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Autore: chia    01/07/2005    4 recensioni
Elly...un'unica passione...la danza; ma anche un grande desiderio: travare qualcuno che la appoggi in questo suo sogno, qualcuno che possa condividere con lei emozioni fortri, qualcuna che possa amarla! speriamo vi piaccia!! recensite così posso sapere cosa ne pensate e decidere se vale la pena continuare a pibblicarla!scrivete mi raccomando...anche critiche si capisce!! :-)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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FINE DEI 40 MINUTI…ARRIVEDERCI RAGAZZI…

FINE DEI 40 MINUTI…ARRIVEDERCI RAGAZZI…

 

La classe di scuola era assorta nel più tombale dei silenzi.

Quarto e ultimo giorno degli esami finali.

Il compito di matematica era appoggiato sul banco di ogni ragazzo.

Un orologio era visibile sulla cattedra.

 

-         Fine dei quaranta minuti…arrivederci ragazzi….- il professore pose fine al calvario

Tutti smisero di scrivere.

Si alzarono per consegnare i risultati del lavoro dei loro ultimi 5 anni.

Salutarono con un sorriso il prof che avrebbero rivisto sicuramente il giorno dei diplomi.

Uscirono dall’aula, dai corridoi, dalla scuola.

 

Robbie aveva appena appoggiato lo zaino sul prato quando fu travolto da un abbraccio soffocante di Elly e da un bacio altrettanto intenso.

 

-         Abbiamo finito…te ne rendi conto?

-         Si… - lui le sorrise

-         Questa sera bisogna festeggiare…

-         Ti porto in un bel locale…però non dobbiamo fare troppo tardi…domani è un giorno importante…

-         Non me lo ricordare…altrimenti questa sera non mi muovo di casa…

-         Va bene, va bene…

 

 

 

Casa Berfield.

 

-         Mamma sta sera esco…non torno tardi però – Elly si appoggiò al divano dove sua madre, seduta, stava leggendo

-         Va bene…dove vai?

-         In un locale per festeggiare la fine della scuola

-         Buona idea, e vai con il tuo ragazzo?

-         Si…mi dovrebbe passare a prendere a momenti

-         Eleonore, prima o poi vorrai far conoscere a me e a tuo padre questo misterioso ragazzo? Magari puoi invitarlo a casa…

-         Grazie mamma, ma ancora per un po’ lo terrò nascosto, al sicuro dalle vostre grinfie…

 

La signora distolse lo sguardo dal volume che aveva in mano per guardare la figlia che però con un sorriso riportò la situazione tranquilla:

 

-         Scherzo naturalmente…quando si sentirà pronto ve lo farò conoscere…

-         Ci piacerà sicuramente…deve essere un gran bravo ragazzo. Ti viene a prendere e ti riporta a casa sempre con un perfetto orario, chiama sempre nelle ore più adatte e con estrema cortesia chiede di parlare con te…sono così ansiosa… - disse la signora Berfield raggiante

 

“ah mamma dimenticavo di dirti che lui è Robert …quello che vive solo in quel “quartieraccio”, quello che avete trovato sopra di me ormai semi nudo…e come se non bastasse dimenticavo di dirti che lui insegna danza…cosa che tu non approvi assolutamente… e oltretutto lo fa nella mia scuola… ciò significa che io, la tua cara figliola, l’ho visto tutti i giorni per oltre 3 mesi”.

Elly poté solo pensare ciò.

 

-         Come mai hai detto che torni presto….? – ricominciò la madre

-         Domani parto…sto via due giorni

-         Come? – chiese sorpresa la donna

-         Si, l’avevo gia detto a papà

-         Ma dove vai? Con chi?

-         Vado con Lucie…andiamo a Chicago

-         A Chicago…da sole?

-         Si

-         Ma perché andate?

-         Vogliamo vedere il lago Michigan…

-         Eleonore, non scherzare.

-         Lucie vuole vedere il college di Chicago…

-         Non sapevo volesse frequentare quello…qui a Boston ce ne sono di rilevanti…

-         Non per specializzarsi in medicina…i migliori sono uno Chicago e uno a Denver…

-         Ma prendete l’aereo?

-         Si…

-         Se tuo padre ha accettato…non posso dire niente…mi dispiace però che lui non me ne abbia parlato…

-         Lo sai papà com’è…soprattutto in questo periodo…il lavoro lo massacra

-         Certo, sarà per questo che se ne è dimenticato

 

Il campanello suonò.

Elly salutò la madre e raggiunse il ragazzo che l’attendeva in macchina all’esterno del cancello della villa.

 

* qualcosa sta per succedere…qualcosa di importante!! Un grazie immenso a tutti e spero continui a piacervi il racconto! Chia *

  
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