Mi sveglio, ho un mal di testa tremendo, ho ancora tanto sonno, ma devo svegliare il piccolo e preparare il latte a Hika, allungo una mano per cercare Taichi, ma lui non c'è, allora decido di aprire gli occhi e lo vedo entrare con un vassoio in mano, indossa solo i pantaloncini del pigiama e per un secondo mi passa per la mente l'idea di saltargli addosso.

"Buongiorno!"     io grugnisco come risposta. Lui ridacchia.
"Che ore sono?"
"Le undici e mezza"  dice porgendomi un cornetto. Lo guardo confusa. Lui mi sorride,ha già capito cosa mi preoccupa.
"Perche non mi hai sve..."
"Va tutto bene Amore, Takeru è a scuola e Hika è di la che dorme, Shh! Le ho già dato il latte!"
"Grazie"  dico sorridendo e gli faccio segno di avvicinarsi
" Sei fantastico Tai"
" Dovevo farmi perdonare in qualche modo no?" Gli sorrido soltanto e ricomincio a perdermi nei miei pensieri.

***

Dopo quel bacio ci spostammo nella camera matrimoniale, e naturalmente ciò che successe mi sembra ovvio.  Mi risvegliai alle 6, nuda tra le sue braccia, passai interminabili secondi a chiedermi cosa avessi fatto, ma per la prima volta nella mia vita arrivai alla giusta decisione e lo svegliai.

"Tai,Tai,Tai"  lo chiamavo preoccupata.
"MmM..."
" Svegliati Tai! Cavoli!"
" Sora...Ma sono le sei del mattino!"
" Appunto! Rivestiti e torna sul divano"
"Mh? Va bene..."   Mi disse con disappunto.

Lo accompagnai dopo che ci rivestimmo e lui mi schioccò un timido bacio sulle labbra prima di ripiombare tra le braccia di morfeo.  Il resto della notte lo passai sveglia a pensare a ciò che era successo.. io e Tai, il mio Tai, il migliore amico di Matt. Cavoli, che guaio! E ora? Come ci saremmo comportati? Non ne avevo idea.

Mi alzai quando sentii Yamato arrivare e il piccolo Takeru saltargli addosso.  Andai da loro, soprattutto per il fatto che erano in salone, e c'era sicuramente anche Tai.
Matt mi salutò col solito bacio a timbro, l'unico gesto d'amore che c'era rimasto. Incrociai gli occhi di Tai per un secondo e lo vidi contrariato.

"Oggi vengono Mimi e Izzi a pranzo, se per te non è un problema!"
" Certo che no!" Risposi entusiasta 
" Hai bisogno di qualcosa?"  Annuii e andai in cucina per fargli una lista delle cose che doveva comprarmi. Gliela portai e lui guardò Tai, per un istante tremai, e se avesse intuito tutto? Ma fortunatamente le mie preoccupazioni sparirono quando con un sorriso gli disse:

" Ancora in questo stato? Pigrone alzati!"
" MmM..."   Mugugnò Taichi, tipico.
" E va bene, allora Take, che ne dici di accompagnare tu papà a fare la spesa visto che lo zio non ne vuole sapere?" Sussultai all'idea di restare sola con lui, era troppo presto.
" Certooo"  Ci avrei messo la mano sul fuoco. Saremmo stati solo noi due.

Yamato e Takeru uscirono e Tai si alzò dal divano per venirmi incontro, gli porsi dei vestiti e gli dissi di andarsi a cambiare,lui mi guardò torvo e si avviò verso il bagno. Mi  chiusi in camera e mi cambiai, avevo voglia di piangere. Decisi di andare in cucina e lavai i piatti che la sera precedente, per ovvie ragioni, non avevo lavato.  Sentii dei passi avvicinarsi, stava tornando, si sedette sulla sedia, ma non parlava, sentivo il suo sguardo puntato su di me. Ormai avevo lavato tutto, ero costretta a girarmi. Mi voltai e mi sedetti su una sedia anche io, poggiando la testa sul tavolo.

" Sei stanca?"    Mi disse con aria sarcastica. Sorrisi, Taichi era fantastico, sapeva farmi tornare il sorriso anche quando era impossibile. Mugugnai qualcosa di incomprensibile. Lui rise.
"..Cosa facciamo adesso?"   Mi chiese timidamente, glielo lessi negli occhi, aveva paura della mia risposta.
" Non lo so.." Gli dissi.

Mi diressi in salone ma lui mi bloccò e mi abbracciò da dietro.

" Non voglio perderti, di nuovo! Ti ho promesso che non ti avrei più lasciata sola, e non voglio infrangere quella promessa, è troppo importante per me."
" Tai.." Sussurrai soltanto e mi girai. Una lacrima scese dai suoi occhi e vidi in lui tutto ciò che aveva passato per colpa mia.  Decisi che dovevo rimediare. Lo baciai, rimase alquanto stupito ma ricambiò. Dopo poco dovemmo staccarci, stava tornando Matt.  Mi sorrise e poi si allontanò da me.

In che guaio ti sei cacciata Sora Takenouchi? Trasformare il tuo migliore amico nel tuo amante, che furbata è mai questa?
Eh già, a quei tempi avevo proprio perso la testa, ma quella furbata, è stata la cosa migliore che mi potesse capitare in tutta la mia vita.


***

Buio...Qualcosa mi finisce sulla faccia. Non vedo più nulla, Taichi ride.
Riesco a togliermi la coperta e lo rincorro. Sembriamo due bambini. Gli salto addosso e cadiamo a terra entrambi. Ci baciamo, siamo felici, ce lo meritiamo.

" Piantala di fare il bambino"  Gli urlo adirata!  Lui continua a ridere
" Cambiati"
"Perchè? Dove andiamo?"
"Ti porto nel nostro posto speciale..."  Sorrido e corro in bagno. Ora non posso più essere arrabbiata con lui. Ha fatto l'impossibile per me, sono totalmente presa da lui.
!