Angolo beta, ecco le FF che corregge Nevia:
tutte quelle di jessikina cullen
tutte quelle di
vale_cullen1992
COSPLAY ANIMAL scritta a 4
mani da vale_cullen1992 e cullenboy
tutte quelle di ale03 su twilight
tutte quelle di anthy su twilight
tutte quelle di sweet_apple_love
falling
in love with you di meme90
the masquerade
si shona
tutte quelle di wilderose
tutte quelle di isabella V
new life, angel, come un
eterno tramonto di stella del sud
inquilino, padre e figlia
di clarycullen
los angeles di valenessie
sogno proinito
di bells1987
rehab
di ladyglam
wild
boy, carlisle story di death_devil
nevia consiglia: the real
me di purelove questa fic
nn la beto LA CONSIGLIO E
BAST
se nn
e' un problema potreste togliere yaya dalla lista
autrice betate in tutti i capitoli dove l'avete
scritta.... non e' indispensabile ma mi farebbe molto piacere...
GRAZIE NEVIA
- La
fine di un sogno - Carlisle Story Canzone associabile = http://www.youtube.com/watch?v=HkTRkrJBHbk (hold on ) -la mia canzone preferita-
Pov Carlisle
Oggi era il gran
giorno, era da oggi che dovevo rendere conto dei miei progetti a una altra
persona, era da oggi che la dovevo sostenere, era da oggi che dovevo amarla più
di qualsiasi cosa al mondo, e magari farci quello che più di avrei amato, dei
figli … progetti, avvolte si avverano, avvolte no, avvolte si avverano in
parte, avvolte non desideriamo più che si avverino, questi erano solamente dei
progetti.
Mancavano quattro
ore alle nozze, erano le sette del mattino, avevo organizzato tutto alla
perfezione , in questo momento mi stavo preparando psicologicamente, i pensieri
offuscavano la mia mente, ma c’era proprio bisogno di sposarmi ? non mi sarei
mai più potuto separare da Fiona, riflettendoci veniamo
al mondo da soli e lo lasciamo da soli,
è tutto quello che succede nel mezzo? è un dovere verso noi stessi cercare un
po' di compagnia, perciò preferiamo scegliere l'amore; scegliamo la vita è per
un po' ci sentiamo un po' meno soli...era per questo che sentivo la necessità
di sposarmi.
Non
facevo che pensare a lei, alla sua bellezza, alla sua audacia e spontaneità,
era proprio la donna per me, se l’amore fosse un lago vorrei affogare tra le sue
acque, se era questo l’amore, quello che lei mi dava; e così la giornata
avanzava tra i miliardi di pensieri.
Avevo
deciso strappai la mia anima dal mio corpo per donarla nelle braccia di Fiona,
lei che sapeva consolarmi, lei che tra qualche ora avrei sposato, lei che amavo
più di tutto ciò che mi circondava, ero fiducioso che da questo momento avrebbe
migliorato la mia vita vertiginosamente, mio padre avrebbe iniziato ad
apprezzarmi, e sarebbe andato finalmente
d’ accordo con mia madre, ero
fiducioso perché sapevo benissimo che il mio destino sarebbe cambiato.
Ero
pronto a fare colazione, la mia casa era silenziosa mi dava un senso di calma
notevole, cullandomi tra quel silenzio che era da tanto tempo non si sentiva.
Erano le
nove e mezza, mio padre non era in camera, vedevo solamente il sorriso in
faccia di mia madre che sdraiata al letto sembrava così beata … e io, io ero
ancora più beato.
Camicia,
smoking, cravatta, scarpe nere appena lucidate ero pronto, mia madre nel
frattempo si era svegliata << Ai fiori il profumo, agli uccelli il canto,
a te che vivi il più bel giorno della tua vita l'augurio di amarla tanto... so
che è quella giusta >> mi disse, le sue parole mi avevano commosso, dopo
mi abbracciò, era incantevole, classe e raffinatezza uniti in una sola persona,
mia madre.
Uscii di
casa era il momento, mi apprestavo a avviarmi verso le nozze, stava piovendo,
presi un ombrello, il fango inzuppava tutte le mie scarpe, correre non serviva
a nulla così rientrai a casa e mi presi un altro paio di scarpe che poi avrei
cambiato con quelle nere per il matrimonio, il grigio mi metteva malinconia, ma
nulla poteva rattristarmi in quel così speciale momento, la chiesa era lontana,
mi sarei dovuto fare una bella camminata.
Appena
salito all’altare che avrei fatto ?? mi ero studiato il giuramento a memoria,
cosa avrebbe detto Fiona? Non mi interessava più di tanto, l’unica cosa che mi
importasse era il fatto che mi amasse come me, senza esitazione; la pioggia
stava sempre aumentando, e se avessimo avuto dei figli? Uno dei miei sogni era
chiamare mio figlio Edward, non sapevo perché ma questo nome mi piaceva davvero
tanto .
In quel
momento stavo camminando vicino alla piazza che intravedevo, una piccola folla
si radunava, sembrava che tra mezz’ora circa si sarebbe tenuta un processo per
qualche strega o stregone, mio padre le organizzava sempre, di solito mi
chiedeva sempre di unirmi al questi eventi … strano, mi sarei dovuto
avvicinare? vediamo cosa succede …
Ma certo,
come facevo a non pensarci !! mi avviai verso la chiesa che si faceva sempre
più vicina, non andai più in piazza, poi anche per merito della pioggia il
processo si sarebbe tenuto dentro il Comune, la struttura dove si organizzavano
quando pioveva questi eventi; non era questo che importava, avevo capito, papà
ha capito! Ha capito che non sono fatto per queste cose, finalmente mi ha
accettato, il viaggio lo ha proprio cambiato, non in male quanto in bene, mi
ero sbagliato, che felicità tutto non poteva andare meglio; ero arrivato in
chiesa.
Ma che, cosa?
Perché la chiesa è vuota, nemmeno il parroco era arrivato, molto, molo strano,
andai a casa di Fiona, tanto non c’era molta distanza tra la sua abitazione e
la chiesa, non devo preoccuparmi, sarà un piccolo inconveniente, la casa era
molto vicina riuscivo ad intravederne le finestre, mi sembrava di vedere la
faccia della Madre di Fiona, la curiosità di sapere quello che era successo si
faceva così infrenabile che mi misi a correre come un bambino.
Aprii la
porta, << ciao famiglia !! >>dissi entusiasta, nessuno rispondeva,
in terra vidi un foglio, era il giuramento di Fiona, so che era sbagliato ma
non potetti resistere dal leggerlo diceva - Penso e ripenso a ciò
che voglio prometterti, le mie idee sembrano bloccarsi, l’unica promessa che posso
farti e che ti amerò sempre come ora e che quando pronuncerò il fatidico si,
non sarà solamente in quel momento che ti amerò, ma per sempre, e spero che si
l'alba del nostro amore non abbia mai un tramonto - .
Che poetica, leggendo
questa frase l’istinto di rivederla prese il sopravvento, uscii dalla casa, mi
accorsi che nel terreno erano presenti delle tracce di fango che stavano
scomparendo, le seguii .
Portavano proprio nel
comune, che cosa succedeva? , non sapevo Fiona si volesse sposare proprio in un
comune fuori dalla porta c’era una grande folla, era sicuramente accorsa per il
mio matrimonio, quindi non era un processo quello che vedevo prima.
<< Maledetto tu
ha portato solo guai a casa nostra, e ora a pagarne le conseguenze è mia
figlia, spero tu soffra dieci volte
tanto di quanto lo sta facendo ora per colpa tua lei >> era il padre di
Fiona a parlarmi, non capivo entrai nel Comune; NOOO, Fiona si trovava nel
rogo, mio padre, era a questo che puntava,Fiona mi vide, con il poco fiato che
le rimase mi disse << Amore mio, non tormentare la tua anima per quello
che accade perché so ce non è colpa tua, ti amerò per sempre, tu non pensare a
me >>.
<< NOOOOO,
SLEGATELAAAAA, SLEGATELAAA LASCIATELA SUBITO >> dissi urlando, il mio
cuore cessò di battere perchè
niente era per me più terrificante, più straziante, del pensiero di
allontanarmi da lei.
Era
impossibile.
Mentre io soffrivo così
tanto, mio padre aveva una espressione felice, lo odiavo, la rabbia e l’odio
che provavo per lui prese il sopravvento,Fiona era ormai morta, <<
BASTARDO >>dissi, un uomo tra la folla aveva una pistola, senza pensarci
su la presi e colpii con Martin, era una liberazione.
Commenti
dell’Autore:
Ciao a
tutti cari lettori, questo non era il finale che volevo dare però appena lo ho
scritto mi è presa una rabbia che proprio non ce la facevo a farlo restare in
piedi quel bastardo, comunque spero anche questo capitolo vi sia piaciuto
Risposte:
Rebecca Lupin : come
vedi ci ho pensato io a farlo morie, perché ho pensato che se lo vedevi nei
paraggi potevi farlo soffrire così tanto che un po’ di pena umana mi è venuta (
non volevo far soffrire martin così tanto) XD
chiaretta90 : sono
contento la mia storia ti piaccia
Violet Girl :
grazie mille per avermi recensito, spero questo capitolo sia degno della tua
lettura, alla prossima !!
The board of
Mr. Cullen
Si apre da oggi una rubrica dove voi lettrici potete
consultarvi sui vostri problemi sia sentimentali e altro, e dove potete
ricevere dei consigli
Per
contattarmi scrivetemi attraverso posta sul mio account death-kira@live.it mantenendo così il vostro anonimato, ditemi
un nome con il quale chiamarvi e nel capitolo successivo sarete risposti