06. Sadness
and Sorrow
Dal
giorno di Natale uscii raramente di casa... dopo
quello che avevo visto... ne rimasi sconvolta... Non avevo mai pensato
che
oltre a dovermi preoccupare di Sakura... avessi anche dovuto riguardrmi
da
Sasuke!
Da
una parte avevo continuamente voglia di piangere
dall'altra pensavo però che dovevo essere comunque felice
per lui... da quella
fatidica sera vidi Naruto sempre felice... con il suo solito sorriso
stampato
in faccia 24 ore su 24, solo che questa volta il sorriso era dettato
dal
cuore... era un sorriso sincero, e non fatto di proposito per ingannare
gli
altri non facendoli preoccupare... non è mai riuscito ad
ingannare me... dietro
quel sorriso fasullo dove nascondeva dolore e sofferenza... era
finalmente
sparito... Ed era stato Sasuke a farlo sparire... era decisamente
arrivato il
momento di arrendermi... se non potevo competere con la ragazza dei
sogni di
Naruto... figurati se potevo competere con chi lo rendeva felice...
Lo
so... sono una tremenda egoista, ingenua ,stupida ed
egoista. Ma ora basta, ho detto basta... io ho sempre desiderato il
bene per
lui... mi basta saperlo felice, non ho bisogno di un'amore ricambiato,
mi basta
vedere la persona che amo... così... Mi trovavo nascosta
dietro l'angolo di un
vicolo dove si trovavano Naruto e Sasuke.
Naruto
gli saltava sulla schiena ridendo come un pazzo
mentre Sasuke sbuffava come suo solito... ma un lieve ghigno
gl'illuminò il
volto..."usuratontaki..." L'Uchiha girò il volto di poco
verso quello
di Naruto che era sulla sua spalla e lo baciò intensamente,
quest'ultimo
sorrise e ricambiò il bacio stringendo le braccia intorno al
suo collo. Un misto
di Tristezza e Dolore mi pervase... due lacrime mi rigarono il viso
così
m'incamminai verso il fiume dove ero solita incontrarmi con Kiba e
Shino.
Questa volta non c'era nessuno dei due... mi accucciai sulla riva,
guardando
l'acqua scorrere limpida...
Mi
tolsi le scarpe e le calze, alzai un pò i pantaloni ed
entrai nel torrente saltellando a destra e sinistra..."hahah
è così
fredda!" quell'acqua ghiacciata sembrava lavare via i pensieri... mi
sentivo un pò meglio...
Saso:"
hai proprio deciso di ammalarti...eh?" mi
voltai di scatto udendo la sua voce, quando ebbi focalizzato che il suo
viso si
trovava a pochi centimetri dal mio feci un'urlo che sembrava
più uno squittio
strozzato e caddi all'indietro,
sedendomi sul letto del torrente. Il rosso non riuscì a
trattenere una risata,
io arrossì vistosamente, abbassai lo sguardo e lo guardai
ridere, era la prima
volta che lo vedevo divertito così, sorrisi imbarazzata a
mia volta..Nel
frattempo arrivarono anche Deidara e Tobi. Quest'ultimo vedendomi in
acqua
pensò che stessi giocando, e mi si tuffò addosso
finendomi di bagnare
completamente. Deidara gridava dietro a Tobi che sguazzava
tranquillamente
mentre io cercavo di scappare dalla sua presa, il biondo sporse un
braccio per
aiutarmi che purtroppo venne afferrato da Tobi, che con uno strattone
lo tirò
giù con noi. Non riuscì a non ridere, Deidara
cercava di strozzare il povero
Tobi mentre Sasori guardava la scena con un ghigno. Il biondo e
l'allievo per
la prima volta si scambiarono uno sguardo d'intesa..."addosso a
Danna!" cercarono in tutti i modi di trascinare il rosso
giù, ma lui
prontamente evitava ogni loro presa. Mi scappò uno starnuto,
tutti si voltarono
a guardarmi... ecco ero dinuovo arrossita.
Saso:"
esci di lì stupida" mi tese una mano, io
esitai un'attimo ma poi la presi e tremando mi accucciai sul terreno.
Ci
raggiunse uno strano ragazzo dai capelli verdi, con la faccia dipinta
in due
colori diversi. "ciao ragazzi!"
Tobi
gli andò incontro lsciando Deidara solo in acqua.
"Zetsuuu"
Zet:"
oi che fate di bell...e tu?" si accorse
della mia presenza."beh ecco... i..io"
Tobi
mi abbracciò da dietro "lei è Hinata-chan!
è
amica di Tobi!"
Zet:"
aaah capiscooo allora sei anche mica mia! hei
ma sei tutta bagnata, tieni" mi diede la sua tunica, io
arrossì "g..grazie"
Vidi il rosso andare
verso gli alberi, avrei voluto seguirlo... ma che dico... che stupida.
Tobi mi
vide seguire con lo sguardo Sasori. "mmmh
ad Hinata-chan piace Danna, sisi"
"c....cosa??!!
n..no e.eecco ti sbagli hehe si..si.
cioè insomma..." cominciai a torturarmi le dita, oddio era
così evidente?
Perchè tutti riuscivano sempre a capire senza problemi a
cosa pensassi? Uffa!
Deidara
si decise finalmente ad uscire dall'acqua, e si
sedette accanto a me. "vedi a Danna non piace la confusione,
è abituato
alla pace e il silenzio ..." lo ascoltai attentamente... volevo sapere
di
più su di lui... " tu ora lo vedi così,
perennemente imbronciato, ma da
piccolo era un normale
bimbo come tutti
gli altri, purtroppo perse i genitori , che furono uccisi, e venne
cresciuto
dalla nonna che cercava di intrattenerlo con le sue marionette. Da
ragazzo
anche lui imparò a costruirle, spesso infatti viene definito
"il
marionettista" strano che tu non ne abbia mai sentito parlare per la
scuola..."
"n..non
mi piace, dare r..retta alle voci di
corridoio... m..mi dispiace veramente tanto..." mi si strinse il cuore
sapendo che gli aveveno ucciso i genitori... dinuovo quel senso di
tristezza e
dolore… mi
alzai decisa a volerlo andare
a cercare... "i...io vado, grazie per l..la compagnia" restituii la
tunica a Zetsu e corsi in mezzo agli alberi. Non lo trovavo da nessuna
parte,
eppure ero così in ansia... avevo il respiro affannato, io
odio correre, mi
poggiai sfinita ad un tronco d'albero scivolando lentamente a terra.
Era giunto
il crepuscolo... si era già fatto così tardi?
Decisa a trovarlo mi rimisi a
correre fin quando non lo trovai seduto su un ramo con gli occhi
chiusi.
"m...mi dispiace!"urlai piegata in due dalla fatica. Mi
guardò con il
suo solito sguardo inpenetrabile, io abbassai il capo..."ti hanno
raccontato della mia povera infanzia eh? Chiariamo subito una cosa, io
non ho
bisogno di essere compatito da nessuno, sono stato chiaro?" in quella
frase mi accorsi che ci aveva messo un pò di odio... essere
compatiti...
provare pena per qualcuno... secondo me era una cosa orribile, e io non
provavo
assolutamente questo per lui... strinsi un pugno" n...no, a me dispiace
solo per quello che ti sia successo...non volevo.. f..farti arrbbiare
s..scusa" lui non mi guardò "tsk... non ho bisogno nemmeno
delle tue
scuse." era così difficile comunicare con lui... "p..posso
farti una
domanda..?" lui con un balzo scese dal ramo, mettendosi di fronte a me
a
pochi centimetri di distanza "sentiamo".
Non
riuscii a non avvampare per quella vicinanza.
"e..ecco... perchè t..ti chiamano "il marionettista" ? "
lui fece una smorfia, "è uno stupido soprannome che mi hanno
dato a
scuola, perchè frequento
il corso d'arte
con Deidara" alzò lo sguardo al cielo "infondo nessuno
sà che la vera
marionetta sono io... mi correggo.. una marionetta incompleta"
sussultai a
quell'affermazione... una marionetta? Che intendeva dire? "s...scusa
cosa
vuoi dire?" riposò
lo sguardo su di
me..."questo non posso dirtelo" abbassai nuovamente lo sguardo a
disagio. "t..ti chiedo s...scusa, non dovevo impicciarmi s..scu....!"
lui in men che non si dica tagliò quel minimo di distanza
che c'era tra di noi,
e mi prese per il mento. Guardare così da vicino quelle
iridi color nocciola,
in cui mi perdevo sempre, mi fece rabbrividire. Sapevo che da un
momento
all'altro le mie ginocchia avrebbero ceduto. "tu... parli troppo"
chiuse
gli occhi. Ecco, era la fine, le sue labbra avevano intrappolato le
mie, erano
così fredde e carnose... sentì una leggera
pressione che mi fece stringere le
mani sulla sua felpa.
Come
previsto non riuscì a resistere, mi sentii girare la
testa , delle braccia che mi sorreggevano e poi il buio...
Ebbene
si alla fine un bacio ci è scappato! Era ora no? E come da
manuale Hinata
sviene xD Volevo farla svenire molto prima, ma alla fine ho deciso che
volevo
farla resistere un pò di più, ed ecco
quà! Ringrazio tutti coloro che mi
seguono e che lasciano recensioni! Spero che nche questo capitolo si
stato di
vostro gradimento!!
Chandelora:
Sono contenta ti siano piaciuti i
capitoli precedenti! Spero ti piaccia anche questo! Per quanto riguarda
la tua
vita privata, mi fa piacere che tu me ne parla, trovo molte
similitudini con la
storia xD A differenza di Luca però, a Sasori dà
proprio fastidio vedere Hinata
piangere, lui non userebbe mai parole di conforto ne gesti, ma
già il lasciarsi
abbracciare è un qualcosa! Sai cosa sono i GDR? Gioco Di
Ruolo, in uno di
questi io interpretavo (e lo faccio tutt'ora) Hinata, e la mia migliore
amica
Sasori, lo interpretava in una maniera magnifica e lo faceva sembrare
veramente
lui. Ogni tanto qualche scena la traggo, ripensando alle scene che
creavamo noi
due insieme xD Bei ricordi. Spero tu continui a seguirmi, i tuoi
commenti mi fanno
sempre piacere!