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Autore: LadyOA    09/12/2009    3 recensioni
-Mikan-chan?? Che vuol dire??- chiese Chopper Ma non ricevette risposta e poi videro soltanto Nami correre verso quel giovane e felice urlare... salve questa è la mia nuova storia ^_^ spero vi piaccia
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nami, Roronoa Zoro | Coppie: Nami/Zoro
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 5

 

Avevano portato Hiroshi nella sua stanza e adagiato sul letto e Chopper aveva iniziato a visitarlo

-Hiro! Piccolo mio! Cosa ti è successo!?- gli chiese la madre preoccupata, Hiroshi con fatica si mise a sedere e disse

-ero con Nami, stavamo tornando qui, quando...-

-quando!?- chiese Zoro nervoso

-...quando davanti a noi è apparso il generale Richards...- si portò una mano alla fronte

- ci ha attaccati non ho avuto il tempo di pensare a come reagire che lui aveva anticipato le mie mosse...non so come abbia fatto...ma è come se avesse letto nella mia mente le mie mosse!!...mi ha atterrato e poi a preso Nami...scusatemi sono stato un debole- disse stringendo le lenzuola, Nina gli andò vicina e gli prese una mano, lui la strinse forte, aveva bisogno di lei

I ragazzi si guardarono, poi come d’accordo si avviarono verso la porta ma Nina li fermò

-FERMI!-

I ragazzi la guardarono

-perché?- chiese Usop

-non potete andare ora da Nami! è quello che vogliono! Non lo capite!?-

-e cosa dovremmo fare lasciarla nelle loro mani?!- chiese furioso Zoro

-aspettate!-

-e cosa!? Che la uccidano!! È una pirata! Condannata!! Non aspetterò oltre!!- urlò furioso, spaventando Nina che indietreggiò, Hiroshi si alzò e le si mise davanti

-so che sei preoccupato ma non prendertela con Nina!-

Zoro lo fulminò con lo sguardo, strinse i pugni e respirò forte

-Zoro senti...- Nina parlò prendendo l’attenzione di Zoro e degli altri

-...aspettate che io porti notizie di Nami prima di agire-

-che vuoi dire?-

-ecco mio fratello è un marines medico e quindi io posso entrare ed uscire dalla base come voglio, potrei andare a vedere la situazione e poi da quello che scopriamo agire di conseguenza, che dite?-

Tutti si guardarono, ma nessuno parlava allora Robin disse

-direi che l’idea è buona...vero ragazzi?-

-si mia dea, però la mia dolce Nami non sarà in pericolo?-

-non credo che le facciano del male, almeno non per ora...-

-datemi retta! Domani mattina andrò da mio fratello, così controllerò!!-

-ok! Ma tanto sono sicuro che Nami starà bene!- disse Rufy fiducioso

-ragazzi per stasera rimanete a dormire qui, le stanze non mancano- gli disse Claus

-accettiamo molto volentieri!! Grazie!- rispose Rufy

 

Tutti ormai stavano dormendo, tutti tranne Zoro era seduto su una sedia nella...si sentiva in colpa...lei era scesa dalla nave perché avevano litigato...

-non riesci a dormire?-

La voce di Hiroshi lo riscosse dai suo pensieri, lo guardò e poi senza rispondergli richiuse gli occhi

-lo prendo per un si...-

Gli si mise seduto accanto, per un po’ regnò il silenzio poi Hiroshi parlò

-vorrei scusarmi con te-

-come?-

-ti chiedo scusa perché è colpa mia se Nami è stata portata via- gli disse amareggiato

-perché devi chiedere scusa a me? È a lei! Che lo devi chiedere-

-lo chiederò anche a lei...però volevo scusarmi con te...so quanto tu ci tenga a lei...e...-

-io tengo a lei solo come compagni di viaggio! Quindi finiscila!-

Hiroshi lo guardò e rise

-certo come no...- detto questo si alzò e si avviò verso la porta ma prima di andarsene disse

-smettila di fare l’orgoglioso...o la perderai...credimi...comunque notte-

Zoro lo guardò andare via, sospirò per poi alzarsi ed andare a letto, doveva essere in forze...sicuramente ci sarebbe stato uno scontro

────────────────────────────────────────────────────────────

Intanto Nami era stata portata nella base dei marines e messa in una cella, aveva ripreso i sensi che era notte...non si ricordava come ci era arrivata inizialmente ma poi come un fulmine a ciel sereno aveva ricordato tutto!...Richards...si alzò e andò verso la porta, guardò fuori e vide due marines che parlavano tranquillamente tra di loro con le chiavi alla cintura...

“bene se riesco ad attirare la loro, mi basta che mi vengano vicini e potrei prendergli le chiavi...”

-non penso che riusciresti ad uscire comunque- la voce del generale la fece sobbalzare

-cosa!?-

-di certo quelle chiavi ti faranno uscire da questa cella, ma come faresti ad evadere da questo luogo che è pieno di marines?-

-ma come??- “come fa a sapere quello che volevo fare?!”

Richards rise

-sarà solo una mia intuizione- disse facendo un ghigno sarcastico

Nami lo guardò e non comprese, quell’uomo nascondeva qualcosa, lui rise di gusto

-cara la mia gatta ladra sono tante le cose che nascondo-

Fece segno ai due marines di andarsene così da rimanere solo lui e Nami

Nami iniziò a preoccuparsi ed indietreggiò nella cella fino a ritrovarsi seduta sulla sudicia brandina, Richards dopo aver posato sulla sedia la sua giacca entrò nella cella e piano si avvicinò a Nami

-che vuoi!?- gli urlò Nami con voce preoccupata

-niente di che...voglio solo divertirmi un po’...tanto finirai sulla forca!-

Nami spalancò gli occhi! Scatto in piedi pronta a scappare, visto che lui aveva lasciato la cella aperta, cercò di superarlo con uno scatto ma lui la bloccò e la buttò brutalmente a terra

-lasciami bastardo!! Lasciami!!-

-no! cara ora cela spassiamo!!-

Nami si dimenava, gli dava calci e pugni ma nulla quell’uomo aveva una forza assurda per lei, ma poi con un colpo di fortuna riuscì a dargli un calcio proprio nei gioielli di famiglia, lui mollò la presa su di lei lanciandogli contro delle imprecazioni

Nami si alzò e corse fuori ma, ma subito venne fermata dai marines che erano corsi dentro per vedere perché il generale aveva urlato

La bloccarono e poco dopo arrivò Richards ancora un po’ dolorante

-brutta puttana!- gli urlò dandogli un pugno in pieno volto, Nami sputò sangue

-ragazzi portatela nella cella e ammanettatela! Poi portatemi i miei attrezzi!-

I due marines a quell’affermazione tremarono e non accennarono ad avviarsi verso la cella

-è solo una sporca pirata!! Non va trattata alla pari di una ragazza!! Quindi eseguite i miei ordini!!-

I due giovani con rammarico eseguirono l’ordine, e Nami era sempre più preoccupata! Perché avevano reagito così? Che diavolo voleva fargli!?

Richards entrò nella cella si avvicinò a Nami che ormai era legata al muro e le prese il mento

-ora mi divertirò un po’...- detto questo si allontanò, uno dei due marines entrò e posò sulla brandina degli oggetti...quando Nami riuscì a comprendere a cosa servivano la paura l’assalì...Richards prese uno di quegli oggetti e avvicinandosi a lei disse

-ora mi divertirò a torturarti un po’...-

-NO!! BASTARDO!! SE MI TOCCHI GIURO CHE QUANDO MI LIBERO TI AMMAZZO!!-

-ahahah...vedremo se dopo ne avrai le forze!!-

Ormai era di fronte a lei e....

-AAAAAAHAAAAHAAHAHAHAHAAAAAAAAAAAAAAAH!!-

────────────────────────────────────────────────────────────

Qualche ora dopo

-dannazione! Sono ore che il generale è li dentro!! Non oso immaginare come sia ridotta quella ragazza!- disse schifato e preoccupato il marines

-già! Ma che possiamo fare! Se ora entriamo ci punirà!-

Un’ altro urlò straziante di Nami interruppe i due...

-oh! Basta! Vado a chiamare Chaka!-

-Chaka!? Ma starà dormendo!-

-non m’importa! È l’unico che può fermare il generale!-

Il marines corse via, percorse diversi corridoi per poi ritrovarsi di fronte ad una stanza, bussò

-Chaka!! Svegliati!! Devi fermare il generale!!CHAKA!-

Poco dopo la porta si aprì e ne uscì un ragazzo con i capelli rossi tutti scompigliati

-che succede! Lo vedi che ore sono!-

-lo so! Però devi fermare il generale! Sono ore che tortura la prigioniera!!-

-COSA!?- il giovane a quell’affermazione si svegliò del tutto

-e solo ora mi chiami?! Sei stupido!! Corri!-

Il marines seguì Chaka,

arrivarono alle celle, e appena entrati sentirono le urla di doloro di Nami, Chaka corse verso la cella ed entrò e quello che vide lo raggelò

-MA E’ IMPAZZITO!! SANTO DIO!! SI FERMI!!-

Corse verso di lui e lo bloccò, Richards lo guardò male

-COME DIAVOLO PUO’ FARE UNA COSA DEL GENERE!!- il giovane andò verso Nami, le controllò il polso e poi la prese in braccio...era in uno stato pietoso...ferite in tutto il corpo...sangue che continuava ad uscire...per fortuna lo avevano chiamato altrimenti sarebbe morta...Richards non era stato clemente con lei...ma con chi mai lo era stato?...

-siete una belva!-

-ahaha...è una pirata! Si merita questo ed altro!-

Chaka lo fulminò con lo sguardo e poi usci dalla cella con Nami in braccio, Richards lo segui

-mi prenderò cura io della prigioniera!- disse Chaka

-e se scappasse?- disse sarcastico Richards

-non credo che in queste condizioni sia in grado di muoversi...-

Detto questo usci dalle celle con Nami diretto all’infermeria, aveva bisogno di cure urgenti

 

Fine!!!

Allora cosa dire...mmm..penso che si sia capito cosa a fatto Richards? >_>...

Povera Nami...T_T ma mi serviva che le succedesse questo...>_>

Cmq a presto baci!!!

Ringrazio chi ha messo la fic nei preferiti e chi nelle seguite...

E ringrazio chi commenta ma oggi nn posso rispondervi vado di fretta kiss

 

 

   
 
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