Ciao a tutti.
Visto che sono riuscita a completare un nuovo cap!!!
Vi chiedo già scusa ma non mi sarà possibile aggiornare prima di
due settimane…perdono!!!
Intanto x tutte le appassionate di Edward e Bella auguro una
buona visione di New Moon…forza ragazze ormai mancano solo pochi giorni…pensate
che io ho già prenotato il biglietto!!!
Dovrò fare una scorta di fazzoletti prima di andare al cine…
Vi comunico che anche qui x il momento non succede nulla di
“interessante” ma il cap in qui succederà è già in fase di elaborazione…mi sa
che mi piacciono i problemi in questo periodo …si è vero sono un po' perfida…
Ora vi lascio al cap…
Ancora un ringraziamento a tutti quelli che continuano a
seguirmi e la mia angioletto 19 che è tornata a leggermi!!!
Pov Bella
Jacob, il
mio amico di tutta una vita, era lì che
mi guardava, non riuscivo a decifrare l’espressione del suo volto, cambiava
troppo velocemente: stupore, dolore, mancanza, rabbia.
<< Jacob >> sussurrai tenendo
stretta la mano di Edward.
<< Bella… >> era evidentemente sotto
shock << tu sei…ma come…COME HAI OSATO MALEDETTO SUCCHIASANGUE!!! IO TI
DISINTEGRO!!! >> urlò tremando e stringendo convulsamente i pugni.
<< Jacob calmati. >> dissi cercando
di calmarlo e facendo un passo avanti in modo da trovarmi tra lui e Edward,
mentre questi mi metteva le mani sulle spalle con un gesto che era sia
tranquillizzante che protettivo, nel
frattempo anche gli altri due lupi avevano fatto lo stesso mio movimento, a
quanto pareva anche loro volevano evitare lo scontro.
<< COME FACCIO!!! DIMMI COME POSSO
CALMARMI DOPO QUELLO CHE TI HA…>>
<< NON E’ STATO EDWARD!!!!! >> urlai
a mia vota bloccandolo totalmente.
Non solo era rimasto con la bocca aperta, ma
aveva anche improvvisamente smesso di tremare, e forse anche di respirare,
colto di sorpresa dalla mia reazione, non avevo mai alzato la voce in quel
modo.
Sembrava che il mondo intero si fosse
fermato, come se stesse aspettando una
qualche reazione da Jacob.
<< Jacob >> dissi rompendo il
silenzio che ci circondava ormai da qualche minuto.
<< Come sarebbe a dire che non è stato
lui? >>
Non sembrava neanche che fosse stato Jacob a
parlare, la sua voce era totalmente diversa rispetto a quella del mio amico di
sempre.
Edward accentuò la pressione sulle mie spalle
tentando di trasmettermi sicurezza.
<< Non l’avrei mai fatto. Sai che c’è un
patto tra noi. >> disse Edward con voce tranquilla e rassicurante,
cercando di celare un minuscola nota di amarezza.
“ Patto? ” Non riuscivo a capire
di cosa stesse parlando, ma ora non aveva nessuna importanza, dovevo far
calmare il mio amico.
Solo in quel momento mi ero resa conto di una
cosa: Edward mi aveva detto che c’erano dei licantropi vicino a noi e da quello
che avevo visto Jake doveva essere per forza uno di loro!
<< Ma…tu…sei un licantropo! >>
<< Non è questo il problema. >> mi
rispose con tono piatto.
<< Come no? Ma come è possibile? >>
mi stavo agitando quindi Edward mi strinse la mano calmandomi.
<< Io sono nato così >> rispose Jake
lanciando uno sguardo d’odio verso Edward << anche se sono venuto a
sapere del mio potere solo da poco, ma tu…tu ora sei una succhiasangue!
>>
Non sapevo cos’altro dire, d’altro canto non
avevo scelto io quella situazione, non avevo avuto nessuna possibilità di
scelta.
In quel momento arrivarono Carlisle, Alice e
Emmet.
<< Buonasera >>disse cortesemente
Carlisle rivolto a Jacob e ai suoi amici << vedo che avete conosciuto il
nuovo membro della nostra famiglia. >>
<< In realtà conoscevo Bella molto prima
che diventasse un… >>
<< Jacob >> un altro ragazzo, uno
della tribù dei Quilleute come Jake, si unì a noi.
<< Carlisle, da quello che vedo potrei
dedurre che avete rotto il patto, ma ho sentito ciò che Bella ha detto a Jake,
quindi ascolterò la tua spiegazione. >>
<< Te ne sono grato Sam. >> rispose
Carlislee poi raccontò di come Edward e Alice mi avevano trovato, non
accennando però alla visione che Alice aveva avuto, di come io non mi
ricordassi nulla di quello che mi era successo, che questo a volte poteva
capitare se la trasformazione avveniva dopo uno shock, di come mi avevano
accolto e spiegato ciò che ormai ero e le possibilità che potevo avere e di
come io avessi accettato il loro aiuto. Gli fui molto grata del mancato accenno
a me e Edward.
<< Se questo è tutto >> disse Sam
quando Carlilse terminò << il patto non è stato infranto e non c’è alcun
motivo perché questo debba accadere, quindi ognuno per la sua strada, ma
ricordatevi che noi vi controlleremo sempre. >>
Detto questo si girò andandosene portando Jacob
con sé, seguiti dagli altri due lupi.
Ero completamente bloccata.
Dopo qualche minuto mi accorsi che Edward mi
stava abbracciando e anche che Carlisle e gli altri se ne erano andati.
<< Bella >> la voce di Edward era
preoccupata.
<< Edward…ho avuto paura. >>
<< E’ normale che tu abbia avuto paura per
la tua, diciamo, vita. >>
<< No >> dissi scuotendo
violentemente la testa << non ho avuto paura per me, avevo paura di
perderti. Non potrei mai più vivere senza di te. >>
Oddio cosa avevo fatto!
Senza rendermene conto avevo fatto parlare il
cuore e avevo detto ciò di cui neanche io ero razionalmente a conoscenza.
Il viso di Edward si distese aprendosi nel
sorriso sghembo che ormai adoravo, non riuscivo a staccare gli occhi da lui, ma
se fossi stata ancora umana sarei decisamente arrossita.
<< Bella, so che magari ti sembrerà
prematuro, ma ti ho aspettato per così tanto tempo che quasi non mi sembra vero
che tu sia qui, quindi voglio dirtelo. ti
amo. Non voglio più vivere senza di te. Fino ad ora la mia vita è stata
vuota, tu hai reso la mia esistenza degna di essere vissuta. Quindi vuoi essere
la mia compagna e stare con me per sempre? >>
Ero pietrificata. Ero consapevole, solo fino a
qualche istante prima solo inconsciamente, dei miei sentimenti per Edward, ma
non mi sarei mai aspettata che anche lui provasse lo stesso per me.
<< Credo di aver… >>
Gli impedii di terminare la frase mettendogli
l’indice sulle labbra, mi avvicinai e lo baciai dolcemente cercando di
trasmettere in quel bacio tutto quello che provavo per lui.
<< Suppongo che dovrei prenderlo come un
si. >> disse Edward ridacchiando.
<< Si! >> dissi guardandolo negli
occhi colma di felicità.
Ricominciammo a baciarci e i nostri baci si
fecero più profondi e passionali, ma proprio mentre stavo per lasciarmi andare
sentii un profumo che mi fece bruciare la gola come se ci avessero messo dentro
un tizzone ardente.
<< Bella, sarà il caso di nutrirci non
credi? >> disse Edward con la voce roca.
Annuii senza riuscire a parlare.