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Autore: Goten    12/11/2009    15 recensioni
Sotto lo sguardo attendo di Caius, Alice si avvicinò a me, allungò la sua mano, ponendomela con il palmo rivolto verso l'alto. - Per favore, Jasper. Passa con me solo qualche giorno. Non ti chiedo altro. -
Non potei evitare ai miei occhi rossi di affogare nei suoi color oro. La sensazione di fiducia, pace e speranza, fluivano da quella minuta figura davanti a me. Bastava solo un piccolo gesto da parte mia, avrei semplicemente dovuto afferrare la sua mano e godere di quelle emozioni che sembravano irretirmi ogni secondo di più.
Fu un semplice secondo e tutto cambiò, la sua espressione divenne triste, le sue emozioni si spezzarono, diventando affrante. Si sentiva respinta.
Perché? Io ancora non avevo detto nulla... oppure... la risposta era chiara, aveva visto il mio futuro. Lei sapeva che avrei rifiutato la sua mano.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alice Cullen, Jasper Hale
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Titolo: Sai che non lo so

Storia di: Goten

Beta: Giusy

Paring: Jasper - Alice

Capitoli: Bella domanda! XD Non ne ho idea ^.^

Aggiornamenti: ogni martedì e giovedì


Capitolo 7


Quando uscii dal camerino, lei era lì, pronta che picchiettava il suo piedino per terra, le mani sui fianchi e lo sguardo assottigliato.

<< Che c'è? Come mai così irritata? >> Le chiesi, cercando di capire il motivo del suo sbalzo d'umore.

<< Avremo visite fra qualche ora. Ho appena avvisato Edward al telefono. >> Perfino la sua voce aveva una nota stonata.

<< E' così grave? >> Doveva esserlo per renderla così nervosa.

<< Molto. >> Rispose monosillabica, il che mi pareva strano, per non dire allarmante. Fino a pochi minuti prima avevo quasi sperato che ci fosse un tasto per spegnerla, ma adesso, se il suo chiacchiericcio era svanito, doveva essere qualcosa di grosso.

<< Alice, non lasciarmi così sulle spine. Dimmi che accadrà, posso aiutarvi a preparare un piano. >> Li avrei aiutati, dopotutto loro mi avevano salvato la vita.

Attesi impaziente, detestavo non avere le informazioni necessarie.

Si voltò guardandomi seria. << Jasper, loro, verranno per te. Sei tu il loro obiettivo! >> Quasi ringhiò. << Ma passeranno sul mio corpo prima di avvicinarsi a te! Lo giuro sulla mia collezione di Armani! >> Si voltò e a passo da generale cominciò ad avviarsi all'uscita.

<< Alice! Aspetta! E queste? >> Domandai indicando le tredici buste che giacevano accanto ai miei piedi, ma lei non si voltò. La osservai pensieroso, senza attendere oltre afferrai tutti i nostri acquisti e la raggiunsi. Era al cellulare, stava parlando con Rosalie.

<< No, no! Rose non se ne parla! Non intendo farlo! Non intendo lasciare Jasper in mano loro! Piuttosto, passami Edward. >> Attese pochi secondi, la voce di Edward le stava chiedendo cosa avrebbe dovuto fare. << Edward, tu e Bella, sparite da qui. Vai in Florida, sua madre sarà felicissima di accogliervi. Sì, tranquillo, ho già visto tutto. Parti IMMEDIATAMENTE. Intesi?! >> E attaccò il cellulare.

Era peggio di me nel dare ordini. Per fortuna che non faceva parte della guardia, o avrei avuto seri problemi a gestirla come mio subordinato.

Dopo aver sistemato tutte le buste nel baule traboccante di altri acquisti, partimmo per tornare a casa.

<< Alice... >> Cominciai, ma fui interrotto.

<< Scusami Jaz. So che non ti piace stare all'oscuro, ma fidati non è niente di allarmante. >> Al contrario delle sue parole, la tensione nel suo corpo stava crescendo a dismisura.

<< Non direi visto che hai fatto allontanare Edward e Bella. Senza contare la tensione che avverto. Alice, parlami, dimmi che succede. >> Ero serissimo, non mi sarei mai perdonato se per colpa mia avessero subito qualche attacco.

Sbuffò e la sua tensione scese. << Tanto lo scopriresti comunque... >> Batté nervosamente le dita sul volante. << Il clan di Tanya verrà a farci visita. Lei ha un'infatuazione per Edward. Così l'ho fatto allontanare, prima che potessero nascere delle incomprensioni fra lui e Bella. Già una volta era accaduto. Per colpa sua si erano quasi lasciati. >> Il suo umore era ai minimi storici.

<< È per questo che ti ha regalato la Porsche? Perché lo hai aiutato a riconquistare Bella? >> Le mie sopracciglia si arcuarono e lei annuì.

<< Esattamente. >>

Ora cominciavo a connettere tutti i puntini. Lei aveva allontanato suo fratello per evitare un'altra possibile frattura con Bella... ed io? Che centravo?

<< Quindi, tutto il tuo nervosismo è dovuto a questo? All'arrivo di questo clan? Non perché state per essere attaccati? >> Ero allibito.

<< Esatto. >>

Scoppiai a ridere.

<< Non ci trovo niente da ridere! >> Sbottò arrabbiata.

Mi passai una mano sugli occhi. Era completamente assurda! << Alice, sei completamente folle! >> E risi nuovamente.

<< Smettila, non è carino ridere su quest’argomento! >> Gonfiò le guance, arrabbiata.

Ma come potevo non ridere? Stare con lei era uno spasso. Sfruttai il mio potere trasmettendole un po’ del mio buon umore.

<< Non vale! >> Sorrise più rilassata.

<< Se non ci vogliono attaccare, mi dici perché temi per me? >> Non riuscivo a togliermi il sorriso dal volto.

Non era molto propensa a darmi la risposta, così usai ancora un po’ del mio dono.

<< Jaz, non è giusto. Stai giocando sporco! >> Sbuffò, arrendendosi e cominciando a parlare. << Irina ci proverà spudoratamente con te. Non so come andrà a finire, non posso prevederlo, perché tu non hai ancora vissuto la situazione e quindi non hai ancora preso una decisione. >>

Soppesai le parole. << Alice, cosa temi? >> Avevo notato il nomignolo che aveva usato, era già la seconda volta che lo utilizzava, era simpatico se detto da lei. Sicuramente non avrei permesso a nessun altro di chiamarmi così.

Il suo volto s'intristì per un breve attimo. << Che tu possa lasciarci. >> Ammise. << Non sopporterei il dolore di saperti via da noi... da me... >> La sua voce si era incrinata. << Ma è anche giusto che tu possa scegliere... >> Mi guardò con un sorriso triste. << Qualunque cosa tu sceglierai, andrà bene. Me ne farò una ragione. >>

Io invece mi rabbuiai. << Parli come se avessi già scelto. >> Mi stavo arrabbiando. << Ricordati che io non ho cambiato idea su di “noi”. >> Ero un bastardo a dirle così, ma era vero. Per quanto la trovassi simpatica e piacevole, non esisteva un noi.

<< Sì, scusa. Hai ragione. >> Dolore, ecco quello che provava.

Bravo Jasper, veramente complimenti! Pensai, non potevo fare cosa peggiore di questa.

Arrivammo a casa poco prima delle nove di sera. Scaricammo in silenzio tutti i nostri acquisti, e sempre in rigoroso silenzio li sistemammo in camera mia.

<< Bene, abbiamo finito. >> Sorrise cercando di mascherare il suo stato d'animo.

<< Sì. >> Confermai non aggiungendo altro. Non sapevo come prendere quella vampira. Sarebbe bastata una mia sola parola per darle una speranza che io non intendevo concederle. << Mi dispiace per le parole di prima. >>

<< Non ti preoccupare, quello che hai detto è giusto, non esiste un “noi”. >>

Di nuovo quel sorriso triste. << Ma almeno esiste un buon rapporto di amicizia? >> Una scintilla di speranza albergava nuovamente in lei.

Amicizia... potevo averla con lei? << Si. Quella c'è. >>

Il suo volto cambiò rasserenandosi un po.

Il leggero ma veloce camminare al di fuori della casa, attirò la nostra attenzione. << Sono arrivati. >> Annunciò Alice, mentre a testa alta usciva dalla mia stanza, ma il animo era completamente avvolto dalla paura.

Temeva davvero così tanto un mio abbandono? Sospirai e raggiunsi il resto dei Cullen al piano di sotto.

Feci appena in tempo a mettermi accanto alla piccola vampira che la porta di casa si aprì, facendo entrare cinque vampiri, quattro femmine e un maschio.

<< Così è vero, Jasper Whitlock è davvero qui a Forks. L'ideatore della difesa di Volterra è fra noi. E' un vero onore. >> A parlare era stato l'unico maschio di quel gruppo.

<< Eleazar, è un vero piacere rivederti. >> Carlisle avanzò verso di lui abbracciandolo come un fratello.

<< Carlisle, come stai? >> Ricambiò sincero.

<< Bene. Stiamo tutti bene. >> Poi rivolse la sua attenzione sul resto del gruppo. << Tanya, Kate, Irina, Carmen. E' un vero piacere riavervi fra noi. >> Qui la sincerità di Carlisle aveva tentennato su Tanya... probabilmente aveva ancora in mente cosa era successo con Edward.

Tutte le vampire salutarono educatamente Carlisle e la sua famiglia.

<< Edward non c'è? >> Tanya aveva parlato per la prima volta. Sembrava che le sue emozioni fossero ossessionate da Edward.

<< No, lui e Bella sono via, assieme. >> Specificò Emmett, guadagnandosi uno sguardo complice da Rosalie.

La cosa non piacque per nulla a Tanya, ma con falsità si interessò ad Esme e Kate.

Vicino a me, Alice era tesa, immobile. << Rilassati. >> Le sussurrai piano, infondendole un po di tranquillità.

Nonostante il mio intervento, i suoi occhi rimanevano fissi sulla vampira chiamata Irina. Avevo notato che continuava a fissarmi e sentivo le sue emozioni crescere per me.

Feci una cosa che forse avrebbe segnato per sempre il mio futuro.

Allungai la mano verso quella di Alice e la strinsi nella mia, intrecciando le nostre dita.

Stupore, e speranza balzarono prepotenti fra me e lei.

<< Non ti lascio. >> Le sussurrai nuovamente, osservando Irina che con calma avanzava verso di noi.

<< Alice. >> La salutò Irina.

<< Irina. >>

<< Non mi presenti? >> I suoi occhi color oro non avevano nulla a che vedere con quelli della piccola vampira.

Alice sembrava al patibolo, si notava al volo che era una cosa che non avrebbe mai voluto fare. << Irina, lui è Jasper. Jasper, lei è Irina, lei e tutti gli altri vengono da Denali, Alaska. >>

<< Molto piacere. >> Inchinai leggermente la testa, senza mai lasciare la mano di Alice.

<< Il piacere è tutto mio, Jasper. >> Sorrise ammiccante, nonostante avesse visto le nostre mani intrecciate. << Una bella differenza da Volterra a Forks. >>

<< Già. >> Dissi solamente.

<< Dovresti visitare l'Alaska, è bellissima da vedere, molto meglio del clima umido e bagnato che c'è qui. >> Adesso era a poco meno di due passi da me. La stretta di Alice si era fatta debole.

<< Sicuramente sarà bellissima, magari un giorno, io e Alice verremo a trovarvi. >> I suoi occhi saettarono sulla vampira vicino a me.

<< Ma certo. >> Le sue emozioni non erano d'accordo con le sue parole. Ma non importava, non ci sarei mai andato in Alaska.

<< Irina, scusaci, ma io e il mio Jaz. >> Gongolò come una dodicenne quando pronunciò il mio nomignolo. << Dobbiamo andare. >>

Lo sguardo poco benevolo di Irina mi mise in allerta, mi spostai in avanti proteggendo Alice con il mio corpo. << Qualcosa in contrario? >> Le domandai freddo.

<< No, affatto. >> Si voltò raggiungendo sua sorella.

<< Andiamo.>> Mi sussurrò Alice, portandomi via da quel posto diventato improvvisamente poco felice.

Per la prima volta, dopo molto tempo, correvo libero, senza una meta, completamente in balia delle mie emozioni. Anche se erano più le emozioni di Alice quelle che sentivo. Ma era un piacere avvertirle.

Il bosco scorreva veloce attorno a noi, saltammo il fiume e arrivammo forse nel centro del bosco.

<< Siamo soli adesso. >> Sorrise lei fermandosi, ed io con lei.

Ero seriamente curioso. << Cosa facciamo qui? >>

<< Cacciamo! >> Trillò con entusiasmo, mentre io la guardavo confuso.

<< Come? >>

Si guardò attorno e si posizionò, pronta per attaccare. << Lasciati andare ai tuoi sensi e colpisci! >>

Scattò in avanti fulminea, era aggraziata, armoniosa e letale. Ero affascinato da lei.

La vidi affondare i denti nel collo di un cervo, stava succhiando la sua vita con gusto e bramosia. Non avevo mai visto nulla di così eccitante.

Ero sicuro che i miei occhi fossero diventati improvvisamente neri, ed ero anche certo che quello che stavo provando in questo momento fossero dei sentimenti totalmente stravolgenti. Ed erano solo miei.

Avanzai verso la piccola vampira e la guardai ammaliato. Sollevò gli occhi, anche i suoi erano neri, e mentre finiva di succhiare quella linfa vitale, non abbandonò mail il mio sguardo. Alla fine si staccò e si alzò in piedi con calma studiata.

Eravamo solo io e lei. Mi avvicinai ancora e presi il suo viso fra le mani.

Qualcosa urlava dentro di me, qualcosa che sembrava essere un senso enorme di possessione nei suoi confronti...




Recensione di Nessie93 [Contatta], del 11/11/2009 - 09:27PM

Dici? Mmm per adesso tutto va in favore di Alice ^^... per adesso...


Recensione di Anthy [Contatta], del 11/11/2009 - 06:33PM

Guarda che poi mi fai sentire importante se dici così ^///^ Per me sei sempre stata una delle migliori del fandom di Twilight,una delle poche che ancora seguo (ho così poco tempo per leggere uff)! Hai un modo di scrivere che mi piace tremendamente, le tue storie poi sono sempre uniche. Un misto di dolcezza ma mai banalità! Perciò sono IO che mi sento orgogliosa nel saperlo che le leggi XD WOW GRAZIE! ^///^
Ma passiamo al capitolo! Mi piace, fai scorrere il tempo nella maniera giusta. Mi spiego: non affretti le situazioni nè i sentimenti. Crescono in lui, sono forti in lei. Ora, ho il mio dubbio sui Volturi, soprattutto dopo la tua frase iniziale. Mi ha messo la pulce al'orecchio: quella accondiscenza da parte di Caius è preoccupante. Ora, visto l'IC della storia, prospetto guai.
A proposito di IC: posso permettermi di dire una cosina ina ina???
Cero che si! Adoro i commenti costruttivi! ^^ Ho letto le risposte alle recensioni (eheh, si sa mai che sfuggano qualche spoiler u.u) e mi sono soffermata su quella a Luisina. Ma povera Rose! Okay, la Meyer la dipinge acida ma non è solo cosìììì... E' molto più dietro! Ahahah, la mia è una crociata per riabilitarla porella! Okay la smetto!
Un bacione e al prossimo!!! Complimenti. ^^
Ti ringrazio tantissimo per le tue parole, e per Rose, non ti preoccupare. ^_^ Io la vedrò sempre un pochino acidella, ma capisco anche il motivo del suo comportamento. Insomma, non è facile per lei, e nonostante il caratterino che si ritrova, rimane una donna forte. Sa affrontare la sua immortalità e tenta di far capire a Bella quanto sia importante la vita umana. E' un personaggio molto complesso, forse molto di più di Edward. Ha una forza e un fascino non indifferenti. In sostanza? Mi piace! Magari un giorno scriverò una Rosalie Emmett *_* mi piacerebbe , ma dopo questa ficci, ti dico subito che ho in cantiere una Bella Edward. Credo che sarà l'ultima che scriverò, per quest'anno. Poi ovviamente, dopo aver visto il film, minimo ne scriverò almeno un'altra ventina hahahah XD Chissà, ma per adesso ho voglia di finire senza fretta questa Jasper Alice, mettere on line quella nuova di Edward Bella e scrivere una Rosalie Emmett.


Recensione di Synie [Contatta], del 11/11/2009 - 08:39AM

ok...
PICOLLA MINACCIA A JASPER WITLOCK DA RIFERIRE CON TONO ALTISSIMO, DA SPACCARE I TIMPANI, E MINACCIOSITA' MAI VISTA:
generale Jasper Witlock prova anche solo a farmi il complessato e prendo la tua preziosissima scacchiera in legno massello e, dopo averla fatta a pezzettini, la brucio e uso il fuocherello appena acceso per farti rosolare e darti in pasto ai cani di La Push... entiendes???
HAHAHAHAH Ha inteso! Ha inteso! XD
Bene, sono soddisfatta...Ottimo ^_^
Ti sei ripresa dalla febbre? Mi auguro di si ^_^ Che ne dici di questo capitolo? Mmm, sai, credo che userò il tuo “suggerimento” che mi hai messo nel commento, non era in programma, ma è un'idea carina secondo me... ^^ hehe^^ scommetto che ora stai cercando di capire che cosa mi hai scritto che mi ha ispirato! XD Segreto! ^^


Recensione di mamarty [Contatta], del 10/11/2009 - 11:29PM

Ottima osservazione... ma i Volturi? E' così semplice lasciare andare via uno come Jasper dalla loro guardia? ^^ Non credo sai...


Recensione di hale1843 [Contatta], del 10/11/2009 - 11:28PM

Ciao! Grazie mille per il tuo dolcissimo commento ^_^ Che ne dici adesso? Secondo te che farà Jaz ora? ^^


Recensione di Norine [Contatta], del 10/11/2009 - 10:38PM

Ciao Eh Alice non bada a spese ^^ si nota vero? XD


Recensione di Shona [Contatta], del 10/11/2009 - 10:33PM

CIAOOOOOOOOOOO ^___^ che bello!!! Mancano pochissimo giorni e poi sarai qui!!! *_* non vedo l'ora!!! Eeeehhh ovvio che so cosa ne pensi ^^ e mi fa davvero piacere^_^


Recensione di RachEl CullEn [Contatta], del 10/11/2009 - 10:14PM

Ciaoo!! Grazie mille per il tuo commento! ^_^ Eeeh si, anche io ho notato che nelle altre ficci Alice è sempre raggiante e a volte un op superficiale, mi sono domandata in effetti se anche lei avesse avuto dei momenti difficili. Nella vita e non vita, tutti abbiamo alti e bassi ^_^ quindi l'ho dipinta meno frizzante ma un pochino più seria. Ciò non vuol dire che non possa trasmettere felicità a Jaz ^.^


Recensione di stezietta w [Contatta], del 10/11/2009 - 10:08PM

GRAZIEEEE!! ^^ Che belle le tue parole. Sono veramente felice che ti piaccia! ^-^


Recensione di Purelove [Contatta], del 10/11/2009 - 09:46PM

** davvero!?!?!? cioè mi inserisci nella tua storia!? Ovviamente! ^-^
Guarda...sto facendo le capriole per la stanza...XD hahahah addirittura?!
Il pezzo finale è esilerante...però è bello essere nella testa di Jasper. E' un personaggio che d solito si trascura o cmq pochissime persone (si contano su una mano) danno così rilevanza a questo personaggio e quindi alla coppia. Concordo a pieno con te ^_^
Sono contentissima della tua decisione. Sei proprio brava a scrivere quindi è un piacere continuare a leggere questa tua nuova storia. XD WOW! GRAZIE ^//^ occhio che mi gonfi troppo l'orgoglio! XD
E NON NASCONDERTI KE NN CAPISCO MAI SE CI SEI O NO! Ihihihi Cercherò :P


Recensione di plubuffy [Contatta], del 10/11/2009 - 09:45PM

Stellissima!! ^-^ Ieri ti ho abbandonato perché ho una linea caccosa di internet -.- bah, no comment...

   
 
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