"Carter,Carter
sveglia!"urlò Jack parecchi minuti dopo mentre fasciava le
ferite di
Sam,ma Samantha non rispose,"Mancano ancora tre ore all’alba,dovremmo
dormire qui"mormoro tra se e se Jack; si appoggiò con la schiena
alla
parete della grotta,essendo un soldato era abituato a dormire in
qualsiasi
posizione,abbracciò Carter e la coprì con il suo
giubbotto per tenerla al
caldo;"Tranquilla Sam ci sono io ora"le disse Jack prima di
addormentarsi con il sorriso sulle labbra.
All’alba Jack fu svegliato dalla voce di Daniel,ancora mezzo
addormentato si
guardò attorno ma l’amico non c’era,alla fine capì che
quella voce familiare
proveniva dalla radio attaccata al suo giubbotto che aveva messo
addosso a
Sam,si perse per qualche attimo a guardarla visto che lei dormiva
ancora
beatamente tra le sue braccia e inevitabilmente gli spuntò
subito un sorriso.
"Jack rispondi!Jack!!"urlò nella radio Daniel "Grazie per avermi
svegliato Daniel!"rispose sarcastico Jack, con ancora in braccio
Sam,degnando finalmente un po’ di attenzione allo studioso ; “E’
l’alba,non
abbiamo più avuto vostre notizie"si scuso Danny “Come sta Sam?",
“Sta
bene,e se continui a urlare così la sveglierai e inizierà
ha tartassarmi di
domande; capito?" scherzò Jack "Va bene,vi aspetto,Teal’c vi sta
raggiungendo"rispose Daniel sollevato “Sì Daniel,aspettaci li
passo e
chiudo"confermò il colonnello poi aggiunse mormorando “Potevo
pure
portarla da solo,se Teal’c ci trova così che scusa
inventerò."
Jack posò delicatamente Sam a terra si alzò
stiracchiandosi e si rimise il
giubbotto poi prese Sam in spalla e si incamminò nel bosco, dopo
qualche metro
intravide qualcuno che si avvicinava a lui e senza pensarci un’ attimo
prese il
P-90 e lo puntò contro la figura,stava per sparare quando,
udì una voce
familiare che lo chiamava; "Teal’c,ma sei matto,quasi ti
sparavo"disse con uno sbuffo Jack ma comunque contento di vedere il
jaffa,"Mi dia il maggiore Carter la porterò io"gli chiese
l’altro
affiancandolo “No no c’è la faccio,manca poco allo
stargate;tranquillo vai
avanti te"gli ordinò Jack riluttante all’idea di allontanarsi da
Sam dopo
lo spavento che aveva avuto.
Qualche minuto dopo arrivarono allo stargate,Daniel digitò le
coordinate e si
avvicinò al colonnello per aiutarlo e per salutare Sam,la quale
stava ancora
dormendo. Attraversarono lo stargate e tornarono a casa.
Angolo
dell’Autrice
Questo
capitolo non mi convince più di tanto vi
avverto non so il perché comunque passiamo alla recensione:
-23jo: mi
dispiace averti fatto aspettare di
nuovo cosi tanto ma si sta avvicinando la fine del trimestre (mi sembra
che i
profe aspettino la fine di novembre per fare tutte le verifiche)…
comunque
questo capitolino è abbastanza tranquillo ma tra le righe uno
puo già capire
che si sta avvicinando la tempesta ^^ quindi ti consiglio di tenere
pronta l’ambulanza
(anke se potrebbe essere occupata da qualcun altro)
Ci si
vede al prossimo