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Autore: Agartha    15/06/2005    15 recensioni
James convince Remus ad aiutarlo a conquistare Lily ma.....come è immaginabile le cose non vanno come dovrebbero e.......questa è la mia seconda fic su Harry Potter ed è ambientata ai tempi dei malandrini. E' sia slash che non e spero possa piacervi.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash, Yaoi | Personaggi: James Potter, Lily Evans, Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: James/Lily, Remus/Sirius
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Prima di tutto vorrei fare una premessa

Prima di tutto vorrei fare una premessa.

Come ho già spiegato nell’introduzione al dodicesimo capitolo de "I malandrini ed il Torneo Tremaghi", ho deciso di accorciare le pagine dei capitoli per poterli correggere meglio. In questo modo questo capitolo, che avrebbe dovuto essere il penultimo, in realtà sarà il terzultimo dal momento che è stato diviso in due.

Di conseguenza, in questo capitolo si chiariranno James e Lily, mentre nel prossimo, beh… L’avete già capito, vero?

Infine avremo il capitolo finale, vale a dire l’Epilogo.

Spero che questa mia decisione non abbia deluso nessuno e che possiate gradire anche questo capitolo.

Fatemi sapere, ok?

Un bacione

Agartha

 

P.S. PRIMA DI INIZIARE IL CAPITOLO VOLEVO APPROFITTARNE PER RINGRAZIARE TWINSTAR CHE SI E’ OFFERTA GENTILMENTE DI FARMI DA BETA READERS. GRAZIE!!! SEI STATA FANTASTICA ANCHE PERCHE’ HAI CORRETTO IL CAPITOLO A TEMPO DI RECORD. TI DEVO MOLTO. A BUON RENDERE. UN BACIONE.

CAPITOLO 17 – CHIARIMENTI (JAMES E LILY)

James si avvicinò a Lily ed emise un profondo sospiro prima di cominciare a parlare.

"Lily, io…", cominciò a farfugliare con un filo di voce, ma poi s’interruppe: era difficile trovare le parole adatte per scusarsi con lei. Cos’altro poteva dire oltre quello che aveva già detto? Forse sarebbe stato meglio, una volta tanto, non dire una parola, per non peggiorare ulteriormente le cose.

Ma la ragazza, anche se non poteva vederla in viso dal momento che gli sta voltando le spalle, sembrava davvero arrabbiata: le mani strette a pugno fremevano d’ira, le sue spalle tremavano. Se James non si fosse deciso a trovare il coraggio che gli serviva per scusarsi con lei senza ombra di dubbio la Evans si sarebbe lasciata andare ad una crisi nervosa e l’avrebbe accusato di ogni cosa.

E allora sarebbe stato troppo tardi per chiarirsi.

Sospirò di nuovo e sollevò un braccio per appoggiarlo sulla spalla della ragazza, dopodiché, inghiottito l’orgoglio, le disse: "Mi dispiace, Lily, io… Non volevo che succedesse ciò che è accaduto. Lo so che ho commesso un errore imperdonabile, ingannandoti a quel modo, ma l’ho fatto solo perché ti amo! Non avercela con me, ti supplico!"

Niente.

Neanche quelle parole ebbero un qualche effetto sulla ragazza.

James non sapeva più che cosa fare, ma continuò a parlarle. "Ti prego, Lily…", supplicò con un filo di voce. "Dammi la possibilità di farti felice. Te lo giuro, non te ne pentirai."

Lily continuò a non dire nulla, e per qualche istante tra i due ragazzi piombò un silenzio raggelante.

Poi però la ragazza decise di uscire dal suo mutismo. "Il grande James Potter che mi supplica e mi prega?", esclamò la ragazza con voce sostenuta. "Bisognerebbe avere una pergamena incantata per riprendere questa scena. Non capita tutti i giorni."

La nota d’ironia in quella voce che avrebbe dovuto essere ferma ed ostile non sfuggì all’attenzione di James.

"… Mi stai prendendo in giro?", domandò il ragazzo con una nota di perplessità nella voce.

A quel punto Lily non riuscì più a trattenersi e cominciò a ridere: non una risata isterica, di scherno, sdegnosa o ironica, no. Lily Evans rideva allegramente, di gusto, come una bambina.

Quella risata le era salita alla gola subito dopo che Sirius era uscito dalla stanza.

Per quello si era voltata, per non permettere a James di capire cosa le fosse passato per la testa: in quei pochi istanti aveva rivissuto dentro di sé gli ultimi mesi trascorsi assieme a Sirius, e aveva dato alla loro storia la giusta valenza.

Quella di una storia d’amore fasulla.

Poi aveva pensato a sé stessa: a tutti quegli anni in cui aveva affermato che James Potter fosse la persona più insopportabile che le fosse mai capitato d’incontrare, al momento in cui si era scoperta attratta da lui e a quello in cui si era resa conto di amarlo.

Perché, si, lei amava James Potter. Ora lo sapeva.

Era tutto talmente ironico che dentro le era nata una gran voglia di sfogarsi ridendo.

Lei, la ragazza che aveva dato tanti due di picche a Potter, ora si rendeva conto di amarlo davvero.

Lei, la ragazza che per anni aveva tenuto sulle spine Potter considerandolo un babbeo, si era resa conto di trovarlo simpatico.

Lei, la ragazza che per anni aveva creduto di detestare gli uomini come Potter, era attratta da lui e desiderava diventare la sua ragazza.

Era tutto così assurdo.

In quel momento si era resa conto che non le importava dei guai che James aveva combinato con la sua pozione: in fin dei conti, se non fosse stato per quello stupido espediente di Potter, chissà per quanti anni si sarebbe ancora negata la possibilità di essere felice con lui.

Ora voleva solo sfogare con una bella risata quegli ultimi mesi di incomprensioni reciproche, quegli anni in cui si era imputata sulle sue decisioni senza riflettere ed analizzare ciò che voleva davvero. Voleva solo ridere ed allontanare da sé tutto lo stress dell’ultimo periodo.

E allora rise.

Rise, rise, rise!

James la guardava inebetito: non riusciva a capire se quella risata fosse un segno buono o cattivo.

Lily stava ridendo in preda all’isteria, oppure per qualche altro motivo a lui ignoto?

Alla ragazza occorsero parecchi minuti per riprendere il controllo del proprio corpo e tornare finalmente la persona seria e posata di sempre: durante quell’ascesso di risa aveva pensato a cosa dire a James per cui, un volta smesso di ridere, si voltò verso il ragazzo con un gesto rapido e sicuro e rispose alla domanda che le aveva rivolto poco prima con voce ferma: "Sì, ti sto prendendo in giro. Non è divertente subire le beffe degli altri, vero?"

James capì che con quelle parole la Evans si stava riferendo anche alla pozione d’amore che lui aveva deciso di usare per giocare coi suoi sentimenti. "No…", mormorò, serio come non lo era mai stato in vita sua. "No, non lo è."

"Già, non lo è…", gli fece eco lei. "E non lo è né per chi prende in giro né per chi viene preso in giro. Tienilo sempre a mente per…"

"Sì. Lo terrò a mente" Potter annuì con decisione.

"E non interrompermi quando parlo, va bene? Stavo per dire ‘Tienilo sempre a mente per gli anni futuri’. Io odio le bugie ed i sotterfugi" La ragazza concluse il suo discorso con un dolcissimo sorriso dipinto sul viso.

Il volto di James, nell’udire quelle parole, s’illuminò, ed in preda all’emozione e alla gioia riuscì a malapena a balbettare: "Queste parole significano che tu… Che io… Beh… Che noi… Insomma… Che mi hai perdonato per la pozione e che vuoi diventare la mia ragazza?"

"Sì, James Potter, mi piacerebbe diventare la tua ragazza e ti perdono. Prima avevo solo bisogno di pensare al passato e di ridere della mia stupidità. Per anni ho creduto di detestarti e, poi, è bastato un nonnulla per farmi capire che non era così: è bastato che tu facessi quella pozione d’amore perché io mi rendessi conto che non mi sei indifferente e che, anzi, mi piaci. Ti voglio bene, James. Ed ora, sinceramente, non trovi anche tu che questa situazione abbia la sua bella dose di ironia?"

E non riuscì a trattenere un altro attacco di risa.

Quella volta però anche James rise con lei.

Una risata liberatoria.

Finalmente la ragazza aveva ammesso di volergli bene.

"In effetti posso capire il tuo punto di vista.", esclamò il ragazzo ridacchiando. "La situazione è davvero buffa ed ora posso anche ammetterlo, visto che posso guardare indietro ai mesi trascorsi senza più l’angoscia degli effetti catastrofici che quella pozione aveva creato!"

"Già, è proprio buffo!", gli fece eco lei. "Pensa, io e Sirius Black, che quanto a baldanza è peggio di te, insieme! Una coppia! Ti sembra possibile?"

"No, è comico!"

"Infatti! E poi ora siamo io e te a volerci bene, e tu sei la persona che fino a qualche mese fa pensavo di detestare più di ogni altra. E’ strabiliante non credi?"

James, improvvisamente, tornò serio. "Sì…", mormorò. "Però io, invece, ti ho sempre amata, mi sei sempre piaciuta. Il fatto che tu abbia detto che vorresti diventare la mia ragazza non è solo la follia di un minuto, vero? Non è che domani ti pentirai di avermi detto queste parole, dal momento che tutta questa situazione ti sembra assurda, vero?"

Anche Lily smise di ridere. "No, non me ne pentirò. Anche se la situazione è buffa, i sentimenti che ora sento di provare per te sono ciò che più serio ho sperimentato nella mia vita, perché sono veri. Neanche con Sirius ho mai provato tutto questo. Sei la persona giusta per me, e io ti amo…"

Non riusciva a credere di averlo fatto. Finalmente gli aveva detto di amarlo: non di volergli bene, ma di amarlo.

James subito l’abbracciò con passione. "Ti amo anch’io", mormorò, prima di baciarla.

All’inizio fu un bacio dolce che in pochi istanti divenne passionale; la lingua di James cercò quella della ragazza ed i due giovani diedero vita ad una battaglia per la supremazia che sconvolse i sensi di entrambi.

Quando si separarono erano senza fiato.

James, senza accorgersene, aveva spinto Lily sul suo letto.

Le sue mani presero ad accarezzarle la schiena, mentre quelle della ragazza gli scompigliarono i capelli.

"Sai…", disse la ragazza. "Me ne rendo conto solo ora, ma credo di aver sempre desiderato scompigliarti i capelli. Tu lo fai sempre per darti il contegno di uno che è appena sceso dalla scopa, ma devo dire che è piacevole anche per me accarezzarti la testa. I tuoi capelli sono davvero soffici"

"Sono felice che ti piaccia. Anch’io ho sempre avuto un desiderio…"

"Ah, si? E quale?", domandò lei con sincera curiosità.

"Quello di stringerti fra le mie braccia"

Le Evans sorrise e poi, con un gesto rapido e repentino si alzò in piedi e costrinse anche James ad alzarsi: Prese a braccetto il compagno e gli fece l’occhiolino.

"Allora, andiamo?"

"Dove?", chiese James, basito.

"Nell’aula di astronomia, naturalmente!", esclamò allegra. "Mi è sembrato di capire che Sirius mi avrebbe portato lì questa sera e che ti abbia ceduto i suoi progetti no?" aggiunse infine, con una punta di malizia.

Le guance del ragazzo si colorarono di porpora: Lily quel giorno non faceva che sorprenderlo.

Quelle parole non potevano che significare una cosa.

Quella era senza ombra di dubbio una serata piena di piacevoli sorprese: prima Lily aveva deciso di diventare la sua ragazza ed ora gli si stava concedendo completamente. Non c’era alcun dubbio che la sua intenzione fosse di fare l’amore con lui, altrimenti perché condurlo alla torre d’Astronomia? Il cuore cominciò a martellargli così forte nella cassa toracica da farlo sorprendere che Lily non riuscisse a sentirlo.

Era tutto così inatteso e meraviglioso.

Non riusciva a crederci.

Era inebetito dalla gioia e dalla sorpresa, non riusciva a muovere un muscolo né a dire una parola. Lily fraintese questo suo momento di stordimento e, scrollate le spalle, gli si parò davanti e disse, un po’ delusa: "Cos’è, non ne hai voglia?"

"No!", si affrettò a rispondere James. "No, Lily, farti mia è la cosa che più desidero al mondo, ma… Sei sicura di voler fare l’amore con me, stasera? Io non voglio farti troppe pressioni, posso aspettare…"

"Nessuna pressione." Lily intrecciò le dita in quelle di lui, e lo fissò intensamente negli occhi. "Oggi avevo intenzione di perdere la verginità e non ho cambiato idea. Va bene, non sarà con chi avevo progettato in precedenza…", le parole si ridussero quasi ad un sussurro. "… Ma sarà con la persona che amo davvero, e credo sia decisamente meglio, no?"

"Sì. E’ decisamente meglio", esclamò James tutto felice di sapere che la ragazza che amava lo desiderava quanto lui desiderava lei. "Però…", aggiunse poi. "Non avrei mai pensato che tu potessi essere tanto spregiudicata, Lily. Ed io che pensavo che dopo il tuo atteggiamento piccato alle mie allusioni con Sirius mi avresti fatto sudare le proverbiali sette camicie".

Era vero.

Lily ora stava mostrando a James altri lati del suo carattere che al giovane non dispiacevano minimamente: la ragazza che gli aveva rubato il cuore era, sì, intelligente e caparbia, ma anche simpatica, ironica e disinibita. Un mix esplosivo che rendeva James ancora più orgoglioso di averla conquistata.

"Perché? Ti dispiace la mia spregiudicatezza?", domandò un po’ piccata, inarcando un sopracciglio. "Sono anch’io una Grifondoro, cosa credi? Sei forse l’unico della nostra casa ad avere il diritto di compiere le azioni più stupide che mente umana possa concepire?" Non le piaceva che qualcuno criticasse il suo carattere.

"No!", si affrettò a rispondere James quando si rese conto che la ragazza aveva completamente frainteso le sue parole. "Non mi dispiace la tua spregiudicatezza, anzi, la trovo adorabile!" Poi, non appena si rese conto di una cosa, il suo sguardo si adombrò. "… Ma… Pensi davvero che venire a letto con me sia una cosa stupida?"

"No, penso che sarà una delle esperienze più belle ed intense che mai mi capiteranno…" Lily mormorò questa frase dolcemente, scandendo lentamente ogni parola in modo che James non potesse fare a meno di interpretarle nel modo corretto "Ed ora che abbiamo deciso che vogliamo entrambi fare l’amore insieme, andiamo? Non vorrei essere ancora qui quando rientreranno Remus e Sirius, rischieremmo di rovinare la loro serata…"

"Sì, hai ragione. Visto che siamo sicuri di ciò che vogliamo fare è inutile tergiversare ancora. Andiamo…", disse James con decisione.

E così i due ragazzi uscirono dal dormitorio.

Nella sala comune c’erano ancora delle persone, decisamente ubriache e troppo occupate a cercare un modo per non rigettare tutto ciò che avevano ingerito durante la serata per chiedere spiegazioni ai due. Di Peter non c’era più nessuna traccia: quasi sicuramente, non appena si era reso conto che la situazione ormai non necessitava più della sua vigile sorveglianza, si era appartato con Valery.

E come si poteva dargli torto?

Lily e James uscirono nei corridoi della scuola diretti all’aula di astronomia ma, una volta arrivati lì, Lily ebbe qualche momento di titubanza: voleva fare l’amore con James anche se stavano insieme da pochi minuti, di questo era certa, però era la sua prima volta ed avrebbe voluto che fosse perfetta.

"Hai cambiato idea?", chiese James notando il nervosismo dipinto sul volto della ragazza.

"No", mormorò lei di rimando. "E’ solo che è la mia prima volta ed ho un po’ paura. Ma… Sono sicura di voler fare l’amore con te"

"Vedrai, sarà bello…", sussurrò James baciandole una guancia.

"Lo so!", esclamò lei alzando la voce un po’ più del necessario. "Dopo tutto hai molta esperienza vero? Dubito che mi farai male…" Sapeva che per James non era la prima volta e la cosa un po’ la indispettiva perché implicava che era solo lei a temere ciò che sarebbe accaduto.

Potter sospirò. "Sì, ho esperienza, ma con nessuna è mai stata una cosa seria. Invece ora è così forte il sentimento che provo per te che mi fa avere timore di farti male, mi fa temere di fare qualcosa di sbagliato e che a te possa non piacere ciò che condivideremo."

"Hai paura anche tu?"

"Sì."

Il timore del compagno la rassicurò a tal punto che fu lei ad aprire la porta per entrare nella stanza, che subito si illuminò a giorno.

Subito i suoi occhi strabuzzarono dalla sorpresa.

La classe era decorata con un gran numero di fiocchi rosa.

Era tutto così… Di cattivo gusto.

Cosa aveva combinato Sirius?

Alle sue spalle sentì James ridere di gusto.

"Lo sapevo che Sirius avrebbe decorato la stanza così! Tutto questo è frutto del suo atroce senso dell’umorismo!"

"E poi avrebbe preteso che facessi l’amore con lui in mezzo a questi fiocchi? Non se ne parla nemmeno" La ragazza estrasse la bacchetta e pronunciò un semplice incantesimo per far sparire tutto.

Allora la stanza mutò e si oscurò: una luce soffusa illuminò un letto che aveva sostituito la scrivania. Gli innumerevoli banchi scomparvero e le pareti sparirono nelle tenebre.

Sul soffitto troneggiava un’unica costellazione.

Il "Cane Maggiore".

Una stella, poi, brillava più delle altre.

Sirio.

Lily era sconvolta.

Non aveva più nemmeno la forza di parlare.

James, intanto, continuava a ridere come un matto.

"No, Sirius non pretendeva di fare l’amore con te in mezzo ai fiocchi. Sapeva che avresti fatto un incantesimo per cancellare tutto e che, quindi, sarebbe apparso anche tutto questo. La scelta della costellazione in mezzo alla stanza è proprio da lui e del suo incredibile egocentrismo. E sapendo che neanche questa soluzione sarebbe stata di tuo gusto, o almeno credo, immagino dovrebbe esserci anche la terza opzione". Detto questo James estrasse la bacchetta a sua volta e pronunciò lo stesso incantesimo usato poco prima da Lily.

La stanza mutò di nuovo.

Gli unici elementi inalterati che rimasero furono il letto e le luci soffuse.

La costellazione del cane sparì ed i due giovani si ritrovano immersi in un fiume di stelle: era la via Lattea.

Era tutto molto romantico.

Ecco il posto giusto per fare l’amore. Finalmente.

"E tutto questo, invece, è dovuto la lato romantico di Sirius, quello che di solito nasconde dietro un comportamento scostante…", mormorò James. "Non avrei saputo fare di meglio", aggiunse.

"E’ magnifico…", mormorò la Evans, ammirata. "Mi chiedo perché Sirius abbia pensato che Remus non potesse gradire tutto questo."

"Credo che pensasse che Remus non avrebbe gradito i fiocchi rosa."

Lily lo guardò incuriosita. "E’ perché?"

"Gli avrebbe fatto capire che qui lui aveva intenzione di fare l’amore con te."

"Hai ragione.", replicò lei, sentendosi un po’ sciocca per non aver pensato ad una simile motivazione. "Ma non pensiamo più a queste cose", aggiunse, notando che James nel dire quelle parole si era rattristato nel ricordare che Sirius e Lily erano rimasti insieme per alcuni mesi "Pensiamo solo a noi due ora, James, va bene?"

Potter non disse nulla.

Prese la mano di Lily e la fece camminare in mezzo alle stelle, verso il letto.

Lily vi si sedette sopra e poi, guardando il compagno, nonostante la tensione crescente, arricciò le labbra in un sorriso. "Ed ora…", disse con falso cipiglio severo, tentando di smorzare la tensione. "Vedi di non farmi pentire di aver deciso di fare l’amore con te ok?"

"Non te ne pentirai, te lo prometto…", mormorò il ragazzo dolcemente accarezzandole la guancia con la mano.

Poi, la baciò sulla bocca.

E mentre il bacio cresceva d’intensità anche i loro gesti si facevano sempre più audaci.

Entrambi diedero libero sfogo alla passione.

Si spogliarono dei vestiti, si accarezzarono, si toccarono, scoprirono reciprocamente i loro corpi in un crescendo di sospiri, parole dolci sussurrate, ansimi.

Poi, quando James pensò che la ragazza fosse pronta ad accoglierlo le sorrise e cominciò ad entrare in lei.

Lily era così sopraffatta dal piacere che le mani esperte di James gli provocavano che nemmeno sentì l’intrusione: solo quando il ragazzo cominciò a spingere la ragazza capì che ormai il suo corpo era diventato un tutt’uno con quello di James.

Subito un piacere mai provato le invase lo spirito e lei assecondò ogni volere del suo compagno.

James era talmente avvinto dal piacere che derivava dall’essere entrato a far parte di Lily che sentì il profondo desiderio di darle quanto più piacere possibile.

L’orgasmo di Lily fu completo e totalizzante e quello di James, che sopraggiunse qualche istante dopo, fu il più bello che il ragazzo avesse mai sperimentato nella sua giovane vita.

Era felice: con nessun’altra ragazza aveva sperimentato una completezza simile.

"Ti ho delusa?", chiese titubante il ragazzo mentre abbandonava il caldo rifugio prodotto dal corpo della compagna e le scivolava accanto.

"No, sto benissimo.", sospirò, sorridendo. "E’ stato magnifico. Grazie."

"Ti amo", sussurrò James.

"Ti amo anch’io", rispose Lily.

I due giovani tornarono a baciarsi ed a donarsi piacere fino a quando la stanchezza non li sorprese facendoli addormentare l’uno nelle braccia dell’altra.

FINE CAPITOLO 17 – CHIARIMENTI (JAMES E LILY)

Alla fine di questo capitolo c’è una piccola parte lime… E’ piccolissima, ma ho pensato di fare così perché… Beh, questa fic ha rating R ed anche se sia questo che il prossimo capitolo li inserirò come NC-17, non volevo che ci fosse troppo contrasto con il rating precedente.

Spero di non aver deluso nessuno e che vi sia piaciuto il modo in cui Lily e James finalmente si sono messi insieme.

Ed ora i ringraziamenti a chi commenta:

 

Per Mira ’82. Bhe…un po’ di spiegazioni erano dovute da parte di James a Lily e Sirius, non trovi? In questo capitolo c’è l’atteso chiarimento tra Lily e James, come vedi è stato più facile del previsto per il ragazzo far crollare la sua bella. Chissà, invece, cosa succederà tra Sirius e Remus. Vedremo nel prossimo capitolo. Grazie per il commento. Un bacione.

 

Per Chu. Già…dici bene. Che discesa sarebbe se ci sono delle incomprensioni? La fic sta arrivando alla sua naturale conclusione per cui non mi rimane che alleggerire le situazioni tese che si erano create durante la storia. Spero solo di farlo nel migliore dei modi. In effetti il capitolo scorso era un po’ il riassunto delle puntate precedenti e sono felice di sapere che ti abbia fatto piacere, soprattutto che ti è piaciuto il comportamento di Sirius. Finalmente libero della pozione, il ragazzo ha rivelato il suo vero io. Tuttavia in questo capitolo non sono riuscita a mettere il chiarimento tra Remus e Sirius visto che ho deciso di ridurre il numero delle pagine per capitolo per poter correggere meglio gli errori ortografici e non, che faccio. Spero che il chiarimento tra Lily e James ti abbia fatto piacere. E per il premio…sì…tenterò di scrivere un dolcissimo e bellissimo capitolo dedicato a Remus e Sirius per farti felice. Spero di raggiungere il mio scopo. Grazie per il commento. Un abbraccio.

 

Per Momo_san. Già…era ora che Sirius e James si chiarissero e ritornassero ad essere amici. Ti è piaciuto il comportamento di Lily nei confronti di James? Ti ha sorpreso? Spero di sì. Allora hai deciso il tuo premio? Puoi scegliere fra anticipazioni relative alle mie fic oppure una dedica speciale su un qualche capitolo oppure vedi tu. Sono aperta ad ogni suggerimento. Grazie per il commento. Un bacio.

 

Per imooto. Come vedi in questo capitolo c’è stato il chiarimento tra Lily e James, per quello fra Remus e Sirius bisognerà aspettare il prossimo. Mi dispiace! Spero che il capitolo ti abbia fatto piacere comunque. Ancora un po’ e potrai anche leggere cosa ho in serbo per Piton, anche se non è proprio una vera vendetta. Grazie per il continuo sostegno. Un bacione.

 

Per GeorgiaLupin. Come vedi avevi ragione: Lily non è riuscita a stare arrabbiata con James per troppo tempo ed anzi…gli è subito saltata addosso. Che carini! In effetti Sirius era molto preso da Remus e non vedeva l’ora di raggiungerlo, peccato, però, che per sapere cosa si diranno e cosa faranno dovrai aspettare di leggere il prossimo capitolo, che spero arriverà presto. Sono felice di sapere che ti è piaciuto come James ha spiegato il macello combinato. Grazie per il commento. Un abbraccio.

 

Per Minako. E’ inevitabile che prima o poi una fic finisca no? Per quanto riguarda il debito che ho nei confronti di Remus vedrai nel prossimo capitolo cosa gli combino. Per il momento accontentati di sapere com’è andata la serata tra James e Lily. Spero ti abbia fatto piacere anche questo capitolo. Grazie per il commento. Un bacio.

 

Per Hermione91. Certo che mi fa piacere averti come fedele sostenitrice. Grazie! E sono davvero felice di aver avuto la tua approvazione anche per lo scorso capitolo. In effetti l’uomo è bello proprio perché non essendo una macchina prova sensazioni contraddittorie e dubbie. Sensazioni che a volte possono creargli dei problemi ma che in generale lo fanno sentire vivo. Ti volevo ringraziare anche per i commenti che hai lasciato ne "I malandrini ed il torneo tre maghi" e per la tua gentilezza e sincerità. Come vedi…ora ho trovato un beta readers per cui spero che sempre meno errori (anche se dici che erano già pochi) ci saranno nelle mie fic. Grazie per il commento. Un bacione.

 

Per Miki_TR. Immagino tu preferisca la coppia Sirius e Remus vero? Anch’io! Mi dispiace solo di deluderti perché in questo capitolo loro due non appaiono. Il fatto è che ho preferito ridurre le pagine che compongono i capitoli delle mie fic per permettermi di correggerli meglio per cui in questo capitolo c’è solo il chiarimento tra James e Lily e come vedi niente di quello che pensavi si è avverato. Remus alla Stamberga Strillante? Forse sì, forse no. Chi lo sa! Lo scoprirai leggendo il prossimo capitolo. Davvero avevi fatto un pensierino sulla coppia James Remus? Se devo essere sincera anch’io ed, infatti, mi ha ispirato una nuova fic che non so quando scriverò, anche se poi sarà sempre una Sirius x Remus alla fine. Sono troppo affezionata a questo pairing per tradirlo. Grazie per il commento. Un abbraccio.

 

Per _Pe_. Davvero ti ha fatto piacere quella frase sul Natale? Però, allora sono stata brava ad inserirla nel contesto giusto. Bene! Per quanto riguarda il resto del commento, sono felice di sapere che anche lo scorso capitolo ti sia piaciuto e che tu abbia capito, come le intendevo, tutte le reazioni ed i sentimenti dei personaggi. Per quanto riguarda Minus bhe…visto che è un malandrino in qualche modo dovevo farlo ritornare nel gruppo no? E per la caratterizzazione di James, sì, è il mio fiore all’occhiello. Ne vado fiera. E’ cresciuto così tanto in questa storia. Credo proprio che sia anche per questo che Lily si sia scoperta innamorata di lui, ha finalmente potuto vederlo nella giusta luce. Per quanto riguarda Sirius e Remus leggerai nel prossimo capitolo cosa succederà tra i due. Spero ti piacerà. Come spero ti abbia fatto piacere il chiarimento che c’è stato tra James e Lily. Grazie per il commento. Un bacio.

 

Per Joy. Come ti è sembrata la reazione di Lily? Come vedi, tutto si è risolto fra James e Lily meglio e prima di quanto si potesse ipotizzare dopo aver letto lo scorso capitolo no? Per quanto riguarda Sirius, bhe…sì finalmente il ragazzo ha potuto comportarsi con naturalezza, finalmente è il vero Sirius, non quello prodotto dai sentimenti fasulli che la pozione aveva creato. Mi dispiace ma in questo capitolo come avrai letto non c’è il chiarimento tra Sirius e Remus, ci sarà nel prossimo. Ho preferito così affinché le mie storie siano più corrette dal punto di vista della forma. Grazie per il commento. Un bacione.

 

Per Kaho_chan. Come vedi Lily ha perdonato James e si è rivelata più aperta allo scherzo ed all’ironia di quanto si poteva immaginare. Ti è piaciuta questa caratterizzazione della ragazza? Per quanto riguarda Sirius e James, loro due sono amici da tanto tempo era impossibile che la loro amicizia finisse per così poco, anche perché ora le cose stanno andando per il verso giusto, non trovi? Grazie per il commento. Un abbraccio.

 

Per Fairyangel. Sì…ormai siamo agli sgoccioli, anche se la fic durerà un capitolo in più del previsto. Spero che la storia continui a piacerti sino alla fine. Grazie per il sostegno. Un bacio.

 

Per Dragonfly. Anch’io amo il Natale. E’ una festa molto giocosa. L’adoro. Sì…hai ragione, finalmente è giunto il momento dei chiarimenti e di altro….cosa? Bisogna leggere la fic no? Eh eh eh!! Purtroppo in questo capitolo sono riuscita ad inserire solo il chiarimento tra Lily e James (spero ti abbia fatto piacere comunque) per quanto riguarda quello tra Sirius e Remus dovrai aspettare il prossimo. Ti avevo promesso una lemon? Bhe…sì…ci sarà….ma sarà poca cosa…quindi…spero di non deluderti. Grazie per il commento. Un abbraccio.

 

Per Twinstar. Come mai sei arrabbiata di tuo in questo periodo? Comunque hai ragione…gli scorsi capitoli, quelli prima della riappacificazione erano davvero irritanti. E ti devo dire che hai ragione anche su un altro punto ovvero le caratterizzazione dei personaggi. Alla fine mi sono sfuggiti di mano. La fic si è costruita non proprio come avevo preventivato ed il personaggio che più ne ha perso è stato proprio Sirius. Remus come al solito trovo facile gestirlo, James mi ha dato molte soddisfazioni in questa fic perché è cresciuto molto, Sirius, invece, è rimasto trincerato sulla sua posizione, non sono riuscita a farlo esplodere e mi dispiace. Dovrò farmi perdonare in una delle prossime fic anche se ancora non ho deciso a quale dare la precedenza delle innumerevoli idee che ho in testa. La scena che avevo in mente dall’inizio era il duplice bacio tra Sirius e Remus e Lily e James, devo dire che il Remus freddo ed incapace di provare sentimenti è stata una delle innovazioni non previste della fic. Anche il secondo bacio tra James e Remus non era previsto oppure quella reazione spropositata di Sirius, tutte le situazioni mi sono sfuggite di mano e non so se sia stato un bene od un male. Tu cosa ne pensi? La parte con Piton, invece, era già voluta. Ed anch’io mi sono divertita a scriverla, è stato così infidamente bastardo soprattutto nelle sue conclusioni. Mi è piaciuto. Sì! Conosco il manga Gals anche se non mi è molto piaciuto, soprattutto nel finale. Ran, però, era una forza. Davvero una gran donna sempre in movimento. Le assomigli? Grazie per il disegno. E’ davvero stupendo e simpatico, soprattutto la posa in cui hai messo Lily e Sirius. Troppo forte. Sai disegnare divinamente. T’invidio. Ma c’è qualcosa che non sai fare? Grazie per il commento. Un bacio.

 

Per ClyClu. Grazie! Sono davvero felice di sapere che la mia fic ti piace un sacco. Leggi pure con calma i capitoli che ti mancano da leggere anche se spero che ti piaceranno. Fammi sapere il tuo parere. Grazie per il commento. Un bacione.

 

Grazie anche a chi legge e non commenta.

 

Commentate.

 

Agartha

  
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