Notte
buia
Pov Ness
Un vorticare di
emozioni mi stava attanagliando il cuore.
Rabbia,dolore…che
cosa dovevo fare?
Erano circa venti
secondi che me ne stavo seduta sul divano con gli occhi bassi,come una
peccatrice..ma in fondo di quale peccato ero accusata?
Il silenzio era
palpabile nell’aria,pesante come una densa nuvola di fumo,che
toglie l’ossigeno
e fa soffocare.
-Renesmee- era la
voce della mamma,dolce e preoccupata al tempo stesso.
Non era
arrabbiata e questo mi sorprese.
Alzai gli occhi
fino ad i contrare quelli color topazio di lei.
Il suo volto di
marmo era corrucciato,le sopracciglia leggermente inarcate,per il resto
era
impassibile;una bellissima statua.
-Mamma..-
mormorai ancora con voce rotta a causa delle lacrime che non volevano
abbandonare
i miei occhi,e non la smettevano di scivolare sulle mie guance.
Si sedette e mi
accarezzò delicatamente la guancia,catturando una di quelle
gocce.
-Lo sai che è
solo preoccupato..-come faceva a giustificarlo anche in quel momento?
Le poggiai la
mano sul volto,per mostrarle quegli orribili momenti.
Papà che urlava e
ringhiava contro Jacob..come poteva un uomo ,che aveva sfidato le leggi
della
natura per stare con il suo eterno amore ,impedirmi di stare con lui?
Mentre i miei
pensieri fluivano nella sua mente dalle mie labbra uscì un
ringhio,che non
sfuggì alle orecchie degli altri Cullen.
-L’ha fatta
grossa questa volta Ed..-sentì Zio Emmet sussurrare agli
altri.
Rosalie lo
fulminò con lo sguardo e senza avere la preoccupazione di
tenere il tono basso
rispose:-Emmet zitto..ha ragione Edward come potrebbe lasciarla in
balia di
quel bast…-non terminò la frase,la interruppi
prima.
-Non osare mai
più..- ringhiai di nuovo mentre i miei denti si allungavano
e divenivano più
acuminati.
-Basta-
nonno aveva alzato
una mano per mettere
a tacere entrambi.
-Non centriamo
niente qui..è giusto che tu ne parli con i tuoi genitori- mi
sorrise
gentilmente la mia nonnina,che aveva l’aspetto di una
trentenne meravigliosa,e
portò via gli altri Cullen.
In quel momento
entrò mio padre,ancora con gli occhi offuscati dalla rabbia
e il volto
deformato in una smorfia.
-Non voglio
parlare con te..- sibilai adirata.
Serrò i pugni e
cercò di calmarsi,aveva notato quel tono che non avevo mai
utilizzato prima d’ora
nei suoi confronti.
Si passava la
mano fra i capelli,un riflesso incondizionato,a cui era stato
abituato,per
vivere da “umano”.
-Devi ascoltarmi
Ness..-era frustrato,tremendamente,e il suo sguardo di supplica me lo
aveva
confermato.
-Non credo tu
abbia intenzione di dirmi che approvi la nostra relazione- sputai tutta
l’ira
che mi comprimeva il petto.
-Relazione?- ecco
la conferma.
Il suo sguardo
era di nuovo buio come la notte.
-RENESMEE..è
PERICOLOSO!- la mamma gli strinse la mano per infondergli un
po’ di calma.
Jacob pericoloso?
-è perché
hai
permesso che mi stesse accanto tutti questi anni?-mi alzai in piedi per
fronteggiarlo.
-Io…tu non sai
quello che prova per te…-balle,voleva riempire la testa di
idiozie,allontanarmi
dall’unica persona che avevo sempre amato.
-Invece si…LUI MI
AMA- tutta la sicurezza che non avevo mai avuto fluì in
quelle poche parole che
avevo appena pronunciato.
-Ne sei sicura?Ti
ha parlato dell’imprinting?- il respiro si bloccò
nei miei polmoni,avevo
sentito quella parola,qualche volta,ma non sapevo cosa fosse.
-Io..-abbassai lo
sguardo sconfitta e ricaddi sul divano.
Vidi mia madre
fulminarlo con lo sguardo,era indignata e furibonda.
-Bella..-sussurrò
impercettibilmente sfiorandogli la mano.
-Ne parliamo
dopo..-.
POV Jacob
Sbattei di nuovo
la testa contro il tronco di quell’albero,che da qualche
minuto era diventata
la mia valvola di sfogo.
Il sangue
bruciava come mai nelle mie vene,e il cuore non sembrava nemmeno
battere.
Era strappato,disintegrato,da
quelle parole che avevo sentito qualche ora prima.
Io sarei morto
senza Ness..come poteva non capirlo?
Un ululato
straziante uscì dalla mia gola,senza rendermene conto.
Iniziai a correre
mentre gli occhi mi iniziarono a pizzicare.
Non me l’avrebbero
mai portata via.
La mia vita
sarebbe stata come una notte senza luna;vuota,insensata.
“Jake” era
Seth,lo sentivo vicino.
Mi voltai,e un
bellissimo lupo dal pelo color sabbia mi si parò davanti.
“Seth..lasciami
solo”lo implorai sdraiandomi a terra esausto.
“Capiranno…dagli..un
po’ di tempo”cercò di consolarmi mentre
si sdraiava al mio fianco.
Chiusi gli occhi
pensando a qualcos’altro,ma non ci riuscì.
Non volevo
aspettare.
La volevo e
basta.
POv Ness
Salì in camera
mia;le guance erano di nuovo irrigate di lacrime,che non avevano
più la forza
di uscire,o forse non c’erano più.
Mi gettai sul
letto in preda ai singhiozzi;sembravo la protagonista di un film
d’amore,ma non
ero sicura che anche nella vita reale ci fosse sempre il lieto fine.
Mia madre entrò
silenziosamente nella stanza,e non me ne accorsi finché la
sua voce cristallina
risuonò nella stanza.
-Ness..tuo padre
ha esagerato..Jake ti ama con tutta l’anima-
prese uno dei miei ricci tra le dita.
-cos’è
l’imprinting?-
mormorai asciugandomi gli occhi.
-è..una cosa da
lupi..-mi liquidò sorridendomi dolcemente.
-voglio sapere
tutto- bofonchiai mettendomi a sedere.
Sospirò
rassegnata.
-L'imprinting per i lupi Quileute è simile a un colpo di fulmine, ma differisce da esso per due aspetti: innanzitutto perché è eterno, e poi perché, al contrario del colpo di fulmine, l'imprinting si può avere anche con un bambino di due anni o..come nel caso di Jake..con un nenonato- mi indicò e io mi misi una mano sulla bocca.
Jacob era stato legato a me per l’eternità,e non l’aveva scelto lui.
-Quindi lui mi ama perchè...è costretto..-le lacrime tornarono a scendere copiose,bagnandomi le labbra.
-No...è complicato Ness..nemmeno i Quileute stessi riescono a dare una spiegazione a tutto ciò..succede..e basta-mi abbracciò,regalandomi un pò di calore,strano a dirsi visto che era un essere immortale “freddo”,ma era pur sempre la mia mamma.
Poi tutto si fece chiaro;Sam con Emily,il modo in cui la guardava,l’adorazione che provava,era come un..cieco che vede per la prima volta la luce.
-Sam..Emily..Quil..Claire..- sussurrai osservandola con gli occhi sgranati.
-Si proprio così..ma a Jake è andata di sicuro meglio..tu sei unica- mi croggiolai ancora per un pò nelle sue braccia e in quella parole che mi rilassavano e mi facevano stare bene.
-Papà..lui sa tutto..vero?- mi ricomposi,e mi misi a gambe incorciate.
-Si..e questo gli fa paura..comprendilo..sei la sua bambina..e poi lui è un licantropo- lo amava davvero tanto,troppo per i miei gusti,lo giustificava sempre e comunque,qualunque cosa facesse.
Vide il mio sopracciglio inarcarsi scettico e ridacchiò.
La porta della cameretta si spalancò mostrando la figura di un ragazzo.
-Ness..scusa..ma non intenzione di rivaluatare la situazione-il sangue mi si gelò nelle vene,come poteva farmi soffrire in quel modo?
-Vattene- avevo un tono basso ma agghiacciante,doveva sparire dalla mia vista.
-Ness..-mamma mi accarezzò la guancia.
-ANDATEVENE SUBITO!-ordinai urlando ,ero fuori di me,e non avevo la forza e la voglia di trattenermi.
Si dileguarono,non volevano litigare.
Era troppo vigliacco per affrontarmi.
Non mi curai nemmeno di censurare i miei pensieri,che sapevo gli stavano trafiggendo il cuore come lame.
Presi un respiro e bloccai la mente.
Mi tuffai alla ricerca di qualcosa da mettermi,volevo andare via.
Niente minigonne,niente abiti attillati e tacchi vertiginosi.
Semplici e comodi jeans.
Presi una maglia a caso,la mia felpa grigia con i pon pon e un paio di stivali grigi.
Passai di fronte all’enorme specchio,ero bella,ma non come una normale umana,si vedeva che c’era qualcosa di strano,di soprannaturale che rendeva la mia bellezza eterea.
E il tocco in più era quella piccola catenina che scendeva delicata sul mio collo.
Jake..il mio Jake.
Pov Jacob
Ero ancora lì,nella foresta,solo come un cane.
Improvvisamente mi ridestai, quando vidi una figura esile correre nella mia direzione.
Si guardava intorno,in cerca di qualcosa.
-Jake-la sua voce mi arrivò ovattata alle orecchie.
Un colpo al cuore,era la mia cucciola,e mi stava chiamando.
Le corsi incontro mentre l’euforia dilatava le vene facendo scorrere il sangue ad una velocità spaventosa.
Ululai facendola voltare.
-Jake-mi strinse tra le sue braccia,accarezzandomi la testa dolcemente.
-Portami alla riserva- piangeva e una fitta di dolore mi squarciò il petto.
Annuì con la testa e la feci salire su di me.
Le nuvole che prima offuscavano la mia notte si stavano dissolvendo,lasciando spazio a una luna enorme che illuminava il cielo.
Piaciuto?Spero di si..ecco la foto di come è vestita Ness:
http://www.polyvore.com/cap_sushine_moon/set?id=14194618Angolino ringraziamenti
evilncris94:Ciao nuova lettrice..!!Grazie mille per il commento..sei davvero gentile!Anche per me non ci sono paragoni..ma "papà Eddy" è un pò iperprotettivo..e sa che Jake in un modo o nell'altro porterà la sua bambina lontano da lui.
Caty_Mony:ahaha...sbrilluccicoso!=) si anche io..ma papà vampiro ha voluto così!
Crazy_Me:La nostra povera Giulietta..=(..il nostro povero romeo =(!!Ma si sistemeranno le cose..tranquilla..
Lalaland_girl:è si indigestione per troppo sangue di cervo!ahaha.."facciamo una lavanda gastrica a Ed"!
Lalli85:Grazie sono onorata del tuo commento..io adoro le tue ff..e quando ho letto la tua recensione per poco non mi viene un colpo secco"=) spero con tutto il cuore che continuerai a seguire..aggiorna presto!un bacio
Noe_princi89:Grazie grazie grazie!Tu sei sempre gentilissima!
eia.Ti ho risposto per email..e accetto volentieri la tua critica..hai ragione..ho affrettato troppo le cose!=) mi sono fatta prendere dall'euforia della scena..=9 grazie mille!
Crazyfv:Grazie x gli auguri e per il commento!Come vedi Ed non è sceso a miti consigli anzi....ha rotto ancora di più le scatoline!
mamarty:sisisi....=)
Alla prossima!