Il matrimonio era stato fissato per il 21 marzo dello stesso anno.
Vale a dire a 2 mesi dalla dichiarazione.
Cyborg sarebbe stato il testimone di Beast Boy e avrebbe accompagnato all'altare Corvina e Stella e Bubble Bee sarebbero state le sue damigelle, mentre Robin avrebbe celebrato le nozze, mentre Sam avrebbe fatto da paggetto.
La cerimonia si sarebbe svolta in un giardino e l'altare sarebbe stato tra due ciliegi in fiore.
Erano arrivati a questa decisione i due sposini, che odiavano il trambusto della città e i luoghi chiusi, per cui un parco sarebbe stato il luogo perfetto.
E poi, il 21 marzo sarebbe stato il primo giorno di primavera, e loro avevano deciso di coronare il loro sogno d'amore il giorno della fioritura e della rinascita.
Dal momento della dichiarazione di Bibi, Stella era entrata in fibrillazione.
Sì, Stella, perché Corvina era una ragazza tranquilla e il matrimonio non la faceva particolarmente uscire di senno.
Logicamente era più che felice, ma era tranquilla e serena nel preparare le sue nozze.
Stella no.
Lei pianificava tutto nei minimi dettagli, andava perfino in giro con l'auricolare col blowtooth e una cartellina dove prendere appunti.
- Calmati, tesoro, non è il nostro matrimonio! - le soleva ripetere Robin
- Lo so, faccio pratica per quello! - gli rispondeva semplicemente lei, non sapendo che in quel modo lo gettava nel panico.
I giorni correvano veloci, uno più pieno di impegni dell'altro.
Ormai avevano già tutto pronto, la coppia aveva perfino scelto la nuova dimora (non potevano andare tutte le notti fuori per... Bé, avete capito)
Corvina aveva già scelto l'abito assieme alle sue damigelle e al paggetto, e lo stesso aveva fatto il ragazzo verde col suo testimone e il celebratore.
In un attimo fu il giorno prima delle nozze.
Corvina dormì con Stella e Bubble nel covo dei Titans, mentre i tre ragazzi avrebbero dormito a casa di Cyborg assieme a suo figlio.
Stella stressava quella povera ragazza col trucco e il parrucco, mentre Bubble dava gli ultimi ritocchi all'abito.
Ma Corvina era al 7° cielo.
Il giorno dopo sarebbe stata dell'uomo che amava più di se stessa, e lui sarebbe stato suo.