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Autore: ellephedre    26/11/2009    2 recensioni
Aeris rideva. Poi, non più.
Genere: Drammatico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Aeris Gainsborough, Cloud Strife
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: FFVII
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Lei rideva Note: la one-shot fa riferimento a una scena precisa. Sotto è riportato un link dove potrete rivederla.


Lei rideva
Autore: ellephedre


"Tutto ok?"
La prima volta lo aveva guardato con occhi verdi che parevano l'emblema stessa dell'innocenza, dopo che si era risvegliato nella chiesa dove lei coltivava i fiori.
Aeris aveva cominciato a parlargliene, ma a lui non era importato granché.
Gli aveva richiesto i suoi servigi come guardia del corpo e come pagamento gli aveva proposto di uscire con lei.
Lui aveva mostrato chiaramente quanto poco apprezzasse l'idea.
Aeris aveva riso.

La vecchia signora che avevano interrogato aveva raccontato loro del marito morto in guerra.
E di come Aeris bambina fosse entrata nella sua vita, a illuminarla di nuovo.
"Era forte. Rideva sempre," gli aveva detto.
E' vero, aveva pensato lui. Ride sempre.

Alla Gold Saucer, durante la recita che Aeris l'aveva costretto a interpretare, lui aveva preferito baciare la mano del finto drago piuttosto che la sua.
La messinscena era terminata con lui e il drago diventato ragazza che vivevano felici e contenti.
Aeris, principessa respinta, si era indispettita.
Quando erano usciti, senza alcun motivo, era già di nuovo felice.

"Eravate uguali" gli aveva detto, mentre giravano sulla cabina della giostra, alla fine del loro appuntamento.
Lui era uguale a Zack, le ricordava sempre quel ragazzo.
Poi, con le labbra appena increspate, gli occhi fissi su di lui, Aeris aveva mormorato. "Ti sto cercando, Cloud."
Lui non aveva compreso. "Sono davanti a te."
"Lo so, ma ora voglio ... incontrare te."
Zack era uscito in quel momento dagli occhi che aveva posato su di lui.
Gli aveva donato la certezza della propria identità.

Lui era stato inutile. Incapace, posseduto.
In un mondo di sogno, Aeris era apparsa.
Serena, gli aveva detto. "Mi occuperò io di Sephiroth. Tu, Cloud, prenditi cura di te."
Era sparita nella luce in fondo al bosco e, per quanto lui avesse corso, non era riuscito a raggiungerla. A fermarla.

Infine, nella città degli Antichi, l'aveva ritrovata.
Era saltato da solo, senza gli altri, sopra le colonne immerse nell'acqua cristallina; l'aveva raggiunta sulla cima del monolite più alto.
Aeris era lì, inginocchiata a pregare per la salvezza del pianeta, come l'erede di Cetra che era.
Lui aveva sfoderato la spada.
Aveva tentato di ucciderla.
Si era fermato a stento, aveva combattuto contro l'entità che si era impossessata di lui. Solo standogli davanti, lei gli aveva dato la forza di resistere.
Aeris aveva alzato la testa, aveva aperto gli occhi.
Aveva sorriso.
La spada di Sephiroth l'aveva trafitta da parte a parte.

Cloud era ancora lì, immobile. Rigido perfino nel sangue, mentre quello di lei usciva a macchiarle il vestito rosa.
La lama di Sephiroth si era ritratta.
Le era caduta una delle perle del fermaglio.
Aveva toccato il suolo una volta.
Due.
Tre e in acqua.

Aeris aveva smesso di sorridere.



Note: ho preso alcune piccole licenze poetiche, forse non è tutto perfettamente come nel videogioco (l'ho rivisto sommariamente per poter scrivere questa one-shot). Ad esempio, la perlina di Aeris è caduta un sacco di volta prima di toccare l'acqua :D
Personalmente preferivo Cloud con Tifa, ma per lui Aeris era sicuramente qualcuno di molto speciale.

Final Fantasy VII era una mia grandissima passione. La scena della morte di Aeris mi è rimasta dentro e recentemente ho risentito l'Aeris Theme (qui in versione orchestrale dal vivo).
Ho semplicemente sentito il bisogno di scrivere qualcosa per ricordare questa scena che, a distanza di anni, ancora ricordo.
La perlina di Aeris che cade è un momento topico: FFVII è un fantasy, non si riesce a credere che lei sia morta veramente, è un personaggio tanto importante con cui si è giocato per ore, sicuramente deve succedere qualcosa che- E invece, quando si sente la prima triste nota, nel momento in cui la pallina tocca il suolo, si ha la certezza che Aeris è morta per davvero.
Ho giocato al gioco in inglese ai tempi. Qui potrete trovare la versione in italiano della scena di cui parlo.
Appena dopo questa scena e i relativi dialoghi, comincia un combattimentro contro un boss potente. Tra i vari commenti che ho letto nella rete, c'è più di una persona che ricorda che, mentre cercava di concentrarsi per battere questo nemico, era ancora sotto choc. Il giocatore è messo di fronte a questa battaglia con la canzoncina della morte di Aeris ancora in sottofondo, per forza viene da piangere :D
So che la grafica può sembrare datatissima, ma un consiglio: se avete tempo e non l'avete mai fatto, giocate a questo videogioco almeno una volta; la trama è complessa e affascinante, la colonna sonora è incredibile, i personaggi super deformed sono teneri e divertenti, eppure i momenti drammatici si sentono tutti. Se lo proverete, dubito che ve ne pentirete.

Alla prossima, ellephedre

   
 
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