- Sev, svegliati…forza!-

Piton aprì gli occhi mezzo assonnato, si sedette e guardò Phoenix:

- Buongiorno Sev!-

Il serpeverde si stiracchiò:

- Buongiorno Phoenix, che ore sono?-

- Le sette e mezza!-

Rispose tranquillamente mentre si pettinava i capelli superannodati, Severus sospirò, gli prese la spazzola dalle mani e osservò:

- Non è molto intelligente tenere sciolti dei capelli cosi lunghi di notte!-

- Lo so, ma a me piace tenerli slegati!-

- Sei proprio strano, lo sai?-

- Ha parlato!-

Ribattè ironicamente il neo-grifondoro con un ghignò da fare invidia a Malfoy in volto, per vendetta il serpeverde, quando con la spazzola incontrò un nodo tirò un colpo secco che fece quasi gridare Phoenix:

- Sei pazzo!? Vuoi pelarmi!?-

- Cosi impari a dire che sono strano!-

Lo ribeccò scherzosamente Piton, Woldfood sopirò:

- Non posso rimanere senza capelli, tutte le mie fan cosa direbbero! Ah..dimenticavo, anche senza capelli conserverei comunque il mio irresistibile fascino!-

Severus rise:

- Dai, smettila di fare il vanitoso! Non ti si addice per niente questa caratteristica!-

- A proposito di vanitosi, guarda il nostro Bello Addormentato!-

Disse Phoenix indicando Lucius addormentato tra le lenzuola, Piton si avvicinò:

- Lucius, svegliati e tardi-

Gli disse senza ottenere nessuna risposta, intanto il neo-grifondoro aveva estratto la bacchetta e aveva fatto apparire un secchio pieno d’acqua:

- Sev, spostati….conosco un metodo più efficace!-

Il serpeverde si spostò r fu allora che vide il corvino con in mano un secchio, si portò dietro a Phoenix che tirò la secchiata d’acqua a Lucius che si svegliò di colpo, si girò verso il punto da cui era arrivato il “dolce risveglio” e gridò:

- Siete pazzi!-

I due cominciarono a ridere, Severus osservò:

- Scusa se te lo dico, ma le tue minacce non fanno tanto paura conciato come sei!-

Infatti Lucius era completamente fradicio e anche se cercava di sembrare minaccioso faceva ancora più ridere per via dei capelli appiccicati al volto e grondanti d’acqua, Phoenix disse:

- Scusami Lucius, non pensavo che per una sveglia così ti arrabbiassi cosi tanto!-

Il biondo sorrise:

- No Phoenix, io non sono arrabbiato…..-

Gli saltò addosso bagnando anche lui:

- SONO ADIRATO!!Non potevi fare questo stupido scherzo a Severus che è più abituato di me!-

- Grazie Lucius-

Intervenne per un momento Severus prima di lasciare che Malfoy continuasse il suo monologo:

- Io credo di svegliarmi con qualcuno che mi sussurra dolcemente che è mattina, invece mi ritrovo con una secchiata gelida in faccia di prima mattina! Grazie!-

Accorgendosi che il suo discorso invece di far paura aveva fatto ridere i due amici,si imbronciò, Phoenix decise di risolvere il problema:

- Va bene, per farmi perdonare esaudirò un tuo desiderio-

Al biondo luccicarono gli occhi dalla felicità, cosa gli avrebbe potuto chiedere? Pensò e fu allora che gli tornò in mente l’affermazione dii Narcissa sul fatto che Severus si era preso una sbandata per Severus, sorrise:

- Oggi andremo a Hogsmeade e te, per tutto il giorno, starai come ti sistemerò io adesso!-

- Ok, non mi sembra niente di pericoloso!-

Osservò il neo-grifondoro scendendo con un balzò dal letto seguito dai due serpeverdi, Lucius lo prese per un braccio e lo trascino in bagno portandosi dietro anche una serie di vestiti.

Phoenix si tolse il pigiama e prese un paio di pantaloni neri di pelle che gli porgeva Lucius, se li mise, poi indossò una camicia bianca lasciando i primi quattro bottoni aperti, mise anche una collana fatta di denti di drago e infine indossò uno spolverino nero ricamato sugli orli con un filo argentato che disegnava dei tribali:

- Vado bene così?-

Domandò girando su se stesso per mostrarsi al suo “stilista” che fece cenno di mo:

- Manca il tocco finale!-

Esclamò posandogli sui capelli un diadema fatto con un filo argentato che si intrecciava con un oro:

- Ora sei pronto-

Osservò Malfoy al settimo cielo, aprì la porta lasciandolo passare, Severus rimase a bocca aperta e per poco non gli venne un attacco di tachicardia:

- Sei bellissimo Phoenix!-

Disse avvicinandosi, il corvino gli sorrise, poi lo squadrò:

- Hai bisogno di una riassettata, losai?-

- Si, ma…-

- Nessun ma, ora ci penso io a te!-

Phoenix aprì il suo baule e prese un paio di jeans, una maglietta a maniche corte con disegnato sopra un tribale argentato e un gilè di jeans sfilacciato sulle spalle, lo porse a Piton che timidamente lo accettò e lo indossò, poi si sedette su una sedia e il neo-grifondoro gli sistemò i capelli in un codino; quando Lucius

uscì dal bagno: indossava un lungo vestito verde scuro con ricamato in argento un serpente al livello del cuore e un mantello nero fermato sulle spalle da due spille a forma di foglia,sorrise alla vista del suo compagno serpevrde:

- Sai una cosa Severus, oggi faremo una strage di cuori!-

Osservò, poi si diressero nella sala comune dove li attendeva Narcissa vestita con una lunga gonna azzurra e una camicia bianca, i capelli lasciati slegati gli ricadevano sulle spalle:

- Salve ragazzi!-

Salutò raggiante la serpeverde, poi prendendo per un braccio Lucius esclamò:

- Oggi a Hogsmeade tutte le ragazze mi invidieranno!-

Poi vedendo che Severus non indossava i suoi soliti vestiti, ma qualcosa di più alla moda sorrise:

- Wow Severus! Sai che sei davvero figo così!-

L’interpellato arrossì non poco e il biondo fulminò la ragazza che continuò:

- Tuttavia non sarai mai bello quanto il mio Lucius!-

Phoenix intervenne nella discussione cingendo a se per la vita Piton:

- Per me è meglio Sev, in queste vesti a non so che di misterioso…-

Poi con voce sensuale continuò:

- E a me piacciono le persone misteriose-

Il moro arrossì per la seconda volta e balbettò:

- Smettetela..dai..non mi vesto più così se continuate a…a..-

- Lodarti?-

Concluse Malfoy, Severus annuì prese per mano il neo-grifondoro e propose:

- Andiamo a fare colazione, almeno avremmo più tempo per stare a Hogsmeade!-

- Ok, andiamo!-

Lo appoggiò Phoenix mentre veniva trascinato fuori dal dormitorio, Narcissa fece in modo di rimanere un po’ indietro rispetto alla coppia insieme a Lucius:

- Dai Narcissa! Raggiungiamo Severus e Phoenix!-

Esclamò il biondo notando la distanza che si stava creando, la ragazza lo trattenne dicendo:

- Guarda come sono carini! Sembrano due fidanzatini e io penso che il nostro Severus si sia preso una cotta per quel bel grifondoro!-

- Dici?-

- Si, ho un buon occhio per queste cose e poi…non ti sei reso conto che è impacciato quando c’è Phoenix e se gli fa qualche complimento arrossisce sempre!-

- Si, ma tu sai com’è Severus, non è disinvolto come te!-

- Lo so, vuol dire che gli dovrò dare delle lezioni private su come corteggiare le persone….sono sicuro che Phoenix non resisterà al fascino che gli frò acquistare!-

- Sei davvero dolce Lucy!!-

- Lo so, ma per favore, non chiamarmi Lucy!!-

- Va bene, e cucciolotto?-

Domando Narcissa sorridendo speranzosa, il biondo la fulminò:

- Provaci e giurò che ti uccido!-

- Uffa! Quanto sei scontroso!-

- Dai, i nostri nomi non anno bisogno di diminutivi per essere belli, lo sai-

La consolo Lucius cingendola a se per la vita, la ragazza appoggiò la testa sulla sua spalla e si arrese:

- Ok, Lucius -

- Bene, ora raggiungiamo Severus-

- Aspetta!-

Lo trattenne di nuovo la bionda, Malfoy la guardò:

- Cosa c’è? -

- Beh, se dovremmo discutere davanti a loro su come farli mettere insieme la parola in codice sarà “Promessi Sposi”, ok?-

- Carina, ma dove ti vengono certe trovate?-

- Guardo tanti film polizieschi!-

Lucius scosse la testa prima di trascinarla accanto ai loro compagni che li stavano aspettando all’entrata della Sala Grande, Phoneix chiese:

- Tutto a posto?-

- Si Phoemix, avevamo solo voglia di restare un po’ soli a parlare delle vacanze estive-

- Beh, io devo andare al tavolo dei grifondoro, mi dispiace-

Piton lo consolò:

- Dai, tanto passeremo insieme tutta la giornata, due minuti con i tuoi veri compagni di casa non saranno cosi traumatici!-

- Allora ci vediamo, ciao!-

Li salutò con un cenno della mano il neo-grifondoro prima di andare a sedersi al tavolo dei grifondoro, poco dopo la sala si riempì e la colazione fu servita; i malandrini si andarono a sedere accanto al corvino, Sirius e James ai suoi fianchi e Peter e Remus davanti, fu quest’ultimo ad aprire il discorso:

- Dove sei stato ieri? Non sei venuto alla Torre!-

- Mi dispiace, ma ieri sono andato dai serpeverde..-

- Cosa!?-

Intervenne Minus:

- Hai fatto amicizia con le serpi!-

- Si, io non conosco le rivalità di questa scuola, quindi faccio amicizia con chiunque, non mi interessa lo stemma che portano!-

- Ma sono cattivi!-

- Non sono cattivi, bisogna solo prenderli bene!-

Sirius interruppe quel discorso:

- Perché ieri hai difeso Mocciosus!-

- Gli stavate facendo male e lui era indifeso, era un comportamento da bulletti quello che stavate avendo..io non sopporto quel tipo di persone; inoltre Severus è un bravo ragazzo e anche molto simpatico!-

- Mocciosus simpatico? Ma cosa ti hanno fatto bere i serpeverde?!-

Potter osservò:
- Per la cronaca dov’è finito, visto che sei stato con i serpeverde dovresti saperlo!-

- Perché non lo vedete?-

Domandò con un ghigno compiaciuto Phoenix, James scosse la testa:

- La sua presenza untuosa e inesistente! Chissà, forse sarà in camera a piangere per ieri!-

A Black, in quel momento venne in mente un particolare piuttosto doloroso della sera precedente:
- Parlando di ieri, sei pazzo o cosa a lanciarci una Cruciatus, sai che fa male?!?-

- Lo so bene è per quello che ve lo lanciata! Anzi, la prossima volta che vi avvicinerete a Sev per fargli male…-

Rivolse uno sguardo assassino a Potter e al compagno:

- Vi scaglierò contro un’Avada Kedavra -

Remus, notando la tensione che si stava creando, cambiò discorso domandando:

- Phoenix, tu sai giocare a Quinditch?-

 - Si, gioco in una squadra, ma ora che sono a scuola parteciperò solo alle partite di campionato…io amo il Quinditch! Tengo le Frecce di fuoco, infatti è anche la squadra di cui faccio parte!-

James lo guardò stupito:

- Ma è fantastico e che ruolo hai?-

- Gioco come Cercatore, ma anche come Cacciatore, sono molto dotato per tutti e due i ruoli e voi?-

- Io sono il cercatore, Sirius è un battitore….Remus non gioca, è il nostro stratega, nella squadra c’è Arthur come secondo battitore, poi ci sono Frank e Alice come cercatori e come portiere Gideon, è un grna portiere, lo sai?-

- Da come ne parli sembra ancora più bravo di Lavre!-

Osservò il corvino menzionando il portiere della sua squadra, Potter scosse la testa:

- No, è bravo ma mai quanto il tuo amico, quello si che para bene!-

- Ti ringrazio per i complimenti alla mia squadra, ma io vorrei poter giocare nella tua….da ciò che ho capito sei il capitano!-

- Si, ma non dovevi neanche chiedere, sono io che ti obbligo!-

Ribattè James tirando una pacca amichevole sulla schiena del neo-grifondoro che sorrise genuinamente, Sirius esclamò:

- Quest’anno saremo invincibili, faremmo a pezzi i serpeverde!-

-  Ne sono sicuro!-

Rincarò Phoenix trascinato dal discorso, Peter, che fino a quel momento era restato zitto domandò:

- Oggi vieni a Hogsmeade con noi?-

Woldfood sospirò:

- Mi dispiace, ma ho già preso un impegno con Sev, mi vuole fare da guida e io ho accettato..-

- Lo sai che sei strano,Phoenix-

Osservò Lupin bevendo poi un sorso di caffè mentre il ragazzo chiedeva:

- Perché?-

- Sei il primo grifondoro che trova simpatico un serpevrde…-

- Come ho detto bisogna conoscerli per trovarli simpatici!-

Sirius riguardò il tavolo dei serpeverde e non vedendo Piton ghignò:

- Beh, non mi sembra che sia venuto a colazione, si vede che è ancora in camera, sei ancora in tempo per venire con noi!-

- Come ho già detto…-

Severus si avvicinò al tavolo dei grifondoro e si fermò alle spalle del suo amico, numerosi sguardi di ragazze si posarono su di lui, ma li ignorò sporgendosi avanti e chiamando:

- Phoenix, sei pronto?-

Il corvino alzò la testa, vide il serpeverde e gli sorrise:

- Ciao, mangiato bene?-

- Si, ma andiamo Lucy e Narcissa ci stanno aspettando!-

- Ok..-

Woldfood si alzò in piedi, James intervenne:

- Ricordati gli allenamenti oggi pomeriggio alle cinque!-

- Si, capo!-

Lo cantilenò il neo-grifondoro prima di chinarsi su di lui e posargli un baciò sulla guancia, poi, mentre James diventava sempre più rosso e Sirius minacciava di scoppiare d’invidia Phoenix venne trascinato via da Severus; quando sparirono alla loro vista Remus attirò l’attenzione dei suoi amici:

- Sapete chi era il ragazzo che ha portato via Phoenix?-

I malandrini fecero cenno di no, Lupin saziò la loro curiosità:

- Era Piton!-

Black cade dalla sedia, Peter si strozzò con quello che stava mangiando e James sputò in faccia a Remus quello che stava bevendo.