CAPITOLO
Scena 1: Inseguimento di un
cieco
(Set: un sentiero in mezzo a
un bosco. Per terra è pieno di impronte molto marcate anche se piuttosto
confuse. Delle elfe della notte guidate dalla guardiana della prigione di
Iradin, Maia Jinglebells. Porta un’armatura, un mantello e un elmo che copre
completamente il viso e che non toglie mai. Nessuno ne sa il motivo,
probabilmente all’inizio ciò serviva a nascondere l’acne giovanile, ora, dato
che Maia ha raggiunto da poco i diecimila anni d’età, i maligni sostengono che
lo faccia per nascondere la sua enorme bruttezza. Insieme a lei c’è Nadia,
compagna di giochi d’infanzia e ora, sempre secondo i maligni, di zitellismo.)
Maia (osservando le impronte
per terra):- Queste tracce sono recenti, ma girano a vuoto! Guardate: queste
vanno contro quell’albero, poi verso quel sasso e proseguono verso quel dirupo.
Iradin sta cercando di depistarci!-
Nadia:- Oppure è
semplicemente cieco come una talpa e non vede dove va!-
Maia:- Non sottovalutare
l’astuzia di Iradin! Vedi queste altre impronte? Sembra che sia andato dritto
dritto in una tana di cinghiali che si trova laggiù, ma chiaramente non è così!
E poi guarda: sembra che nel venirne via di corsa abbia sbattuto di nuovo
contro quel sasso e quell’albero di prima e sia precipitato ancora in quel
dirupo. Non può essere così idiota!-
Nadia:- Sarà...-
Maia (a tutte le elfe):- Ci
divideremo e seguiremo le impronte su questi tre sentieri: uno ci porterà da
Iradin. Ma se lo trovaste non cercate di affrontarlo da sole!-
Elfa:- Perché sarebbe troppo
pericoloso?-
Maia:- No, perché voglio
essere io ad arrestarlo e nessuno mi toglierà questo immenso piacere!
Muhahahahaha!!! (Le elfe la guadano perplesse, mentre della bava cola da sotto
l’elmo. Nadia tossicchia e Maia si ricompone.) Hem, muovetevi, cosa aspettate?-
(Le elfe si dividono in tre gruppi, i primi due si allontanano e il terzo segue
Maia e Nadia.)
Scena 2: Scarpe tagliate
(Set: un villaggio deserto in
riva al mare. Le case sono intatte, tranne il negozio di scarpe. È stato
completamente distrutto e dato alle fiamme, mentre le scarpe sono tutte
ammucchiate fuori. Delle creature serpentiformi le stanno facendo a pezzi.)
Nadia:- Ma cosa è successo
qui? Chi sono quei mostri?-
Guerriero Nike:- Profumate
elfe della notte, non potete nulla contro i Nike!-
Maia:- Nike? Perché vi
chiamate come le scarpe? Perché puzzate?-
Guerriero Nike:- Sì... Cioè
no! Stupida donna! Noi Nike riconquisteremo il mondo in superficie e spazzeremo
via la vostra profumata razza una volta per tutte!- (I Nike attaccano le elfe
ma vengono sconfitti e scappano.)
Nadia:- Ma perché mai avranno
tagliato tutte le scarpe?-
Maia:- Boh! Questa storia mi
suona molto strana... Ma una cosa è certa: io riuscirò a catturare Iradin! Sì,
lo sbatterò di nuovo in prigione e lo farò pentire di tutte le lacrime che mi
ha fatto versare quando... (Maia si accorge di essere rimasta da sola dato che
le altre se ne sono andate, come se fossero stanche di sentire sempre la solita
tiritera.) Aspettatemi!- (Si mette a inseguirle nel bosco.)
Scena 3: Ancora gli Ensmi!
(2, perché ho già usato questo titoletto nel primo Warcrackers)
(Set: una radura nella
foresta ingombrata da mobili dell’Ikea costruiti dagli Ensmi, elfi della notte
super maniaci dell’Ikea. Gli esseri grassi e informi hanno catturato le elfe
della notte degli altri due gruppi e le hanno intrappolate in una gabbia
formata da pezzi di una libreria, un tavolo, una scrivania e dodici sedie.)
Capo degli Ensmi (alle elfe
prigioniere):- Ora non ve ne andrete mai più! Sarete nostre schiave e
spolevererete ogni giorno i nostri mobili fino all’ultima vite per tutta
l’eternità!-
Elfe:- No, abbiate pietà,
concedeteci almeno un giorno di shopping all’anno!-
Capo degli Ensmi:- Sì, ma lo
potrete fare solo all’Ikea! Sarà un ottimo shopping in super sconto! Comprerete
dei magnifici cuscini, li metteremo sul divano e poi saremo costretti a
spostarli ogni volta che vorremo sederci perché voi ci vieterete di rovinarli!-
Elfe:- Ma è assurdo! E poi
come fate a sapere che vi diremo di non sedervici sopra per non rovinarli?-
Capo degli Ensmi:- Ora ve ne
darò la prova.- (Fa un cenno a due sottoposti, i quali tirano fuori dei
banalissimi cuscini a strisce verdi, fucsia e bianche e li appoggiano su un
divano. Poi si gettano a peso morto sopra.)
Elfe (tutte con gli occhi
fuori dalle orbite):- NOOO!!! Alzatevi subito, non ve li abbiamo comprati
perché li rovinaste così!-
Capo degli Ensmi:- Visto?-
Elfe:- Porc...- (In quel
momento arriva il gruppo di Maia.)
Maia (a Nadia e le altre del
suo gruppo):- Insomma, perché ve ne siete andate via così? Sareste dovute
rimanere ad ascoltare il mio sfogo!-
Nadia (esasperata):-
L’abbiamo sentito un numero di volte che si avvicina paurosamente all’infinito,
anche se ciò per fortuna non è possibile! Non ne possiamo più di sentire sempre
quella storia!-
Maia (imbronciata):- Sei una
fredda isterica senza cuore!-
Nadia:- Isterica io???-
Elfa:- Mi spiace interrompere
il vostro bisticcio, ma vorrei farvi notare che le nostre compagne sono state
catturate dagli Ensmi e che siamo per caso finite anche noi nel loro covo.-
(Nadia e Maia si guardano attorno e si accorgono degli Ensmi e delle elfe
prigioniere.)
Capo degli Ensmi:- Bene, ora
che vi siete accorte di noi vi possiamo catturare come le altre! Lord Iradin
sarà molto soddisfatto!-
Uno degli Ensmi:- Capo, ma
Iradin non vi aveva espressamente vietato di pronunciare il suo nome?-
Capo degli Ensmi:- Sì, ma
tanto non sto mica dicendo che ha intenzione di raggiungere il porto a nord più
vicino per rubare una nave seguendo le istruzioni del “Manuale del perfetto
requisitore di navi” di Jack Sparrow e di usarla per andare su certe isole che
sono appena riemerse dal mare per impossessarsi di un potente manufatto
demoniaco!-
Uno degli Ensmi:- Ehm, capo,
guardate che l’avete appena detto!-
Capo degli Ensmi:- Acc...
Sono un po’ troppo distratto di recente!- (Infatti è talmente distratto che non
si accorge nemmeno della lama di Maia che gli trapassa il ventre flaccido. Le
elfe della notte caricano insieme e liberano le loro compagne prigioniere, che
per qualche strano motivo insistono col portarsi via certi cuscini. Poi tutte
insieme vanno al porto a nord.)
Scena 4: Iradin prende il
largo
(Set: il porto, dove gli
esseri serpentiformi di prima, i Nike, si apprestano a dare fuoco alle navi.
Iradin intanto fa per salire su un’imbarcazione ancora intatta, ma, a causa del
suo piccolo problema di vista, sbaglia e cade in acqua.)
Iradin (riemergendo):- Non ce
la faccio più! È da stamattina che continuo a farmi male sbattendo contro
alberi, rocce, rovi e cinghiali e cadendo in ogni buca nel terreno!-
Guerriero Nike:- Vi lancio
una scialuppa, padrone!- (Sale sulla nave e lancia la scialuppa... nel vero
senso del termine.)
Iradin:- Sento uno strano
fischio, come di un oggetto largo e piuttosto pesante che mi sta precipitando
addosso...- (In quel momento la scialuppa gli arriva in testa.)
Guerriero Nike:- Oh, no! (Si
tuffa e corre a soccorrere Iradin. Lo tira fuori da sotto la scialuppa e cerca
di farlo respirare.) Padrone, state bene?-
Iradin (riprendendo
conoscenza):- Bene??? Brutto idiota, cerchi di uccidermi e mi domandi se sto
bene??? Io ti...- (Ma una voce femminile fin troppo nota distrae Iradin dalla
punizione che voleva dare al Nike.)
Maia (arrivando di corsa con
le altre elfe):- Iradin! In nome della legge, ti dichiaro in arresto! Fermo
dove sei!-
Iradin:- Sono cieco, non
scemo!- (Si stacca dalla presa del guerriero Nike, salta sulla scialuppa e si
allontana remando velocemente.)
Guerriero Nike (agli altri
Nike):- Presto, bruciate le navi! (Un altro Nike gli si avvicina e gli
bisbiglia qualcosa all’orecchio.) Avete finito i fiammiferi e la benzina perché
avete già bruciato tutta la flotta di Costa Crociere??? No, non è solo un piccolo
errore! Beh fa niente, allora andiamocene e basta. Iradin non sarà poi molto
furioso: odiava quella compagnia!- (I Nike si allontanano in acqua. Maia e le
altre si avvicinano alle barche.)
Nadia:- Maia, pensi che
riusciremo a catturare Iradin?-
Maia:- Certamente!-
Nadia:- Perché si è
circondato di alleati idioti?-
Maia:- No, perché IO
devo catturarlo! Sì, ci riusciròòò!!! Muhahahahahahaha!!!- (Le elfe e Nadia la
osservano in silenzio, ormai abituate alle sue risate folli, sperando solo che
non ricominci a narrare loro di come conobbe per la prima volta Iradin
Scorrage.)
“Meglio tardi che mai” recita
un vecchio detto e io direi che in questa occasione è perfetto. Sono passati
otto mesi dall’ultima volta. Cos’ho fatto tutto questo tempo? Me lo chiedo anch’io...
Risposte ai commenti:
Suikotsu: Sarebbe stato
veramente terribile!
Nueblackcrowfriend: Spero tu
sia sopravvissuto nonostante la crisi d’astinenza, ma, se ti può consolare,
neanch’io sono stato benissimo (ragion per cui era meglio non scrivere). So cos’è
il Moige, ma non credo di metterlo in seguito.
Gessy92: Già, ehm, ora di
mesi ne sono passati otto...
Spero che tutti quelli che mi
seguivano siano ancora vivi e soprattutto che abbiano imparato quanto è
importante la pazienza (non uccidetemi per questa frase, per favore).