericolo. Matt fu strappato da lei e trascinato via.
- Corri, Tutor, sei l'unica che possa ancora farcela!- le urlò.
=================

- MATT!!!- urlò la ragazza, svegliandosi di colpo e tirandosi seduta.- Oh, era solo un incubo.-
Si mise le cuffie con microfono, microcomputer e mini-schermo, ma non la chiamavano ancora. Non osava immaginare ciò che era successo loro. Si sciacquò la faccia in bagno, si rimise le cuffie e andò in cucina, non volendo più dormire, ma un colpo attirò la sua attenzione. Uscì sul poggiolo e fermò un colpo diretto a lei con la mano.
- Ma... chi sei tu?- le chiese un Digimon.
- Io sono il Tutor Dahlia Rosea.- rispose la ragazza, facendo sparire il Digimon.
- Cosa? Quella ragazza lo ha fatto sparire?- chiese Takato ai suoi amici.
- Ma... chi è?- chiese Henry.