Fanfic su attori > Robert Pattinson
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Autore: ryry    10/11/2009    4 recensioni
Quattro ragazze destinate a combattere contro creature demoniache... con l'aiuto di quattro ragazzi, riusciranno a capire che l'amore può superare ogni confine e riusciranno a proteggere il mondo?
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Salve a tutti!
Mi scuso anticipatamente, ma sono molto di fretta questa sera, quindi ringrazio coloro che continuano a seguire questa ff e, soprattutto, coloro che hanno recensito al precedente capitolo, ovvero sweet_cullen e DarkViolet92 ^_^
Bacioni!



CAPITOLO DICIASETTE
SEGRETO



Quando ci svegliammo, era mattina inoltrata… ero completamente sdraiata su Robert che mi stava accarezzando la schiena con movimenti dolci e delicati…
“Buongiorno amore” mi salutò.
“Buongiorno…” gli risposi, ancora un po’ assonnata.
Iniziò a ridacchiare…
“Dormito bene?” mi domandò malizioso.
“No… ho solo passato la notte più bella di tutta la mia vita…” risposi con semplicità, avvolgendogli il collo con le braccia ed avvicinando il mio viso al suo “e tu? Hai dormito bene?” chiesi, con altrettanta malizia.
“Divinamente…” mi rispose, facendo incontrare le nostre labbra in un bacio dolce ed intenso.
Ci coccolammo per il resto della mattina, poi lo guardai…
“Vado a farmi una doccia” gli dissi alzandomi.
“Posso venire con te?” mi domandò innocente, guardandomi con occhi da cucciolo.
“Mmmh… non saprei… dovrei riflettere sulla tua richiesta…” dissi, facendo finta di star ponderando la domanda.
Lui si mise a sedere ed iniziò a baciarmi il collo, avvolgendo le braccia intorno la mia vita e stringendomi contro il suo petto… i suoi baci non mi permettevano di pensare lucidamente e mi arresi con piacere alle sue carezze…
“Si potrebbe anche fare…” dissi infine, abbandonandomi tra le sue braccia e baciandolo con passione.
Lui ricambiò il bacio e mi prese tra le braccia, dirigendosi in bagno… mi mise a terra ed entrammo nella doccia… il getto d’acqua mi ridiede un minimo di lucidità, anche se non servì a molto… le mani di Robert sul mio corpo, continuavano a provocarmi brividi di piacere… ci lavammo a vicenda e, quando finimmo, mi avvolse l’asciugamano intorno al corpo, iniziando ad asciugarmi con tocchi dolci e delicati ed io feci lo stesso…
“Che programmi abbiamo per oggi?” mi domandò Robert, quando tornammo in camera per vestirci.
“Non saprei… pensavo di organizzare qualcosa per festeggiare la bella notizia che le ragazze ci hanno dato… un’uscita tutti insieme… che ne pensi?” domandai.
“La trovo una magnifica idea…” rispose, abbracciandomi da dietro e baciandomi i capelli.
Mi voltai e lo baciai… mi passò un braccio intorno la vita e scendemmo in cucina… gli altri erano lì e sembrava ci stessero aspettando… in effetti, era quasi l’ora di pranzo…
<< Giorno… finalmente avete deciso di farvi vedere! >> esclamò Kellan, facendo l’occhiolino a Robert.
<< Avete dormito bene? >> ci chiese Ale, che era seduta in braccio a Taylor.
<< Magnificamente… >> rispondemmo all’unisono Robert ed io.
“Perciò… avete…” mi chiese Giuly, lasciando la frase in sospeso.
“Non ho detto questo…” risposi, facendo la finta innocente.
“Non ci freghi Eri… si capisce benissimo dal vostro sguardo quanto siete felici!” mi disse Vero, passando un braccio intorno la vita di Kellan.
“Era ora che ti lasciassi andare sorellina!” esclamò, in tono scherzoso, Ale.
Tutti scoppiammo a ridere… anche i ragazzi avevano sentito la nostra silenziosa conversazione… Robert mi strinse più a sé, baciandomi i capelli ed io poggia la testa sul suo petto…
<< Allora… oggi che si fa? >> domandò Jack.
<< Eri avrebbe un’idea… >> disse Robert e tutti mi guardarono.
<< Stavo pensando… visto che le ragazze ci hanno dato una bellissima notizia… perché non festeggiamo quest’avvenimento? >> proposi.
<< La trovo un’idea fantastica! >> esclamarono Vero, Ale e Giuly.
<< Si, anche a noi sta bene… dove pensavi di andare? >> mi chiese Taylor.
Le ragazze ed io ci guardammo e sorridemmo…
<< Ma Venezia è ovvio! >> esclamammo tutte insieme.
I ragazzi ci sorrisero in assenso… andammo a cambiarci e poi… eccoci a Venezia!
Quale posto migliore per quattro coppie d’innamorati, tra cui tre in attesa del loro primo figlio?!?
“Ehi sorellina… adesso però, inizia a darti da fare con Robert… vogliamo diventare zie!” mi dissero Vero, Ale e Giuly, guardando Robert e me con sguardo divertito e malizioso.
Io abbassai lo sguardo al suolo ed arrossii tanto ero imbarazzata, mentre i ragazzi, compreso Robert, si misero a ridere…
“Ma che ridi?!?” gli chiesi, ancora imbarazzata.
“Ma hanno ragione amore… dobbiamo darci da fare per non rimanere indietro!” mi rispose divertito e mi sorrise malizioso.
Io lo guardai stupefatta… non poteva aver veramente detto che…
“Hai detto… che…?” cercai di chiedere.
“Si amore…” mi disse dolcemente, prendendomi il viso tra le mani e fissando i suoi bellissimi occhi azzurri nei miei “ho detto che mi piacerebbe avere dei figli… con te…” concluse, continuando a sorridermi.
Gli saltai al collo e lo baciai… ero al settimo cielo… anzi no… di più… avevo raggiunto il Paradiso!
Gli altri, intorno a noi, iniziarono a ridacchiare…
Iniziammo a girare per la città… ogni tanto le ragazze ed io ci fermavamo ad ammirare le vetrine dei negozi, così finimmo per darci allo shopping!
I ragazzi che ci passavano accanto, continuavano a fare pensieri poco… puri… e ci riempivano di silenziosi complimenti…
“Accidenti… guarda che bellezze!”
“Che fisico da urlo che hanno… chissà come potrebbe essere…”
“Quella coi capelli rossicci è uno schianto!”
“Guarda che bambola quella coi capelli castano dorati”
“Maronna mia! Quella coi capelli castano scuro… che bambola ragazzi!”
“La ragazza dai capelli mossi è bellissima!”
“Che dee… e pensare che credevo che gli angeli non esistessero!”
“Chissà come sono a letto…”
I ragazzi, molto infastiditi da questi pensieri, ci abbracciarono per dire a tutti quei molestatori…

PROPRIETA’ PRIVATA



Ale, Giuly, Vero ed io scoppiammo a ridere, ma ricambiammo i loro abbracci… anche perché le ragazze di passaggio facevano gli stessi pensieri sul loro conto…
Visitammo molti musei, girammo tutta la città e facemmo anche un giro in gondola… la giornata fu piacevolissima e ci divertimmo come matti!
<< Ora capisco perché Venezia è soprannominata la “città dell’amore” >> disse Kellan.
<< E’ una città davvero fantastica… per le coppiette poi… >> disse Jack.
<< E’ perfetta! >> concluse per lui Taylor.
Robert era dubbioso… una domanda gli premeva nella testa… una domanda a cui, le ragazze ed io, non avremmo mai voluto rispondere…
<< Vi muovete come se conosceste la città come le vostre tasche… sapete sempre dove andare… per caso l’avevate già visitata? >> ci domandò.
Scambiai un’occhiata triste e rassegnata con le ragazze… non avevamo mai rivelato la nostra vera origine… era giunto il momento di dire loro tutta la verità…
<< Si… >> rispose Vero, continuando a fissare Ale, Giuly e me.
<< Che avete? >> ci chiesero confusi Kellan, Taylor e Jack.
<< Ecco… noi… >> iniziò Ale.
<< Voi…? >> chiesero i ragazzi, incitandoci a continuare.
<< Noi siamo italiane… per questo conosciamo bene la città… >> conclusi tenendo, come le ragazze, lo sguardo basso.
<< Come mai non ce l’avete mai detto?!? >> chiese stupefatto Jack.
<< Non è stato molto piacevole per noi, andarcene… >> rispose Giuly.
Eravamo davanti alla cattedrale di San Marco, vedemmo un bar poco distante dalla chiesa e ci sedemmo ad un tavolo libero… dopo aver preso le ordinazioni, cominciammo il nostro racconto…
<< Stavamo andando a scuola, come ogni mattina, quando Erica vide qualcosa in un vicolo buio… voleva a tutti i costi scoprire cos’era, così vi entrò e noi la seguimmo… cercammo in tutti i modi di farla ragionare a tornare indietro, ma lei non ne volle sapere di ascoltarci… >> iniziò Ale.
<< Poi ci siamo trovate nella Grotta della Scelta ed abbiamo scoperto di essere le Prescelte… abbiamo eseguito la cerimonia e siamo diventate gli Elementi… i guardiani ci misero alla prova, facendoci provare i nostri poteri per la prima volta… i guardiani erano soddisfatti quando superammo la prova… poi, Ale ebbe una visione… >> continuò Giuly.
<< Vide noi… stavamo lasciando le nostre famiglie per proteggerle dal male… così, siamo andate immediatamente da loro… prima ce ne andavamo e prima avremmo impedito ai demoni ed ai figli del Diavolo di arrivare a loro… quando siamo giunte dalle nostre famiglie, abbiamo spiegato loro cosa eravamo diventate e il motivo del perché eravamo tornate… un’ultima volta… >> disse Vero.
<< Loro volevano che rimanessimo… non ci volevano lasciare andare… non importava loro di essere perseguitate dal male, ci volevano lo stesso con loro… ma noi volevamo proteggerle… è stato… difficile… e molto doloroso andarcene… ma era per il loro bene… dopo che le abbiamo lasciate, siamo andate alla villa, la nostra nuova casa… ora eccoci qui… per la prima volta, dopo che siamo diventate le Prescelte, le ragazze sono tornate in Italia… >> conclusi.
Ale, Vero e Giuly mi guardarono confuse…
<< Che vuol dire “le ragazze”? >> chiese Ale.
<< Vale anche per te questa cosa… >> disse Giuly, ma la interruppi…
<< No… io sono tornata spesso in Italia… per fare delle ricognizioni… >> spigai, in tono colpevole.
<< Sei sempre stata la più forte tra noi… non mi dovrebbe sorprendere… >> disse Vero, accennando un sorriso.
<< Ci dispiace… >> disse, all’improvviso Kellan.
Noi lo guardammo confuse… tutti i ragazzi avevano un’espressione afflitta…
<< Se l’avessimo saputo, non avremmo accettato di portarvi qui… >> chiarì Jack.
<< Non volevamo farvi tornare alla mente brutti ricordi… >> disse Taylor.
<< Non dovete scusarvi… >> dissi loro, con voce calma e facendo un sorriso.
<< Si, Erica ha ragione… non possiamo sempre scappare dal passato… era giusto venire qui… abbiamo affrontato insieme il problema e l’abbiamo risolto… >> disse Vero, prendendo la mano di Kellan e stringendola, per rassicurarlo.
<< Ora siamo felicissime di essere qui… >> disse, sorridendo, Giuly.
<< Soprattutto se voi siete con noi… >> disse Ale, guardando Taylor con occhi felici e pieni d’amore.
<< In fondo… questa è pur sempre la città dell’amore! >> dissi, guardando Robert con occhi dolci ed innamorati.
Lui ricambiò lo sguardo e mi baciò… un bacio intenso e pieno di sottintesi…
Quando ci staccammo gli sorrisi… un sorriso malizioso che lui intese subito…
“Si amore…” mi disse, a conferma del mio pensiero.
Quella sera, da Venezia riuscimmo a scorgere il più bel tramonto mai visto prima… il cielo, mentre il sole si congiungeva al mare, presentava diverse tonalità di rosso ed arancio, cedendo così il posto alla luna, accompagnata dalle sue stelle e dal suo bellissimo cielo blu… dopo questa magnifica visione, ritornammo a casa…




Piccolo angoletto ^_^
Queste sono delle altre ff che sto scrivendo, magari, se ne avete voglia, potreste passare a darci un'occhiatina ^_^

The Dragons of Natural Elements
Finalmente anch'io ho trovato l'amore (Conclusa ^_^)
Destiny
La Guerriera di Narnia
I Gemelli Potter
You are my life

Questa è una ff che ha scritto un MIO AMICO e che mi ha dato il permesso di postare ^_^

Kyrian

Questa, invece, è una mia One-shot ^_^

Dimmi cos'hai desiderato... Te...
   
 
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