Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Hinata_Naruto    10/11/2009    2 recensioni
Lei...un'iris puro ed indifeso dal dolore del mondo... lui ... una rosa bianca che con il tempo si è ricoperta di sangue fino a uccidere quello splendido candore iniziale... così diversi ma così assurdamente divini... uno il supporto dell'altra... lei gli dona la dolcezza ed un'amore sproporzionato... lui passione e protezione... così assurdo ma così magnifico.
Genere: Romantico, Malinconico, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Hinata Hyuuga, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

06.    Sadness and Sorrow

 

Dal giorno di Natale uscii raramente di casa... dopo quello che avevo visto... ne rimasi sconvolta... Non avevo mai pensato che oltre a dovermi preoccupare di Sakura... avessi anche dovuto riguardrmi da Sasuke!

Da una parte avevo continuamente voglia di piangere dall'altra pensavo però che dovevo essere comunque felice per lui... da quella fatidica sera vidi Naruto sempre felice... con il suo solito sorriso stampato in faccia 24 ore su 24, solo che questa volta il sorriso era dettato dal cuore... era un sorriso sincero, e non fatto di proposito per ingannare gli altri non facendoli preoccupare... non è mai riuscito ad ingannare me... dietro quel sorriso fasullo dove nascondeva dolore e sofferenza... era finalmente sparito... Ed era stato Sasuke a farlo sparire... era decisamente arrivato il momento di arrendermi... se non potevo competere con la ragazza dei sogni di Naruto... figurati se potevo competere con chi lo rendeva felice...

Lo so... sono una tremenda egoista, ingenua ,stupida ed egoista. Ma ora basta, ho detto basta... io ho sempre desiderato il bene per lui... mi basta saperlo felice, non ho bisogno di un'amore ricambiato, mi basta vedere la persona che amo... così... Mi trovavo nascosta dietro l'angolo di un vicolo dove si trovavano Naruto e Sasuke.

Naruto gli saltava sulla schiena ridendo come un pazzo mentre Sasuke sbuffava come suo solito... ma un lieve ghigno gl'illuminò il volto..."usuratontaki..." L'Uchiha girò il volto di poco verso quello di Naruto che era sulla sua spalla e lo baciò intensamente, quest'ultimo sorrise e ricambiò il bacio stringendo le braccia intorno al suo collo. Un misto di Tristezza e Dolore mi pervase... due lacrime mi rigarono il viso così m'incamminai verso il fiume dove ero solita incontrarmi con Kiba e Shino. Questa volta non c'era nessuno dei due... mi accucciai sulla riva, guardando l'acqua scorrere limpida...

Mi tolsi le scarpe e le calze, alzai un pò i pantaloni ed entrai nel torrente saltellando a destra e sinistra..."hahah è così fredda!" quell'acqua ghiacciata sembrava lavare via i pensieri... mi sentivo un pò meglio...

Saso:" hai proprio deciso di ammalarti...eh?" mi voltai di scatto udendo la sua voce, quando ebbi focalizzato che il suo viso si trovava a pochi centimetri dal mio feci un'urlo che sembrava più uno  squittio strozzato e caddi all'indietro, sedendomi sul letto del torrente. Il rosso non riuscì a trattenere una risata, io arrossì vistosamente, abbassai lo sguardo e lo guardai ridere, era la prima volta che lo vedevo divertito così, sorrisi imbarazzata a mia volta..Nel frattempo arrivarono anche Deidara e Tobi. Quest'ultimo vedendomi in acqua pensò che stessi giocando, e mi si tuffò addosso finendomi di bagnare completamente. Deidara gridava dietro a Tobi che sguazzava tranquillamente mentre io cercavo di scappare dalla sua presa, il biondo sporse un braccio per aiutarmi che purtroppo venne afferrato da Tobi, che con uno strattone lo tirò giù con noi. Non riuscì a non ridere, Deidara cercava di strozzare il povero Tobi mentre Sasori guardava la scena con un ghigno. Il biondo e l'allievo per la prima volta si scambiarono uno sguardo d'intesa..."addosso a Danna!" cercarono in tutti i modi di trascinare il rosso giù, ma lui prontamente evitava ogni loro presa. Mi scappò uno starnuto, tutti si voltarono a guardarmi... ecco ero dinuovo arrossita.

Saso:" esci di lì stupida" mi tese una mano, io esitai un'attimo ma poi la presi e tremando mi accucciai sul terreno. Ci raggiunse uno strano ragazzo dai capelli verdi, con la faccia dipinta in due colori diversi. "ciao ragazzi!"

Tobi gli andò incontro lsciando Deidara solo in acqua. "Zetsuuu"

Zet:" oi che fate di bell...e tu?" si accorse della mia presenza."beh ecco... i..io"

Tobi mi abbracciò da dietro "lei è Hinata-chan! è amica di Tobi!"

Zet:" aaah capiscooo allora sei anche mica mia! hei ma sei tutta bagnata, tieni" mi diede la sua tunica, io arrossì  "g..grazie" Vidi il rosso andare verso gli alberi, avrei voluto seguirlo... ma che dico... che stupida. Tobi mi vide seguire con lo sguardo Sasori. "mmmh  ad Hinata-chan piace Danna, sisi"

"c....cosa??!! n..no e.eecco ti sbagli hehe si..si. cioè insomma..." cominciai a torturarmi le dita, oddio era così evidente? Perchè tutti riuscivano sempre a capire senza problemi a cosa pensassi? Uffa!

Deidara si decise finalmente ad uscire dall'acqua, e si sedette accanto a me. "vedi a Danna non piace la confusione, è abituato alla pace e il silenzio ..." lo ascoltai attentamente... volevo sapere di più su di lui... " tu ora lo vedi così, perennemente imbronciato, ma da piccolo era un  normale bimbo come tutti gli altri, purtroppo perse i genitori , che furono uccisi, e venne cresciuto dalla nonna che cercava di intrattenerlo con le sue marionette. Da ragazzo anche lui imparò a costruirle, spesso infatti viene definito "il marionettista" strano che tu non ne abbia mai sentito parlare per la scuola..."

"n..non mi piace, dare r..retta alle voci di corridoio... m..mi dispiace veramente tanto..." mi si strinse il cuore sapendo che gli aveveno ucciso i genitori... dinuovo quel senso di tristezza e dolore…  mi alzai decisa a volerlo andare a cercare... "i...io vado, grazie per l..la compagnia" restituii la tunica a Zetsu e corsi in mezzo agli alberi. Non lo trovavo da nessuna parte, eppure ero così in ansia... avevo il respiro affannato, io odio correre, mi poggiai sfinita ad un tronco d'albero scivolando lentamente a terra. Era giunto il crepuscolo... si era già fatto così tardi? Decisa a trovarlo mi rimisi a correre fin quando non lo trovai seduto su un ramo con gli occhi chiusi. "m...mi dispiace!"urlai piegata in due dalla fatica. Mi guardò con il suo solito sguardo inpenetrabile, io abbassai il capo..."ti hanno raccontato della mia povera infanzia eh? Chiariamo subito una cosa, io non ho bisogno di essere compatito da nessuno, sono stato chiaro?" in quella frase mi accorsi che ci aveva messo un pò di odio... essere compatiti... provare pena per qualcuno... secondo me era una cosa orribile, e io non provavo assolutamente questo per lui... strinsi un pugno" n...no, a me dispiace solo per quello che ti sia successo...non volevo.. f..farti arrbbiare s..scusa" lui non mi guardò "tsk... non ho bisogno nemmeno delle tue scuse." era così difficile comunicare con lui... "p..posso farti una domanda..?" lui con un balzo scese dal ramo, mettendosi di fronte a me a pochi centimetri di distanza "sentiamo".

Non riuscii a non avvampare per quella vicinanza. "e..ecco... perchè t..ti chiamano "il marionettista" ? " lui fece una smorfia, "è uno stupido soprannome che mi hanno dato a scuola, perchè  frequento il corso d'arte con Deidara" alzò lo sguardo al cielo "infondo nessuno sà che la vera marionetta sono io... mi correggo.. una marionetta incompleta" sussultai a quell'affermazione... una marionetta? Che intendeva dire? "s...scusa cosa vuoi dire?"  riposò lo sguardo su di me..."questo non posso dirtelo" abbassai nuovamente lo sguardo a disagio. "t..ti chiedo s...scusa, non dovevo impicciarmi s..scu....!" lui in men che non si dica tagliò quel minimo di distanza che c'era tra di noi, e mi prese per il mento. Guardare così da vicino quelle iridi color nocciola, in cui mi perdevo sempre, mi fece rabbrividire. Sapevo che da un momento all'altro le mie ginocchia avrebbero ceduto. "tu... parli troppo" chiuse gli occhi. Ecco, era la fine, le sue labbra avevano intrappolato le mie, erano così fredde e carnose... sentì una leggera pressione che mi fece stringere le mani sulla sua felpa.

Come previsto non riuscì a resistere, mi sentii girare la testa , delle braccia che mi sorreggevano e poi il buio...

 

 

 

 

Ebbene si alla fine un bacio ci è scappato! Era ora no? E come da manuale Hinata sviene xD Volevo farla svenire molto prima, ma alla fine ho deciso che volevo farla resistere un pò di più, ed ecco quà! Ringrazio tutti coloro che mi seguono e che lasciano recensioni! Spero che nche questo capitolo si stato di vostro gradimento!!

 

 

Chandelora: Sono contenta ti siano piaciuti i capitoli precedenti! Spero ti piaccia anche questo! Per quanto riguarda la tua vita privata, mi fa piacere che tu me ne parla, trovo molte similitudini con la storia xD A differenza di Luca però, a Sasori dà proprio fastidio vedere Hinata piangere, lui non userebbe mai parole di conforto ne gesti, ma già il lasciarsi abbracciare è un qualcosa! Sai cosa sono i GDR? Gioco Di Ruolo, in uno di questi io interpretavo (e lo faccio tutt'ora) Hinata, e la mia migliore amica Sasori, lo interpretava in una maniera magnifica e lo faceva sembrare veramente lui. Ogni tanto qualche scena la traggo, ripensando alle scene che creavamo noi due insieme xD Bei ricordi. Spero tu continui a seguirmi, i tuoi commenti mi fanno sempre piacere!

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Hinata_Naruto