I sei ragazzi salirono nelle proprie macchine, Gustav e Georg decisero di accompagnare Bill e gli altri a casa,
visto che erano gli unici in grado di poter guidare.
Arrivarono dopo cinque minuti a casa Kaulitz.
Electra quando sentì la macchina fermarsi si sveglio bruscamente, e come lei anche Tom.
Si sentivano girare la testa e a mala pena erano capaci di tenere gli occhi aperti.
Georg sfilò le chiavi di casa dalla tasca dei jeans di Bill e corse ad aprire la porta.
Tom scese dalla macchina barcollando, sotto lo sguardo pauroso che potesse cadere da un momento all'altro; del biondo Gustav.
Electra anch'essa scese e chiese a Georg di poterla aiutare a portare dentro la sorella che ormai dormiva.
Georg prese Khloe facendosi aiutare da Gustav, e la portarono dentro posandola dolcemente sul divano.
Tornarono alla macchina e presero Bill, e lo posarono sul divano affianco a Khloe.
Electra e Tom entrarono e ringraziarono i ragazzi per averli accompagnati.
Georg e Gustav rimasero cinque minuti in loro compagnia ma poi andarono a casa anche loro.
Ele si tolse i tacchi per non fare svegliare nessuno e salì al piano superiore.
Andò in bagno si lavò i denti ed entrò nella prima stanza che si trovò davanti.
Sistemò per bene il cuscino e si infilò sotto le coperte.
Dopo cinque minuti, quando Electra si addormentò, arrivò Tom.
Si spogliò, rimanendo in boxer; e si infilò anche lui nel letto.

                                                                                             *

La mattina dopo c'era un bel sole a aspettare i quattro ragazzi dormiglioni.
Al piano di sotto regnava il silenzio assoluto. Bill e Khloe dormivano ancora profondamente, ma al piano di sopra...
-Aaaaaaah!- Urlò Electra coprendosi il più possibile. Tom si alzò di scattò.
-Che ci fai tu qui?!- Esclamò lei prendendo fiato.
-Ma che cazzo ti urli!- Rispose Tom ancora un po' dormi-veglia.
Tom era a torso nudo e in boxer mentre lei era in biancheria intima;
-Ma copriti va!- Afferrò la maglia che c'era sul comodino e gliela tirò in faccia.
Kaulitz la guardò male, ma si infilò la maglia anche perchè non voleva più sentire le sue grida isteriche.
-Girati!-Disse Ele.
-Cosa?!-
-Girati! Mi devo alzare!- Replicò.
-Alzati no?-
-Sono in biancheria intima coglione!- Sbuffò e si coprì il volto con la coperta, Ele si assicurò che non potesse vedere e corse
a mettersi il pigiama.
Fece il più presto possibile, ma come lei benissimo sapeva non andava molto d'accordo con la velocità, anzi, quando doveva fare le cose di fretta era sempre più imbranata del solito, quindi si affrettò cercando di non fare danni.
-Oh ma che bel culetto- Si girò e vide Tom con un piccolo sorrisino malizioso stampato sulle labbra.
-Vaffanculo!- Continuò a vestirsi non facendo nemmeno a lui.
Dopo essersi vestita, si infilò le pantofole:
-Buona giornata!- Disse Tom con un tocco di malignità ma contemporaneamente maliziosamente.
-Ammazzati!- Ele uscì dalla stanza sbattendo la porta.
Scese in cucina e passò poi al salotto, dove trovò Khloe e Bill dormire sul divano.
Non volle svegliarli, ma bensì volle fargli trovare un tazza di caffè per iniziare la giornata.
Andò in cucina e mise su il caffè, e trovò attaccato al frigo con una calamita un biglietto:
" Scusate ragazzi per la mia continua assenza, mi dispiace..non so quando ritornerò, ma state tranquilli non farò tardi.
Baci Simonè"
-Fantastico..-Sussurrò.
Il caffè dopo dieci minuti salì, e lo mise in quattro tazzine..e ovviamente dovette metterlo anche per Tom.
-Già in piedi?- Chiese sorridente guardando la sorella sveglia.
-Già, non è passato inaudito il tuo urlo mattutino- Scoppiarono tutte due a ridere.
-O ma che bello sentirvi ridere!- Arrivò stordito Bill.
Ele porse a i due la tazza di caffè.
-Khloe mi vai a prendere la borsa nella stanza di Tom?-
-Sì- Khloe si alzò dal tavolo è salì.
Dopo che Bill finì il suo caffè, ritornò in sala:
-Ele- Esortò -La tua borsa è qui-
-Ah ok grazie!- Salì di sopra per andare da Khloe a dirle di lasciare stare, che la borsa l'aveva trovata.
Entrò nella stanza di Tom senza bussare:
-Klo...- Si fermò... una scena l'orribile si presentò ai suoi occhi.
Tom e Khloe si stavano baciando.
Electra rimase esterrefatta.
Tom si accorse della sua presenza e fece scendere le sue mani dai fianchi di Khloe al suo sedere.
Sorrise immaginandosi in quel momento l'espressione di Electra.

In un certo senso ci godeva vederla così, così delusa.
Khloe cercò di staccarsi subito ma Tom la trattenne.