Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: leschatnoir    04/12/2009    6 recensioni
“non so come ti chiami,Ma so che tu esisti e so che prima o poi qualcuno mi amerà.io aspetto qui...Non morire prima di me” Questa è la mia prima fiction su Twilight (e penso sarà anche l'ultima). non sono una grande fan della serie, ma mi ha colpito moltissimo il personaggio di Jacob, unico forse degno di nota, e quindi ho pensato di scrivere una "what if?" su di lui. non sarà una Jacob x bella (ce ne sono già troppe) nè una jacob x Nessie (rabbrividisco all'idea che l'amore di jake sia stato rovinato in questo modo solo per accontentare tutti..brrr..). ho optato per una jacob x nuovo personaggio, volevo creare qualcosa di "adatto" per il nostro lupacchiotto. spero vi piaccia, mi raccomando commentate! (cercherò di rimanere il più possibile fedele ai libri, farò del mio meglio.
Genere: Romantico, Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jacob Black, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo Quinto

Balla coi Lupi

 


“luna…è sola, senza difese…devo alzarmi”

Il lupo rossiccio pensava freneticamente di agire, ma il suo corpo non rispondeva ai suoi comandi. Aveva la vista annebbiata, tuttavia vide chiaramente il vampiro avventarsi contro la ragazzina dai capelli rossi, il volto cadaverico dell’assassino puntato verso il giovane collo di lei.

“è finita. La ucciderà. E poi toccherà a me”.

Poi udì il grido del vampiro e vide le ustioni sulle sue mani. “com’è possibile?” pensò shoccato. Vide il vampiro andarsene e con un ultimo sforzo disse alla ragazza di chiamare Quil.

“come diavolo ha fatto Luna a mandar via quel succhiasangue? Come ha fatto a fargli quelle ustioni?”

Jacob nel torpore pensava e ripensava a quello che era accaduto soltanto poche ore prima e non riusciva a spiegarselo. Non aveva mai visto niente del genere.

Un umana respingere un vampiro, ustionandolo.

E tutto, senza rendersene conto.

Jacob rimase a lungo privo di sensi, il morso infertogli dal suo nemico naturale era stato difficile da rimarginare. Aveva perso molto sangue e con esso quasi tutte le forze.

Riprese coscienza che albeggiava e la prima cosa che notò fu una chioma riccia sul lato esterno del letto.

Luna dormiva accovacciata sul pavimento, le braccia conserte a sorreggere il capo sul materasso. Doveva essere rimasta a vegliare tutta la notte.

Jacob non potè reprimere un sorriso amorevole, verso quel fagotto di riccioli rossi che respirava pesantemente nel sonno.

Cercò di muoversi lentamente, per scivolare via dal materasso, ma al primo movimento il collo gli doleva terribilmente. Non riuscì a trattenere un gemito di dolore e Luna si svegliò all’istante.

-Jake! Sei sveglio! Oh, Jake!- esclamò Luna, sgranando i grandi occhi bicolore e gli saltò letteralmente al collo, abbracciandolo.

Altra fitta di dolore lancinante.

-AHIA AHIA AHIA! Sta’attenta, sono ancora indolenzito!- gridò Jacob stringendo gli occhi in un’espressione di dolore.

-scusascusascusascusa!!!- esclamò Luna preoccupata, staccandosi subito dall’amico.

-fa niente, davvero, non ti preoccupare- mugugnò Jacob, massaggiandosi il collo, dove qualche ora prima era presente una grossa ferita sanguinante.

-è impressionante come tu guarisca in fretta- esclamò Luna osservando il collo dell’amico. L’unico segno dell’aggressione era una lieve cicatrice bianca, che pareva vecchia di anni.

-a proposito…hai visto tutto, immagino.- disse Jacob guardandola serio.

-si.-

-non è facile avere dei segreti con te- ridacchiò lui.

-faresti meglio a non nascondermi più nulla, finisce che ti fai male sul serio- scherzò lei.

-oh! Ecco i due dormiglioni!- esclamò Billy entrando nella stanza con dei Muffin caldi in una teglia. –Luna non ha voluto lasciare la stanza, è stata sveglia quasi tutta la notte…sai, Jake?-

Luna arrossì violentemente –è…che mi sentivo in colpa-

Jacob sorrise e scopigliò i capelli rossi della ragazza con una mano.

-sciocca. Non ti sentire in colpa per quello che è successo. Dopotutto è stata colpa mia. Non intendevo dirti quelle cose, era per non metterti nei guai-

Billy posò il vassoio di muffin ai piedi del letto e con un ultimo sosrriso e un “occhiolino” ai due ragazzi lasciò la stanza.

Tra i due calò il silenzio. Jacob non sapeva se chiedere a Luna spiegazioni riguardo al vampiro, Luna bramava di sapere di più sulla faccenda dei licantropi. Nel loro sguardo una serie di domande non pronunciate traspariva evidente.

I loro pensieri vennero interrotti da un profondo ululato. Jacob si alzò dal letto e vide dalla finestra Sam aspettarlo al margine della foresta.

-credo vogliano che andiamo a casa di Emily- disse Jacob.

-chi è Emily?- domandò Luna.

-la ragazza di Sam…un’altra lunga storia, che ti racconterò durante il viaggio-

Fece un cenno a Sam, che sparì di nuovo nella foresta. Poi si alzò dal letto, vestito solo con un paio di pantaloncini di jeans, e si infilò una maglietta nera, di qualche taglia più piccola. I muscoli del licantropo premevano contro la stoffa della t-shirt.

-ma una maglietta della tua taglia non ce l’hai?- domandò Luna.

-fino a qualche mese fa ero la metà di come sono adesso!- esclamò Jake.

-non ci penso nemmeno a rifarmi il guardaroba, soprattutto quando c’è l’eventualità che si laceri in mille pezzettini alla prima trasformazione-

-ah…è vero. Dev’essere un bel dispendio di denario, in vestiti!- esclamò Luna.

-fortuna che non siamo dei poveracci. Comunque, ora sai perché giro spesso a torso nudo. Se proprio devo strappare vestiti..che siano il minor numero possibile!- rispose lui.

-ora andiamo da Sam ed Emily- concluse.

Luna seguì Jacob fuori dalla stanza. Lui prima di uscire si ricordò del vassoio di muffin e ne prese diversi, tenendoli nelle grandi mani. Luna ne afferrò uno e lo addentò famelica. Era dal mattino del giorno prima che non mangiava e si accorse solo in quel momento di quanta fame aveva.

Salutarono Billy e presero posto nella vecchia Golf di Jacob.

-allora, raccontami di questa Emily…hai detto che era una storia lunga- iniziò Luna.

-vero. E devo fare delle premesse prima, perché tu capisca-

-ti ascolto-

-Sam prima di mettersi con Emily aveva un’altra ragazza. Leah Clearwater. Stavano bene insieme, erano una bella coppia. Ma vedi, tra le tante stranezze dei licantropi c’è il fatto che a volte non scegliamo volontariamente di chi ci innamoriamo. Può accadere che un licantropo sia vittima di un fenomeno chiamato “imprinting”, ossia che venga attratto improvvisamente e inevitabilmente da un’altra persona. Di colpo tutto l’amore e l’affetto che hai provato nei confronti di altre sparisce. Esiste solo lei. Il soggetto del tuo imprinting. Non si può evitare, se succede succede. E può succedere con chiunque, in qualunque momento. Può accadere con qualcuno che non avevi mai visto, o con una persona che conosci da anni. Di colpo…puff! Lei diventa il centro del tuo universo, la tua forza di gravità. È a lei che tenderai sempre e che vorrai proteggere con tutto te stesso.-

-fooorte…un colpo di fulmine, quindi?- chiese Luna curiosa

-direi più che altro, la tua anima gemella. Colei che più di ogni altra è adatta a stare con te-

-sembra molto romantico- aggiunse lei.

-già. E così dicevo…Sam stava con Leah e stavano bene, davvero. Poi però un giorno a casa di Leah venne sua cugina, Emily, appunto. E accadde.-

-Sam ha avuto l’imprinting con Emily?-

-esatto-

-cavoli!- esclamò Luna –dev’essere stato un brutto colpo per Leah-

-non parlarmene. Anche lei è un licantropo e per mesi abbiamo dovuto sentire nella nostra testa il suo disappunto. Ogni giorno-

-eh? In che senso? Cos’è questa storia delle “menti”?-

-ah. Non lo sai? Altra stranezza dei licantropi: quando siamo trasformati sentiamo i nostri pensieri. È per questo che Quil era nei paraggi quando hai urlato nel bosco. Sapeva che ero venuto a cercarti e si è trasformato per sicurezza. E per fortuna!-

-Tornando a Emily, comunque- continuò il ragazzo. –Sam ed Emily si misero insieme. Ed era tutto perfetto all’inizio. Poi però successe una disgrazia. Vedrai, quando arriveremo. Si insomma…noi licantropi dobbiamo stare attenti a non arrabbiarci quando siamo vicini a coloro a cui teniamo…se ci arrabbiamo rischiamo di trasformarci e di perdere il controllo. Sam, quando ancora era inesperto…si è arrabbiato. Ed era troppo vicino ad Emily-

-oddio…- disse Luna.

L’auto si fermò vicino ad una casetta graziosa in legno.

-ma vedrai tu stessa. Solo, non fissarla troppo intensamente- concluse Jacob.

Entrarono nella casa e la prima cosa che colpì Luna fu l’aria di famigliarità che si respirava lì dentro.

C’erano quattro o cinque ragazzoni alti e grossi seduti attorno ad un tavolo che battevano le posate incitando la cuoca che era di spalle ad armeggiare sui fornelli.

-forza emily! Dobbiamo nutrici, dobbiamo crescere sani e forti!- esclamò Quil ridendo.

-arrivo, arrivo…dannati lupi famelici!- rispose emily. E si voltò con in mano una pentola piena di quello che sembrava minestrone di legumi, dal profumo squisito

E Luna capì cosa intendesse Jacob. Un lato del viso di Emily raffigurava una graziosa giovane donna dagli occhi profondi e dal bel sorriso gentile. L’altra parte…era come se il pittore che avesse dipinto il quadro lo avesse lasciato a metà. Una profonda cicatrice sfigurava il bel volto della ragazza. Tuttavia l’animo di Emily sembrava cancellare quell’orrore e di lei non rimaneva che l’unica splendida metà.

-ciao, tu devi essere Luna, la nuova recluta del nostro branco- sorrise emily.

-ah faccio finalmente parte del branco, adesso?- domandò Luna.

-se ti farà piacere si. Niente più segreti ora- esclamò Quil, alzandosi e abbracciando la cugina.

Gli altri lupi alzarono il bicchiere in segno di intesa.

-dov’è Sam?- chiese Jacob ad Emily, una volta che lui e Luna ebbero preso posto.

-sta arrivando. È andato a prendere Leah- disse lei.

Luna guardò stupita Emily e pensò “ma come fa a rimanere così impassibile? Nemmeno una punta di gelosia?” ma poi comprese. “imprinting. Non deve temere che Sam la lasci, lui ha scelto lei per la vita. Che fortuna”.

Le venne improvvisamente da guardare Jacob. E lui? Aveva avuto l’imprinting? Si chiese.

“No, sicuramente no”. Si rispose. “Altrimenti non lascerebbe la sua metà da sola per correre a salvare una spostata come me”.

Sorrise dentro di se a quel pensiero. Era sollevata nel comprendere che quello che Jacob le aveva detto il giorno prima non corrispondeva alla verità. E che il suo silenzio era dato solo dalla voglia di proteggerla.

Mangiarono chiacchierando, tranquillamente, quando pochi minuti più tardi giunse Sam accompagnato da una ragazza bruna e molto carina, che prese posto alla tavola salutando con un cenno del capo i presenti.

Si fermò a guardare Luna intensamente, senza proferire parola.

-Questa è Luna, Leah.- disse Jacob.

-piacere. Spero non sia l’ennesima “ragazza vampiro”- disse acida, guardando Jacob.

“stronza” pensò lui. “l’ha fatto apposta.”

-scusa, ma non ci tengo affatto a farmi azzannare!- rispose Luna ridendo nervosa. Quella ragazza non le aveva dato una buona impressione. Aveva un’ostilità strana nei confronti degli estranei. Sembrava non fosse contenta che qualcuno fosse venuto a turbare la quiete del branco. Tuttavia decise di ignorare la sua freddezza, mostrandosi gentile per tutto il tempo e anche Leah parve rabbonirsi.

La giornata passò lenta e piacevole e ne seguirono molte simili.

Luna cominciò a conoscere meglio il branco, strinse una profonda amicizia con tutti loro.

Per il branco, di rimando, era considerata come una di famiglia e prendeva parte a quasi tutte le loro attività…eccezion fatta, ovviamente, per le ronde sotto forma di lupi.

Passarono le settimane e senza più segreti sembrava che l’amicizia tra Jake e Luna si consolidasse sempre di più. Jacob appariva più sereno, meno cupo del solito, ma aveva sempre un alone di tristezza nello sguardo che traspariva spesso.

Luna decise, un giorno, di chiedere spiegazione a Quil.

-è una brutta storia, ci credo che Jake non ne voglia parlare-

-però io ho bisogno di saperla, Quil.- implorò Luna.

-c’entra una ragazza. E quello che ha detto Leah al vostro primo incontro-

-la battuta sulla “ragazza-vampiro”?-

-esatto-

-spiegati- concluse Luna.

-si chiamava Bella Swan. Era la figlia dello sceriffo di Forks, un amico di Billy. L’avrai visto ogni tanto qui alla riserva-

-credo si chiami Charlie, giusto?-

-esatto. Beh, erano amici d’infanzia e quando lei si trasferì da suo padre, ormai due anni fa…insomma Jake aveva una cotta per lei. Una cotta bella grossa- aggiunse Quil, abbozzando un sorriso triste.

-a quel tempo a Forks risiedeva una famiglia di vampiri, i Cullen…non fare quella faccia!- esclamò Quil ridendo alla vista degli occhi sgranati di Luna. –non erano vampiri cattivi…diciamo che erano una sorta di “vegetariani”, cioè si cibavano solo di sangue animale…non aggredivano gli umani. Beh alcuni dei Cullen sembrano adolescenti e quindi frequentavano il liceo di Forks…è così che Bella li ha conosciuti…e, beh…si è innamorata di uno di loro.-

-wow…vampiri, licantropi…mi sembra un racconto dell’orrore- disse Luna ancora sconvolta.

-beh, dicevo…Bella si è innamorata di questo vampiro e ciò ha creato non pochi problemi a Jacob. C’è stato un periodo in cui i due si erano lasciati, o meglio, lui l’aveva abbandonata…si è scoperto dopo che era stato solo per proteggerla…ma insomma…Bella stava uno straccio e Jake l’ha consolata…l’ha guarita. Lei sapeva che Jake era innamorato di lei, ma comunque quando il vampiro si ripresentò non fece fatica a scegliere. E gli voltò le spalle. Jake aveva una vera e propria ossessione per lei. Ha tentato di tutto per far si che scegliesse lui al posto del succhiasangue. Puoi immaginarti lo sconforto quando non solo non l’ha voluto, ma addirittura si è sposata con il suo vampiro e ci ha fatto una figlia insieme.-

-eh? Una figlia? Cioè, ma…insomma…si può? Intendo…è possibile?- balbettò  Luna, sempre più perplessa.

-non chiedermi come funzionino i succhiasangue a me interessa solo quanto basta per farli fuori- tagliò corto Quil.

-Jake ci è rimasto davvero male.- continuò. - Per mesi è stato in uno stato terribile. Però devo dire che tu lo aiuti molto.- aggiunse. – è da quando ti conosce che sta emergendo dal suo umore nero…e non è male, davvero!- Quil diede alla ragazza una sonora pacca sulla spalla che la fece quasi cadere a terra.

-quindi è per questo che è così triste, a volte?- chiese lei, massaggiandosi la spalla.

-proprio per questo.-

-e lei…cioè…Bella era il suo imprinting?- chiese Luna timidamente.

Quil si mise a ridere. –certo che no! Quando un licantropo ha un imprinting, generalmente il soggetto dell’imprinting non può fare a meno di stare con lui! No, il suo imprinting è ancora la fuori…- disse con aria di lungimiranza –e tutti ci auguriamo che lo trovi presto, così smetterà di scocciarci-

-e chi è il tuo imprinting Quil?- chiese Luna sghignazzando.

- la nipote di Emily, Claire- Rispose lui, senza un velo di imbarazzo.

-la nipote di Emily…claire…oddio.- esclamò lei sconvolta.

-ci sei arrivata eh?- rise Quil, indifferente.

-ma…Claire…ha tre anni!- balbettò Luna.

-si, è vero. Ok, non pensare che l’imprinting sia subito una cosa tipo “colpo di fulmine, amore a prima vista”…è piuttosto, almeno nel mio caso, un senso di protezione e affetto incondizionato. –

-ma io non capisco…- continuò Luna ancora sconvolta –ma lei ha comunque tre anni! Quando arriverà nell’età per innamorarsi, tu sarai vecchio!-

-ah, già, c’è anche questa cosa…noi non invecchiamo, sai? Finchè continueremo a trasformarci resteremo sempre dei baldi giovanotti- disse Quil ridendo.

-è una delle cose positive dell’essere licantropi-

-cioè..non invecchiate? Siete immortali?- esclamò Luna. –ma non è giusto!!!- concluse imbronciata.

-ahahaha, mi dispiace Luna, ma è così- rise il cugino.

*

Ora che Luna era in tutto e per tutto parte del branco, Jacob non aveva più segreti per lei.

Il loro rapporto era progredito in un’amicizia profonda e sincera. Passavano molto tempo insieme a parlare del più e del  meno.

Luna era di famiglia anche a casa di Billy black. Ormai passava più tempo con Jacob che con qualunque altra persona nella riserva.

Non aveva socializzato con nessun altro che non fosse il branco. Dopotutto, che senso aveva perdere tempo con le persone normali, quando si poteva avere amici così speciali?

Sembrava la mascotte dei lupi. Lei mingherlina e con l’aria da ragazzina, loro alti e forti e dalla pelle scura.

Più il tempo passava, più lei diveniva consapevole del significato di far parte di una Tribù. Aveva rispetto per gli anziani della riserva, ascoltava la sera le storie degli antichi guerrieri della tribù e le leggende sugli esseri fantastici che popolavano questo mondo millenni prima dell’uomo. Imparava ad amare la natura e ogni forma di vita che l’abitava, passava molto del suo tempo nel bosco con il branco e giù alla spiaggia di La Push.

A La Push venivano anche molti ragazzi di Forks per fare surf. Luna rideva quando vedeva gli sguardi terrorizzati che i ragazzini di città lanciavano ai Quilleute. Sembrava  che provassero reverenza e timore nei loro confronti. E non immaginavano quanto fosse adatto quel sentimento.

La vita procedeva tranquilla, Luna ormai aveva dimenticato l’episodio del vampiro e soprattutto la faccenda curiosa delle sue ustioni, quando un fatto la fece ripiombare nuovamente nell’inquietudine e nel dubbio.

Era in giro con Jacob per l’ennesima passeggiata attorno ai confini della riserva. Giunsero sopra una scogliera che cadeva a strapiombo sul mare e si misero a guardare il panorama. Soffiava un forte vento che minacciava tempesta e le onde si infrangevano così forte sulla roccia che anche da metri e metri d’altezza potevano sentire gli schizzi d’acqua salata sulle guance.

-fa paura il mare oggi- disse Luna con enfasi.

-di che ti preoccupi? Siamo al sicuro quassù.- le rispose Jacob.

-si però è una vista inquietante. Quanto saremo in alto? Dieci? Venti metri?- soppesò lei avanzando verso il ciglio della rupe.

-secondo me anche trenta…ehi, però, sta’attenta e non sporgerti troppo-

-tranquillo, ho un buon equilibrio- disse lei divertita avanzando ancora di qualche passo.

Era quasi giunta sul bordo dello strapiombo e osservava in basso il mare scuro come un abisso. D’un tratto il cuore le piombò in basso e la vista le si annebbiò. Non era paura, non riusciva a spiegarselo…era come avere un mancamento, ma senza sentirsi debole. Come se il suo cervello mandasse impulsi che il suo corpo non riusciva ad eseguire.

Poi accadde. Le gambe le cedettero e cadde in avanti.

Sentì chiaro l’urlo di Jacob e lo vide sporgersi immediatamente dalla scogliera, nel vano tentativo di trattenerla. Poi la caduta.

Sentiva il vento fischiarle nelle orecchie, sebbene vedesse tutto a rallentatore. La caduta pareva non finire mai.

Mentre cadeva non provava nessuna emozione, paura, terrore…totale indifferenza.

L’unica cosa che provò fu curiosità. Quando l’occhio le si posò sulla figura di un aquila che volava in circolo poco lontano, all’orizzonte.

Poi tutto cambiò. Di colpo si sentì diversa, leggera. Aerodinamica.

Aprì le braccia e si sentì sollevare verso l’alto, come se stesse planando. Si girò su se stessa, vide il mare farsi sempre più lontano. Il vento la sosteneva e la librava in alto. Si guardò intorno ed ebbe un sussulto.

Le braccia non erano braccia. Erano ali. Ali piumate color marrone. Ali grandi, cariche di vento. Sterzò e volò verso la scogliera.

Vide lo sguardo di Jacob su di lei, sconvolto e atterrito. Perché faceva quella faccia? Cos’era successo di così straordinario?

Era un aquila, e allora? Lui era un lupo.

Atterrò con grazia sulla scogliera, di fianco al suo amico. Poi di nuovo quella vertigine. E tutto divenne nero.

*

 

Note dell’autrice:

 

AHAHAHAHAHAHAH!! Sorpresa sorpresina!!! Avete visto cosa combina la mia mente malata? Luna è diventata un’aquila! Come è possibile? Lo saprete nel prossimo capitolo, promesso! Tutto diventerà più chiaro.

Fossi in voi mi andrei a rileggere l’antefatto, vi chiarirebbe molto le idee…giusto così, per essere sicuri…XD

Comunque non preoccupatevi se la cosa all’inizio sembra un po’ inverosimile…in realtà è abbastanza verosimile, tenendo conto delle cose che si è inventata la meyer per scrivere la saga di Twilight…come vi dicevo, non potevo mica fare innamorare Jacob di un’umana qualsiasi!! Doveva essere speciale!

Comunque, spero vi abbia shoccato a sufficienza questo capitolo!

Passiamo ai ringraziamenti!

Caty_mony: grazie per le tue assidue recensioni, le apprezzo moltissimo! Ti prometto che nel prossimo capitolo svelerò tutto! Porta ancora un pochinino di pazienza e sarai premiata!

 

Vannagio: una certezza! Ecco cosa sei per me! Mi raccomando continua a commentare, mi fa sempre piacere! Anche tu scoprirai se avevi ragione o meno su Luna nel prossimo capitolO! Intanto, riguardati l’antefatto, per sicurezza. Si accettano ipotesi, senza problemi ^_^

 

Rachel_Cullen: eh cara, devi portar pazienza, ma ti prometto che presto svelerò tutto.

No i volturi non vogliono annientare i licantropi, come ho scritto, il vampiro era lì per controllare che i Cullen avessero lasciato Forks. E non aveva saputo resistere al profumo di una giovane umana impaurita, sperduta tutta sola nel bosco…eh cavoli suoi! Se l’è cercata!

 

Xxsakura94xx:  grazie sakura per il tuo commento! E ti perdono per la tua incostanza, ma solo perché la scuola è importante e viene prima di tutto (maestrina mode: ON) quindi aspetterò paziente. Si ne vedremo delle belle con Luna e ho pensato cose speciali per lei. Poi, ve l’ho detto, ci saranno un po’ tutti i vecchi personaggi, basta dare tempo al tempo e vedrete tutto…e fra poco ci sarà anche ciò che tutte aspettavate…la storia d’amore tra Luna e Jake…e vedrete che non sarà monotona, tutt’altro! Avete già visto che peperino è Luna…XD

Blinkina: GRAZIE!  Mi fa piacere che apprezzi. Continua a recensire e raccontami cosa ti piace e cosa miglioreresti, mi aiuta tantissimo!

 

Fanny6: gli zombie??? CHE IDEA MI HAI DATO! Ecco cosa mancava alla mia storia XD scheeerzo, niente zombie ma ci saranno sviluppi interessanti comunque!

 

Ringrazio inoltre le 19  persone che mi hanno messo tra le seguite:

1 - aliena [Contatta]
2 - blinkina [Contatta]
3 - Caty_Mony [Contatta]
4 - celestegirl [Contatta]
5 - ddebt [Contatta]
6 - Desyree92 [Contatta]
7 - Eli87 [Contatta]
8 - Ellyina [Contatta]
9 - fanny6 [Contatta]
10 - fata93 [Contatta]
11 - giuggiolina43 [Contatta]
12 - just my immagination [Contatta]
13 - kiki4ever [Contatta]
14 - kithiara [Contatta]
15 - littleblow [Contatta]
16 - lovers [Contatta]
17 - MihaChan [Contatta]
18 - RachEl CullEn [Contatta]
19 - vannagio [Contatta]

 

E quelli che mi hanno inserito nelle preferite!

 

1 - catrinam [Contatta]
2 - Caty_Mony [Contatta]
3 - CEIWIN [Contatta]
4 - ddebt [Contatta]
5 - Elly Mercer [Contatta]
6 - gegge_cullenina [Contatta]
7 - Jackie95 [Contatta]
8 - loli89 [Contatta]
9 - Naruchan Love 4ever [Contatta]
10 - Skyline [Contatta]
11 - xxsakura94xx [Contatta]

 

GRAZIE!

=^_^= (MIAO!)

      ..............faccio una piccola postilla...ho scasinato con polyvore.com e ho tirato fuori degli outfit per Luna, ditemi se vi piacciono...!

così avete un'idea di come si veste quella scavezzacollo...XD

 

qui sotto il look di quando è andata da Jake per la prima volta!

http://h.imagehost.org/download/0574/ScreenHunter_019

 

qui invece vediamo altri due suoi look..estivi da giorno! XD

 

http://a.imagehost.org/download/0648/ScreenHunter_020

 

questo...perchè l'inverno di La Push è freddino se non hai la pelliccia da lupacchiotto...! XD

 

http://a.imagehost.org/download/0841/ScreenHunter_021

 

 

...l'ultima è...per un ipotetico viaggio in moto con jake! *_*

 

ditemi se vi piacciono!

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: leschatnoir