CAPITOLO
11- Risveglio
Non
poteva fare a meno di
contemplare la bellezza di quell’angelo dormiente che si
stringeva a lui nel
sonno e che gli stingeva la vita con le braccia bronzee, in cerca di
protezione.
Era
passata un’ora da quando il loro amplesso aveva raggiunto il
culmine e non
riusciva ancora a capacitarsi di quello che avevano fatto; il suo sogno
si
stava finalmente avverando e Naruto si sarebbe presto accorto che
l’unico
ragazzo degno di stare al suo fianco poteva essere solo e soltanto lui:
Sasuke
Uchiha.
Scostò
con grazia alcuni ciuffi ribelli che cadevano a nascondere quel
bellissimo viso
delicato che assumeva le espressioni più buffe, elaborando
chissà quali sogni.
Senza
accorgersene i suoi ricordi tornarono al loro primo incontro, avvenuto
un paio
di anni prima quando il biondo aveva iniziato a frequentare la sua
stessa
scuola; per lui era stato un vero e proprio colpo di fulmine. Appena
l’Uzumaki
aveva messo piede in classe il suo sguardo era stato immediatamente
catturato
dagli occhi più limpidi che avesse mai visto, annegandoci
dentro senza riuscire
a riemergere. Il volto paffuto, di una rara bellezza occidentale, era
illuminato da un sorriso ingenuo che lo invitava ad accarezzare quella
pelle
brunita dalla morbida consistenza. Non si era neanche accorto delle
parole del
professor Kakashi finchè il ragazzo non si era diretto verso
l’unico banco
vuoto che si trovava alla sua sinistra; non aveva mai avvertito il
proprio
cuore battere così forte, soprattutto per un individuo del
suo steso sesso. Non
gli erano mai interessati gli uomini e per questo era spaventato dal
tepore che
avvertiva all’altezza del petto e che sembrava volersi
propagare sulle sue gote.
Ovviamente glielo impedì, non sia mai che qualcuno metta in
dubbio
l’autocontrollo degli Uchiha.
Aveva
timore di parlargli, dopotutto non era mai stato molto loquace, e la
paura di
toccarlo o anche solo sfiorarlo accidentalmente non gli permise di
seguire le
lezioni per tutto il giorno. Da allora si era prefissato che
l’unica persona
che avrebbe avuto al suo fianco per tutta la vita sarebbe stato lui, e
si sa:
lui otteneva sempre quello che voleva!
Aveva
aspettato a lungo, sperando di riuscire a conquistarlo, ma ogni qual
volta gli
rivolgeva la parola finiva sempre per offenderlo o insultarlo.
Depositò un bacio delicato sulle labbra
dischiuse del compagno, per poi restare imbambolato a percorrere con
sguardo
dolce quei lineamenti esotici. Sentiva il proprio cuore urlare
vittoria,
finalmente si era concesso a lui, anche se non completamente, e non
avrebbe più
potuto negare l’attrazione che indubbiamente lo spingeva fra
le sue braccia.
Sospirò e si stese sulla schiena portando con se Naruto, il
sole era ormai alto
nel cielo cristallino e il vento leggero si era ormai estinto lasciando
al suo
posto l’afa opprimente che smorzava il fiato a chiunque
osasse allontanarsi dal
riparo dell’ombra. Tuttavia sotto le folte fronde degli
alberi il caldo era
sopportabile, certo avrebbe preferito una suite con aria condizionata e
vasca
idromassaggio, ma per questa volta poteva anche accontentarsi!
Dopotutto a lui
bastava essere insieme al suo amato ragazzo.
…
“ragazzo”?
Aveva davvero pensato al dobe come al suo…non riusciva
neanche a ripeterlo…
Certo, era quello che aveva sempre voluto, anzi quello che desiderava
tuttora,
ma cosa ne pensava il diretto interessato in proposito?! Forse era
troppo
presto, probabilmente baka com’era non si era accorto fino a
quel momento dei
sentimenti che indubbiamente nutriva nei suoi confronti. Non per questo
avrebbe
rinunciato a lui. Anzi era meglio chiarirsi il prima
possibile…Ma quanto ci
metteva a svegliarsi?!!!
Immerso
nei suoi arzigogoli mentali Sasuke non si
accorse di due affilati occhi dorati che osservavano divertiti la
scena. Gli
umani erano davvero patetici, professavano amore per tutta
Scivolò
dal ramo sul quale era comodamente posato
e cambiò forma per passare inosservato, non sia mai che
Kyuubi capisse proprio
in quel momento il suo piano. Doveva essersi lasciato sfuggire un
qualche
rumore, perché il ragazzo dai capelli neri come la notte si
guardò intorno alla
ricerca di un eventuale pericolo; era meglio allontanarsi, doveva
revisionare
ancora una volta il suo piano e trovare il modo di incontrare da solo
la sua
preda. Si leccò le labbra per poi scomparire nella
vegetazione più alta.
Sasuke
era sicuro di aver sentito un fruscio, ma intorno a lui non
c’era nessun
movimento, se non il lento alzarsi ed abbassarsi del torace
dell’amico sdraiato
sul suo petto. Passò una mano fra i folti capelli aurei
prima di alzarsi, era
meglio dare un’occhiata in giro, sistemò meglio la
maglietta che aveva posato
precedentemente sulle spalle nude del ragazzo ancora dormiente per poi
allontanarsi dal luogo che aveva fatto da palcoscenico al loro attimo
di
libertà.
*
Dannati
uccellini non potevano starsene un po’
zitti? Uffa stava dormendo così bene fin quando quei dannati
volatili non si
erano messi a intonare un motivetto straziante proprio sopra la sua
testa,
avrebbe voluto aggiungerli come nuovo ingrediente del ramen!
Si
stiracchiò tenendo le palpebre abbassate e sbadigliando
sonoramente; si sentiva
stranamente appagato e compiaciuto, ma non sapeva spiegarsene il
motivo,
avvertiva solamente la spiacevole sensazione di quando ti sta sfuggendo
qualcosa d’importante. L’unico rimedio era
ripercorrere la giornata appena
vissuta per ricercare la ragione del suo stato emotivo. Allora, si era
svegliato, aveva baciato Sasuke, era scappato da lui, aveva incontrato
la
tenera volpacchiotta di nome Kyuubi, si era perso, era stato inseguito
da un
branco di lemuri infuriati, era piombato addosso a Sasuke, aveva di
nuovo
baciato Sasuke, aveva…O///O
-…-
Spalancò
gli occhi terrorizzato, le guance piene tinte di un piacevole
rosso-pomodoro
che gli infuocava anche le orecchie.
Cioè,
lui si era lasciato andare?! Aveva toccato…ERA STATO TOCCATO
da…da quel teme…
inghiottì a vuoto un paio di volte. Che cazzo aveva fatto!
Aveva ceduto a quel
dannato diavolo tentatore, si era sottomesso ai sentimenti che da
qualche
giorno non facevano altro che confonderlo. E ora… si
guardò intorno alla
disperata ricerca di qualcosa o, per meglio dire, qualcuno: niente. Era
solo,
lo aveva abbandonato; proprio quello che aveva pianificato in caso di
un’evenienza del genere. Aveva goduto dei suoi tocchi e ora
che aveva
soddisfatto la sua curiosità se l’era filata, era
andato via senza dirgli
nulla, senza svegliarlo, lasciandolo solo nel bel mezzo di quel
maledetto bosco
sconosciuto con la sua t-shirt come souvenir. Strinse fra le dita il
tessuto
blu scuro, lanciando poi l’indumento davanti a se, ma per chi
lo aveva preso?
Non aveva certo bisogno di un “ricordino” di quei
momenti, non voleva niente
che gli ricordasse l’errore che aveva commesso. Dopotutto
cosa poteva
aspettarsi dal membro di una famiglia ricca e celebre?“-sono
un rampollo della famiglia Uchiha, io-“ non era forse quello che
aveva affermato sul
ponte dello yacht prima che si inabissasse?!
Ma
quella non fu l’unica frase che riaffiorò dalla
memoria, anche altri ricordi di
quei momenti si insinuarono controvoglia nella sua mente, senza dargli
la
possibilità di scacciarli via.
Una
folata gelida fece
rabbrividire Naruto, che strinse le dita sul duro ferro.
-Hai
freddo?- Sasuke si
era rivolto a lui con dolcezza, spiazzandolo.
-Sì,
perché me lo chie…-
ma non aveva finito di formulare la domanda che una felpa calda si
posò sulle
sue spalle. Si voltò con gli occhi spalancati, ritrovandosi
davanti uno sguardo
stranamente sereno e protettivo.
-Ma
così congelerai-
l’amico gli si avvicinò lentamente, per poi
avvolgerlo in un tenero abbraccio.
-No,
se mi scalderai tu.-
Incrociò
le braccia sulle ginocchia sollevate e vi affondò la testa,
cercando di
ignorare l’incessante martellare doloroso del proprio cuore
senza successo, non
pensava di essersi innamorato così tanto di quello stupido
teme. Gli occhi
azzurri iniziarono a pungere, risultato dello sforzo di trattenere
quelle
lacrime che per nessuna ragione avrebbe versato.
-
Ah, finalmente ti sei svegliato!- al suono di quella voce stranamente
famigliare la bionda kitsune alzò istantaneamente il volto
sorpreso. Cosa ci
faceva ancora lì? Sì, di certo non gli
dispiaceva, ma lui se n’era andato no?!
…
Eppure ora era davanti ai suoi occhi, si stava avvicinando a lui con le
gambe
fasciate in un paio di jeans scuri che si muovevano sinuose nella sua
direzione, il torace snello e pallido era scoperto a rivelare una
muscolatura
perfetta e non troppo evidente e il suo sguardo cupo lo scrutava
curioso e
divertito con un pizzico di dolcezza sul fondo delle iridi brune.
-
Bhe cos’hai da guardare con quegli occhi da grifone
impagliato?! Uff non mi
posso allontanare neanche due minuti per controllare che sia tutto a
posto nei
dintorni che tu mi cadi in depressione…non ti si addice per
niente
quell’espressione sai?!!- Lo raggiunse e gli rivolse un
sorriso sincero, il
primo che andava a ornare le sue morbide labbra dopo tanto tempo. -Se
fai così
dovrò pensare che sentivi già la mia mancanza!-
Naruto
lo osservò incredulo: era davvero lui, nessun altro poteva
essere così
presuntuoso, arrogante, sfacciato, bastardo, provocante, affascinante,
bello…
Con
le lacrime che ormai rischiavano di traboccare dagli occhi celesti da
un
momento all’altro scattò in avanti e si
aggrappò famelico alle
spalle dell’Uchiha, cingendogli il collo
con le braccia e sprofondando il viso nell’incavo della
spalla diafana.
-
Teme!- ispirò forte il suo profumo e si lasciò
andare a un pianto liberatorio.
Vedendo
la reazione, decisamente inaspettata del compagno, Sasuke lo strinse
più forte
a se, con l’intenzione di non lasciarlo più
andare; non capiva il suo strano comportamento,
ma si sarebbe impegnato a tutti i costi per fargli capire che per
qualsiasi
cosa poteva contare su di lui, che non lo avrebbe mai abbandonato.
Sarebbe
stato al suo fianco quando si sarebbe sentito solo e afflitto, lo
avrebbe
aiutato ad affrontare le avversità che lo attendevano e lo
avrebbe amato finchè
glielo avesse permesso!
Depositò
un lieve bacio sui capelli dorati di Naruto e vi si appoggiò
per dargli forza,
evidentemente funzionò perché le lacrime
dell’altro ragazzo smisero di sgorgare
da quei limpidi ruscelli di montagna e sollevò lentamente il
volto per
incrociare lo sguardo con quello tenebroso del più grande.
Non sapeva più cosa
pensare, ora era lì, anzi non se ne era mai andato per
lasciarlo solo. Ma
questo cosa voleva dire? Cosa provava per lui Sas’ke?
Aaahhh
al diavolo, in quel momento non gli importava nulla se non contemplare
il
bellissimo ragazzo dai capelli come notte fonda che lo stava
abbracciando.
Sentì le proprie gote riscaldarsi e imporporarsi mentre non
poteva fare altro
che annegare in quelle iridi color pece che avevano ormai catturato il
suo
cuore.
Avvicinò
le labbra alle sue e ne percorse il tratto morbido con la lingua, per
poi impadronirsi
di quell’antro caldo pronto ad accoglierlo e dare inizio a
una danza di gioco e
passione. Sasuke mordicchiò appena il labbro inferiore della
sua preda,
tirandolo verso di se, per poi riprendere a baciarlo con trasporto.
Il
primo ad interrompere il contatto fu Naruto, che dovette staccarsi per
mancanza
di fiato; i due ragazzi ansimanti si guardavano l’un
l’altro persi nel vortice
dei loro sentimenti. L’Uzumaki era ancora molto confuso, non
riusciva a
comprendere cosa spingesse l’Uchiha a comportarsi
così, lo stava solamente
usando o anche lui provava le sue stesse emozioni? Ammirando il sorriso
nato
spontaneamente sulle labbra dell’altro era decisamente
propenso a votare la
seconda ipotesi.
Il
moro prese a baciare il collo del compagno sempre più
vorace, affondando dolcemente
di tanto in tanto i denti nella bronzea pelle soffice e godendo dei
sospiri di
piacere che riusciva a procurare all’amante. Prese ad
accarezzargli sensualmente
una gamba scoperta, giocherellando birichino con il tessuto nero dei
boxer,
spostando poi le dita affusolate a massaggiare l’interno
coscia del biondo.
Naruto
si irrigidì immediatamente, cercando di impedire a una
precisa parte del suo
corpo di fare altrettanto.
-
F…forse è meglio andare, Gaara sarà di
sicuro in pensiero >///<-
Senza
dargli il tempo di ribattere si alzò in piedi e si
allontanò appena, senza
avere il coraggio di guardarlo negli occhi. Nemmeno lui sapeva cosa gli
era
preso, ma per il momento non voleva spingersi oltre con il misterioso
ragazzo
di cui si era ormai reso conto di essere innamorato, era pur sempre
meglio non
rischiare.
Dal
canto suo Sasuke sembrava deluso, ma non ci badò
più di tanto, preferendo far
finta che fosse tutto a posto; si diresse invece verso un albero e si
chinò a
raccogliere qualcosa per poi avvicinarsi di nuovo al biondo. - Mettiti
questa,
non voglio che tutti ti vedano semi-nudo!- dicendo questo gli porse la
maglietta scura che il ragazzo aveva scaraventato pensando che
l’altro
gliel’avesse lasciata come souvenir. Arrossendo
accettò l’indumento e se lo
infilò, gli andava un po’ più grande
del previsto, ma in compenso aveva il suo
profumo addosso e lo avrebbe portato
con se per tutto il giorno. Sorrise al minore degli Uchiha prendendogli
indeciso la mano tra la sua, per poi lasciarsi guidare verso
l’accampamento da
un imbarazzato Sasuke.
*
Annusò l’aria. Sale e sabbia erano
onnipresenti nell’ambiente, ma se si impegnava poteva
distinguere l’odore caldo
di qualche animale, quello limpido dell’acqua dolce e, ci
avrebbe giurato,
l’aroma pungente di fumo. Qualcuno aveva acceso un fuoco
dall’altra parte
dell’isola, ne era più che certo!
-
Allora Kiba ti muovi?- una starnazzante sottospecie di ragazza dalla
capigliatura sorprendentemente rosa guardava il compagno castano con
sguardo a
metà fra l’omicida e il seccato.
-
Mmm…dunque…se il tuo adorato Uchiha è
su quest’isola è troppo lontano per far
si che senta il suo odore.- gli occhi verdi si ridussero a due fessure.
-Ma è
anche vero che quest’isola non è disabitata, dalla
parte opposta alla nostra
qualcuno ha acceso un falò!-
Il
ghigno malefico che comparve sulle labbra di Sakura non preannunciava
di certo
nulla di buono, mentre si volgeva verso gli altri ragazzi che avevano
avuto la
sfortuna di finire sulla sua stessa scialuppa.
-Eccellente,
per oggi possiamo accamparci qua, ma da domani inizia
l’operazione RS, ovvero :
Recupero Sasuke!- con le mani dietro la schiena e le spalle rigide
iniziò ad
andare avanti e indietro dinanzi agli altri membri
dell’esiguo gruppetto, che
la guardavano chi indifferente, chi esasperato. Solamente un bizzarro
individuo
dalle spesse sopraccigli era attento ai deliri della rosa e, con le
lacrime
agli occhi per l’emozione e il mento tremante, annuiva
convinto ad ogni sua
parola.
-
Così, incontrerò di nuovo la mia dolce
metà! Nejiuccio caro non temere, presto
lo spirito della giovinezza ci farà ricongiungere.-
E
mentre Sai dava inizio a un nuovo disegno, la regina Kyuubi, il demone
volpe a
nove code, assisteva preoccupata alla scena appena svolta.
C’erano troppi umani
sulla sua isola per i suoi gusti e di certo quella piattola dal dubbio
colore
di capelli avrebbe creato non pochi problemi, lo sentiva dal
più profondo del
suo animo. Avrebbe dovuto fare in fretta a consolidare il legame che la
univa
al suo piccolo Naruto, ma ora il tempo non era ancora giunto, la luna
non
ancora propizia. Arretrò senza produrre il benché
minimo rumore; avrebbe
protetto il Prescelto ad ogni costo, quindi era meglio se lo avesse
tenuto costantemente
sotto controllo, dopotutto era ancora un marmocchio!
Ciao
a tutti!!!
Finalmente
ho finito questo capitolo…era ora ^^ la fine non mi soddisfa
molto…ma può
andare…spero…voi cosa ne pensate???????
Ebbene
sì, quell’affare soprannominato Sakura usa Kiba
come cane da tartufo XD…scherzi
a parte (perché stavi scherzando???Nd.Sakura) si sono fatti
nuovamente vivi i
naufraghi gruppo2 (con la loro mission impossible RS),
l’essere misterioso e la
mia adorata Kyuubi ^^…la storia sta procedendo lentamente ma
sta procedendo
(sìììììììììììì
ce la farò!!! *sguardo determinato*).
Non
scrivo molto oggi, tanto non so quanti di voi leggeranno le mie note e
in più
sono depressa T_T…quindi passiamo subito alle risposte ai
commenti ( vi
adoro..non sapete quanto *v*) e successivamente ai ringraziamenti e
alle
risposte alle recensioni della mia one-shot Nulla
è per sempre:
Kaoru_chan:
e
anche se per poco è comparsa la tua amata volpe!!!
(così tenera e soffice *v*
Nd. Kaoru&Naru) ihihih a parte questo grazie per la
recensione…spero che
lascerai un parere anche su questo capitolo…w i lemuri!!!
(noooooooo i lemuri
noooooooo Nd.Naru)
Quistis18:
Hola !
vero Naru inseguito dai lemuri è troppo bello
^o^…e anche io adoro la coppia
SasoriXDeidara (e chi non la ama?)…finalmente hanno fatto di
nuovo la loro
comparsa i membri dell’altro gruppo naufragato e come prevede
Kyuubi
quell’affare dalle sembianze umanoidi dai peli rosa
romperà parecchio le
cosiddette XD… grazie davvero per il commentooo!!!
ginnyx:
ihihih
l’avevo sospettato subito che eri tu… chi altri
poteva lasciare un commento
così fuori?!!! Solo la cara ex-KH4EVER e poi certo che mi
ricordo chi seiii
(come non potrei? Aspetto sempre un tuo commento per farmi un sacco di
risate
XD) e leggendo la tua ultima recensione si è scoperto
che…Matt è tuo
fratello gemello!!! Oddio ma qui è peggio di
Beautifull O_O…eheheh comunque
anche io adoro l’espressione capelli
ruggine, soprattutto se si tratta di Sasori ^^…ti
saluto e spero che
lascerai un tuo parere anche su questo capitolo!!!
ryanforever:
ciau…sììììì
di nuovo prima !!!!!!!! grazie davvero per il consiglio del
rating (l’ho
seguito ovviamente ^^) ma io in ste cose sono proprio negata
T_T…ihih allora ho
fatto bene a non interromperla la lemon dell’altro capitolo,
se no avrei dovuto
vedermela con te e Sasu XDD…spero che commenterai anche
questo capitolo (per
prima mi raccomando XD) grazie davvero, aggiornerò appena mi
sarà possibile!
Inoltre
ringrazio tutti voi che avete inserito la
mia fanfic tra i preferiti (ben 44) . chi
la segue (30) e
chi solamente la legge ^^ Grazie davvero e se potete lasciate un
commentino,
che mi fa sempre piacere e mi dà la forza di continuare!!!
In
particolare saluto e ringrazio sinceramente tutti
coloro che hanno recensito e messo fra i preferiti Nulla
è per sempre, ho pensato anche ad un possibile
seguito, ma
sinceramente non so,
cioè…bho…sicuramente non
avverrà molto presto (se mai
avverrà).
Risposte
ai commenti di Nulla è per sempre
(anchee se quella a cui terrei di più rivolgermi
non legge questa fic):
Capitatapercaso:
1000
grazie per il commento…me felice che la storia ti sia
piaciuta
nonostante sia così triste…e anche io spero non
sia un finale realistico XD
Yume_Dark:
allora…intanto
sul sito se non te ne sei accorta è strapieno di SasuSaku
(e io odio questa coppi per inciso u.u), ma a parte questo le storie
d’amore non
possono andare TUTTE a finire con il e
vissero tutti felici e contenti, quindi non trovo che ci sia
niente di male
a scrivere alcune storie dove l’amore non dura per
sempre…e questo non
significa che non adoro la coppia SasuNaru, che anzi è una
delle mie preferite!!!(
dopo GaaraXNaru ovviamente)…e comunque io non dico che amo
un paring se poi non
è effettivamente così!!!!!
ryanforever:
la
prima a commentare anche in questa storia eh!!^^…grazie
davvero per il
commento ^^ sì è tristeee mi ha mandato in
depressione perfino scriverla (tu
non sei normale Nd.Sasu)(ma questo si sapeva già v.v
Nd.Me)…e…sì in alcune
parti forse è un pò troppo poetiche (non me ne
ero accorta ç_ç)…grazie davvero
per i consigli e per il commento!!
Aggiornerò
al più presto.
Bacio.
1_tenera_ragazza_morta