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Autore: Black Hina    29/12/2009    8 recensioni
Immaginate i Green Day liberi di poter camminare in mezzo la folla senza essere fermati, nonostante la gente sia consapevole che siano loro, i Green Day.
Immaginateli 100 giorni chiusi in una casa con gruppi di ogni genere e gente normale.
Immaginateli secondo la vostra fantasia.
Il bello di questa storia?.
Che è scritta DA TUTTI NOI FAN!!!!!!.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: Altri, Billie J. Armstrong, Mike Dirnt, Nuovo personaggio, Tré Cool
Note: Cross-over, Lemon, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti **.

 

Allora come avete sicuramente notato in questa fan fiction possono aggiungere tutti gli utenti un capitolo, questo perché …. questa storia è un tantino diversa dalle altre.

Niente ragazze o fan sfegatate con una fortuna enorme, niente lavori importanti affianco ai nostri idoli, nessuna agevolazione da parte dei genitori oppure nessuna rockstar che si improvvisa amante di qualcuno.

La particolarità di questa fan fiction sta tutta nel destino.

 

La storia?.

Immaginate i Green Day come personaggi famosi, quello sempre XD, ma provate a metterli in un mondo dove il commerciale non esistesse, e dove anche se camminano in strada vengono trattati come persone normali e non celebrità.

Cercate di immaginare i Green Day strafottenti come sempre e con la loro musica ma come persone normali come noi e questo discorso fatelo per quanti gruppi volete voi.

 

Dopo questo posso dirvi di cosa si tratta finalmente XD.

Si lo so, sono pazza! XD.

 

Signori e signore sono fiera di presentarvi la storia più assurda del secolo.

I Green Day nel grande fratello in compagnia di tutte le band che vorrete aggiungere a vostro piacimento e a persone normali.

 

Per una volta non esisteranno fan fortunati da conoscere all’improvviso quei tre squinternati ma ci sarà solo la NOSTRA fantasia.

 

Su fan uniamoci insieme e facciamoli trascorrere i 100 giorni più pazzi della loro vita!.

Ovviamente prima un pò d'introduzione XD.

Spero di trovare l'appoggio di voi, mitici fan dei Green Day!.

Vi lascio al capitolo XD sta a voi continuare.

Black Hina <3.

 

 

 

 

 

 

 

 

Berkeley – Casa Armstrong.

 

 

Il sole caldo dei primi giorni di Giugno mette in ginocchio tutta la popolazione della graziosa Berkeley, ma in una casa munita di condizionatori sotto zero con tanto di persone spalmate su divani a godersi il dolce frescolino c’è Billie Joe Armstrong indeciso se addormentarsi oppure bere un altro sorso della sua amata birra.

Il suono del campanello lo distolse dal suo grande dilemma giornaliero percui si alzò sbuffando e si diresse verso la porta dove di faccia trovò un ragazzino che non superava ad occhio e croce i 15 anni – Sarà amico di Joey – pensò.

 

‘’Signor Armstrong?’’

‘’Si tu chi sei?’’

‘’Salve em mi manda quel postino lì giù, questa lettera è per lei’’

‘’Ah grazie’’

‘’Arrivederci signor Armstrong’’

‘’Ciao’’

 

Il ragazzino scappò quasi come se Billie fosse un killer guardandolo con le pupille che quasi cadevano. Il frontman rise passandosi una mano nei capelli e girando e rigirando la busta incuriosito dal suo contenuto. Chiuse la porta e tirò un sospiro di sollievo felice d’essere finalmente tornato dal tuor che nonostante fosse tutta la sua vita lo distruggeva per via dei lunghi tempi.

 

Tra un pensiero ed un altro l’affascinante moro sprofondò di nuovo nella sua poltrona e la sua birra in mano dimenticandosi della busta cadutagli di mano mentre si tuffava come una foca sul morbido divano in cerca di riposo.

Sentiva gli occhi sempre più stanchi e lasciandosi trasportare dal freddo goloso si addormentò con il sorriso sulle labbra.

 

‘’Che bello essere in vacanza’’ pensò poco prima di concedersi al lungo sonno.

I rumori intorno era come se non esistevano, Joey tentò di svegliarlo per avvertirgli che sarebbe uscito con una ragazza, ma niente.

Ci provò anche Jakob per dirgli che sarebbe andato a dormire dalla mamma stanotte, almeno lì avrebbe potuto mangiare qualcosa anziché rimanere a deperire come un prigioniero chiuso in camera traumatizzato e pensieroso se il padre fosse morto per troppa birra oppure stesse solo dormendo a causa delle mille canne che si era sparato.

 

 

Già, ormai i Green Day sono tutti divorziati, hanno capito che l’amore verso una donna per loro, purtroppo, non porta a nulla, se non allo scopo fisico.

Loro sono i Green Day e purtroppo tutti quanti li vorrebbero al proprio fianco, ci sono troppo opportunisti oggi ed è meglio non fidarsi di nessuno. Loro però si erano fidati di qualcuno concedendosi il piacere di avere dei figli meravigliosi, ma se ne pentirono prestissimo.

Sono quindi arrivati alla conclusione che per loro l’amore verso una donna è praticamente impossibile.

 

Questo fu argomento di discussione tredici anni fa, poco dopo la nascita di Joey e Ramona il disagio già lo sentivano abbastanza forte sia Mike che Trè, all’epoca ancora al fianco rispettivamente di Anastasia e Lisea.

 

Era impossibile stare con loro, ma non perché fossero odiose o per altre ragioni simili, era semplicemente impossibile.

Loro indubbiamente erano perfette, e lo sono ancora ringraziando anche rè Spaghetto, ma più di tanto tutti e tre ci siamo accorti di non poterci fidare di una donna o di qualsiasi altra persona, chiaramente noi siamo ed eravamo i Green Day il gruppo per cui tutti farebbero salti enormi ed è facile che qualcuno ci abbagli con le solite moine e ci sfrutti, abbiamo preferito evitare alla fine.

 

Ma abbiamo voluto riprovare, perché in fondo avevamo comunque dei figli, ma le cose non andavano comunque bene ognuno conduceva una vita propria e noi tre esistevamo solo nel momento che servivano soldi o delle premiazioni. Ma decidemmo di andare avanti così almeno per i nostri figli. Poco dopo nacque Jakob e Mike si separò da Anastasia e Trè da Lisea, Mike ed io tentammo di riprovarci. Lui perché in fondo era invaghito da morire per Anastasia e io perché amavo il mio bambino ma non per altre ragioni. Iniziarono le registrazioni di American Idiot e ci prendemmo un pò di tregua ma non fu così per Mike che si ritrovò ad affrontare un divorzio, purtroppo le cose andavano sempre male tra lui e Anastasia e decisero di divorziare. Trè dopo poche settimane dalle prime prove perse la testa per una certa Claudia, una ragazza Nicaraguana da cui ha avuto un figlio, dolcissima anche lei come Anastasia e Adrienne ma la fiducia era quella e non cambiava e difatti si divorziarono dopo poco.

 

Eravamo davvero nella merda. Famiglie sfasciate ovunque.

 

 

L’unico appoggio eravamo noi tre, che siamo stati sempre vicini l’uno vicino l’altro e non ci siamo mai lasciati sempre uniti e compatti.

 

La nostra ipotesi dopo la nascita di Ramona e Joey era esatta.

 

L’unico amore vero era ed è ancora il nostro.

Il mio di Mike e Trè insieme.

Noi ci amiamo e non ci lasceremo mai.

Questo è amore e nessuno può capire cosa sia davvero è fantastico.

Ci fidiamo solo di noi tre, ci conosciamo da anni e anni abbiamo passato momenti brutti e belli ma sempre insieme e non ci siamo mai lasciati perché ci amiamo.

 

E’ amore allo stato puro.

 

Le notti passate insieme che si incendiano e diventano sempre diverse è davvero bellissimo.

 

 

Per il momento il nostro manager, James, ci ha consigliati una breve ‘copertura’ infatti Mike è sposato con Brittney da cui ha avuto un piccolo marmocchio, Brixton, Trè è fidanzato da anni con Ruri, una giornalista di TRL e io stò ancora con Adrienne e viviamo tutti felici e contenti.

 

Ma questo lo sà i pubblico.

 

La verità la sappiamo sempre e solo noi tre.

 

Mike è stato solo una notte a letto con Brittney dopo averla conosciuta ad un evento di non ricordo cosa, lui era ubriaco lei pure, hanno dimenticato di mettere il preservativo ed è stato concepito chissà dove il nostro piccolo Brixton.

Trè ha scopato furiosamente nel camerino degli studi inglesi di TRL con Ruri dopo si erano ripromessi di uscire insieme, l’hanno fatto ma lui l’ha portata in albergo e l’hanno rifatto, dall’ora si sentono di rado giusto perché a Ruri piace il cugino di Trè, simpaticissimo come lui.

Io non stò con Adrienne da tredici anni e portare avanti questa balla mi pesa un casino, viviamo separati difatti, lei ha la casa pochi km da casa mia di fronte casa dei suoi genitori in pratica, ma nonostante tutto siamo rimasti in ottimi rapporti, giusto per l'amore dei figli.

 

 

Adesso i bambini sono da me perché non li vedevo da troppo tempo per via del tour.

Adesso avete scoperto che anche Billie Joe Armstrong non smette mai di pensare nemmeno quando dorme.

 

Quanto vorrei essere normale ma famoso.

Uscire di casa ed essere trattato come una persona normale ma restare sempre ciò che sono.

Andare a comperare le sigarette salutare il vicino e non avere il pensiero de paparazzi.

Uscire con i miei bambini per andare da Mike e Tre a giocare a PES 09 e camminare senza guardie del corpo.

Ma rimanere sempre famoso con la mia musica voglio che mi anzi ci trattino come persone normali ma pur sapendo che siamo i Green Day quelli che hanno sfottuto una nazione intera con album provocatori e pieni di parolacce.

 

Quanto lo vorrei.

 

Quanto lo vor …… ma non mi sembra che stessi sognando un telefono io ……….. ah no è il telefono di casa meglio svegliarsi.

 

 

 

‘’Chi è?’’

‘’Billie?’’

‘’Si?’’

‘’Sei sveglio?’’

‘’Si ma chi parla?’’

‘’Sono Mike Billie!’’

‘’Ah oh ciao Mike scusa stavo dormendo’’

‘’Ho sempre ragione’’

‘’Te la farò pagare quando ci vediamo’’

‘’Sta calmo che la prossima volta tocca a me fare quel giochino sei stato cattivo ultimamente’’

‘’O cazzo …….’’

‘’Inizia a tremare ……’’

‘’Già lo stò facendo grazie tesoro’’

‘’Di niente bambola. Ti va di venire a casa mia a pranzare?’’

‘’Che hai preparato di buono?’’

‘’Niente ahah’’

‘’Divertentissimo ahah dicevo davvero che hai preparato?’’

‘’Ero serio’’

‘’Uff ok mi fermerò io a prenderti qualcosa ma fatti trovare nudo che la panna sò io dove mettertela’’

‘’Lo sono già’’

‘’Come non detto’’

‘’Ahha fai presto scemo’’

‘’Ahah ok ok tra poco sono da te’’

‘’Ah Billie’’

‘’Si?’’

‘’Ti amo’’

‘’Anch’io ti amo tesoro’’

 

 

 

Meglio sbrigarsi ed andare a prendere qualcosa da mettere sotto i denti.

Ho trovato due post attaccati al telefono.

 

.

 

Ben per loro.

 

Prendo il mio cappellino per evitare che mi riconoscano ed esco di casa.

 

Ecco il mio vicino, Paul, un single incallito patito per i Green Day, appena mi vede non fa altro che salutarmi. Sono sicuro che lo farà anche questa volta.

Mi passa di fianco a testa alzata mentre mastica una gomma, mi guarda negli occhi e passa oltre.

Sta bene?.

 

‘’Hey Paul’’ cioè io che chiamo Paul? E lui che si comporta come se nemmeno mi riconoscesse?

‘’Eh? Ah oh ciao Billie’’

‘’Em ciao ma è tutto ok?’’

‘’Si si certo grazie mille a te?’’

‘’Bene grazie’’

‘’Em io andrei ci si vede’’

 

 Cioè non è possibile. O Paul è uscito di testa o è il mondo è cambiato mentre dormivo, non ha avuto smanie non si è buttato a terra non mi guardava come un pazzo non si è buttato addosso.

 

E’ normale. Wow.

 

Cammino fino al market fuori l’angolo della strada quindi entro.

 

‘’Buon giorno’’

‘’Buon giorno’’

 

No. Non ci credo. Mi hanno risposto e non mi hanno nemmeno guardato. Come se fossi normale. Sto iniziando a pensare che il mio forte pensare al cambiamento del mondo stia servendo a qualcosa. Wow.

 

Faccio la spesa e pago e né la cassiera né i clienti mi hanno cagato più di tanto solo una bambina mi indicava perché le attirava la mia cintura borchiata.

 

Mi trattano come se fossi normale. Wow.

 

Arrivo sotto casa di Mike e busso.

 

‘’Chi è?’’

‘’Chi può essere?’’

‘’Ah si l’idiota ecco ora è aperto’’

‘’Mike fa meno lo scemo che devo parlarti’’

 

Salgo su, la casa come sempre in disordine ovunque mi giri trovo sempre un macello unico bè questo è il vero Mike Dirnt il Mike per cui ho perso la testa.

 

‘’Che hai?’’

 

Ha la faccia buffa e preoccupata ci tiene davvero a me.

 

‘’Hai presente quel desiderio di cui ti parlai?’’

 

 

 

 

 

**Continuate voi <3**

  
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