Fumetti/Cartoni europei > Angel's friends
Segui la storia  |       
Autore: Himeno    29/11/2009    3 recensioni
Due ragazzi che non conoscono ancora l'amore e che sono uno il contrario dell'altro, possono innamorarsi? Angelo e Diavolo. Il loro amore potrebbe nascere a causa di un gioco? la mia prima ff su questo cartone favoloso! Leggete e ditemi che ne pensate^^ kiss
Genere: Drammatico, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Quasi tutti | Coppie: Raf/Sulfus
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Love Game'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 2

 

Quel giorno ritornai presto da scuola perché mio padre mi voleva dire una cosa molo importante. La sera prima, me lo aveva detto con uno sguardo talmente serio che mi preoccupò molto. Che cosa stava succedendo?

Rientrai a casa. Una reggia di cinque piani che poteva fare quasi concorrenza con la reggia di Versailles. La residenza dei Serafini da generazioni. Andai in salotto, posai lo zaino sul divano e andai in cucina, dove ero sicura che avrei trovato la mia cara Lorena. La balia che mi ha cresciuta come se fossi sua figlia. Gli devo molto. Lei mi ha sempre ricoperto di attenzioni senza farmi mai mancare l’affetto materno che non avevo poiché non ho conosciuto mia madre. Dalle descrizioni di papà, era una donna bellissima dai capelli lunghi color oro e incantevoli occhi azzurri. Di carattere era dolce, gentile, altruista e con la tendenza ad aiutare il prossimo più che poteva. Mi ha sempre detto che gli somiglio come una goccia d’acqua tuttavia non gli ho mai creduto. Avrei tanto voluto conoscerla invece. Vedere l’angelo che mi ha messo al mondo.

-Ciao Lorena! Dov’è adesso papà?- chiedo alla donna sulla cinquantina d’anni con occhi e capelli corti neri, appena entro in cucina.

-Ciao bambina! Tuo padre è in ufficio come sempre. Figurati se si stacca da là! E’ incorreggibile con i suoi affari- rispose fermandosi un attimo dal suo da fare nei fornelli.

-Ah ah… lo raggiungo subito. Ah! Lorena?-

-Sì?-

-Non vedo l’ora che sia pronto il pranzo- dissi facendogli l’occhiolino e uscendo dalla cucina. Avevo notato che stava cucinando il mio piatto preferito. La zuppa di granchio. Ahhhh… che goduria! L’ho già detto che adoro quella donna?

Andai nell’ufficio di papà e lo trovai lì seduto davanti alla scrivania con lo sguardo preoccupato. E’ un uomo di cinquant’anni, con capelli grigi messi all’indietro con la lacca e occhi azzurri.

-Ciao papà!- lo salutai risvegliandolo dal suo flusso di pensieri.

-Oh! Ciao tesoro! Andato tutto bene a scuola?-

-Benissimo. Di che volevi parlarmi?-

-Vedi Raf… la questione è molto grave-

-Che cosa succede?- chiesi preoccupata.

-La nostra agenzia sta andando in rovina- disse in un soffio. Capisco quanto gli è costato dirmelo.

-C-cosa?-

-Mi dispiace, cara. Purtroppo ho avuto problemi con alcuni affari andati male-

-Papà! se vuoi posso vendere qualche vestito, scarpe, accessori e…-

-No! Non voglio che tu faccia questo. Perdonami, figliola. Ti prometto che cercherò di rimediare-

-D’accordo papà-

-Il mio angelo… sei proprio come tua madre- mi dice accarezzandomi la guancia.

-Lo so. Me lo ricordate sempre- gli rispondo sorridendo dolcemente.

-Signore! Raf! E’ pronto il pranzo!- sentiamo chiamare io e mio padre da Lorena.

-Arriviamo subito!- gli risposi.

-Tu comincia ad andare. Io vengo tra poco-

-Ok- e scendo in sala da pranzo facendomi venire gli occhi a cuoricino alla vista della zuppa di granchio. Zuppa mia arrivo!

 

***************************************

 

Finito anche oggi il mio tempo di lavoro aziendale. Era ora! Che noiosi quelle facce da cazzo con cui tratto sempre. Posso capire che fanno i leccaculo poiché sono il “quasi” capo di un importante impresa di profumi ma non dovrebbero esagerare. Stavolta decisi di prendere la moto per andare da Serafini per il colpo di grazia. Tanto le nostre due imprese non sono così lontane. Anche l’impresa Serafini trattava di profumi ed è sempre stata la nostra rivale numero uno. Ma da questa sera non ci saranno più ostacoli al mio potere imprenditoriale.

Raggiunsi l’azienda in poco tempo ed entrai senza complimenti come sempre. Tanto ormai era da settimane che mi vedevano entrare e uscire dall’ufficio del capo. Ma stavolta nel corridoio, prima di raggiungere l’ufficio, mi trovai qualcuno addosso. Cascammo entrambi a terra e fu allora che vidi una lunga chioma bionda profumata di miele.

-Ehy! Ti vuoi spostare, imbranata?- gli dissi mentre eravamo ancora per terra. Io in pancia in su e lei sbracata sopra con la faccia nascosta sul mio petto.

-Oh cavolo! Scusami tanto! Non ti avevo visto- mi risponde alzandosi e mostrarmi finalmente due bellissime gemme azzurre. Era una ragazza di circa 15 anni con lunghi capelli biondi e occhi azzurro cielo. Davvero niente male la mocciosa!

-Allora mettiti gli occhiali! Tra poco non mi facevi sbattere la testa. Non so te ma ancora mi serve- mi lamentai. Come si è permessa di dire che non mi aveva visto? Porca puttana! Tutti mi notano subito e questa mi dice che non mi aveva visto?

-Ma come ti permetti? Ti ho chiesto scusa che altro vuoi?- mi chiede innervosendosi. Da arrabbiata era ancora più stimolante.

-Che altro voglio mi chiedi? Bhè! Che ne dici di uscire a divertirti con me una di queste sere?- gli chiedo con tutto il fascino di cui sono capace.

-Ma neanche per sogno! Scordatelo! Addio!- e se ne vai via correndo.

Che caratterino l’angioletto! E mi ha anche rifiutato. Come si è permessa? È stata la prima a farlo. Adesso che ci penso. Non gli ho chiesto neppure come si chiama. E vabbè! Non è la fine del mondo. Menomale che il mare è pieno di pesci. Ed io, ce n’ho in abbondanza. 

Entrai nell’ufficio del vecchio e lo trovai come al solito pronto alla sconfitta. Che avrebbe scommesso questa volta? Che importa? Alla fine, tanto, perderà tutto per mano mia.

 

Continua…

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Angel's friends / Vai alla pagina dell'autore: Himeno