per potermi ricordare di ciò che è accaduto, devo sforzarmi di rievocare il mio ultimo ricordo. Per prima cosa descriverò il mio dolce giaciglio. Per me rappresentava la salvezza. Un posto che niente e nessuno mi avrebbe strappato, ma forse un giorno sarebbe comunque successo purtroppo. Qualsiasi cosa all'interno del mio rifiugio mi suggeriva che ciò non sarebbe statp eterno, ma che aldilà di queste mura, vi era un mondo immenso dove avrei abitato. Ero spaventato a morte all'idea di abbandonare il mio gaciglio: era l'unico posto che conoscevo da quando esistevo, e per me era importantissimo. Un'altro quesito che mi assillava era: da dove vengo io?
io sono venuto da qui dal nullo: l'istante prima non c'era quello dopo eccomi. Tutto questo è così strano, quasi impossibile. Se da una parte abbandonare il mio rifugio mi spaventava, dall'altra mi incuriosiva visitare un nuovo mondo, pieno di misteri che avrei scoperto. Però sarei stato solo contro chiunque. Non saprei dire se mi spaventava di più la solitudine o essere minacciato da creature sconosciute. Io non so cos'è il buono o il cattivo. O meglio, non so chi è il buono e chi è il cattivo. Spero che in questo mondo, esistano persone migliori ammesse che ce ne siano. Qualcuno che mi aiuterà spero ci sia. Sennò non pensa abbia senso esserci. Per il momento sono qui, e ciò non mi dispiace. Per lo meno ero qui prima di quello stramaledetto incidente. Mi ricordo solo di riposare tranquillamente, quando una brusca botta mi svegliò. Le pareti del mio giaciglio crollarono e sentivo una misteriosa forza stringermi il collo, fino a farmi mancare il respiro. Ed ora eccomi qua: in un mondo immenso e luminoso da solo. Contro mille creature sconosciute. Forse era quello il mondo che mi attendeva, o che meglio, mi sarebbe dovuto attendere. Speravo con tutto me stesso che non fosse così, perchè quel luogo mi spaventava più di qualsiasi cosa. forse non lo saprò mai qual'era il mondo che mi attendeva e se lo saprò fose non me ne accorgerò nemmeno.
Caro lettore, forse tu non leggerai mai questa storia, perchè leggere quello che c'è qui, va olte ogni capacità di comprensione. Non basta sfogliare le pagine e leggere le righe. Puoi dire che ti è piaciuta, che fa schifo oppure puoi non leggerla. Qualsiasi cosa tu faccia purtroppo le cose non cambieranno, perchè ciò di cui sto narrando è accaduto veramente. Perciò, se vuoi capire il vero siginificato di ciò che leggi mettici il cuore. Oppure puoi limitarti a girare le pagine e arrivare alla fine di questa storia con il fiato sospeso assieme al mio.
Dai, amico mio, gira questa pagina e proseguiamo insieme!