Song Fiction ispirata liberamente alla canzone Rispondimi
di Lucio Dalla.
Disclaimer: Il meraviglioso mondo di Harry Potter e tutti i suoi personaggi appartengono (purtroppo) a
JK Rowling
ma la sottoscritta si prende tutte le libertà di questo mondo e soprattutto,
li fa vivere gioiosi o no, quasi tutti a gayTown ^_^
Dedica:
Questa fiction è dedicata a due persone in particolare… Non sto qui a spiegarvi
il motivo per cui lo faccio, anche perché non credo vi
importi. Lily e Kyu, questa è per voi…
Rispondimi
Quante ore nella vita abbiamo noi
Passano in silenzio e non lo sai
Non te lo chiedi mai, io si
Non guardarmi rispondimi
*POV Draco*
Sto qui
davanti a te, la bacchetta puntata al tuo petto, le labbra serrate. Il tuo
respiro regolare mentre dormi confonde i miei pensieri e annebbia la mia volontà. Quante altre volte mi sono trovato qui, a
fissare il tuo petto andare su e giù come cullato dalla marea e a puntarti la
bacchetta alla gola con una maledizione bloccata tra le labbra… Non ce la
faccio ad ucciderti.
Quante
volte ancora finirò nel tuo letto per aspettare che tu chiuda gli occhi e
fissare con sgomento questa impronta scura sulla mia pelle, che mi impone di porre fine a questa follia… Di smetterla di
giocare a rincorrere i desideri della mia carne e svolgere il mio compito. Ma non ce la faccio ad ucciderti.
Perché siamo finiti
così? Due ragazzi disperati, soli e praticamente
soffocati da un destino che già era scritto per noi prima ancora che potessimo
solo pensare di volerlo gestire da soli. Un vita in
catene, certo, magari dorate, ma pur sempre catene che ci trascinavano appresso
al nostro nome. Ci siamo sempre sentiti schiavi di una vita che non ci
apparteneva del tutto… e non siamo stati capaci di assaporarla fin dentro alla sua anima. Così le ore sono passate in silenzio su di
noi e sfuggono ancora, ci scivolano tra le dita e ne perdiamo il conto. Da
quanto siamo ridotti così io e te? Incapaci di stordire i nostri sensi se non corpo a corpo tra coperte dimesse…
Rispondimi!
E quanti cambiamenti e mutazioni
Guardo il tuo corpo nudo
E' stato mio lo spazio di un minuto
Quanti altri volti storie avremo noi
Rispondimi
E le stelle e cieli toccheremo noi
Rispondimi
Mi sento un poco solo come te
Maledizione,
non sono più io. Mi hai travolto e stravolto dentro. Non sarebbe un altro buon
motivo per ucciderti forse? L’avermi trasformato in un ragazzino innamorato
dovrebbe bastare come condanna a morte… Un Malfoy non
dovrebbe, non DEVE arrivare a questi punti. Ma nemmeno
tu sei rimasto il bambino che eri, anzi, che avresti
dovuto essere. Perfino il tuo corpo denuncia che gli anni sono passati e che
tutto passa, tutto cambia. Ti fisso steso inerme a
pochi centimetri dal mio viso, la bacchetta che trema appena tra le mie dita e
che ti sfiora impercettibilmente la pelle abbronzata. Dormi, ma come fai? Non
ti senti sbagliato dopo ogni volta che finiamo per confonderci l’uno
nell’altro? È sbagliato quello che facciamo, lo sai
che dobbiamo terminare questa pazzia. Ma ti prego,
ancora un’altra volta e poi una ancora… perché so che tutte le volte che sotto
di me non sei tu, tocco un cielo di cartapesta e sogno stelle spente, mentre
con te, maledizione, è tutto terribilmente reale. Ma
dopo… Dopo è un’angoscia che mi attanaglia la gola e ti fisso sgomento. Come
puoi dormire tranquillo, quando il nostro sangue si mescola nel crimine che
compiamo assieme, ogni notte? Non ti senti ancora più solo e perduto di quando
tutto questo è cominciato? Dimmi se anche per te è così ogni volta che ti
addormenti accanto a me…
Rispondimi!
Ma tu difendimi
Dalle monotonie e banalità
Da questa specie di spavento che ci prende e se ne va
Ma che ci cambia tutti dentro ma come fa
Come si fa
Rispondimi
Eppure qui io mi
sento libero dalle costrizioni della nostra società, dalle regole che mi hanno
scolpito l’anima ed è questa la mia rovina. È il sapere che qui tu mi proteggi
da me stesso e da quello che diventerò. Mi permetti di
fermare il tempo maledetto che si mangia giorno dopo giorno
tutto quello che ho e che non posso trattenere, mi tieni lontano dalle banalità
di un mondo che ha forgiato famiglie come la mia e mi dai il tuo corpo come se
potessi sanare il mio spirito solo con questo contatto.
La tua
cravatta penzola sul letto a pochi centimetri dal mio naso. Rosso e oro. Il
coraggio. Ma tu non hai mai paura? Non te lo
permettono, certo, ma se fossi libero di essere Harry, proveresti il terrore e la desolazione che provo io?
Come puoi sfuggire da quello che ci stringe e che ci consuma lentamente minuto
dopo minuto senza sentirne il peso enorme? Come fai?
Dimmelo!
Rispondimi!
Non accendere la luce stiamo bene qua
Così da soli in mezzo alla città
La senti l'energia...i tuoi occhi
Ma non mi guardi più
Rispondimi
*POV Harry*
Sento
ancora la bacchetta puntata alla gola e tengo ancora gli occhi chiusi, come
ogni notte. So che non lo farai, non riesci ad uccidermi. E
so che lo vorresti fare, per toglierti quel dolore dagli occhi che ti si è
dipinto dopo che ti sei accasciato accanto a me. E so che lo dovresti fare, per
toglierti quel peso che hai sistemato nel tuo cuore dopo avermi sfiorato per la
prima volta.
Non
andartene, non alzarti.
Mi sono
chiesto spesso cosa pensi in quegli interminabili minuti
prima di appoggiare la bacchetta sul comodino e stringerti a me, ma poi
ho smesso di volerlo sapere. Adesso non voglio altro che tu trattenga
ancora una volta il respiro, che allontani la bacchetta da me e che lasciandoti
scivolare al mio fianco mi faccia sentire ancora come batte impazzito il tuo
cuore su di me. Ma stavolta qualcosa è diverso. Sento il tuo corpo fremere
appena. Apro gli occhi piano piano
e ti fisso, così in mezzo al buio della notte… e non mi guardi più. Cosa succede stanotte? Perché
questa volta è diverso? Non pensare a domani, te ne scongiuro. La senti questa
mia preghiera? Ti chiede di chiudere la porta in faccia a tutto il resto, e di
pensare a noi. Ma perché non vuoi essere, forse, un
po’ più felice?
Rispondimi!
Ma fallo sempre con sincerità
senza buttarti via, senza paura senza ipocrisia
Un amore è amore anche se non ha domani
Rispondimi
Tu non
credi in quello che abbiamo, e forse ne hai diritto. Infondo, cosa possediamo
io e te? Niente di più di un bagaglio di sensazioni che si
sciolgono all’alba. Ma quando sei qui con me,
perché non smetti di chiederti cosa ci sarà oltre questa notte e non ti lasci
cadere accanto a me? Solo una volta, afferra la tua vita per le spalle e
guidala sul tuo cammino senza quella stramaledetta paura che ti taglia in due. E smettila di negare a te stesso che non è nulla, che è solo
un qualcosa che non esiste davvero, che è solo una pazzia. Non mi importa se domani saremo ancora qui oppure lontani anche
solo col pensiero. Un amore è amore comunque, anche se
non ha domani, e in tutti i modi con cui tu voglia chiamarlo, quello che noi
facciamo, quello che noi abbiamo creato assieme e che distruggiamo ogni volta
alla luce del sole si chiama amore. Quell’amore
lontano dai compromessi, lontano dalle ipocrisie e dalle falsità… L’amore non è
apparenza, è qualcosa che senti dentro e ti schiaccia forte al suolo, ti fa
perdere le ali e ti incolla al peccato su questo
letto. Quello è il nostro amore. Ne abbiamo bisogno
come l’aria che si respira e di cui non possiamo fare a meno. Chiudo gli occhi.
Dimmi ora, perché ti spaventa tanto tutto questo? Non è
un’altra prigione, è la nostra chiave per fuggire da qui. Perché non la vedi?
Rispondimi!
fai come se non ti avessi amato
Come
Rispondimi
Come si fa
Rispondimi...
Rispondimi...
*POV Draco*
Chiudo
gli occhi nel buio della stanza. Tu… fai come se non ti avessi
amato mai… anche domani mattina. E forse riuscirò a
non rientrare in questa stanza la prossima notte. Sospiro e ancora una volta mi
manca il coraggio di porre fine a questo maledetto gioco. Lascio scivolare la
mia arma dalle dita e questa rotola sul piano del
comodino. Ti guardo ancora una volta e mi lascio andare al contatto della
nostra pelle.
Come si
fa Harry? Come si può cancellare ogni mattina questa
follia senza sentire dentro il vuoto totale, assoluto?
Chiudo
gli occhi e ancora una volta, ti sento sorridere nel buio e nel silenzio. Perché non cerchi di fermarmi Harry?
Perché non mi allontani da te… Sai che provo a
toglierti la vita ogni sera… Allora, perché non mi fermi?
Ti
prego…
Rispondimi…
The
End
Lo so, non è una fine. Ma rimane così
perché deve rimanere così… Spero vi sia piaciuta e mi auguro che in un impeto
di gioia immensa abbiate voglia di commentare…^_^
Un grande bacio
LauraDumb