note: ok spero che questo capitolo sia meglio dell' altro.Comunque io provo e se non vi piace non fatevi scrupoli a dirmelo. Questa storia è una Cloud x Tifa, una Zack x Aeris. Secondo me le coppie dovrebbero essere così.

Nelle vicinanze di medeel dove si trovava il lifestream c' era qualcosa  che non andava.  Fuori da esso uscirono due ragazzi e una ragazza. Il primo ragazzo sembrava abbastanza giovane, aveva i capelli neri, più o meno corvini, era abbastanza alto e indossava la divisa dei soldier. La ragazza invece  aveva i capelli castano chiaro, erano lunghi e lisci e lì portava slegati. Indossava un vestitino rosa con una giachettina a maniche corte rossa.Una cosa che spiccava molto in lei erano il colore verde smeraldo dei suoi occhi. L' ultimo ragazzo aveva dei capelli molto lunghi e argentati. Come la ragazza aveva degli occhi verde smeraldo, ma questi erano diversi. Erano di un verde smeraldo grezzo e spento che gli davano molto mistero. I tre ragazzi per un attimo non capirono cosa stesse succedendo poi finalmente il ragazzo dai capelli corvini si rivolse alla ragazza affianco a lui:

Aeris cosa sta succedendo?
La ragazza gli rispose:Non lo so Zack , il pianeta dice che è in pericolo è che ha bisogno di noi.
I due ragazzi che chiacchieravano non si erano accorti di avere vicino a loro un altro ragazzo finché non sentirono la sua risata. No era una risata di felicità ma era diabolica, malvagia. Aeris e Zack si girarono verso di lui.
 
Zack:Sephiroth? Chiese sbalordito.
Aeris:Ma ...ma il pianeta non doveva farti ritornare in vita! No dopo tutti gli sforzi che abbiamo fatto.Non dopo tutti gli sforzi di Cloud!
Sephiroth sentendo quel nome le puntò la spada addosso fermandosi a un centrimetro di distanza dal suo collo.
Poi disse: Cloud ... Sta tranquilla avrò la mia vendetta anche su di lui, ma prima eliminero voi! 

Zack: Sei cambiato Sephiroth, prima io e Cloud ti ammiravamo ma adesso ... Tu sei armato, noi no, se ci attacchi sei solo un verme!
La risposta di Sephiroth  fu una forte risata , i due ragazzi non sapevano che fare erano disarmati. Poi Zack si illuminò e chiese ad Aeris: Ehi Aeris, puoi chiedere al  pianeta se ci  può aiutare.
Aeris:Subito!. La ragazza chiuse gli occhi e si mise a pregare.
Dal lifestream uscì  l' asta,l' arma della ragazza. Lei rimase un pò delusa ma sapeva che essendo Zack un soldier di prima classe anche con una semplice asta se la sarebbe cavata. Il ragazzo infatti prese l' asta, ringrazio la ragazza e  le sorrise. Infine si girò verso il suo nemico. Zack riusciva a tenerlo a bada ma non era semplice. Prima o poi sarebbe crollato.Non poteva continuare così, doveva proteggere la ragazza che stava dietro di lui. Alla fine anche se lui non era il tipo optò per una ritirata. Ma come poteva fare per distrare Sephiroth? Si girò qualche secondo verso Aeris e lei capì al volo.

Pensa, pensa Aeris qualcosa per distrarlo, ma cosa? Dai, su. Ma certo. Speriamo solo che funzioni.

Ehi ma quelli lì non sono Hojo e Jenova? Urlò.
Il nemico si girò , Zack prese  per mano Aeris  e iniziarono a scappare verso la città dove in questo momento si trovavano Cloud e Tifa.  

Sephiroth non vedendo nessuno si girò  e si accorse dei due ragazzi in fuga. Ma non se ne curò.Pensò che sarebbe stato il caso di distruggerli davanti a Cloud per farlo sentire peggio e così infliggerlì il colpo di grazia. Però la ragazza gridando il nome di Hojo e Jenova si ricordò del suo piano originale. Ma per sapere cosa doveva fare aveva bisogno di scoprirlo da chi era stato creato, ovvero Hojo.

Poi  riflettè per un attimo e si ricordò che i suoi nemici lo avevano distrutto, poi ci pensò su e subito tutto lì fu chiaro. Sapeva che alla Shinra lo scienziato si faceva clonare per avere la vita eterna, allora non doveva far altro che andare lì, si incamminò per l' azienda ragionando sulla sua vendetta.    

Poco lontano i due ragazzi vicino all' entrata della città si erano fermati per controllare la situazione. A quanto pare Sephiroth non lì stava seguendo. Decisero quindi di fermarsi qualche minuto lì  così se il nemico fosse arrivato non avrebbe distutto la città.

I due ragazzi si misero a chiacchierare del più e del meno fino a che Aeris non li fece una domanda.

Aeris: Zack ci pensi mai al passato?
Zack: Sempre. Devo dire che essere vivi è una sensazione inspiegabile. 
Aeris: Già, ci pensi mai a noi due?
Zack si gira verso la bella fioraia e sorride: Ogni giorno.
Aeris si avvicina a lui. Il ragazzo la incuriosita: Che cosa pensi di noi due?
Zack: Che sono stato uno sciocco a mettere in primo piano la shinra, dovevo mettere te al primo posto.
I due ragazzi si avvicinarono sempre di più e le loro labbra si unirono.
Aeris disse: Mi sei mancato zack.
Zack: Anche tu Aeris.