(Noi siamo così
perfette. Immacolate.)
“Sbagli. La vita è piena di sorprese, di cose belle, basta guardarsi intorno, non è sempre tutto perduto…”
“No, sei tu che sbagli. Cosa faresti se tutto ciò per cui ha un senso vivere, per cui tu daresti anche la vita, se ne va, lasciandoti da solo, a combattere contro il dolore, la sofferenza, la solitudine. No, è inutile, è inutile continuare a combattere quando si sa che hai perso, è solo una sofferenza inutile, continuare a vivere”.
“Ma c’è sempre qualcosa che si può fare. Basta continuare a sperare…”
“Ho già sperato anche troppo, ormai è morta anche quella. Tutto, qui è morto. L’unica cosa che adesso mi rimane da fare è saltare giù da questo ponte e farla finita, è inutile che io continui a esistere, sarebbe solo uno spreco, una perdita di tempo. La vita mi ha già tolto molto è ora che mi tolga di mezzo anche io. Nessuno mi impedisce di buttarmi giù”.
“Ma non puoi farlo sul serio, non puoi farla finita così. Sei giovane, hai ancora tempo per…”
“Per cosa? Rimediare? E a che cosa?”
“La vita è preziosa. Non puoi sprecarla così…”
“Forse sono troppo codarda per farlo. Non sono coraggiosa come mio fratello. Lui si è sacrificato per qualcun altro, ha fatto la sua scelta, è morto per salvare qualcun altro. Volevo esserci io al posto suo”.
“E allora non pensi che dovresti vivere per lui? Lui non lo vorrebbe…”
“Che ne sai che cosa vorrebbe? Nessuno ormai sa che cosa vorrebbe dato che è morto!”
“Ma tu lo ricordi ancora. Finché lo ricorderai non sarà morto… non è tutto inutile…”
“La mia vita è già inutile”.
“E’ troppo facile farla finita”.
“No, se sei troppo codardo per farlo. E io lo sono”.
PICCOLO ANGOLINO PER ME
Eccovi qua il prologo spero vi piaccia e che andrete avanti a leggere… io posterò già il primo capitolo e spero lo leggerete e lo recensirete in tanti… baci…