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Autore: rekichan    19/11/2009    10 recensioni
Ancora una volta, l’uscita di Naruto pone fine alla discussione tra i due vampiri.Sasuke e Neji si scambiano un’occhiata tra il preoccupato, il rassegnato e il disgustato.
«Vedila come ti pare, Hyuuga, ma io quello non lo mordo.»
[Parodia su Twilight]
Genere: Parodia, Comico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Naruto Uzumaki, Neji Hyuuga, Sasuke Uchiha
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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«Io… io capisco perché mi odi! Perché tu volevi vivere da umana e invece… invece…»

 

«Invece?»

 

«Invece sei una drag queen!»

 

 

 

Caratteristiche:

 

-      Inodore, eccezion fatta per la puzza di cane di Kiba

-      Non unge, non appiccica

-      Si lava via facilmente con l’acido muriatico

-      Fresco e pulito, grazie al comodo pannolone

 

Utilizzo:

 

-      Io quello non lo mordo è una fan fiction intima delicata e setosa, che aumenta il piacere ed offre ai suoi lettori un’esperienza allucinogena più intensa

 

Controindicazioni:

 

-      Può causare intolleranza ai biondini, morsi alla lingua e dissanguamenti.

-      Evitare il contatto con gli occhi, se volete continuare a vedere le doppie punte dello Hyuuga.

-      Potreste improvvisamente trovare eccitanti i morsi sul collo. Questo non è un buon motivo per farsi staccare la giugulare a morsi dal proprio ragazzo. A questo proposito, se accetta di farlo siete proprio sicuri che vi ami? E le minacce con i paletti di frassino non valgono.

 

 

 

 

Riassunto della puntata precedente

 

In seguito ad un brusco risveglio, le doppie punte di Neji avevano subito l’ennesimo trauma.
Non sopportando più le prese in giro del culo di papera mangia gel di Sasuke, avevano deciso di diventare emo e tagliarsi il cuoio capelluto.
Fermate in tempo dal repentino ritorno del loro parrucchiere, le doppie punte di Neji avevano accettato lo shampoo rivitalizzante che Itachi Uchiha aveva portato loro dalle sperdute pianure di Forks.
Purtroppo, proprio mentre stava per farsi un massaggio rivitalizzante alla cute, lo shampoo era stato rubato da
Ira Kane (vedi: Evolution NdA) per sventare una minaccia aliena.
Così, le doppie punte erano rimaste prive della loro linfa vitale.
Nel frattempo, le troppe risate avevano causato delle ulcere incredibili al culo di papera di Sasuke che, non riuscendo più a digerire il gel, aveva dovuto sottoporsi al repentino intervento del dottor Naruto, omeopata di fama mondiale che, seguendo il detto: “Strozzatura si cura con strozzatura”, aveva soffocato il giovane Uchiha in un caloroso abbraccio.
Ma la manifestazione d’amore tra i due era stata interrotta bruscamente dall’intervento di Itachi che, dopo aver aiutato Paris Hilton ad acconciarsi i capelli e Berlusconi a sistemarsi il riporto, aveva frainteso la complessità della dimostrazione d’affetto di Naruto e l’aveva scambiata per un attentato trasmesso in diretta dal Grande Fratello.
In seguito a tale errore, era accorso in aiuto del fratello (Piccolo, non Grande), finché Spaventapasseri Seduto non si era alzato per proferire poche, ma sagge parole…

 

 

 

Io quello non lo mordo

 

Capitolo IV

 

 

 

Apre la bocca – che nessuno vede da sotto la maschera – prende fiato, anche se non gli serve a niente e…

 

«Itachi…»

 

«Sì?»

 

«…siete tornati.»

 

Commenta Kakashi, prima di sedersi nuovamente in poltrona e rimettersi a leggere.
La saggezza di tali parole aleggia per lungo tempo nell’aria stantia e odorante di chiuso della casa, finché Kisame non si lascia andare ad un’affermazione che spezza il silenzio:

 

«C’è puzza di cane.»

 

I presenti si voltano a quel punto verso Kiba, ancora intento ad aggiustare il suo parafango.
E’ così assorto che non si accorge neanche di Iruka che, col suo smacchiatore, ha cominciato a ripulirgli la felpa dal grasso del motore, in preda ad una frenetica e corrosiva malattia: la febbre da pulizie di primavera. Grave pandemia che affligge ogni casalinga non appena i fiori sbocciano, gli uccellini cinguettano, i torrenti fanno gorgogliare le loro acque e il vento canta leggero tra le foglie.
In pratica, ogni volta che qualcuno mette un cd di musica New Age.

 

«Scusate… - mormora Itachi, senza frenarsi nel tentativo di strozzare Naruto. Neji ha perfino cominciato a fare il tifo vestendosi da ragazza pon-pon. - …Che cosa ci fa un licantropo in casa nostra?»

 

«Evitemptenenne ah caea deha cucca ‘on ha ‘ecco.»

 

Biascica Sasuke, continuando a massaggiarsi la lingua maltrattata dai suoi stessi canini che, nel frattempo, se la ridono beati per essere riusciti ad affondare in qualcosa. Certo, non era un collo soffice e pulsante di sangue, ma sempre meglio di niente, no?

 

«Qualcuno traduca.»

 

Chiede Neji.

 

«Evidentemente la catena della cuccia non ha retto.»

 

La voce è soffocata, flebile. Naruto, agonizzante sotto la potente stretta di Itachi sul suo collo, ricorda al mondo la sua presenza.

Gaara sgrana gli occhi, abbagliato da tale visione. Itachi, per la sorpresa, lascia andare la presa; Iruka smette di pulire Kiba con lo Chanteclaire e fissa l’umano, attonito.

 

«Tu! – Itachi indietreggia, allucinato. Fissa Naruto come se improvvisamente avesse assunto nuova forma. Non è più un semplice umano che tenta di privare il suo adorato fratellino della sua verginità. No! È qualcosa di più! – Tu!»

 

«Io?»

 

«Tu!»

 

«Io?»

 

«Tu!»

 

«Io!»

 

«Tu?»

 

«Io!»

 

«”Io” cosa?»

 

«Io! Io!»

 

«Cosa?»

 

«Eh, dimmelo tu!»

 

«Tu?»

 

«Sì, tu!»

 

«Ma “tu”, tu, o “tu” io?»

 

«”Tu” tu!»

 

«Chi porta il tutù?»

 

«Non lo so! Forse Iruka ne avrà uno nell’armadio.»

 

«Oh sì! Ed è anche molto carino! Rosa, con le paillettes e i fiocchetti sulle scarpine! Ho anche gli scaldamuscoli in coordinato e i nastri da inserire nei capelli!»

 

Interviene Iruka. Naruto e Itachi lo fissano, deliziati dal suo gusto per il vestire. Neji storce il viso in una smorfia orripilata; Gaara riprende a strusciarsi e a sussurrargli: “Pasticcino al caramello ripieno di melassa” nell’orecchio e Sasuke…

 

«Kisame…»

 

Kisame si volta verso il giovane cognato. Mostra una lunga fila di denti acuminati in quello che doveva essere un sorriso allegro e condiscendente. Il culo di papera di Sasuke si affloscia per l’inquietudine.

 

«Dimmi pure, Sasuke! Ormai siamo parenti, posso essere la tua spalla su cui piangere, il tuo fratellone adottivo, il padre che non hai mai avuto…»

 

«Restiamo a “cognati”, ti prego.»

 

«Oh. D’accordo.»

 

L’uom… pardon, l’esemplare di vampiro acquatico pare deluso. Sasuke si sente un filino in colpa - ma proprio un filino-filino – di fronte all’espressione depressa del cognato.

 

«Mh.»

 

Bofonchia, mettendogli una mano sulla spalla. Kisame lo fissa interrogativo.

 

«È il suo modo di dirti che un po’ ti vuole bene!»

 

Annuncia Naruto dall’altro capo della sala, interrompendo la discussione sui nuovi tipi di satin di moda a Parigi che stava intrattenendo con Itachi e Iruka.
Subito, Itachi si volta repentinamente verso di lui…

 

«Tu!»

 

«Io?»

 

«Tu!»

 

«Io?»

 

«Tu!»

 

«Io!»

 

«Tu?»

 

«Io!»

 

«”Io” cosa?»

 

«Io! Io!»

 

«Cosa?»

 

«Eh, dimmelo tu!»

 

«Tu?»

 

«Sì, tu!»

 

«Ma “tu”, tu, o “tu” io?»

 

«”Tu” tu!»

 

«Chi porta il tutù?»

 

«Io! – Interviene Iruka, infastidito di essere stato tagliato fuori dalla discussione. – Ma se volete posso cucirne anche a voi! Oh! Potremmo organizzare un balletto di famiglia! Già vi vedo… - L’uomo comincia a fissare uno ad uno tutti i componenti del nucleo familiare con occhi allucinati - …Itachi con un bel tutù viola, Sasuke blu, Kisame azzurro, Kakashi verde, Gaara color ocra, io rosa, Naruto arancione e Neji rosso!»

 

«R-rosso…?»

 

Il sopracciglio fa degli scatti frenetici sopra l’occhio di Neji, evidentemente teso e nervoso. Perfino Kakashi, di fronte alla prospettiva di un tutù, deglutisce, segno questo di chiara disapprovazione verso l’idea del coniuge.

 

«Sasuke… volevi dirmi?»

 

Cerca di cambiare discorso Kisame, appoggiando una mano sulla spalla del cognato.

 

«R-rosso…?»

 

«In questo momento: uccidimi.»

 

Risponde Sasuke.

 

«R-rosso…?»

 

«Penso che tuo fratello non sarebbe d’accordo. Prima, invece?»

 

«R-rosso…?»

 

«Giusto… - Sasuke accetta il suo destino di malagrazia. – Stavo… Stavo pensando…»

 

A quell’affermazione tutta la sala si volta verso di lui con sguardo furente. Sa che l’unica regola che deve rispettare è quella di non pensare. Lo sa! Eppure continua a farlo!

Perfino Kiba lascia perdere il suo cinquantino scassato e si avvicina rabbioso a Sasuke, brandendo minaccioso una chiave inglese.

 

«Sasuke!»

 

Sasuke fissa Kiba, perplesso. Cosa vuole ora quel licantropo? E perché si sta avvicinando a lui? Ma, soprattutto… perché non si fa un bagno?

 

«Tu – la chiave inglese penzolava pericolosamente di fronte al suo naso – lo sai che è successo l’ultima volta che hai pensato, vero?»

 

Sasuke sbuffa. Anche lui con quella storia. Possibile che nessuno volesse ascoltarlo?

 

«Sì, lo so.»

 

«Ecco, quindi cosa devi fare? Qual è il tuo compito?»

 

«Fare il vampiro bello, tenebroso, asociale e soprattutto: silenzioso

 

Bofonchia.

 

«Bravo.»

 

Kiba abbassa la chiave inglese; Sasuke emette un versetto stile: “gne gne gne”.
A quel punto, sarebbe stato peggio per loro.

 

Nel frattempo, la situazione nella sala è degenerata: Itachi è sconvolto dal fatto che Naruto sia la prima persona – oltre lui – ad interpretare correttamente mugugni, bofonchi e qualsivoglia frase e/o verso monosillabico che il fratello emette per comunicare.
Insomma un miracolo. O una dannazione, dipende dai punti di vista: di sicuro, da quel momento in poi non sarebbe più stato l’unico a capire a fondo il suo amato otooto. E questo…

 

«No! Non posso permetterlo! Tu devi morire!»

 

Urla Itachi, afferrando nuovamente Naruto per il collo. Il ragazzo diventa paonazzo, quando in suo soccorso interviene niente poco di meno che Kiba.

Il licantropo balza sul suo motorino, finalmente a posto, sgomma sul tappeto, dribbla Kakashi e afferra Naruto per la vita, caricandolo in sella e sparendo verso il tramonto. Lontano dai vampiri, lontano dal pericolo, lontano da morte certa.

 

I due si addentrano nella foresta: un luogo pieno di aspettative, di promesse romantiche: le foglie umide di rugiada; il fragrante aroma di Arbe Magique al pino; la resina che cola dai tronchi; i ricci di castagne; i sassi; le formiche che ti rovinano il pic-nic… Tutto costituisce lo spettacolare scenario del loro nido d’amore…

 

«Kiba, perché stai accendendo il fuoco?»

 

Domanda Naruto, mentre Kiba sfrega assieme due ramoscelli canticchiando: «Si cena! Si cena!».

 

«Davvero, non ne vedo l’utilità. Mi basterà il tuo corpo caldo per scaldarmi stanotte.»

 

«Si cena! Si cena!»

 

Kiba accende il fuoco.

 

«Però devi capire che per me Sasuke rimane sempre al primo posto.»

 

«Si cena! Si cena!»

 

Kiba attizza il fuoco.

 

«Oh, lo so che tu mi ami, ma non posso ricambiarti! Io penso sempre a lui! La sua assenza è come se mi avesse scavato una voragine nel petto!»

 

«Si cena! Si cena!»

 

Kiba affila lo spiedo.

Naruto, seccato dalle scarse attenzioni nei suoi confronti, tira un calcio a Kiba e lo fa finire nel fuoco.

Kiba si agita tra le braci; si rotola nel terreno cercando di spegnere le fiamme e, quando ci riesce, si gira verso Naruto carico di rabbia.

Pensa di mangiarlo crudo, ma le successive parole di Naruto lo bloccano.

 

«Oh, Kiba! La tua vicinanza mi aiuta a superare il profondo dolore che mi attanaglia! Sto così bene con te, ma ancora non riesco a dimenticarlo!»

 

Urla Naruto, saltandogli al collo e cominciando a strusciarsi contro di lui. Kiba ha un brivido di terrore. Adesso capisce perché quei vampiri sembravano più fuori del solito. Sangue avariato?

Soppesa un po’ la situazione, poi decide.

 

 

Nel frattempo, a casa dei vampiri privi di porporina…

 

 

«Naruto se ne è andato! Naruto se ne è andato!»

 

«Neji abbiamo capito che sei felice, ma adesso basta col trenino.»

 

Sospira Kisame, esasperato. A quanto pare, lui e Kakashi sono gli unici a mantenere la sanità mentale. Da quando Kiba ha rapito Naruto, Neji è preda di una strana frenesia che lo ha portato a ballare per circa due ore; Iruka continua a chiedersi che fine ha fatto la sua futura nuora. Era così simpatica e carina…
Gaara partecipa al cordoglio della madre adottiva e Sasuke…

 

«Aniki lasciami!»

 

«Otooto! Ormai sei diventato grande! Sei pronto a volare fuori dal nido!»

 

«Se mi soffochi sarà una caduta senza volo! Lasciami!»

«Sasuke non puoi soffocare, sei già morto.»

 

Commenta saggiamente Kakashi. Sasuke gli lancia un’occhiataccia, cercando di togliersi di dosso Itachi.

Inutile: la stretta del fratello è troppo forte. Almeno finché, nel tentativo di trattenere Sasuke, non urta per errore un vaso pieno di biglie. Il vaso si infrange; le biglie rotolano a terra. Una di queste scivola in una fessura del pavimento, fino ad insinuarsi nel sistema idraulico della casa. Da lì, finisce in cucina e cade sui fornelli proprio in corrispondenza dell’interruttore del gas che si accende. Si ode un’esplosione e tutta la riserva di sangue d’emergenza va in fumo.

Per Sasuke, roso dalla fame, è l’ultima goccia.

 

«Itachi io… io…»

 

«Dimmi, otooto.»

 

«…io… TI AMMAZZO!»

 

Il silenzio cala nella casa dei vampiri. Tutti fissano Sasuke e il suo sguardo omicida.

L’atmosfera è mortalmente seria.

Almeno finché non scoppiano tutti a ridere.

 

«Questa era bella!»

 

«Già, come se tu ci potessi riuscire!»

 

«Sasuke, davvero quando vuoi sei una sagoma!»

 

«Ma io… io…»

 

«Otooto sei così spiritoso!»

 

Esclama Itachi, abbracciandolo.

 

«Ma io dicevo sul serio…»

 

Altre risate.

Una lacrimuccia scende dall’occhio di Sasuke che si ritira, mesto, nella propria camera.

Lì, mentre continua a piangere sulla sua sorte e sull’incomprensione dei propri familiari, trova una vecchia lettera che aveva cestinato.

Allora, ha un’idea.

 

 

Kiba mangerà Naruto crudo o lo farà allo spiedo?

Di chi sarà la lettera che ha trovato Sasuke?

Lo Hyuuga riuscirà a mantenere sane le proprie doppie punte?

Itachi… è davvero una Drag Queen o fa solo finta?

Iruka che stoffa userà per confezionare i tutù?

 

 

 

 

N/A: e anche questo capitolo è finito XD! Ringraziate la visione di New Moon di ieri! Mi ha tirato su di morale e mi ha fatto venir voglia di aggiornare.
Ho poco da dire, se non: andate a vedervi New Moon e ascoltate i discorsi delle fan girl sedute davanti a voi! Il divertimento è assicurato!

Ora sotto con la risposta alle recensioni:

 

Immaginaria: *passa fazzoletto* Modestamente ho dei neuroni superiori alla media ù_ù. Sono talmente pochi che non faticano ad interagire tra loro.

 

Stateira: tesoro*O*! Io sono andata a vederlo ieri sera e sono morta dalle risate! Neji non mi è molto simpatico, ma come spalla di Sasuke lo amo e lo venero. Quei due insieme sono una bomba comica senza precedenti.

Naruto qua è peggio: è un fanboy della peggior specie. Ma ci riserverà delle sorprese XD. Sasuke… Sasuke in realtà è l’unico che ha capito tutto, ma non lo fanno mai parlare poverino!

 

Shiratori_chan: non avevate capito che è tutto un trucco per eliminare la popolazione di EFP?
Guarda, anche io non ce la faccio più a sopportare certe storie, per questo cerco di aumentare un po’ la quantità di fan fiction scritte in italiano XD. Spero solo di riuscirci. No, la citazione non è un adattamento di Leone Cane Fifone, ma di un proverbio.

 

RuKiA: beh, il Narratore prima o poi chiederà la liquidazione e mi mollerà a metà storia, me lo sento. E Neji HA le doppie punte! È d’obbligo sfotterlo!

 

Dango_mimesist: Sasuke non voleva morderlo, ma la fame… Ah! La fame! Può far miracoli, sai? Itachi è inquietante, ma a me spaventa più Iruka tra i due, lo ammetto XD. Uh*-*! Il taglio a culo di papera è fantastico! Ultimamente però i capelli me li taglia la mia Naruto con le forbicine per unghie XD! Ti assicuro che sto cominciando a capire Neji.

 

Shizue Asahi: Emmet e Rosalie. Emmet e Rosalie. Naruto dorme, ma di giorno: ha iniziato ad invertire il ritmo del sonno per stare insieme ai suoi nuovi migliori amici. Kiba fa Jacob, il licantropo innamorato di Bella. Ma come vedi, tanto innamorato qua non è XD!

 

Naomi92: Gaara ha sorpreso tutti, credo. Sasuke è geniale, lo so. D’altronde, è così facile farlo isterico! È impossibile non divertirsi un po’ con lui. Sì, Kiba è Jacob. E Naruto qua è senza dubbio più intelligente di Bella, dai. Non che ci voglia molto però.

 

Erinsama: no, sottintende che Gaara ha tentato di mangiarlo, ma Naruto lo respinge col potere della dobeità! L’Uzumaki è contagioso.

 

Finleyna4Ever: grazie, grazie ù_ù. E abbiamo un’altra morta. Sasuke avrà qualcosa da mangiare almeno.

 

Shurei: Tenten non morirà, mi serve. E Kisame è perfetto per fare Emmett ù_ù, quindi deve stare con Rosalie/Itachi!

 

Wolvie91: beh, diciamolo: sono perfetti insieme XD! Grazie tante per i complimenti!

 

   
 
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