Fanfic su attori > Cast Twilight
Segui la storia  |       
Autore: ross_ana    18/11/2009    9 recensioni
(Dal capitolo quattro)
- Stai attento, Lautner. Robert sputò il cognome di Tay con disprezzo. - Vale anche per te, Pattinson. O porca miseria. La sua voce era intrisa di rabbia. - Devo ricordarti chi vince, lupetto? - Questa è la realtà, vampiro dei miei stivali. Lasciami in pace. Lasciala in pace. Lupetto? Vampiro dei miei stivali? Ma erano impazziti tutti e due? Ma le rivalità non iniziavano in New Moon? Queste erano ancora le riprese di Twilight... e comunque, come aveva detto Taylor, questa era la realtà. Possibile che oltre a Edward e Jacob fossero in guerra anche Robert e Taylor? Ma poi per cosa? Nei libri, ad essere contesa era Bella. Ma nella realtà? Kristen non c'era nemmeno... *Oddio... stanno litigando per me. Per me. Per me. Sono la Bella di Vancouver...*
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Robert Pattinson, Taylor Lautner
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Undicesimo capitolo. Pov Mary.

Ribadisco una cosa fondamentale: questa storia è interamente dedicata a MaryCullenL, la MIA paparazza.

Questo capitolo, invece, è dedicato a un altro angelo: lasimo77

Ho pubblicato oggi in onore dell'uscita di NewMoon... lo so che non centra niente con la ff, ma era troppo fico pubblicare un capitolo il 18novembre2009 :D:D:D

Ok...scusate la digressione. E' la prima e l'ultima volta che lo faccio all'inizio. Ma l'ansia per NewMoon (vado allo spettacolo delle 10) mi sta uccidendo... :P

PS Fatemi sapere se vi è piaciuto il film... ;)

Ok... BUONALETTURA:)

 

 

 

 

 

 

 

Riuscii a non piangere per tutta la durata del volo, e non appena l'aereo atterrò, un briciolo di soddisfazione mi attraversò la schiena come un brivido.
Volere è potere. Non volevo piangere, non l'avevo fatto.
Preferivo non pensare al fatto che tutto quello che era successo era dovuto a una volontà bizzarra e pazzesca, e che se mi trovavo a New York era proprio perchè quella stessa volontà che dentro di me scalpitava furiosa - e confusa - mi aveva messo in quella situazione spinosa.
Robert o Taylor.
Robert... o Taylor?
Come un'automa, senza rendermi davvero conto di cosa stessi facendo, ritirai il bagaglio e mi diressi verso l'uscita dell'aeroporto.
Solo quando le porte a vetri scorrevoli si richiusero alle mie spalle, mi resi conto che non sapevo dove andare... o con chi andare.
Ricordai che J mi aveva detto che sarebbe venuto a prendermi il suo assistente, ma... dove diavolo era?
Sbruffai, e con lo zaino in spalla e il trolley ancorato alla mano destra, feci dietro front e tornai nell'aeroporto.
Mi guardai in giro, e notai un uomo che faceva la mia stessa cosa, solo che al posto di una valigia, in mano aveva un pezzo di carta.
Mi avvicinai, e con fare disinvolto gli passai accanto per leggere il suddetto cartello.
Quando lessi il nome scoppiai a ridere.

- Sei tu Mary?
- Allora conosci il mio vero nome!?
- Si certo, ma J ha detto che questo ti avrebbe fatto ridere.

Bè... J aveva ragione.
Mi aveva fatto ridere.
E per rispondere a quell'uomo - che poi mi sembrava più giusto chiamarlo ragazzo, vista l'età che dimostrava - sorrisi.

- ...e tu sei?
- Andrew, piacere. Sono l'assistente di J.
- Ciao Andrew, io sono Mary.
- Ciao Mary. Andiamo?
- Si si.

Lasciai la mano che mi aveva teso nel momento in cui ci eravamo presentati, e con lo sguardo cercai di individuare nuovamente la porta.
Mi resi conto vagamente che mi trovavo nell'aeroporto di New York... non avevo mai visto nulla di simile: Pisa, Roma. Milano... Vancouver... a confronto impallidivano. Era il posto più grande - e più affollato - che avessi mai visto. Mi chiesi come avevo fatto a non accorgermene prima, ma lasciai cadere la domanda nel vuoto... anzi... la nascosi nei recessi più profondi della mia mente. Al momento avevo altro a cui pensare.
Prima che potessi fare un solo passo, comunque, l'assistente... Andrew... prese la mia valigia.
Cercai di opporre resistenza, ma poi mi arresi. Alla fine era solo una valigia, e aveva anche le ruote... trascinarla non gli avrebbe costato nessuna fatica. Era stato lui a farmelo notare, e convenni che era giusto ciò che diceva.

Ad attenderci, fuori dall'aeroporto, un'auto che, se chiamata comunemente "macchina", si sarebbe offesa.

Quella era una signora automobile.
La mia automobile preferita. Quella che fin da bambina sognavo di guidare. Quella che avevo visto una volta in un vecchio film insieme a mio padre.
E fu proprio lui a dirmi che quella era una Rolls Royce.

- U-una Rolls Royce?
- Ti intendi di auto?
- No. Ma quella è...
- ...la macchina con cui J ama essere portato in giro per New York. Un tantino appariscente, ma bellissima da guidare. Te lo assicuro.
- Ci credo.

Viaggiavamo per le strade della grande mela abbastanza velocemente.
Nessun semaforo restava troppo tempo sul rosso, e nessun traffico era troppo denso.
Andrew era simpaticissimo, e grazie a lui riuscivo a non pensare al casino che avevo combinato e che presto avrei dovuto risolvere con J. D'altronde, gli dovevo una spiegazione... e avevo bisogno di un consiglio... ma per quei pochi minuti mi sentii bene. Libera da ogni problema. Da ogni dubbio. Da ogni incertezza.
Chiacchierare con lui era semplicissimo: mi aveva raccontato della sua laurea e dei suoi numerosi stage - motivo per cui era l'assistente personale di J -, mi aveva raccontato alcuni aneddoti sulla città, mi aveva raccontato un sacco di cose divertenti che mi avevano fatto piegare in due dalle risate: mi aveva praticamente tenuto la mente occupata per tutto il tragitto.
Solo quando eravamo arrivati a destinazione mi aveva fatto una domanda leggermente spinosa.

- Mary... perchè J, sul cartello, mi ha fatto scrivere "La paparazza contesa"?

Feci una risata strozzata, a metà tra il divertito e l'imbarazzato.

- Ehm... bè... "paparazza" è il soprannome che mi hanno dato...
- ...perchè scatti continuamente fotografie.
- Esatto.

Era normale che continuasse così le mie frasi e che io non ci trovassi niente di... strano?!?

*Eh no, Mary. La tua vita è già abbastanza complicata così. Smettila di fare strani pensieri.*

Cazzo. La mia coscienza aveva ragione.
Robert e Taylor erano un rompicapo già abbastanza difficile. Aggiungerne altri a quelli già esistenti sarebbe stato da idioti.
In meno di un decimillesimo di secondo mi autoconvinsi della mia decisione, e tornai in me giusto in tempo per sentire Andrew parlare.

- E "contesa"?
- Cosa?
- Da cosa deriva? E' un altro soprannome?
- J non ti ha detto niente?
- No. E' per questo che sono curioso.

Ringraziai J mentalmente per aver tenuto la bocca chiusa e sorrisi.
- Si, è un altro soprannome. Me l'ha dato J. Ma non posso spiegartene il motivo, mi dispiace.
- E perc...?

A interrompere la sua domanda fu la voce dell'uomo che avevo imparato ad adorare come un padre.
J.
Mio santissimo salvatore.
J.

- Mary, mia cara. E' un piacere rivederti.

Non badai a ciò che disse.
Lasciai da parte i convenevoli.
E mi buttai tra le sue braccia.
Fu come sentirsi a casa. Protetta. Tranquilla. Li dentro nessuno poteva farmi del male. Nemmeno io stessa potevo continuare a farmi del male.

- Ciao J. Anche per me è un piacere.
- E si vede, cara. Si vede.

Alzai lo sguardo, rendendomi improvvisamente conto che il mio era stato un gesto avventato.
Ma lui stava sorridendo, e mi dava dei leggeri buffetti sulla schiena.
Si. J poteva essere il mio papà americano.
Sorrisi anch'io di rimando, e mi sentii invadere da un calore improvviso.
Fino a che non l'avevo sentito, non mi ero accorta di avere freddo.
Adesso mi resi conto che era la sua vicinanza a farmi sentire meglio.
Perchè finalmente non mi sentivo più sola. Finalmente ero uscita da quel tunnel nero di desolazione in cui mi ero sentita sprofondare.
J rappresentava il mio porto sicuro. Ciò che di più simile a una famiglia avessi in quel nuovo continente.

- Hai fame?
Non ci fu bisogno di parole. Il mio stomaco rispose al posto della mia bocca.
Erano parecchie ore che non toccavo niente di commestibile.
- Perfetto cara. Andiamo a cena allora, anch'io sono affamato, e poi andremo a casa. Sono sicuro che ti piacerà, vedrai.

Ne ero sicura. Anzi, sicurissima.
D'altronde, uno che aveva una Rolls Royce, avrebbe sicuramente avuto un “castello dalle mille e una notte".
Rincuorata dall'accoglienza e soprattutto dalla mancanza di giudizi da parte di J, mi lasciai andare a un sorriso spontaneo, e sentii, nel mio cuore, nascere la speranza.
Adesso che non ero più sola potevo farcela.
Adesso che non ero più abbandonata a me stessa, sarei stata in grado di schiarirmi le idee e prendere una decisione.

 
 
 
 
 
 

Mitika81 Carissimaaaa... :) grazie per aver risposto al sondaggio!:)

 

Lucy_Scamorosina Ma salveeee!!:) Sono molto contenta che la storia ti piaccia... e devo dire che mi ha fatto molto piacere leggere la tua scelta... sarò un pò di parte, ma la penso esattamente come te... ^^

 

lasimo77 Tesoroooooooo :) allora, allora, allora??? Chissà se quando leggerai il mio aggiornamento avrai già visto il film... io vado allo spettacolo delle 10... mancano ancora 3 ore e mezza... sto morendoooo!!:P visto che ti ho dedicato il capitolo? D'altronde, se l'ho scritto è anche merito tuo, che mi hai dato la giusta ispirazione per poter uscire dal mio momento di crisi!:) grazie mille tesoro!:)

 

_zafry_ Io di 4, a scuola, ne ho preso una marea!Ne avevo una collezione in latino e greco... ma me ne sono sempre fregata!:P E si...Kellan...mmm!!!!!<3 <3 <3 ho trovato un video dove c'è lui che è assurdo... adesso non mi ricordo come si intitola, ma appena mi ricapita sotto mano ti taggo su facebook!:)

 

MaryCullenL Gesù Messineo!!!hihihihi.... eh Daniel, Daniel... devo dire che ancora, ad oggi, non ho deciso... magari vedendo New Moon prenderò una decisione certa e sicura :P Visto che finalmente è arrivato Roband? Lo so che non è il Roband del progetto iniziale, che poi è quello per cui ho iniziato questa storia, visto le tue paparazzate, però... anche per questo motivo ho voluto ribadire che l'intera storia è dedicata a te!:) ti adoro....

 

Antonya Ma salveeeeee :) come mi sembra strano rispondere a una tua recensione... è proprio bello!:) Grazie, grazie, grazie!!!:) Non rispondo alla tua domanda sennò ti rovino la sorpresa... però ti dico che anch'io adoro Robert... che Mary la pensi come noi???:P ps Passata l'influenza?

 

lindathedancer Ogni volta che ri-vedo il tuo nome mi si illuminano gli occhi... perchè capisco che la storia continua a piacerti e che non mi hai abbandonato!:) grazie per il commento fatto ad entrambi i capitoli... sono contenta che ti piaccia l'idea della partenza... ho cercato di rendere la storia più realistica possibile (anche se Mary è davvero TROPPO fortunata), e farla scegliere lì, su due piedi, non mi sembrava umanamente possibile :P

 

Sognatricecoipiediperterra Certo che ti ho dedicato il capitolo... te lo sei meritato con tutte le recensioni che mi hai lasciato... era il mio unico modo per ringraziarti!:) sai che il 21 è anche il giorno del compleanno del mio primo amore???:) Sta sicura che non me la dimenticherò questa data... giuro, prometto, che mi ricorderò di farti gli auguri!:)

 

bea_s Hola chica, como estas? Yo muy bien... :P Ok...meglio se mi fermo qui con lo spagnolo!!:P Menomale che accendo sempre insieme efp e facebook... perchè quando ho visto la recensione che finiva con quella faccia ci sono rimasta male... poi ho trovato l'email e... trallallerotrallallà!!:P te l'ho già detto che sei una mita? Se non l'ho ancora fatto, lo faccio adesso: SEI UNA MITA. Tra l'altro i miei personaggi sono un buon esercizio-psicologico per te!:P Ma se a furia di scrivere intrighi così complicati si fonde il mio di cervello, poi mi fai lo sconto se vengo a fare qualche seduta da te?:P

 
 
Ragazze.. grazie a tutte voi di cuore. Davvero.
Grazie a chi mi ha inserito tra i preferiti, a chi tra i seguiti.
E grazie alle fantasmagoriche NOVE persone (i miei occhi luccicano per la felicità) che mi hanno inserito tra gli autori preferiti.
...e ovviamente SUPERGRAZIE a chi recensisce.
Vi adoro. Assolutamente. :)



   
 
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Twilight / Vai alla pagina dell'autore: ross_ana