Luna_07: Ma ciao!!!!! XDXD eheh si vegeta è rimasto LEGGERMENTE BASITO XD… AHAHAHA bulma che minaccia narhal… ce la
vedo!! XDXD ihih ora però iniziano i casini… un bacio
ciao!!
Bulma4ever: Ma chi si rivedeee!!!! Finalmente ci
risentiamo XD figurati nn importa se nn recensisci tutti i cap…
l’importante è che la fic ti piaccia ancora ^_^
BulmaMiky: Una nuova lettricie!!!! Wow che bello XD! Sisi lo sapevo che Veldock è il
nome del padre di vegeta… nn so il motivo ma io lo
vedo così… non riesco ad immaginarmelo “buono”e “affettuoso”nei confronti del figlio… non dopo quello che
gli ha fatto! Cmq x ki nn fosse d’accordo cn me io ho meso la nota OOC che sarebbe legata a vegeta… ma se vuoi
puoi intenderla anke per lui ^_^ un bacione e alla
prossima! Ciao!
fashionelle09: Oi!!! XD narhal non voleva ottenere niente dikiarandosi a vegeta… voleva solo esere
sincera con lui e liberarsi di quel peso! Ora che ha detto tutto è tranquilla
ma non ti preoccupare, nn metterà i bastoni tra le
ruote ai nostri amici XD ora ti lascio al cap!! Spero
ti piaccia!! Ciao!
IL MIO PRINCIPE AZZURRO
In pericolo di vita
La voce narrante sarò io
Trunks salì allegramente sul lettone dei
genitori, raggiungendo a gattoni Vegeta, il quale si stava aggiustando la
maglia dopo essersela infilata. Il bimbo si mise in mezzo ai genitori,
sorridendo ad entrambi
“Che
stavate facendo?” Domandò curioso. Bulma scosse la
testa
“Niente…
Parlavamo…” Inventò
“E
di cosa?”
“Del
fatto che torneremo a casa” Intervenne Vegeta. Sia Bulma
che Trunks si voltarono per guardarlo. Aveva
un’espressione seria, con la quale fissava il muro di fronte al letto e
tenendo, nella sua classica posa, le braccia incrociate al petto
“E
quando partiamo papà?” Chiese ancora
“Il
prima possibile… La navicella che ho usato per venire qui è ancora funzionante…
Credo che il carburante rimasto basti per il viaggio… La Terra non è distante
da qui…”Disse. Bulma abbassò lo sguardo pensierosa
“C’è
un problema però…”Vegeta inarcò un sopracciglio
“E
cioè?”
“Tuo
padre!! Ti vorrei ricordare che a quest’ora avrà già distrutto mezzo pianeta!
Compresa la Capsule corp!!”Con aria sconsolata si
lasciò cadere all’indietro, atterrando pesantemente con la schiena sul cuscino.
Sospirò profondamente coprendosi poi con entrambe le mani il viso. Sul volto di
Vegeta comparve un sorriso a mezze labbra
“Si
può sapere che hai da ridere ora?” Domandò Bulma
irritata
“Non
credo che mio padre abbia già combinato tutti questi danni… Quando ero ancora
rinchiuso ha tentato di farmi dire con la forza dove ti avevo detto di andare e
ovviamente io ho mentito… Ho detto che sareste andati su Lasner,
un pianeta simile alla Terra, e lui ha abboccato come un allocco. E comunque
tieni presente che mio padre aveva intenzione di mandare 3 sayian
sulla Terra e 3 su Lasner… Con un numero così basso
di soldati non avrà fatto un gran che…”Spiegò lui
“Quindi…
Quando partiamo?” Chiese Trunks
“Per
me anche subito…” Rispose Vegeta “
E
tu mamma? Vuoi partire?” Lei sospirò nuovamente
“Si…
Non ce la faccio più a stare qui… Narhal è stata
gentilissima, ma… Voglio tornare a casa…” Senza pensarci due volte Vegeta si
alzò dal letto raggiungendo i jeans toltosi prima di fare la doccia. Frugò
nelle tasche estraendo infine una capsula. Era la navicella che aveva usato per
il suo viaggio.
“Vuoi
darle un’occhiata prima di partire?” Le chiese lui. Lei scosse la testa
“No…
Hai detto che funziona… Se è necessario si, altrimenti…”
“No,
non è necessario. Era per precauzione… Allora appena siamo pronti si parte” Disse
tornando sul letto e appoggiando la capsula sul comodino. In quel momento Bulma si alzò dal materasso raggiungendo la sua valigia
appoggiata malamente contro il muro della stanza. Vegeta l’osservò, insieme al
figlio, con sguardo stupito
“Che
fai?” Le domandò il Principe
“Preparo
la valigia… Tra qualche minuto sono pronta…”Lui annuì
“Come
vuoi… Trunks, vai nella tua stanza e preparati…
Avverti anche i nonni che tra poco partiamo…”Il bimbo ubbidì lasciando poi soli
i genitori.
Uscito
dalla stanza dei genitori il piccolo Trunks avvertì i
nonni
“Nonni!!!
Presto preparatevi, tra poco partiamo e torniamo a casa!!!”Disse euforico il
bimbo
“Davvero?”Mrs. Briefs guardò il nipotino con aria felice “Si!! Mamma
e papà si stanno preparando… Hanno detto di avvertirvi…”Detto ciò uscì dalla
stanza dirigendosi nella sua, dove prese il suo zainetto che aveva riempito
rapidamente prima della fuga improvvisa. Si mise il giacchino mettendosi poi in
spalle il bagaglio. Andò nuovamente dai genitori
“Mamma,
papà io sono pronto e i nonni stanno finendo la valigia…”
“Bene…”Disse
Vegeta infilandosi la felpa
“Anche
noi siamo pronti…”Guardò Bulma di sfuggita notando il
suo sguardo triste e spento, il quale stonava troppo sul suo viso che lui era
abituato a vedere sempre allegro e pieno di vita… “Aspettaci in camera dei
nonni, tra poco arriviamo…”Il bimbo ubbidì lasciando la stanza. Vegeta si avvicinò
a Bulma
“Cos’hai?
Stai male?”Lei lo guardò negli occhi per poi
sospirare
“N-No…
È che… Ho solo paura di perdervi… E non voglio… E non voglio che andiate di
mezzo voi per colpa mia…”
“Colpa
tua? Tu non centri niente in questa faccenda… Se qui c’è un colpevole quello
sono io… Stai rischiando tutto a causa mia…”
“È
qui che ti sbagli!! Tuo padre è arrabbiato perché… Ho voluto… Ho preteso che mi
sposassi…”Una lacrima le scende lungo la guancia destra
“Sono
io la causa di tutto… Se tu non mi conoscessi saresti andato con tuo padre
senza problemi…”Lui scosse la testa asciugandole delicatamente il solco bagnato
sulla guancia
“Tu
non hai preteso niente… Io ho voluto sposarti!! È la mia vita e decido io con
chi viverla… E sicuramente, anche se non ti conoscessi, non sarei andato con
mio padre, non dopo quello che mi ha fatto…”Si avvicinò al viso di lei
“Ricordati
che tu hai cambiato completamente la mia vita… L’unico raggio di luce nel buoi
dentro me… Non pensare mai più di avere colpe, ok?” Disse dolcemente lui. Bulma annui tirando su col naso. Vegeta le accarezzò il
viso con il pollice invitandola a tranquillizzarsi. Si avvicinò ulteriormente a
lei appoggiando calorosamente le proprie labbra sulle sue… Lei lo abbracciò
forte aggrappandosi a lui
“Promettimi
che starai attento… Che tornerai a casa sano e salvo da me e i nostri bimbi…
Giuralo…”Sussurrò tristemente. Lu la guardò seriamente negli occhi blu mare
“Te
lo giuro… Non lascerò che mio padre rovini tutto… Non ora che ho dei veri
motivi per combattere…”Lei sorrise baciandolo calorosamente
“Guarda
che hai giurato!” Scherzò lei
“Tranquilla,
dovresti sapere che il principe dei sayian mantiene
sempre le promesse!!”Le diede un ultimo bacio e poi uscirono, raggiungendo i
coniugi Briefs e Trunks
“Siamo
pronti… Possiamo partire…”Disse Vegeta. Tutti annuirono convinti pregando che
questa storia finisse presto. Entrarono in cucina trovando Narhal
intenta a lavare le tazza della colazione
“Grazie
di tutto Narhal… Noi andiamo…”Disse Bulma
“Come?”
Fece incredula la donna “Partite già?”
“Si.
Non abbiamo tempo da perdere… Se non ci sbrighiamo potrebbe essere troppo
tardi… Scusaci del disturbo… Sei stata gentilissima…”
“Oh…
Capisco. Allora buona fortuna… Pregherò per voi, che tutto di possa risolvere…”Bulma annui. Si salutarono e, appena fuori, Vegeta lanciò
la capsula che subito diventò una navicella. Tutti salirono a bordo e Vegeta
mise in moto, impostando poi le coordinate. Dopo aver inserito il pilota
automatico scese al piano inferiore, dove c’erano le stanze. Seguito da Bulma entrò nella camera da letto, sedendosi poi sul
materasso
“Ci
vorrà poco per arrivare… Appena atterreremo vi porterò al palazzo del Supremo…
Non credo che mio padre si sia accorto di quel posto…”
“Cosa?”
Esclamò lei “Non puoi pretendere che me ne stia con le mani in mano in un
momento come questo!!!”
“E
cosa speri da fare, eh? credi di avere qualche speranza contro mio padre? Non
so nemmeno fin dove arriva la sua massima potenza! È riuscito a battermi
nonostante fossi trasformato in super sayian… Non so
come ma ha aumentato esponenzialmente il suo potere senza raggiungere lo stadio
del super sayian…”Lei rimase senza parole per qualche
attimo quando una voce spezzò il silenzio “Mi dispiace Bulma,
ma stavolta vegeta ha ragione…”Entrambi sussultarono
“Re
kahio?”Disse Vegeta non capendo
“Esatto
figliolo. Ho sentito per sbaglio il vostro discorso e mi trovo perfettamente
d’accordo con te… Solo che trovo più sicuro il pianeta dei Kahioshin…
Propongo di trasferire Bulma e gli altri lì!!” “Intende
dove io e Goku abbiamo combattuto contro Kid bu?”
“Si
proprio lì… Tuo padre non ha i poteri di Majin bu quindi non riuscirà a raggiungerli in quella dimensione”
“Bene…
Allora è deciso… Senta, non è che sa cosa sta facendo mio padre?”
“Si
un secondo figliolo… Mi devo concentrare…”Dopo pochi secondi Re kahio parlò
“Mmm? Oh santo cielo!! L-La città dell’est è completamente
distrutta!!!”
“COSA?”
Sbottò Vegeta
“NON
È POSSIBILE!!!!! QUANTI SOLDATI HA??!!”Domandò in preda al panico
“N-Non
lo so… Sono un’infinità!!!”Affermò l’altro. Vegeta sgranò gli occhi capendo il
pericolo contro al quale stavano andando in contro… Era convinto che suo padre
non avesse nemmeno 20 scorte, e invece… Magari si era accorto dell’inganno e
aveva deciso di portarsi dietro uno squadrone!! No… Se avesse avuto dubbi non
avrebbe mai creduto alla storia di Lasner… Grr qualcuno deve averlo aiutato a dedurre i suoi pani,
eppure era più che sicuro che lì dentro nessuno avesse il cervello abbastanza
grande da poterlo ostacolare!!mora erano davvero nei guai fino al collo… Adesso
oltre a dover sconfiggere suo padre doveva pure occuparsi dei suoi scagnozzi, e
di certo il suo “genitore” non avrebbe aspettato che si liberasse degli altri!!
Tsk, sarebbe stato un massacro… Per lui però!!
Vegeta si chiuse in un silenzio ermetico e i suoi occhi erano fissi sul letto
mentre il suo geniale cervello cercava di elaborare una soluzione. Era
annebbiato, per quanto si sforzasse non riusciva a concentrarsi… Questa volta
lo ammetteva… Aveva paura. Si. Una tremenda e paralizzante paura, ma non per
lui… Per la sua famiglia… Loro non centravano niente dannazione!!! Con uno
scatto si alzò dal letto uscendo rapidamente sotto lo sguardo esterrefatto di Bulma
“Vegeta!!
Vegeta aspetta!!! Dove vai?” rapidamente lo seguì trovandolo al muro della
navicella con in volto un’espressione preoccupata
“Amore…
Tutto bene? Mi vuoi dire che ti prende?” Lui sospirò rumorosamente “No, non va
niente bene!! Hai sentito cosa ha detto Re kahio? Mio
padre ha
centinaia
di soldati!! Qualcuno deve avergli suggerito che non ti ho mai detto di andare
su Lasner…”Lo sconforto si poteva leggere sui volti
di entrambi. Improvvisamente Vegeta capì
“Ma
certo!!! È stato il prigioniero!!!!”
“Quale
prigioniero?” Chiese lei
“Quando
sono uscito dalla cella uno mi ha chiesto di liberarlo ma non potevo di certo
perdere tempo a liberare tutti!!! Così gli ho detto che sarei tornato a farlo usciree non vedendomi, quando mio padre avrà chiesto agli
altri se mi avevano visto, quello gli avrà detto che al telefono non ti avevo
parlato di Lasner…”Dedusse Vegeta
“Ma
scusa allora perché tuo padre non è venuto su Uzov?”
“Perché noi viviamo sulla Terra… Se voleva farci un danno ha scelto il luogo
migliore… E poi non sapeva nulla di Uzov, per questo
non ha mandato nessun soldato…”Spiegò
“Credi
che Goku e gli altri stiano già combattendo?” Domandò preoccupata
“Non
lo so… Se nonostante il loro intervento ci sono tutti questi danni non sarà
facile sconfiggerli… E sinceramente non credo che il mio intervento cambierà la
cose… Magari servirà a rallentare i piani di quel folle…”Emise un lungo sospiro
per poi camminare lentamente avanti e indietro lungo il corridoio, accompagnato
costantemente dagli occhi di Bulma. Trovare una
qualsiasi soluzione in quel momento era pressochè
impossibile… Era troppo spaventato… E se non sarebbe riuscito a salvarli?
Quella sarebbe stata la seconda volta e loro non sarebbero più potuti tornare
in vita… Scrollò la testa. Non doveva assolutamente pensare a una cosa del
genere!! No, lui li avrebbe salvati ad ogni costo… L’aveva promesso… Avrebbe
dato la vita senza esitare se fosse stata l’unica soluzione… Se li avesse persi
un’altra volta non se lo sarebbe perdonato. Improvvisamente una presa da dietro
lo fece ritornare alla realtà. Le esili braccia di Bulma
che gli circondavano il petto gli infondevano un’inspiegabile sensazione di
pace… Quanto l’amava… Perché capitavano tutte a lui? Perché a loro? Possibile
che non potesse essere felice per una volta? Lentamente si girò accogliendola
nel suo rassicurante abbraccio. Appoggiò delicatamente le labbra sui profumati
capelli di lei chiudendo poi gli occhi per vivere fino in fondo quel momento…
Temeva che quello sarebbe stato l’ultimo… aumentò di poco la stretta
dell’abbraccio, stringendola a se. Non voleva lasciarla andare… Lei era sua e
lo sarebbe stata per sempre.. Si, avrebbe fermato suo padre. Senza rendersene
conto emise un altro sospiro. Bulma, capendo lo stato
d’animo di Vegeta, lo strinse maggiormente a se
“Vedrai…
Andrà tutto bene… Sono sicura che ce la caveremo… Infondo abbiamo sempre
vinto…”Sussurrò contro il petto di lui
“Vorrei
che fosse così facile… Mio padre non scherza e temo che questa volta sarà
troppo per le nostre capacità…”
“Non
puoi parlare così! Dove sono finiti la tua sfrontatezza, il tuo orgoglio e il
tuo ottimismo? Di solito non affronti
così i combattimenti!!!”Fece lei
“Stavolta
è diverso… Ora non c’è da fare gli sbruffoni… Sono solo realista…”Disse
continuando a tenerla stretta a se
“Quindi
non ci sono speranze? È questo che pensi??!!”Chiese con le lacrime agli occhi
“No…
Non ho detto questo… Dico solo che non ce la caveremo con poco…”Disse lui
accarezzandole la schiena dolcemente. Lei affondò la faccia nel petto di lui,
inspirando a pieno il suo profumo…
Passate
le ore la navicella atterrò non molto distante dalla città dell’ovest. Tutti
scesero e Vegeta, dopo aver messo in tasca la navicella ridotta ad una capsula,
prese in braccio Bulma. Trunks
fece lo stesso con i nonni e rapidamente volarono verso la Capsule corp. Iniziò a piovere forte e un boato attirò l’attenzione
di tutti. Vegeta si girò di scatto a destra, verso il luogo dell’esplosione.
Un’enorme nube nera si fece largo nel suo sguardo, accompagnata da un
inquietante orizzonte rosso fuoco. La pioggia cadeva sempre più forte e in poco
tempo aveva infradiciato completamente vegeta e gli altri. Il sayian tentò di mantenere la calma… Sapeva che alla sua
destra suo padre stava distruggendo ogni cosa che incontrava sul suo cammino.
Serrò i denti… Ora la cosa più importante era portare al sicuro Bulma, Trunks e i genitori di
lei. Sgranò gli occhi quando percepì un’aura familiare avvicinarsi a gran
velocità
“Mmm? Sta arrivando Kakaroth!”Dopo
pochi secondi Goku comparve davanti a loro
“Vegeta!!!
Finalmente sei qui!! abbiamo bisogno del tuo aiuto, tuo padre…”Venne interrotto
“Lo
so… Da quanto è arrivato?” Chiese Vegeta
“Mmm non so… Da qualche ora, non molto…”In quel momento si
accorsero che decine di soldati stavano volando a tutta velocità verso di loro
“RESTO
VIA!!!”Esclamò Goku. Iniziarono a volare a bassa quota, sperando di far perdere
le loro tracce nascondendosi tra le rocce
“Kakaroth non riusciremo mai a seminarli!!! Quelli hanno gli
scuoter, se voliamo a questa velocità ci localizzeranno ovunque!!!!”Disse vegeta
“E
allora che facciamo?! Non possiamo affrontarli tutti, il nostro obiettivo per ora è tuo padre!” Rispose lui
“Lo
so, hai un’idea migliore?” Inchiodò di botto atterrando al suolo. Appoggiò Bulma per terra dicendo a Trubks
di portarla via. Il piccolo annuì prendendo la madre. Vegeta andò incontro ai
nemici atterrandoli uno ad uno con colpi precisi sotto lo sguardo sorpreso di
Goku. Vegeta aveva pensato ad una strategia… Avrebbe sconfitto i nemici che
avrebbe incontrato cercando di sprecare meno energia possibile. Senza che lui
se ne accorgesse, però, un soldato raggiunse Trunks,
e con un calcio fece cadere lui, i coniugi Briefs e Bulma
“RAGAZZI!!!
È LA DONNA DI CUI PARLAVA IL RE!!”Disse. tutti si fermarono e quello prese
malamente Bulma per un braccio volando poi verso la
base
“NO!!!!
FERMATIII!!!!! TORNA INDIETROOO!!!!!!!”Gridò Vegeta lasciando il combattimento
e lanciandosi all’inseguimento. Mentre l’amico inseguiva il soldato che aveva
rapito Bulma, Goku intervenne, tenendo a bada il
resto dell’esercito.
“FERMATI!!!!”Urlò
Vegeta
“VEGETA!!!
AIUTAMI!!! TI PREGO!!!!”Bulma si dimenò sperando di
liberarsi dalla presa del nemico, ma inutilmente… In quel momento Vegeta
aumentò al massimo la velocità e con uno strattone prese Bulma
per un braccio tenendola saldamente in braccio, ma subito da dietro, un secondo
soldato bloccò Vegeta e, inesorabilmente, Bulma
scivolò dalla presa del principe…
CONTINUA…
Scusate per il
ritardo, ma ho avuto molti impegni senza contare il castigo da poco finito XD
ma ora sono tutta vostra (spero) ahahah ciao alla
prossima e… RECENSITE!!! Un bacio a tutti!!!!