Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: Isa is smiling    08/01/2010    5 recensioni
Di bastardi in giro ce ne sono di tutti i tipi.
Lei lo aveva capitato bello, ricco, famoso..e anche con del talento!
Avete Presente Nick Jonas, no?
Si, quello ricciolino, carino, tanto simpatico. Quello che fa parte dei Jonas Brothers! Beh, molti lo immaginano come il ragazzo perfetto, gentile, dolce, che piace alle mamme.
Ma in realtà era solo un bastardo.
O meglio, lo era stato con Ice.
Perché ricordate, l’abito non fa il monaco!
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Quel bastardo di un Jonas!

 

 

Capitolo 11: Si vedrà..

 

“’Cause I know that he knows I’m unfaithful,

and it kills him inside: To know that I’m happy with some other guy.

I can see him dying..

{Unfaitful - Rihanna}"

 

 

-Però, che voce!- sussurrò Miley, guardando dall’altra parte del vetro della sala registrazione.

Ice stava cantando una canzone di Demi Lovato, modificata con le sue tonalità.

Nick stava alla postazione e sorrideva, ammaccando ogni tanto qualche tasto e alzando qualche livello.

Tutti gli altri, invece, ascoltavano estasiati la voce di Ice.

Quando smise di cantare e si tolse le cuffie, guardò automaticamente il suo ragazzo, che le sorrideva in maniera ebete e le faceva un “ok” stentato.

Miley, a quella scena, sentì uno strano bruciare alle mani, volendo picchiare Nick, che non le aveva detto di quella ragazza.

Era davvero così importante per lui?

-Complimenti..- decretò Miley, mentre Ice entrava nella stanza –Perché non provi una mia canzone?-

La voce della star era incrinata da qualcosa che Ice non riuscì a cogliere. Gelosia, forse?

La guardava con evidente sfida, certa che lei non sarebbe riuscita a fare meglio di chi quelle canzoni le aveva scritte e composte.

-Quale?-

-‘When I look at you’, la conosci?- chiese il barbagianni.

-Si..- sussurrò Ice, ricordando come quella canzone sembrasse scritta per lei e Nick.

Ma forse Miley l’aveva davvero scritta per Nick. Dovevano formare una bella coppia, loro.

Rientrò automaticamente nella stanza di registrazione e Nick inserì la base che gli era stata fornita, facendo comparire il testo sul monitor di Ice.

Il suono del pianoforte le riempì le orecchie, trasportandola in un mondo completamente diverso dalla terra.

Nel suo mondo non c’era odio, non c’era guerra.

Non c’erano sentimenti negativi.

C’era soltanto lei e la musica..e, da poco tempo, Nick.

Perché lui aveva superato tutte le sue difese come se fossero nulla e l’aveva portata a fidarsi di lui, anche se questo comportava una delusione. Ma questo Ice non poteva ancora saperlo.

Cominciò a cantare guardando negli occhi il suo ragazzo, cercando di fargli capire che quella canzone era per lui.

Solo per lui.

Per lui che l’aveva aiutata senza conoscerla.

Per lui che l’aveva sopportata nei suoi momenti di follia.

Per lui che l’aveva combattuta anche avendo torto.

Per lui che l’aveva portata ad amare qualcuno, davvero.

 

“When my world is falling apart and there’s no light to break up the dark, that’s when I look at you..

When the waves are flooding the shore and I can’t find my way home anymore, that’s when I look at you!”

 

Ed era vero. Nick era stato il punto di riferimento nei momenti in cui lei era stata sul punto di mollare, perché essere lontani da casa con una malattia a carico era dura, dura davvero.

Ma lui c’era stato.

Con la sua presenza l’aveva aiutata ad andare avanti e, senza che Ice se ne accorgesse, era diventato indispensabile nella sua vita.

 

“..you love me for who I am, like the stars hold the moon. Right there where they belong, and I know I’m not alone..”

 

L’aveva accettata per come era, senza compromessi.

Con i suoi sbalzi d’umore e le sue follie, con la sua schiettezza e acidità.

Ed era stato dolce come nessuno mai.

E, davvero, si era sentita meno sola, in questo mondo che non le apparteneva troppo.

 

“You appear just like a dream to me..”

 

Ed era apparso proprio come un sogno.

Finito di cantare, gli occhi lucidi per l’emozione, Ice sorrise.

Sorrise come aveva imparato, di quel sorriso vero e puro, che non chiede niente in cambio.

E sorrise a lui, finalmente ricambiata.

 

***

 

-Mi piace. Lei, intendo..- decretò Miley, seduta sul cornicione del terrazzo dell’attico.

Acanto a lei, Nick strimpellava alla chitarra qualche accordo.

Il panorama che si offriva loro era stupendo. Grattacieli abbracciavano il cielo sereno della sera, mentre le stelle si fondevano con le luci della città.

Miley adorava prendersi delle pause per guardare la città. La tranquillizzava.

-Ne sono felice..- rispose Nick.

-Non me ne hai parlato.-

Nessuna domanda, nessun rimprovero. Soltanto una semplice constatazione.

I due ragazzi si capivano con poche parole, era una cosa che avevano acquisito con il tempo.

-Non l’ho ritenuto importante, per un contratto di lavoro.-

-Non ci lega soltanto un contratto di lavoro..-

-Lo so..-

Miley sospirò, capendo che Nick non era propenso a continuare la conversazione, e fece per alzarsi.

-Cosa avrei dovuto dirti? Che mi ero fidanzato?-

-Sarebbe stato un primo passo, Nick.- decretò la bruna, tornando a sedersi.

Lei alzò lo sguardo per incontrare quello di lui e la solita stretta allo stomaco la colpì, con familiarità. Era abitudine.

Tutto in loro lo era, ma Miley amava quell’abitudine.

E sapeva che non avrebbe ami potuto lasciarsela alle spalle.

-E tu come avresti reagito?-

-Credo ti avrei chiuso il telefono in faccia..-

-Ecco..io non voglio perderti, Miley..- soffiò il riccio, guardandola con gli occhi cioccolato grandi di cui si era innamorato.

-..Ma la ami..- continuò lei per lui.

-Credo proprio di si..-

Miley spostò la mano sul ginocchio di Nick, come a confortarlo, ma non sapeva che non sarebbe stato di nessun aiuto.

Il riccio aveva capito che negare che non provasse più nulla per Miley, dopo tutto quel tempo, era solo una grande bugia.

Forse l’amava per abitudine.

Ma la stretta al petto che aveva provato quando l’aveva rivista non era stata indifferente.

Quella non era abitudine.

Miley o Ice?

Sicurezza o novità?

Miley si avvicinò impercettibilmente a Nick, avendo notato i suoi tentennamenti.

Sapeva leggergli dentro.

Ridestatosi, il riccio si alzò in pedi e raggiunse la porta, sconvolto.

-Devo andare..- sussurrò.

Miley sorrise, sicura che avrebbe ceduto e sarebbe tornato da lei.

Come aveva sempre fatto.

 

*** 

 

-Nick, non è così che funziona..-

-Scusa?-

Nick la squadrò, lo sguardo tra la scocciato e il divertito.

-Se io ti chiedo dove sei stato, tu mi rispondi.-

-Tu non mi comandi, Isabella..- bisbigliò Nick, avvicinandosi a lei con aria felina. Complicità nella sua voce.

-Sicuro?- rispose lei, sorridendogli accattivante.

-Sicuro.-

Ice lo strinse a se, mentre lui cercava urgentemente le sue labbra.

-Dove sei stato?-

-Te l’ho già detto, in giro..-

-Due ore?-

-Avevo bisogno di pensare..-

E la zittì con un altro bacio, portandola a sdraiarsi sul letto.

Ice era interesse, novità.

Ice era ciò che lui non aveva mai sperimentato.

Era lotta, guerra.

Con Ice era un continuo di provocazioni e arrese.

Ice era bella.

Dentro..e fuori. Diversamente da Miley, comunque.

Miley si rendeva conto di essere bella, usando quella carta a suo vantaggio.

Ice, invece, era semplice. La sua bellezza era celata, nascosta, e per questo ancora più interessante.

Ice era tentazione.

Miley era serenità.

E Nick doveva scegliere. Al più presto.

 

***

 

Un urlo squarciò la quiete che si era venuta a creare in casa.

Nick e Ice scattarono in piedi dirigendosi alla porta.

Kevin, spaventato che fosse successo qualcosa alla sua Sara, si precipitò in salone.

Sara, spaventata che fosse successo qualcosa al suo Kevin, nel precipitarsi in salone, sbatté proprio contro quest’ultimo.

Miley, con le cuffie del suo fedele I-Pod alle orecchie, non aveva sentito nulla.

Arrivati tutti in salone, non poterono trattenere una risata.

Una Jen fradicia rincorreva il suo forse-non-più fidanzato, che teneva in mano una bottiglia vuota.

-Ragazzi! Aiuto! Io volevo solo scherzare!- grido Joseph, rifugiandosi dietro Nick.

-Te lo do io lo scherzo, Joseph Adam! Vieni qui!- gridò furente la ragazza.

-Ma tesoruccio..-

Jen buttò un urlo di frustrazione.

-Non chiamarmi in quel modo! Vieni subito qui!- strillò, continuando ad indicarsi i piedi, come se stesse parlando ad una animale domestico.

-Orsacchiotto..calmati!- continuava imperterrito Joe, coperto dalle spalle del fratello.

-Lo ammazzo! Questa è la volta buona che lo ammazzo!- e detto questo Jen si diresse in camera sua.

Joe la seguì a ruota, la faccia da cucciolo bastonato, producendo un flebile “Aspetta tesoro..” a cui Jen rispose con un cenno poco gentile.

I ragazzi, che avevano rinunciato al loro momento di serenità, scoppiarono a ridere.

-Li adoro!- disse Sara, dirigendosi verso al cucina con ancora un grande sorriso sulla faccia.

Kevin la seguì sorridendo, circondandole i fianchi.

-Dove eravamo rimasti?- chiese Nick, tirando Ice verso di sé.

-Sei un pervertito..non ti stanchi mai?- disse Ice ridendo come una bambina.

-No. Mai.- rispose serio.

Non poteva scegliere. Non ne era in grado.

“Si vedrà..” pensò.

 

 

Isa’s corner:

Imperdonabile, come sempre. Non provo neanche a giustificarmi per questo ritardo, perché non ho scuse.

Avete passato delle buone feste? Spero di si! =D

Passo alle recensioni, che è meglio! xD

 

dancermarty95: Eggià..xD Manca davvero poco allo scoppio. E sarà..come dire..molto cruento! =D Grazie per aver letto e commentato!

 

BENNYY: Eh si, Miley passa per la cattiva! Ma come puoi aver letto, non è davvero cattiva..solo innamorata! Avrei fatto lo stesso io, se ci fosse stato in gioco Nicholas! =P xD Grazie mille per la recensione!

 

 nes95: Hai proprio ragione..inganna tutte e due, ma soprattutto Ice, devo dire! Grazie mille per aver letto e commentato *-*

 

 Tappina_5_S: Davvero ti piace come scrivo? Grazie mille! *-* Si, la tempesta è in arrivo..chissà! xD

Ahahah! Panna Montata! Ho sempre adorato questo soprannome! xD Grazie mille! =D

 

jeeeeee: Waaah! La mannaia! *-* Che cosa fantastica! Eh si, deve stare attento..potrei fargli succedere un paio di cosette! xD xD Grazie per aver letto! *-*

 

Ringrazio moltissimissimo i 13 preferiti e i 13 che mi seguono! Vi adoro! *-*

 

See you. Love you!

I. <3

  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: Isa is smiling