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Autore: Ardespuffy    16/12/2009    3 recensioni
The Resistance. È da lì che è cominciato tutto.
Viziato dalla frizione morbida della spugna insaponata, Brian rovescia il capo contro le piastrelle velate di condensa, poi sospira.
Il peggio è dover ammettere che è stata anche colpa sua.
[MB * BM]
Genere: Romantico, Commedia, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Muse, Placebo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Backstage.'
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2. Brian’s Resistance.

 

 

 

 

 

 

 

“Tu hai perso completamente la testa.”

Shh! Vuoi farci scoprire?”

Matthew è così serio, persino preoccupato, mentre con le dita serra la bocca di Brian e si guarda ansiosamente intorno. L’altro non vuole nemmeno chiedersi quale sorta di mostruoso nemico Bellamy s’aspetti di trovare , e si contenta di mordergli ferocemente il palmo.

Ouch!”

“Fammi uscire da questo maledetto buco, o giuro sulla scorta mensile di Red Bull che mi metto a strillare.

“Ti stai comportando in maniera irragionevole!”

Brian spalanca la bocca per prendere fiato. L’urlo è stroncato sul nascere dalle labbra goffe di Matt, le quali giungono malauguratamente gradite, dopotutto.

Un tocco esitante di lingua, sospiro tremulo – e di nuovo Brian resiste.

Stavolta. Gridando. Sul. Serio.

Shhh, zitto, zitto, Bri, cavolo! Lo stai facendo apposta?”

Occhi grigi dardeggiano nell’oscurità, minacciosi come ben sanno essere.

Tu che ne pensi?!

Svuotato di veemenza come un palloncino dell’aria, Matthew indietreggia con la più curata espressione da cucciolo offeso.

“Mi spieghi una buona volta qual è il problema?”

Qui è colpa sua, Brian realizza. È solo colpa sua se ancora ha la faccia tosta di stupirsi per la lentezza di Bellamy.

“Il problema è che non intendo farmi scopare da te nel bagagliaio di una Benz perché l’autista che hai assunto rifiuta di farsi gli affari propri e allontanarsi dalla macchina mezzo minuto.

“Mezzo min… piccola puttana ingrata!”

Prevedibilmente, tutto ciò che l’elfo realizza è l’ingiuria velata alle sue capacità d’amateur.

L’orgoglio ferito, tuttavia, non punge abbastanza da tenerlo alla larga. Di nuovo gattona a fatica nel cofano angusto, cercando le labbra dell’altro a tentoni.

Andiiiamo, Brian! Puoi stare sopra.”

Piccoli baci a pioggia su ambo le guance, e la proposta è dannatamente allettante, ma – ma non questa volta, Molko sentenzia.

Fottiti, Bells! Sarò pure una checca rovinafamiglie, ma non noleggio cazzi come automobili!”

E praticamente rotola giù dal portellone socchiuso, atterrando ai piedi dell’efficiente autista che lo squadra indifferente.

“Se i signori hanno concluso…?”

Tsk. Non c’è un bel niente da concludere!”

Braccia snelle sporgono disperate dal buio: “Bri – ”

“Basta così! Questa è la mia resistenza!

Osserva con una certa soddisfazione la mandibola di Matthew cascare al suolo, e quello affannarsi per raccoglierla sotto lo sguardo sprezzante dell’autista.

Ma non scherza mica.

 

 

 

 

“Non durerai ancora a lungo.”

“Vuoi scommettere?”

“… no! Voglio solo scopare! Brian!”

“Cuccia, Bells.”

“Al diavolo. Cederai.

 

 

 

 

“… sapessi almeno perché diamine lo stai facendo!”

“Mai provato a chiedere?”

“Non me lo diresti comunque!”

Che cattiva fede.”

“Okay. Perfetto, come vuoi!

“…”

Perché diamine lo stai facendo?!

“… non te lo dico.”

“AH!”

 

 

 

 

“È perché mi ami, non è così?”

Piantala di cercare di usarmi per le tue patetiche canzonette sentimentali.”

“… non hai negato. Non hai mica negato!”

Bellamy.”

Mh, mon petit chou ?”

Perché cazzo dovrei negarti il sesso se fossi innamorato di te?”

“Lo so, è questione di logica. Non mi aspetto che c’arrivi subito. Prenditi tutto il tempo che ti serve.”

 

 

 

 

Love is ouuuuur RESIIIIISTAAAAAANCEEEEEEE…

Gggh, chiudi il becco! Sveglierai tutti!”             

HOOOOOOLD MEEEEE! Our lips must aaalways be seaaaaleeeeeed!

“Io chiamo la polizia.”

you’ll wake the far police! Ma certo! Lo sai, tutta quest’astinenza forzata sta facendo miracoli per il nuovo album!”

“…”

E adesso, non hai forse voglia di sesso?”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Dopo una sofferta degenza net-less, ecco il secondo – spaventosamente cliché, ebbene sì – capitolo. Perdonate l’istantanea associazione scattata in me al termine ‘resistance’. Altro che attivismo politico.

Penso che il post si spieghi da solo :p quindi passiamo tranquillamente ai ringraziamenti *__*:

 

Jo, i morti non lasciano recensioni. Mi servi viva. Ti senti meglio? Ecco. Accie tante tante =D, pure da parte di Matt.

 

ciecata_ciecata, non ho la benché minima idea di cosa tu voglia dire, e non è mica una novità. Buon Natale anche a te, tuttavia :3.

 

Twy, la tua logica è schiacciante e ti pregherei di non chiedere spiegazioni a me. Ti consolerà – o almeno consolerà Brian – sapere che la sottoscritta è stata vittima di simili assurde predilezioni, anche se non necessariamente forzata all’astinenza con musicali risvolti, dopo. Ho scritto qualcosa di sensato? Ovviamente no, quindi perché mai dovresti preoccupartene tu, se non lo fa l’autrice :p? Song slash rules, yesss!

 

SweetBee, ti invito ad andare avanti con la tua idea senza farti minimamente condizionare dal mio averti preceduta ò__ò. Sarebbe una follia, specie in un fandom, come il Mollamy, che ha ancora UN DISPERATO BISOGNO DI ESSERE COMPRESO E AMATO <3. Mi inchino a te che ti inchini a Liz, così ci dividiamo il colpo della strega. Grazie del commento! ^O^

 

COMING NEXT: … non c’è bisogno che ve lo dica io, NEH?

 

 

                                            

 

 

  
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