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Autore: dublino    26/11/2009    4 recensioni
Questa è la mia prima Draco/Hermione. La trama mi è venuta in mente da un po' di tempo ed ora ho deciso di scriverla! Spero che vi piaccia e che commenterete!
"Non poteva crederci, era impossibile, lei Hermione Jeane Granger discendente dell’antica famiglia Granger avrebbe dovuto sposare Malfoy.
Continuava a ripeterselo come se facendolo avesse potuto accettarlo.
Tutti quegli anni non avevano fatto altro che odiarsi e ora avrebbero dovuto mettere tutto da parte e accettarsi reciprocamente. Tutto era cominciato una limpida giornata di 17 anni fa."
- POSTATO L'EPILOGO -
Genere: Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Famiglia Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Misteri svelati e agghiaccianti verità

 

 

 

 

 


Hermione cercò ti ritrarsi dalla presa di Malfoy ma lui non la lasciava tendendo la mano della ragazza strettamente ancorata alla sua. Quando finalmente il giovane smise la sua corsa forsennata Hermione si accorse di trovarsi davanti l'ufficio della preside.

"Malfoy cosa cavolo vuoi da me?" chiese fortemente irritata la ragazza

"Ambasciator non porta pena" disse Malfoy in tono tetro

"Ancora con i detti babbani!Malfoy cominci a preoccuparmi" disse Hermione con una punta di ironia

"Se fossi in te mi preoccuperei ma non per questi futili motivi Granger.." disse Malfoy, pronunciando il cognome della ragazza come un insulto "Ora da brava entra in presidenza, c'è qualcuno che vuole vederti" aggiunse seccato il ragazzo

"E tu verrai pure suppongo"

"Si putroppo devo venire anche io..."il ragazzo la guardò allungo mentre lei sembrava immersa in una profonda riflessione"Ora vuoi sbrigarti Granger e meno male che sei intelligente"

Hermione lo guardò storto poi fece al biondino un cenno col capo

"Torta di zucca" disse Draco e la scala si aprì facendoli passare

Hermione entrò nell'ufficio della preside e vide sua madre, suo nonno e suo zio Joseph in piedi vicino al camino. Dall'altro lato della stanza Lucius Malfoy e sua moglie Narcissa la guardavano.

 

Il quadro dove il professor Silente riposava tranquillo si svegliò di soprassalto e si mise ad osservare la scena con il suo famoso sguardo indagatore.

 

"Mamma che piacere, nonno, zio sono felice di vedervi". Poi si voltò verso i coniugi Malfoy e assumendo un tono cortese ma distaccato li salutò vedendosi ricambiare con calore specialmente dalla madre di Draco che sorrideva come se fosse felice e piena di aspettative che non vedevano l'ora di essere confermate.

"Siamo quì, nipote cara, per parlarti di qualcosa di importante e oserei dire vitale che per ragione di forza maggiore abbiamo dovuto tacerti fino ad ora" disse Eugene Granger con tono carezzevole.

Hermione riuscì a non farsi prendere dal panico sentendo il tono di suo nonno.

"Ha a che fare con il segreto di Malfoy?"chiese Hermione calma. Draco seduto su una poltroncina sbuffò come infastidito e si alzò andando ad affiancare suo padre.

"Si"rispose sereno il nonno

"Perchè ci girate intorno? Perchè non glielo dite come avete fatto con me? Veloce su due piedi!" disse il giovane Malfoy adirato cercando comunque di mantenere la calma "A che servono questi giri di parole.. Questi preamboli?!"aggiunse Draco

"Perchè non voglio agire come tuo padre, giovane Malfoy"rispose tranquillo il nonno di Hermione.

"Su via Draco... Il signor Granger ha diritto di comunicare la novità a sua nipote come più gli aggrada"intervenne Lucius Malfoy

"Vorrei sapere quello che mi nascondete ora e subito!"disse fredda Hermione

"Tu ed io ci sposeremo alla fine di questo anno scolastico Granger" disse Draco guardando intensamente Hermione negli occhi e nascondendo male l'amarezza nella voce.

 

Il professor Silente strabbuzzò gli occhi e guardò Hermione in attesa di una sua reazione.

 

Hermione era senza parole, non aveva capito bene, le sue orecchie non avevano potuto captare quelle parole: sposare, noi ,io e te, vorticavano freneticamente nella sua testa.

"Cosa ?"disse Hermione guardando i suoi parenti e poi Draco, i Malfoy e di nuovo Draco.

"Non credo di avere capito bene... Io devo essere stanca per via della festa..."

"No Granger è proprio così" disse Draco con vove ferma guardandola negli occhi come a volerle infondere la verità più a fondo possibile.

"E' la verità?"chiese la giovane guardando i suoi

"Si figliola. Ma prima di disperare devi ascoltare il racconto di tuo nonno e le spiegazioni..."disse Emily affranta

"Si credo di volere ascoltare le spiegazioni"disse Hermione dura andandosi a sedere sulla poltroncina blu precedentemente occupata da Malfoy.

Eugene Granger cominciò a raccontare alla ragazza la storia che diciassette anni prima aveva comunicato ai suoi figli, aiutato di tanto in tanto da Emily e Joseph. Hermione guardava stranamente in silenzio cercando di non lasciarsi andare ad una crisi isterica ma dentro si sentiva morire. Era stata cresciuta amorevolmente con un futuro già stabilito. Quello che le faceva più male era la costrizione dello spirito. Era cresciuta liberamente, leggendo e fantasticando sul suo futuro, facendo progetti e sognando un avvenire che non avrebbe mai avuto.

Era nata per essere la moglie di un Malfoy.

Era tutto prestabilito e organizzato secondo un disegno preciso di cui tutti in quella stanza vedevano la prossima realizzazione.
Tutti tranne lei.

Non riusciva ad immaginare come sarebbe stato essere la moglie di Malfoy, semplicemente la sua mente non era in grado di creare questo disegno.
Si sentiva una pedina.

"L'importante è non farsi prendere dal panico. Farete amicizia e vivrete come si conviene ad una nobile famiglia purosangue" disse Lucius Malfoy osservando compiaciuto la sua futura nuora.

"Credo che non ci sia nulla da aggiungere. E' inutile disperarsi, semplicemente non abbiamo altra scelta."disse Draco calmo guardandola negli occhi.

Hermione sedeva silenziosa sulla poltrona e immagini della sua vita vorticavano davanti ai suoi occhi per confondersi con fantasie sulla sua vita con Malfoy che lei prontamente scacciava. Ad un tratto si riscosse, raggiunse sua madre e l'abbracciò per trovare conforto ma la carezza che questa le fece diede ad Hermione la certezza che era tutto reale. Poi la ragazza guardò sua madre e le sussurrò: "Scusatemi con tutti mamma ma ho bisogno di andare in camera mia" Furono le sole parole di Hermione

 

Albus Silente guardava comprensivo la giovane accarezzandosi la lunga barba.

 

"Certo tesoro va pure"disse Emily addolorata

Hermione uscì da quella stanza

Era strana la vita, poco prima aveva sentito di toccare il cielo con un dito, si era sentita amata e protetta, ed ora era sull'orlo di un precipizio.Hermione arrivò in camera sua e si lasciò andare sul letto senza svestirsi. Era distrutta.

 

 

 

 

***

 

 

 

Nell'ufficio della preside intanto divampava una discussione tra coloro che, rimasti dopo la fuga della giovane, ora dovevano pur tirare le somme di quanto successo.

"Sembra l'abbia presa bene..."disse soddisfatto Malfoy senior

"No assolutamente, lei non conosce mia figlia, non l'avevo mai vista così abbattuta e addolorata"disse Emily trattenendo a stendo le lacrime

"Non c'è ne ha fatto una colpa per lo meno"rispose Lucius compiaciuto

"Questo perchè è una persona intelligente e molto sensibile" disse Joseph Granger guardando Malfoy

"E tu che ne pensi Draco?" chiese Lucius al figlio

"Penso che sarà difficile che si riprenda. Di solito se qualcosa la offende o le da fastidio regisce subito. Credo che questa notizia sia stata molto dura"

Emily guardò a lungo il biondino poi aggiunse

"Ti chiedo di avvicinarti a lei, almeno un pò. Siete nella stessa situazione, potrebbe essere utile per appianare un po'il vostro rapporto"

"Si Draco, mi raccomando cerca di stabilire un buon rapporto con lei" disse Narcissa dolcemente

"Ci proverò madre. Ora scusatemi ma anche io ho bisogno di andare in camera mia."disse gelido Draco prima di uscire dall'ufficio della preside.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Piccolo spazio per me:

 

Ciao a tutti!
Questo capitolo è più corto rispetto agli altri, comunque spero che questo dettaglio sia stato un pò nascosto grazie agli avvenimenti. La verità viene a galla!

ringrazio tutti.

 

Fandracofiction: Ehi Pans puntualissima! be a me piace di più il termine boccolosi effettivamente è più carino ma pensavo di sbagliare usandolo.
Grazie sono contenta che ti sia piaciuto tutto.
Si Hermione è molto fortunata in questa fiction per quanto riguarda gli amici...
Per quanto riguarda Ron... lo so lo so neanche a me piace però lui ed Hermione stavano quasi per mettersi insieme.

 

anna96: Ciao! Ti ringrazio. Hai ragione Herm è molto fortunata...ho descritto un compleanno che piacerebbe a tutti credo!Anche io amo le Dramione, il povero Ron soffrirà un bel pò a causa di Draco.In questo capitolo il biondino c'è,ti è piaciuto? più sarcastico che mai.
nei prossimi capitoli ci sarà eccome!

 

 

 

 

 

 

 

Baci.

   
 
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